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lelen.
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Joker, possimo e dobbiamo parlare nonché denunciare il male-bashing :non puoi neanche lontanaemente immaginare quanto mi sia data da fare per sensibilizzare il prossimo e far conoscere i siti del Movimento maschile, (andando incontro anche a mailintesi di vario genere!)
Ma se vuoi affrontare questo argomento prescindendo da tutto il resto e dunque anche da ciò che vive "l'altra metà del cielo" si tratta come ho già detto di autocoscienza.
E nell'autocoscienza maschile le donne c'entrano coem i cavoli a marenda! Si tratta solo di capire in che termini si vuole portare avanti il discorso:confronto tra uomini e donne (emancipate) o solo tra uomini?
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lelen.
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D'accordo Joker. Ma anche di veri uomini in Occidente ne sono rimasti pochini... Ok,ok tutta colpa delle donne e della loro maledetta rivolta... . -
lelen.
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Reduan non ho capito a cosa ti riferisci, dicendo che ti é sfuggito qualcosa di che ho scritto... . -
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no, dicevo che mi è forse sfuggito qualcosa di quello che *è stato scritto*, non necessariamente da te. . -
lelen.
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Ah ok... (mannaggia ai malintesi virtuali...)
Ciao!. -
mi.ro.
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QUOTE (Joker @ 16/1/2004, 14:27) QUOTE (nel medesimo modo in cui affermare l'inferiorità dell maschio, da parte di donne
inconsapevoli e dominatrici, ha screditato l'intero Movimento femmnilie)
purtroppo l'ha rafforzato invece.
Riprendendo il primo messaggio di Renato : anch'io pensavo che qui si sarebbe
dovuto dialogare sul male-bashing e sulla condizione maschile, non certo
sulla condizione femminile (di cui poco mi cala attualmente) perchè di associazioni
che fanno ciò ce ne sono fin troppe. Parlare di 10.000 anni di storia e fare a gara
chi è più questo e chi è più quello non ha senso. Si dovrebbe parlare del
male-bashing e della condizione maschile (come si faceva nei primi giorni del
forum).
Credo che quello resta l'argomento principale. Però ogni discussione, ragionamento, divagazione che sia attinente (e la riflessione sul femminismo lo è), dev'essere secondo me accolto e trattato con tranquillità.
D'altronde anche analizzare il femminismo nella nostra ottica è parlare in un certo senso di male-bashing.
Roberto (U3000). -
lelen.
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Sempre più d'accordo con Roberto . -
Abigor2.
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Io credo sia normale che ci siano stati o ci possano essere degli eccessi.
Anzi,rispetto a certi forum affetti da una devastante misandria,siamo dei veri e propri angioletti...
E' normale che chi - ormai da anni - si sente accusato di essere il portatore di tutti i mali del mondo - nonostante non abbia mai fatto male a nessuno - possa eccedere..
Il problema e' che noi,appartenendo al genere maschile,dobbiamo stare attenti a quello che diciamo...
al contrario di certi siti ultra-femministi,dove l'insulto nei confronti di tutti gli uomini,e' la norma...
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lelen.
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Beh Abigor,
lo so anch'io che ci sono siti (maschili e femmnili) dove gli insulti sono all'oridine del giorno! Ad esempio sono incappata,un giorno,in maschilisti.com :no comment.
Anche se io ho deciso di comunicare che con voi, é perché ho ritenuto che vi fossero le premesse per un possibile dialogo (e in parte non mi sono sbagliata, fortunatamente).
Ma a parte che il punto non é stabilire quale sito sia più vituperante, premettetemi di dire che oggi di nuovo c'é che donna ha almeno la possibilità di esprimere anche in pubblico giudizi negativi sull'uomo: non sarà un grande passo avanti quando si tratta di denigrazioni gratute. Ma é una grande conquista quando riguarda la possibilità di denunciare soprusi e vessazioni di ogni tipo! Purtroppo male e bene, spesso si intrecciano.... -
mi.ro.
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Lelen, questa è storia di decenni. Oggi chi non ha voce è prevalentemente il maschio, non l'uomo, il maschio. Gli uomini non parlano con la voce della propria maschilità.
