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milanesestanco.
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certo il futuro è imprevedibile però se ci sono possibilità di tempesta ti prepari per tempo.
sarebbe da sprovveduti non fare previsioni (che non hanno pretese di Verità) anche perchè spesso capita che proprio lottando contro i possibili risvolti nefasti del futuro , questi non si avverino.
proprio la lotta al comunismo ne è un esempio.
non nego che l'inventività rivoluzionaria sia maschile , ci mancherebbe altro!
sto dicendo che non è affatto detto che questa inventività sia senza limite massimo nè si può dire con certezza che essa non finisca per diventare fattore secondario nella società. in questi due casi il contributo maschile può venire emarginato .
mi sembra che l' europa sia sulla buona rotta per negare il contributo maschile ... e forse non a caso siamo meno competitivi di cina, india....
il post-umano non è mio desiderio (io sono più terra terra
ed anche se lo fosse non credo di poterne usufruire (chissà quanti decenni ancora) però per chi immagina l'essenza del maschile umano come un "andare oltre" è un'interpretazione coerente.
Edited by milanesestanco - 9/9/2009, 15:20
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Mario961.
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Qui ti riferivi al capitalismo mi pare.
E´ questo che ti ho contestato.
Il comunismo riguarda il fatto che l´alternativa conosciuta al capitalismo attualmente e´ quella.
Tullio il comunismo è finito, non c'è più. Credevo che te ne fossi accorto. Il problema, adesso, è quello di creare un "liberismo" dal volto umano , che non riduca la gente a numeri e che riesca a far diminuire la povertà nel mondo e non a farla aumentare. Il principale problema del "liberismo" - a livello mondiale - oggi è proprio questo: che non ha più un antagonista col quale confrontarsi . La mancanza di competizione sta creando diversi problemi nel liberismo (o "capitalismo avanzato" come lo chiamano alcuni) . Il rischio che corre l'umanità di oggi è quello di avere un sistema produttivo senza più freni o limiti , una "bestia" , un "anticristianesimo" istituzionalizzato che spazza via tutto quello che "non è produzione" , tutto ciò che "non produce ricchezza" , incluse le persone. Il problema che ha oggi il genere umano non è la minaccia del comunismo (che non c'è più, per fortuna) ma d'avere un capitalismo dal volto umano (che , col tempo, diventa sempre più un'utopia).
Mario961. -
.CITAZIONE (Mario961 @ 9/9/2009, 15:37)Tullio il comunismo è finito, non c'è più. Credevo che te ne fossi accorto.
Non c'è mai stato. Non confondiamo il capitalismo di stato con un economia mondiale secondo i principi marxisti-leninisti. In Russia si è raggiunto soltanto il primo gradino del programma, ma un comunismo in un solo stato non è ancora definibile come tale.. -
TullioConforti.
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QUOTE (Mario961 @ 9/9/2009, 15:37)Qui ti riferivi al capitalismo mi pare.
E´ questo che ti ho contestato.
Il comunismo riguarda il fatto che l´alternativa conosciuta al capitalismo attualmente e´ quella.
Tullio il comunismo è finito, non c'è più. Credevo che te ne fossi accorto. Il problema, adesso, è quello di creare un "liberismo" dal volto umano , che non riduca la gente a numeri e che riesca a far diminuire la povertà nel mondo e non a farla aumentare. Il principale problema del "liberismo" - a livello mondiale - oggi è proprio questo: che non ha più un antagonista col quale confrontarsi . La mancanza di competizione sta creando diversi problemi nel liberismo (o "capitalismo avanzato" come lo chiamano alcuni) . Il rischio che corre l'umanità di oggi è quello di avere un sistema produttivo senza più freni o limiti , una "bestia" , un "anticristianesimo" istituzionalizzato che spazza via tutto quello che "non è produzione" , tutto ciò che "non produce ricchezza" , incluse le persone. Il problema che ha oggi il genere umano non è la minaccia del comunismo (che non c'è più, per fortuna) ma d'avere un capitalismo dal volto umano (che , col tempo, diventa sempre più un'utopia).
