La Femminista

Un breve racconto di Sergio Bissoli

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  1. ventiluglio
     
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    http://www.poesieracconti.it/racconti/opera-249

    La femminista

    di Sergio Bissoli

    Al circolo del bridge ho conosciuto Barbara, una ragazza femminista. Barbara è una ragazza moderna, grintosa e professionalmente affermata. Veste con giacca, pantaloni ed è sempre piena di impegni di lavoro. Sono contento di essere diventato suo fidanzato. In Barbara ho trovato la collega, la compagna e l'amica.
    Però, dopo alcune settimane che ci frequentiamo incomincio a stancarmi della sua grinta, del suo arrivismo, della sua corsa al denaro e alla posizione.
    Quando la prego di essere più donna, Barbara mi chiama maschilista, mi insulta, mi deride, mi mostra i denti e i pugni.
    Sono stanco del predominio maschile della società che ha portato guerre, politica del sopruso e violenza. Sono stanco delle religioni maschiliste col Dio Padre terribile che dall'alto del suo trono castiga l'umanità e scaraventa le persone nel fuoco e nell'inferno.
    Adesso desidero la femmina, voglio la parte femminile della Natura, voglio la debolezza, la vagina, la perdita. Voglio i suoni di flauto, i sospiri, i capelli lunghi, la notte e la luna.
    Invece, al posto della femminilità vera, anziché la femmina che addolcisce, anziché la calma, la quiete e il riposo, ci arriva il femminismo: cioè la femmina che imita il maschio, che si virilizza, che porta il fallo di gomma; la femmina brutale, muscolosa, arrogante, e fra poco, barbuta.
    Gli uomini hanno bisogno della Dea e invece arriva la donna guerriero; abbiamo bisogno della consolatrice e arriva la donna che odia i maschi, li castra, li disprezza. Abbiamo bisogno della donna amica e ci arriva la nemica; desideriamo l'amante fragile e indifesa e ci arriva la donna carnefice, con pinze e tenaglie infuocate.
    Ci sono molte cose che non capisco nella Vita. Il femminismo e fra le cose che non so spiegare. O forse una spiegazione c'è. Il femminismo nasce nei paesi ricchi e sovrapopolati. Queste sono le basi che generano il femminismo.
    Negli allevamenti di polli, quando la densità è troppo elevata, i polli si incattiviscono e diventano cannibali; così vediamo polli erbivori che si divorano fra loro, anche se c'è cibo in abbondanza. Inoltre aumenta anche l'omosessualità. Con questi sistemi la Natura limita la sovrapopolazione.
    Così è per il femminismo. Con la sovrapopolazione aumentano stress, violenza, omosessualità e le donne diventano maschi. Il femminismo è un meccanismo della Natura che entra in gioco per limitare la sovrapopolazione.
    Per questo motivo, nella nostra società ricca e sovrapopolata, sono scomparse le donne di casa e sono arrivate le donne di fabbrica. Sono scomparse le donne dei pizzi e merletti e sono arrivate le donne con il martello.
    Il femminismo possiede il suo valore e la sua funzione: il valore e la funzione di una epidemia di peste che serve a sfoltire gli individui; la funzione di una guerra, di una catastrofe o un terremoto.
    Con il <manifesto per l'Eliminazione dei Maschi> di Valerie Solanas, il femminismo rivela tutta la sua filosofia, i suoi scopi e la sua autentica vocazione. Non femminismo per uguaglianza di diritti, parità fra i sessi. No! Femminismo per la supremazia della femmina, femminismo per sete di dominio, femminismo per controllo e gestione del potere.

    Maggio 2002
     
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  2. digilando
     
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    Bello.
    Anch'io ho sempre paragonato la nostra società ad un allevamento intensivo.
    Quello che fanno lì, poi a distanza di anni viene applicato da noi.

     
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  3. TullioConforti
     
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    Sono daccordo, ma non credo che sia naturale.

    O meglio in fin dei conti lo e´, visto che gli uomini che lo propinano sono essi stessi una espressione della volonta´ della natura.

    C´e´ un disegno, imposto dal potere, che soffia sul vento del femminismo.

    Per aizzarlo e facilitare l´evolversi dei nefasti effetti sulla societa´ occidentale.