Lo stesso non posso dire per la donna, la quale ha esteso la propria percezione di sé, non l'ha mutilata. L'ha estesa sottraendo al maschio attributi. In modo forzoso.
Roberto (U3000)
Edited by mi.ro - 16/1/2004, 19:57. -
Gianluca.
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D'accordissimo con mi.ro .
Inutile che lelen continua a parlare di dialogo, quando poi tutto si riduce a farci capire che il femminismo ha ragione.
Vuoi sapere cosa è l'Eterno Femminino per me?
Tutto l'opposto dalla donna che vogliono le femministe.
La Donna è quella che disprezza le femministe, e ritiene il femminismo idota e disonesto. Perchè sa bene cha Madre Natura Le ha dato tanti mezzi molto più efficaci e benefici della turpe ideologia femminista-nazista.. -
Gianluca.
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e poi, cara lelen, finiamola con la storia "non ci sono più uomini".
Grazie, non ci sono più Donne grazie al tuo femminismo.
Solo dei fessi possono accettare di diventare gli schiavetti tuttofare dipersone egoiste, anaffettive, ed indifferenti quali sono le "donne" prodotto del femminismo.. -
Abigor2.
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Il motivo per cui - in Italia e in tutti i paesi industrializzati - molti uomini non vengono giudicati piu' tali,sono molto semplici:con l'avvento del femminismo la figura paterna ha perso importanza e autorevolezza.
Ormai c'e' solo mamma..
Scrive Claudio Rise' nel libro "ESSERE UOMINI" - la virilità in un mondo femminilizzato:"Il bambino-ragazzo ha un bisogno vitale che un uomo adulto,il padre possibilmente,gli fornisca un orientamento per guardarsi dentro di se',per stimarsi,ma anche per criticarsi quando occorre. Un orientamento nato dalla cultura da cui il suo corpo,i suoi istinti e la sua psiche provengono.
Ha bisogno delle parole di un uomo,che parlino di lui conoscendolo,sapendo,per conoscenza diretta,i suoi impulsi,i suoi orgogli e i suoi timori.
Di parole che sappiano collocarsi nel suo sistema simbolico:ancora inconscio,lontano,socialmente rimosso,eppure vivo.
Ma il padre non c'e'. Il papa' non gli dira' nulla. Ma meno ancora che cosa fare,che cosa pensare delle donne,e di se stesso in quanto maschio.
Non glie lo dira',perche' non saprebbe cosa dire.
Perche' anche a lui,suo padre,non ha detto nulla di tutto questo.
E' anche per questo che la vita sentimentale,sessuale,affettiva del padre e' stata una navigazione a vista,il piu' delle volte timorosa e vile. Spietatamente descritta,in modo astioso ma spesso veritiero,nella letteratura femminista. O dal cinema,soprattutto americano,come per esempio in Magnolia,di Paul Anderson,in cui viene mostrata la vergogna dei padri che si lasciano inghiottire dal megafrullatore narcisistico della societa' dominata dalla Grande Madre."
C'e' un passaggio in cui mi riconosco in pieno,ed e' questo:"..e' stata una navigazione a vista"...
Io ho "frequentato" di "tutto" (niente maschi,pero':solo femmine..),ma da ragazzo,ho realmente "navigato" non sapendo in quale "isola" sarei andato a naufragare.
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Abigor2.
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Anche in questo caso,condivido Joker.
In primo luogo bisogna discutere del male-bashing e della condizione maschile in QUESTA EPOCA e in QUESTA SOCIETA';poi,in seconda battuta..si puo' anche dire qualcosa riguardo alle donne e alla loro condizione che,allo stato attuale,mi sembra ottima...
Almeno dalle nostre parti,se poi parliamo dell'Afhganistan,be',mi arrendo..
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Abigor2.
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Ah,naturalmente questo non significa che il sottoscritto non voglia interagire con l'altro sesso (ho gia' scritto di essere favorevole alla presenza di donne),ma - secondo me - "prima" vengono gli uomini...
E x stasera ho finito.
A risentirci..
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