"Convincere un uomo...."

dal forum di matrimonio.it

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  1. tonireve
     
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    CITAZIONE
    Convincere un uomo

    Provassero a convincere questo qua :shifty:

    http://steelballrun.altervista.org/Materia...lle%20troie.htm

    La classificazione delle troie

    Questa trattazione, inizialmente doveva essere "La classificazione delle femmine", ma dato che il 99% delle femmine sono delle gran troie, tanto vale concentrarsi solo queste ultime.

    Sono partito dal presupposto che le femmine e i maschi avessero (potenzialmente) la stessa capacità mentale e la facoltà di seguire gli stessi principi morali, ma con il passare del tempo mi sono accorto che mentre la maggior parte dei maschi fa schifo (sotto entrambi i punti di vista), la cosa si riscontra sul 100% delle femmine.

    Se una femmina ha argomentazioni valide per dimostrare che mi sbaglio, le metta pure in evidenza… altrimenti che stia zitta o che starnazzi le solite banalità ("sei un maschilista", "dici una marea di stronzate", ecc…) dietro alla colonna o vicino al vaso di fiori, lontano da me.

    E’ impossibile parlare delle troie senza riallacciarmi al discorso dell’ipocrisia. Come già ampliamente esposto nel trattato corrispondente (L’ipocrisia), chiunque simuli qualità, buoni propositi e sentimenti che però non ha, è un dannatissimo ipocrita.

    In funzione dell’ipocrisia, le troie si distinguono in due grandi gruppi:

    1° Le troie non ipocrite

    2° Le troie ipocrite

    Le troie non ipocrite sono quelle che sono consapevoli di essere delle puttane e non fanno i giri di parole o le alterazioni della realtà, per farti credere di non essere quello che sono.

    A questo gruppo appartengono:

    a) Le baldracche da strada.

    Sono le tizie che battono lungo le strade, di solito, la televisione o gli alteratori della realtà ti fanno credere che sono tutte schiave di non si sa quale magnaccia che le obbliga con la forza a riscattare la libertà o minGhiate di questo tipo. In realtà solo una minima parte è costretta alla prostituzione, il resto è una mandria di femmine che ha trovato il modo più veloce per far soldi.

    b) Le puttane di lusso.

    Sono delle femmine che, a differenza delle "Baldracche da strada", hanno trovato il modo più veloce di fare i soldi ma con intelligenza. Generalmente si fanno un sito o mettono gli annunci sui giornali e fanno le così dette "escort". Accolgono il cliente in casa o lo raggiungono ovunque egli voglia. Costano una barca di soldi e i clienti sono i puttanieri con un buon lavoro.

    Io sono un estimatore della presenza nel mondo delle troie non ipocrite: Se uno è brutto e fa schifo, mica può violentare una femmina innocente per scopare... ma può andare da una puttana e pagarla!! Lui è felice, lei è felice e la femmina innocente è felice, siamo tutti felici!! W le troie non ipocrite!!

    Le troie ipocrite invece… sono tutte il resto delle troie. Hanno la caratteristica di credere o far credere, di non essere delle troie. Molte di loro addirittura si offendono se le chiami "troie" come se fosse colpa tua se una baldracca del cazzo, una sega minGhia incallita, una succhia cazzi automatica, una traslucida pomelli faccia quello che fa.

    Le troie ipocrite sono la peggior specie. Incapaci di avere relazioni stabili durature. Incapaci di avere giudizio, orgoglio, buon senso e onore. Hanno solitamente un numero elevatissimo di storie e storielle alle spalle e, stranamente, ne vanno anche fiere... piacciono generalmente al maschio che vuole solo scopare (e avere storie brevi), creando un circolo vizioso in cui non ne escono più (e che ci si possano schiattare dentro).

    Le troie ipocrite si dividono in:

    -) La "fidanzatina".

    A differenza delle troie non ipocrite, che le paghi per scopare, le fidanzatine le devi comunque pagare per scopare, ma con sentimento. I soldi spesi generalmente sono molti di più (alla pari delle puttane di lusso, se ti limiti a non sposarle) e non passano per via diretta dalla tua mano alla loro, ma si tramutano in cene, regali, libri, tempo perso in modo infruttuoso e incazzature oltre ogni limite.

    -) La femminista del cazzo.

