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aless73.
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Un saluto a tutti forumisti. Mi chiamo Alessandro, ho 35 anni e vivo a Cagliari. Che dire? Ogni tanto fa veramente piacere imbattersi in un sito così politically uncorrect. Ci ho navigato in lungo e in largo, trovandoci materiale molto interessante, trovando conferme a ciò che pensavo e facendo nuove scoperte. Iinsomma una bella esperienza in termini di accrescimento culturale. Anche il forum mi sembra molto stimolante. Per quanto riguarda gli argomenti che vi sono principalmente trattati, come per esempio il rapporto tra i sessi, elemento decisivo del nostro benessere individuale e sociale eppure quanti altri mai trascurato, sono dell'avviso che la società patriarcale e il femmnismo, che pure ha avuto un suo ruolo nel giusto processo di emancipazione della donna, siano stati dei fallimenti colossali. Il femminismo oggi, terminata la sua fase "costruttiva, non è altro che l'ennesima maschera con cui la volontà di potenza, ossia di sopraffazione, si presenta a noi. Sulla questione maschile, che in ogni caso percepisco come ineludibile, devo essere sincero, ho le idee un pò più confuse, certamente sarebbe auspicabile ristabilire un pò di dignità in una buona parte degli appartenenti al nostro sesso che, mi pare, sia andata un pò a farsi friggere. Una cosa però penso chiaramente: che la questione maschile dovrà essere anche una risposta a ciò che io penso percepiamo tutti come un bisogno, ossia l'instaurazione di un vero e paritario rapporto di collaborazione con l'altro sesso, non ipocrita, non mistificato, non fasullo( = femminista) come quello attuale. E' raggiungibile questo obiettivo? Non lo so. Forse il destino o chi per lui vuole che sia l'uomo a indicare la via alla donna per poi procedere insieme. Di sicuro il cammino è sicuramente molto lungo. Mi scuso se eventualmente sono stato un pò confuso nella mia esposizione. Ciao e alla prossima! 
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Lichtenstein .. o San Marino, che anche loro hanno il rappresentante all'ONU
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benvenuto 
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Sossempreio.
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nono sei stato chiarissimo, diciamo che il tuo e´ un punto di vista un po´ ottimistico, che puo´ pure essere corretto.
Qui pero´ bazzicano persone che credono che il problema sia piu´ profondo e grave di come ci si auspicherebbe.
Ah benvenuto eh.
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Mario961.
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Benvenuto Alessandro !
Mario961. -
COSMOS1.
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benvenuto 
tanto x cominciare: il patriarcato è stato un fallimento?
ci ha portato dalla raccolta dei tuberi alle missioni spaziali, passando per le piramidi, la Gioconda e la Divina Commedia, ci ha insegnato cosa sono i diritti umani, ha sconfitto malattie terribili come il vaiolo (pare il virus sopravviva solo nei laboratori) ci consente di discutere digitando dietro una tastiera anzichè con una clava
e questo in modo universale per qualche miliardo di esseri umani e per qualche migliaio di anni
bhè, se tu per successo intendi qualcosa di meglio, fammelo sapere ...
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icarus.10.
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Il patriarcato(o meglio, la versione "dolcestilnovista" di esso) ci ha portato il "prima le donne e i bambini", il "le donne non si toccano nemmeno con un fiore" e altri stereotipi di cui il femminismo, ipocritamente, se ne è servito per portare privilegi indiscriminati al genere femminile.
L' uomo ha fatto la Storia, le scoperte scientifiche e tanti altri progressi, a prescindere dal Patriarcato. Questione di neuroni. Oggi vi è il Matriarcato, ma le donne non fanno scoperte scientifiche, le fa ugualmente l' uomo. Questione di neuroni
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LesPaul.
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Ciao aless e benvenuto tra noi!
Concordo con quanto scritto da Cosmos s icarus sul patriarcato. Spero che le loro parole possano indurt a una riflessione critica in merito alla funzione del patriarcato nella Storia. Siamo vittime di un lavaggio del cervello...... -
femmina83.
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salve conterraneo, benvenuto!!! finalmente qualcuno che può confermare le mie tesi riguardo la qm nel posto in cui vivo, anche se la mentalità del nuorese e quella cagliaritana è ben differente! . -
aless73.
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Un ringraziamento a tutti per la buona accoglienza. Per quanto concerne quella che potremmo definire "epoca patriarcale", è fuor di dubbio che sia stata un'epoca di progresso in tutti gli ambiti dello scibile umano, con le sue poi strabilianti ricadute pratiche. Lo dimostra semplicemente il fatto che io sia qui davanti ad un computer a comunicare con voi. Io però facevo riferimento esclusivamente, se pure è possibile isolarlo dagli altri, all'ambito rappresentato dai rapporti tra uomo e donna. Io penso che il femminismo, con la sua carica di aggressività e distruttività, sia anche un prodotto di ciò che la società patriarcale non ha scoltato. Vi faccio un esempio: dov'è che il femminismo presenta la sua forma più virulenta oggi? Lo sappiamo tutti, in quello che viene definito "mondo occidentale", sia perchè questo è completamente posseduto, e qui la differenza tra uomini e donne davvero scompare, dalla corsa al "successo" e al potere sempre e comunque, che inasprisce l'aspetto competitivo, e di rimbalzo anche un'eventuale conflitto tra i sessi, ma anche perchè più tardi di altre realtà ha operarto un'apertura ad alcune richieste che io ritengo legittime del mondo femminile, come per esempio avere più possibilità di scelta in ambito lavorativo e non essere destinate esclusivamente alle cure dell'ambiente domestico, pure di straordinaria importanza, e vilipeso come tutti sappiamo proprio dal mondo femminista. E quali sono le altre realtà? Penso per es. al mondo dell'ex Urss. Il Comunismo, e qui non esprimo alcun giudizio di valore su questo movimento politico, ha però aperto prima alle donne degli spazi che il mondo occidentale ha tenuto più chiusi. Risultato? Le donne dell'est sono mediamente più emancipate delle nostre, orgogliose della loro femminilità, non si odiano spesso come le nostre donne e quindi non sono portate a odiare gli uomini, perchè le due cose sono collegate, non stanno lì sempre a fare le vittime, non meditano alcun revanchismo. Ho una corrispondenza con delle donne russe che sono le donne migliori che abbia conosciuto. Comunque, questo è un punto di vista di chi non ha riflettuto approfondimento sull'argomento, quindi forse mi sfugge qualcosa, e d'altronde si frequentano i forum per ampliare le proprie vedute.
Ciao!.
Ciao! |
