No. Non esiste questa garanzia ed è allarmante come gli uomini non lo sappiano. Dopo il coito l'uomo non ha più alcuna possibilità di scelta.

Dicevo in questo senso Mario , la donna ha il diritto di portar avanti la gravidanza indipendentemente da quello che dice l'uomo ma almeno l'uomo ha il diritto poi di non riconoscere il bambino che non ha voluto , perciò su questo piano la parità mi pare esista.

scusate l'ignoranza ragazzi, ma anche da voi le donne ultra60enni si coprono il capo con un fazzoletto????

Questi avvocati. Alla fine sono sempre i piu' furbi !!!

Ecco, abbiamo proprio un esempio che puo' servire a chiarire qualcosa. I cotrolli annuali, come anche i check up, servono a poco a livello di popolazione generale. Il rischio di falsi positivi aumenta. Anche il caso del papa sportivissimo ( presenti esclusi , ovviamente ) e' paradigmatico. In realta', una persona che ha superato i 35/40 anni, NON ha nessun motivo per fare sport intensissimo. Non solo non e' utile, ma puo' essere dannoso. I casi di atleti PROFESSIONISTI ( e quindi giovani), morti durante eventi sportivi internazionali, dimostra quanto la sicurezza sia sempre aleatoria. E i controlli annuali in una persona che sta bene sono solo stress . Diverso e' il caso di una persona che magari ha una familiarita'. pero' dire a u n 50enne ( o piu'), che alla sua eta' va bene muoversi ma non fare agonismo ( anche se amatoriale, che poi sono i peggiori), spesso non riesce simpatico. Io lo faccio, perche' a me pare giusto dire le cose come stanno. pero' colgo bene il senso di delusione o di dispetto che provoco. pero' e' cosi', tanto e' vero che lo sport NON prolunga la vita e in certi casi la accorcia.

Vi e´ mai capitato di andare da un medico che alla fine della visita non vi prescrive nulla? A me mai.Eppure statisticamente questo dovrebbe essere un evento con occorrenza diverso da zero, eppure e´ zero.
Cio´ e´´ un indizio che c´e´ qualcosa che non va, e che i medici vanno interpretati, capito il loro punto di vista.

nella mia esperienza sì, molte cose le ho risolte capendo, soprattutto i circoli viziosi che si creano tra cura e problema da risolvere.

oppure è probabile cambiare medico.

Spiegare ? Si puo' dare un'idea, dopo di che non resta che la fiducia

La ragione e il senso di giustizia ci dice che la falsa accusa di stupro deve essere punita severamente e senza sconti.
Ma per fare ciò sarebbe in primo luogo necessario prendere coscienza della sofferenza patita da un uomo innocente accusato di tale reato, incarcerato da subito (e sappiamo che un detenuto per violenza sessuale rischia di subire violenza chissà quante volte), additato come "mostro" sui giornali e senza più famiglia e lavoro. Ma gli uomini ingiustamente incarcerati non fanno "emergenza sociale", anzi meglio mille uomini innocenti in galera che un colpevole in libertà.
Inoltre si dovrebbero prevedere maggiori tutele per chi ingiustamente viene accusato di violenza. Un uomo accusato di violenza sessuale si trova in una situazione in cui difendersi appare veramente una impresa abnorme, il garantismo in questi casi è veramente nullo, se basta la parola di chi accusa per incarcerare abbiamo compresso eccessivamente e oltre il ragionevole e giusto limite, quindi di fatto, il principio per cui uno è innocente fino a sentenza definitiva nonchè il principio secondo cui chi accusa deve dimostrare la colpevolezza.

Oggi, allo stato attuale delle cose:

ciò potrebbe avallare definitivamente il fatto per cui ad ogni denuncia di stupro deve seguire una condanna.

La medicina e' scienza e arte. E' soggetta ad errori e anche a malafede, come tutte le attivita' umane. la conoscenza e' tanta, ma l'ignoaranza e' ancor di piu'.
Con cio', spesso funziona, e questo e' quello che conta. Non esiste medicina ufficiale, alternativa, ecc. Esiste medicina efficace e medicinanon efficace. La qualita' di ogni singolo medico e' differente, am questa e' la scoperta dell'acqua calda.
@ Tullio : decidere di testa propria ? Eccome no. magari, quando sei su un aereo, vai dal pilota e spigagli che l'angolo di discesa lo sceglieresti diversamente. Ho visto troppe persone sfidare la morte al tavolino dell'aperitivo. poi, di fronte all'urgenza, le cure le facevano, altro che sfide.
@ Cosmos1 : mi sembra che qui non siamo tanto ben visti. se non fosse per Tex, quasi quasi mi iscriverei al sito dei maschiplurali/uominiincammino, mi compro una bella museruola da cagnolino e mando un mazzo di rose alla Ravera
@ Femmina83 : tenendo conto che parliamo a distanza, fai pure (e' sempre meglio) , una visita presso un altro medico, portando la scintigrafia e l'esito citologico. Nella donna ci sono 2 o 3 opzioni terapeutiche. pero' chiarisci la questione perche' nodulo fredddo a carattere infiltrativo non e' carcinoma, ma puo' diventarlo. E questa non e' teoria, ma esperienza pluriennale

Mario, aspè, il fatto che sia stato fatto dogma solo nel 1854 non significa che prima non se ne parlava di questo argomento(e qui rispondo anche a Ritavi). Ad esempio, San Tommaso d'Aquino, nel XIII sec e con lui tutti i domenicani rifiutavano il dogma dell' Immacolata Concezione, mentre i Francescani credevano fermamente in esso. Di fronte a questa diatriba i Papi preferivano non pronunciarsi per evitare contese e divisioni all' interno della chiesa. Poi nel 1854 quando proclamarono questo Dogma, i domenicani se lo dovettero inghiottire e altri uscirono dalla chiesa cattolica e fondarono la chiesa dei "vecchi cattolici".

Anche perché dalle mie parti, fino a pochi anni fa, era (e in parte ancora è) normale dire "l'omini e le femmine"...
I "maschi e le donne" sono soliti dirlo i/le 20enni, specie se universitari/e.