Mario961
Esistono ancora Cuba e la Corea del Nord, ma non era quello il punto del discorso.
Stavamo parlando del capitalismo, ed io ho menzionato il comunismo come alternativa ad esso.
Sottintendendo il fatto che di meglio al capitalismo non se ne e´ visto fino adesso.
Capitalismo dal volto umano, certo, ma tutto dal volto umano, non solo quello.
Ci sforziamo, anche inconsapevolmente, compresi noi del forum con le nostre discussioni, di capire e migliorare le nostre condizioni di vita, sempre e comunque.
Non c´e´ capitalismo che tenga su questo.
Nessuno lo mette in dubbio.
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TullioConforti.
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QUOTE (Warlordmaniac @ 9/9/2009, 15:59)QUOTE (Mario961 @ 9/9/2009, 15:37)Tullio il comunismo è finito, non c'è più. Credevo che te ne fossi accorto.
Non c'è mai stato. Non confondiamo il capitalismo di stato con un economia mondiale secondo i principi marxisti-leninisti. In Russia si è raggiunto soltanto il primo gradino del programma, ma un comunismo in un solo stato non è ancora definibile come tale.
Diciamo che c´e´ stato ed ha dimostrato che oltre quello non riesce proprio ad andare.
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Lizaveta.
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CITAZIONE (TullioConforti @ 9/9/2009, 16:58)CITAZIONE (Warlordmaniac @ 9/9/2009, 15:59)Non c'è mai stato. Non confondiamo il capitalismo di stato con un economia mondiale secondo i principi marxisti-leninisti. In Russia si è raggiunto soltanto il primo gradino del programma, ma un comunismo in un solo stato non è ancora definibile come tale.
Diciamo che c´e´ stato ed ha dimostrato che oltre quello non riesce proprio ad andare.
Ecco sì.
Perchè il presupposto su cui si basava non teneva conto di un fattore determinante: l'animo umano, che ne ha per l'anime di "accumunare" bensì di "accumulare" per sè e tutt'al più per la propria famiglia.
Ma bando ai comunismi io ritornerei sull'affermazione iniziale:
ma dove sta scritto che le donne siano ottimiste?
Ma indove?????
La donna è quella che solitamente, è a diretto contatto con la cruda realtà delle cose: amministra casa e figli (più lavoro) e se fosse ottimista per natura sarebbe una gran sciocca, o, forse, una che non si rende ben conto della realtà.
Ma come cacchio fai ad essere ottimista con i tempi che corrono e con le fatiche a cui sei sottoposta?
Secondo me l'affermazione è completamente errata.
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COSMOS1.
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x quel ke riguarda l'ottimismo femminile: secondo me frasi del tipo "dipende da te" dette da una d hanno una valenza soggettiva, le conquiste ff sono conquiste interiori, a loro poco importa la smentita e la falsificazione oggettive, sociali
l'unico legame oggettivo che hanno con la realtà è l'invidia nei confronti di una figa + figa ...
x il resto se il mondo non le adora, è il mondo che sbaglia
la stessa frase detta da un m significa: datti da fare, combatti, non arrenderti
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ninonino1.
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bravo cosmos, che ha colto tutto. quando è giusto è giusto. . -
LordDrachen.
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CITAZIONE (Giubizza @ 9/9/2009, 14:18)Ehm, il "pensiero positivo" non è il positivismo... e il positivismo non è l'illuminismo.
Sono tre cose distinte e separate.
distinte si, separate no. il positivismo è direttamente collegato all'illuminismo.. -
.CITAZIONE (TullioConforti @ 9/9/2009, 16:58)CITAZIONE (Warlordmaniac @ 9/9/2009, 15:59)Non c'è mai stato. Non confondiamo il capitalismo di stato con un economia mondiale secondo i principi marxisti-leninisti. In Russia si è raggiunto soltanto il primo gradino del programma, ma un comunismo in un solo stato non è ancora definibile come tale.