    Certo nefasti occorrerebbe vedere da che punto di vista.

    Per la maggior parte delle persone comuni, uomini e donne che la compongono certamente lo sono.

     
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  4. ilmarmocchio
     
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    Certo che non e' naturale. La pesante infrastruttura ideologica e giuridica lo dimostra
     
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  5. Grifone_verace
     
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    Il Blog femminismo a sud torna con delle perle imperdibili, ve ne riporto solo le principali


    "I gay di cui parliamo, quelli che, chissà, forse in alemanno vedono il simbolo dell'uomo forte che tanto piace a loro, sono gli stessi che se trovano stranieri bisognosi di asilo nella sede arcigay chiamano la polizia (come è successo a firenze) o sono quelli che pietiscono semplicemente di essere riconosciuti in quanto soggetti aventi diritto di matrimonio, attribuendo al matrimonio un valore che noi donne, per fare un esempio, tentiamo faticosamente di sovvertire"

    Infatti voi FEMMINISTE, sovvertendo il matrimonio, dimostrate di essere nemiche dell'occidente. Siete contro la natura se siete contro il matrimonio o la convivenza (perchè rifiutano anche la convivenza, molte femministe). E mettersi contro madre natura è molto pericoloso, fidatevi

    "Cioè: ma siamo sicuri che tutti i gay vogliono sposarsi? Siamo sicuri che tutti i gay vogliono parlare con alemanno? Che vogliono le ronde? Che odiano gli stranieri? "

    Io no. Oppure voi credete anche che ci sono ebrei e persone di colore che inneggiano a hitler ? E poi, qual'è il problema? Non tutti quelli di destra odiano i gay. E per fortuna le femministe sono quelle che dicono "non generalizziamo"

    "Un cambiamento sociale che ammetta cambiamenti di ruolo, stravolgimenti della cultura patriarcale e religiosa, come può riassumersi in altre norme che ne consentano la totale assimilazione nella società attuale?"

    Vedesi prima osservazione. Evidentemente non è normale quello che voi proponete

    "Come spiegarlo in parole semplici: perchè andate a chiacchierare con un sindaco che parla di "bullismo" quando si bruciano i barboni, che strizza l'occhio a casapound anche dopo le note vicende di piazza navona, che svuota le strade, regola il decoro, giustifica il rastrellamento delle prostitute e delle trans, ordina rastrellamento e deportazione nei campi rom?"


    Questa è bella:
    1) Dove sta scritto che chi brucia i barboni sia fascista?
    2) Peccato che gli scontri di piazza navona siano partiti dai comunistelli, confermato da una conoscente di una mia amica, sindacalista
    3)I rom? Nella mia città hanno le belle loro case lussose. Se non le sapete le cose non parlate
    4)Rastrellamento trans e prostitute? MA quando?



    "gay è comunque un uomo che [...] non ha bisogno di sopravvivere tra maschi che picchiano, ammazzano e stuprano...sebbene subisca violenze per mano di quegli stessi maschi che conformano la cultura dominante"

    In poche parole, per risolvere la violenza sulle donne dovremmo diventare tutti gay

    "Io vado ai pride. Loro non vengono alle manifestazioni per i diritti delle donne, contro la violenza maschile, per l'autodeterminazione, a favore degli immigrati, contro le azioni di un governo securitario. Loro non vengono, non partecipano, non gliene frega niente"

    A te invece cosa dovrebbe interessare dei gay pride?

    "E per fortuna che ci sono compagni e compagne che propongono altro"

    E per fortuna la sinistra in tutta europa è in agonia.


    "Nella Milano puritana che tassa i genitori per vietare la birra agli adolescenti"

    A , perchè, a te , in nome delle libere scelte, piace vedere una massa di ragazzini ubriachi rompere le palle alla gente? Finire nelle riunioni degli alcolisti anonimi già a 20 anni? Ti piace forse vedere 13enni con una birra in mano, come io vedo nel corso storico della mia città? Non ho parole. Grazie, '68. Grazie per aver demolito la cultura occidentale. Mi auguro che sia solo un ricordo gettato nelle ortiche

    Tanto lo so che ci leggete, femministe. Ricordate solo che le persone che si sono rotte le palle delle vostre patetiche imprecazioni, stanno aumentando, come confermato da alcuni vostri siti.
     