    Questo tipo di troia si è generata negli ultimi decenni. Appartengono alla categoria le femmine che "vogliono godersi la vita" come abbiamo fatto noi maschi negli ultimi 10000 anni (a sentir loro). Si sentono libere e in diritto di uguagliare noi maschi, ma non nei lati positivi, ma solo in quelli negativi, sommando questi ultimi ai già grandi handicap che una femmina normalmente ha. Sono insopportabili, generalmente il maschio le usa solo per scopare, dato che sono più irritanti dell’ortica sui coglioni.

    -) La lesbica.

    La lesbica non è la corrispondente del frocio, la lesbica rompe le palle. Esiste qualche frocio che crede nei sentimenti e ama l’amore, invece le lesbiche cercano solo altra fregna, e per fregarla al maschio, puntando sulla moda del momento della bisessualità (solo da parte delle femmine, tra l’altro).

    Inutile perderci tempo per farvi capire un concetto semplicissimo riassumibile in questo esempio:

    Metto in una stanza 6 maschi e 6 femmine.

    1° caso: tutti etero

    Ogni maschio, avrà potenzialmente 6/6=1 femmina a testa. Ogni maschio è felice.

    2° caso: un maschio è frocio

    Ogni maschio etero, avrà potenzialmente 6/5=1,2 femmine a testa. Ogni maschio è felice.

    Se poi il frocio, convince un altro maschio a divenire frocio, si avrà che ogni maschio etero, potenzialmente ha a disposizione 6/4=1,5 femmine a testa.

    3° caso: una femmina è lesbica

    Ogni maschio etero, avrà 5/6=0,8333 femmine a testa, ossia manco una intera. Ma non basta... dato che queste lesbiche del cazzo giocano sull'effetto moda dell'essere lesbica, andranno a rompere i coglioni alle femmine, e i maschi litigheranno per averne una (e quindi qualcuno rimarrà all'asciutto), andando a manipolare la mente di un'altra femmina, per cui:

    4/6=0.6666 riducendo ancora di più la quota di femmine procapite...

    W i froci abbasso le lesbiche!!

    -) La troia che odia le troie.

    Appartengono a questa categoria le più spettacolari da sentire. Sono tutte quelle troie che odiano la loro stessa categoria senza minimamente domandarsi se ci appartengono o meno. Giocando sul relativismo non osservano le proprie azioni, ma quelle delle altre. Non importa quello che fanno o hanno fatto, ma giudicano "troia" chi compie qualcosa di ancor più deprimente di quello fatto da loro.

    -) La troia repressa.

    Non è troia solo la femmina che compie l’azione, ma anche quella che la compierebbe se ne avesse la possibilità. Inutile prenderci in giro, è così. Se una è brutta e non riesce a scoparsi il maschio che vorrebbe, conosciuto in quel locale in cui è andata per rimorchiare, non significa che non sia troia, ma solo che non ha i mezzi per esserlo. Quante tizie si sono sposate e fatto i figli e poi hanno una voglia matta di succhiare cazzi a destra e a manca ma non lo fanno solo per mancanza di coraggio? Quante si scoperebbero una squadra di calcio ma non lo fanno perché sono delle ciofeche allucinanti? E queste non sarebbero troie? Cazzo se non lo sono… e sono la peggior specie… perché arrivano ad odiare la loro stessa situazione prendendosela con il poveraccio di turno che le sopporta (ma che fornisce loro il sostentamento vitale).

    -) La troia santa.

    Il top dell’ipocrisia. La santa è colei che vive in un mondo tutto suo esistente solo nella sua testa però. Lei arriva a giustificare una succhiata collettiva ad un branco di nigeriani con "in quel momento, provavo del sentimento per loro"… ogni azione svolta dalla troia santa è per lei e per chi le da retta, benedetta dal Signore.

    -) La troia relativista.

    Tutto è relativo, pure il comportamento da troia per una troia. Se il punto di riferimento è la figa, la troia relativista ti dice che usando il culo non ha scopato. La troia relativista crea delle regole tutte sue a cui manco lei stessa crede più di tanto. "Se sono fidanzata ma il mio lui non mi accontenta, è giusto che mi cerchi altrove la merce" o "Se non sono fidanzata, posso scoparmi chiunque perché in fin dei conti sono libera" o "Ero ubriaca e me lo sono scopato, tanto se non ricordo bene la vicenda è come se non l’avessi fatto" o "Sì, gliel’ho succhiato, ma non è venuto, quindi non era un vero e proprio sesso orale" o "Me l’ha infilato ma gli si è ammosciato, per cui è come se non l’ho fatto" o "Non scopo da un sacco di tempo, per cui è come se sono ridiventata vergine" e cazzate stratosferiche di tale portata…