Diciamo che c´e´ stato ed ha dimostrato che oltre quello non riesce proprio ad andare.
In un solo paese si, in tutto il mondo chissà. Ma comunque credo sia la tipica questione di comptenza di Ecchissene...CITAZIONE (Lizaveta @ 9/9/2009, 17:41)Perchè il presupposto su cui si basava non teneva conto di un fattore determinante: l'animo umano, che ne ha per l'anime di "accumunare" bensì di "accumulare" per sè e tutt'al più per la propria famiglia.
Solo? E fottere il prossimo no?
CITAZIONELa donna è quella che solitamente, è a diretto contatto con la cruda realtà delle cose: amministra casa e figli (più lavoro) e se fosse ottimista per natura sarebbe una gran sciocca, o, forse, una che non si rende ben conto della realtà.
Uhm, e perché mai casa e figli sarebbero più concreti di un posto di lavoro in cui magari si produce l'occorrente per vivere?
Tra l'altro le frasette "positive" che ho trascritto all'inizio come esempio sono state dette quasi sempre da donne che lavorano...CITAZIONE (LordDrachen @ 10/9/2009, 09:00)CITAZIONE (Giubizza @ 9/9/2009, 14:18)Ehm, il "pensiero positivo" non è il positivismo... e il positivismo non è l'illuminismo.
Sono tre cose distinte e separate.
distinte si, separate no. il positivismo è direttamente collegato all'illuminismo.
Si, sotto certi aspetti il positivismo è lo sviluppo (degenerazione?) dell'illuminismo. Ma comunque col "pensiero positivo" a cui mi riferisco non ha niente a che vedere.. -
Lizaveta.
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CITAZIONELa donna è quella che solitamente, è a diretto contatto con la cruda realtà delle cose: amministra casa e figli (più lavoro) e se fosse ottimista per natura sarebbe una gran sciocca, o, forse, una che non si rende ben conto della realtà.CITAZIONEUhm, e perché mai casa e figli sarebbero più concreti di un posto di lavoro in cui magari si produce l'occorrente per vivere?
Tra l'altro le frasette "positive" che ho trascritto all'inizio come esempio sono state dette quasi sempre da donne che lavorano...
boh, non lo so.
Io lo vedo più concreto.
Ci sono creature che devono crescere e problemi con mille sfaccettature.
Non è solo questione di procurarsi cibo, ma condividerlo, no anzi privarsene (idealmente) e dare
Il lavoro è solo una questione di prendere.
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.CITAZIONE (Lizaveta @ 10/9/2009, 21:13)boh, non lo so.
Io lo vedo più concreto.
Ci sono creature che devono crescere e problemi con mille sfaccettature.
Non è solo questione di procurarsi cibo, ma condividerlo, no anzi privarsene (idealmente) e dare
Si potrebbe controbbattere che avere a che fare con bambini può distaccare dalla realtà e immettere in un mondo di sogni. E poi non mi risulta che gli uomini (e le donne) che hanno famiglia lavorino solo per procurarSI il cibo, ma anche (e forse soprattutto) per procurarLO.CITAZIONEl lavoro è solo una questione di prendere.
Beh, se tu per caso hai un lavoro in cui puoi prendere senza dare niente in cambio ti reputo superfortunata perché a me risulta che il lavoro consiste in un impegno. Impegno prolungato in ore e ore della propria giornata in cui magari ci si potrebbe dedicare a cose molto più piacevoli.. -
Tex6969.
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Sì le mignotte svolgono un lavoro nel quale "prendono" e basta; in tutti i sensi..
Mah.. siamo veramente fuori dalla realtà mi pare..
Il "pensiero positivo" è femminile? |
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