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  6. LesPaul
     
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    Un appunto: dove vede il sovrappopolamento costui?????????????????????????????????

    Posso capire la densità in città come shanghai.... (tanto epr fare un esempio di città orientale), ma non è sicuramente permeata di femminismo come le città occidentali europee.
     
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  7. Grifone_verace
     
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    CITAZIONE (LesPaul @ 26/8/2009, 20:28)
    Un appunto: dove vede il sovrappopolamento costui?????????????????????????????????

    Posso capire la densità in città come shanghai.... (tanto epr fare un esempio di città orientale), ma non è sicuramente permeata di femminismo come le città occidentali europee.

    L'europa non è in sovrappopolazione, semmai il contrario.
    Allora secondo le teorie di quell'uomo, la cina dovrebbe essere iperfemminista...cosa assolutamente falsa
     
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  8. Sossempreio
     
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    Si ma e´ nato prima l´uovo o la gallina?

    Si potrebbe ribaltare l´assunto.

    Se l´Europa non e´ sovrappopolata, potrebbe essere proprio a causa del femminismo.

    La Cina e´ sovrappopolata proprio perche´ non c´e´ il femminismo.

    In generale tutte le societa´ piu´ patriarcali come quelle islamiche ad esempio, od anche in sud America (anche se pure li sembrano avviati sulla "retta" via ormai, ma piu´ indietro) od in Africa sono piu´ prolifiche.

    Sara´ un caso ma la Cina e l´Islam hanno poco a che fare con oscure forze tipo la massoneria che caratterizzano invece molti gangli di potere delle societa´ occidentali.

    In Sud America, che si sta sensibilizzando sul problema dei "diritti" delle donne, a scapito di quelli degli uomini, infatti la massoneria dilaga.

     
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  9. Motociclista
     
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    L'Italia stessa è fortemente sovrappopolata, basta guardare dal balcone per accorgesene.
    Purtroppo è almeno un secolo che va avanti così: se ci fosse stato da mangiare per tutti, chi gliel'avrebbe fatto fare ai nostri avi di partire in massa verso l'America con le valigie di cartone?
    In wikipedia, questa è nella definizione di sovrapppolazione:

    una nazione (esempio: la maggioranza dei paesi occidentali, Italia inclusa), sovrappopolata quando la produzione interna e le importazioni non riescono più a soddisfare la domanda interna di beni, siano essi di pura soppravvivenza o superflui. Molti paesi infatti per mantenere il proprio tenore di vita e consumi hanno attualmente bisogno di un territorio grande 2, 3, 5 volte più dei loro confini amministrativi.

    Nel malaugurato caso di embarghi (o più realisticamente nella fase discendente dell'era petrolifera se non si troverà in fretta un "paracadute") si torna indietro di parecchio: tralasciando che nel nostro territorio non ci sono minerali per sostenere un' economia industriale, quello che ci manca sono campi coltivabili, e quelli che ancora resistono li stiamo beatamente cementando per costruire la villetta in campagna del "cummenda".
    Lessi da qualche parte che in base alla nostra produzione interna, dovremmo essere al massimo 15 milioni di persone a fronte dei 60 che siamo oggi. :------:

    Detto questo, credo che il paragone pollo cannibale-uomo non sia tanto campato per aria e pur remando contro me stesso, trovo che non sia per nulla una brutta cosa la denatalità vista nell'ottica del lungo periodo: i nostri nipoti staranno più larghi, e col tempo, ritornerà la tendenza a fare più figli.
    Resta il discorso del rischio di scomparsa dell'italiano a fronte della grande natalità delle coppie di immigrati..
    Qui, è perchè noi stiamo troppo bene ed un figlio basta per abbassare sensibilmente il tenore di vita di una coppia(nella stragrande maggioranza già basso)..una coppia di immigrati da paesi disastrati, per mentalità e per grande adattabilità non ha problemi a mettere al mondo tre/quattro figli.
    C'è un però: con l'attuale crisi economica, pare che il flusso migratorio verso l'occidente sia calato del 50% e non solo, tanti immigrati tornano al loro paese, come dire meglio un pugno di riso al giorno che una vita di stenti in un paese che non ti vuole.
     