    Le troie stanno sempre di più aumentando di numero… negli ultimi 10-15 anni c’è stato un boom di troiaggine pauroso


    :shifty:
     
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  2. ilmarmocchio
     
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    Niente male
     
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    CITAZIONE (ilmarmocchio @ 22/5/2009, 23:07)
    infatti l'interesse c'e', ma spesso pagato a caro prezzo. Ogii e' imperativo
    NON SPOSARSI. E anche sulla riproduzione starei attento. Se poi l'Italia sara' sempre piu' piena di stranieri, sara' giusto cosi' :u na popolazione imbelle e' giusto che venga rimpiazzata. Sapete cosa mi ha detto una badante dell'est, laureata e anche bella donna : voi italiani avete paura delle donne, ma vi capisco. Avete delle leggi terribili.

    NO WEDDING

    Molti saranno i chiamati, pochi saranno gli eletti --> non tutti gli esseri umani hanno la stessa sensibilità e stessa capacità di resistere agli istinti.


    CITAZIONE
    a) Le baldracche da strada.

    Sono le tizie che battono lungo le strade, di solito, la televisione o gli alteratori della realtà ti fanno credere che sono tutte schiave di non si sa quale magnaccia che le obbliga con la forza a riscattare la libertà o minGhiate di questo tipo. In realtà solo una minima parte è costretta alla prostituzione, il resto è una mandria di femmine che ha trovato il modo più veloce per far soldi.

    b) Le puttane di lusso.

    Sono delle femmine che, a differenza delle "Baldracche da strada", hanno trovato il modo più veloce di fare i soldi ma con intelligenza. Generalmente si fanno un sito o mettono gli annunci sui giornali e fanno le così dette "escort". Accolgono il cliente in casa o lo raggiungono ovunque egli voglia. Costano una barca di soldi e i clienti sono i puttanieri con un buon lavoro.

    Ci sarebbe più di una categoria a metà tra queste due: le prostitute da appartamento sono poco più care di quelle da strada. Poi ci sono le artiste da night a cui prendi il numero di telefono dentro il locale e le puoi incontrare di giorno; queste hanno prezzi variabili, non proprio da escort.

    Comunque è un bell'articolo; complimenti all'autore. E' un 3000ista?
     
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  4. tonireve
     
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    Sempre dallo stesso blog:

    Mettiamo a cuccia gli uomini-cane

    Ogni tizio ha un suo modo per raggiungere le grazie di una femmina. Tecnica che si basa sulle proprie caratteristiche intrinseche (capacità mentale, denaro, bellezza estetica, ecc...). La distinzione tra le varie metodologie comunque, non è poi così diversificata, anzi, la possiamo distinguere in tre grandi gruppi:

    1° Chi ha i coglioni di dire alla femmina quello che prova (và, glielo dice e se la prende oppure si becca il rifiuto);

    2° Chi le paga direttamente... tanto le femmine sono tutte troie;

    3° Gli uomini-cane.

    In questa trattazione parleremo del terzo gruppo: gli uomini-cane.

    Gli uomini-cane sono tutti quei maschi che invece di agire direttamente su una femmina, le scodinzolano attorno. Le leccano il culo e si fanno passare per "amici" (creando la leggenda che ci possa essere amicizia tra maschi e femmine). Questi tizi hanno un raggio di azione temporale molto lungo, possono attuare questa tecnica per interi anni.

    L'uomo-cane compensa la scarsa efficienza della propria tecnica, agendo contemporaneamente su più femmine. Sono gli "amiconi" di più femmine, e aspettano il momento di debolezza di una di queste, per farsi avanti e prendersi una preda che ormai è quasi moribonda, una preda che anche un boygeorge-biondoconlariga conquisterebbe in quelle condizioni.

    L'uomo-cane difende la sua padrona a prescindere se questa ha ragione oppure no. L'uomo-cane azzera la propria personalità, per il solo fine di amplificare quella della padrona per cui sta svolgendo il servizio di guardia.

    Una femmina che parla del suo uomo-cane, lo chiama "amico" e crede grazie a lui che una femmina può essere amica di un maschio.

    La vera natura di un uomo-cane viene alla luce quando la femmina attorno a cui sta girando da molto tempo, si innamora di uno degli altri due gruppi (il maschio cacciatore o il puttaniere). A questo punto l'uomo-cane si rivela e cercherà di colpo di recuperare la femmina. Le dirà cose come "Ma a me piacevi da molto..." e poi, non ottenendo nulla, passerà alla fase di "mettere in guardia la femmina" nei confronti del maschio di cui si è innamorata. Quando non avrà ottenuto nessun successo da entrambe le cose, inizierà a parlare male anche della stessa femmina agli altri.