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  10. TullioConforti
     
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    Si ma produrre non significa solo patate e cipolle, ma anche servizi, strutture, beni, e noi produciamo beni di qualita´ che all´estero vanno a ruba e non hanno effettivamente paragoni.

    Io ho passato meta´ della mia vita vivendo all´estero ed ho visto coi miei occhi che tutto cio´ che proviene dall´Italia, a parte le automobili (anche se forse con la cura Marchionne questo potra´ cambiare), e´ sempre molto apprezzato e ricercato, perche´ e´ di migliore qualita´.

    Ed e´ vero.

    I minerali non servono.

    Inoltre la fase petrolifera discendente, che comunque e´ tutta da dimostrare, viene compensata da fonti di energia alternative che gia´ esistono, ma prima di partire con i necessari massicci investimenti, si attende che si esaurisca la precedente.

    La nuova era energetica sara´ certamente anche piu´ ecologica.

    Il calo di natalita´ dei residenti va di pari passo con la femminizzazione della nostra societa´.

    Nel contempo aumentano le nascite di stranieri immigrati provenienti da culture piu´ sane.

    Al limite di questa tendenza, c´e´ esattamente quello che appare sin da adesso.

    l´estinzione e la sostituzione del nuovo uomo di neanderthal, l´uomo bianco occidentale, dal nuovo homo sapiens, quello medio orientale africano.

    Sono cose per altro gia´ avvenute in passato.
     
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  11. Motociclista
     
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    CITAZIONE (TullioConforti @ 27/8/2009, 11:19)
    Si ma produrre non significa solo patate e cipolle, ma anche servizi, strutture, beni, e noi produciamo beni di qualita´ che all´estero vanno a ruba e non hanno effettivamente paragoni.

    Io ho passato meta´ della mia vita vivendo all´estero ed ho visto coi miei occhi che tutto cio´ che proviene dall´Italia, a parte le automobili (anche se forse con la cura Marchionne questo potra´ cambiare), e´ sempre molto apprezzato e ricercato, perche´ e´ di migliore qualita´.

    Ed e´ vero.

    I minerali non servono.

    Però alla base ci stanno proprio patate e cipolle, se l'italia dovesse arrangiarsi per motivi di forza maggiore, non penso che la pianura padana ad es. possa sfamare l'italia settentrionale (le regioni montuose sono meno produttive e da ligure ti dico che qui a parte quattro gatti con lo spazio per l'orticello, haivoglia a trovare terreni per sfamare la regione).
    I minerali sono alla base delle industrie pesanti: tu parli di automobili, ma dubito che con le risorse del paese riusciresti a costruirle, a meno che non pensi al riciclo delle auto rottamate.


    CITAZIONE
    Inoltre la fase petrolifera discendente, che comunque e´ tutta da dimostrare, viene compensata da fonti di energia alternative che gia´ esistono, ma prima di partire con i necessari massicci investimenti, si attende che si esaurisca la precedente.

    Purtroppo anche i più ottimisti dicono che le cose devono cambiare:
    International Energy Agency - WEO 2008

    CITAZIONE
    La nuova era energetica sara´ certamente anche piu´ ecologica.

    Volenti o nolenti, bisognerà cambiare mentalità, e non mi sembra un male, dal punto di vista della sostenibilità, siamo oltre la frutta, direi al dolce ;)

    CITAZIONE
    Il calo di natalita´ dei residenti va di pari passo con la femminizzazione della nostra societa´.

    Nel contempo aumentano le nascite di stranieri immigrati provenienti da culture piu´ sane.

    Al limite di questa tendenza, c´e´ esattamente quello che appare sin da adesso.

    l´estinzione e la sostituzione del nuovo uomo di neanderthal, l´uomo bianco occidentale, dal nuovo homo sapiens, quello medio orientale africano.

    Sono cose per altro gia´ avvenute in passato.

    Vero.. in fondo noi alla fin fine discendiamo dai barbari che si insediarono durante il declino dell'impero romano.., purtroppo come "neanderthaliano" la cosa mi da assai fastidio, specie se ripenso a quanto siamo stati in grado di fare di buono negli ultimi secoli.

    C'est la vie :(
     
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10 replies since 26/8/2009, 16:08   205 views
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