    Raramente una femmina si innamora di un uomo-cane, attratta, per sua natura di troia, più verso i primi due tipi (in particolar modo per i puttanieri).



    ...mica male, sto tipo.
    In effetti, alcune cose non le mette proprio a fuoco nitidamente, qualche aspetto gli sfugge, ma è uno che ha capito.
     
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  5. ilmarmocchio
     
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    Il ritratto dell'uomo cane e' magistrale. Ed e' tremendamente vero . Certo , che tristezza. Una volta c'era il mito dell'uomo-lupo, ora siamo all'uomo-cane. La devoluzione umana
     
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    Io invece qui non sono d'accordo con la suddivisione. Per me moltissimi playboy sono anche uomini-cane, ma di quelli coi paraocchi, quelli che partono a rincorrere una donna, come quando al cane gli lanciano l'osso. Poi, ovviamente, col tempo si fanno una fama e capiscono che possono permettersi di dire la verità e trattarle anche male, tanto sempre fighi sono.
     
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  7. juliya
     
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    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE (tonireve @ 22/5/2009, 23:13)
    CITAZIONE
    Convincere un uomo

    Provassero a convincere questo qua :shifty:

    http://steelballrun.altervista.org/Materia...lle%20troie.htm

    La classificazione delle troie

    Questa trattazione, inizialmente doveva essere "La classificazione delle femmine", ma dato che il 99% delle femmine sono delle gran troie, tanto vale concentrarsi solo queste ultime.

    Sono partito dal presupposto che le femmine e i maschi avessero (potenzialmente) la stessa capacità mentale e la facoltà di seguire gli stessi principi morali, ma con il passare del tempo mi sono accorto che mentre la maggior parte dei maschi fa schifo (sotto entrambi i punti di vista), la cosa si riscontra sul 100% delle femmine.

    Se una femmina ha argomentazioni valide per dimostrare che mi sbaglio, le metta pure in evidenza… altrimenti che stia zitta o che starnazzi le solite banalità ("sei un maschilista", "dici una marea di stronzate", ecc…) dietro alla colonna o vicino al vaso di fiori, lontano da me.

    E’ impossibile parlare delle troie senza riallacciarmi al discorso dell’ipocrisia. Come già ampliamente esposto nel trattato corrispondente (L’ipocrisia), chiunque simuli qualità, buoni propositi e sentimenti che però non ha, è un dannatissimo ipocrita.

    In funzione dell’ipocrisia, le troie si distinguono in due grandi gruppi:

    1° Le troie non ipocrite

    2° Le troie ipocrite

    Le troie non ipocrite sono quelle che sono consapevoli di essere delle puttane e non fanno i giri di parole o le alterazioni della realtà, per farti credere di non essere quello che sono.

    A questo gruppo appartengono:

    a) Le baldracche da strada.

    Sono le tizie che battono lungo le strade, di solito, la televisione o gli alteratori della realtà ti fanno credere che sono tutte schiave di non si sa quale magnaccia che le obbliga con la forza a riscattare la libertà o minGhiate di questo tipo. In realtà solo una minima parte è costretta alla prostituzione, il resto è una mandria di femmine che ha trovato il modo più veloce per far soldi.

    b) Le puttane di lusso.

    Sono delle femmine che, a differenza delle "Baldracche da strada", hanno trovato il modo più veloce di fare i soldi ma con intelligenza. Generalmente si fanno un sito o mettono gli annunci sui giornali e fanno le così dette "escort". Accolgono il cliente in casa o lo raggiungono ovunque egli voglia. Costano una barca di soldi e i clienti sono i puttanieri con un buon lavoro.

    Io sono un estimatore della presenza nel mondo delle troie non ipocrite: Se uno è brutto e fa schifo, mica può violentare una femmina innocente per scopare... ma può andare da una puttana e pagarla!! Lui è felice, lei è felice e la femmina innocente è felice, siamo tutti felici!! W le troie non ipocrite!!

    Le troie ipocrite invece… sono tutte il resto delle troie. Hanno la caratteristica di credere o far credere, di non essere delle troie. Molte di loro addirittura si offendono se le chiami "troie" come se fosse colpa tua se una baldracca del cazzo, una sega minGhia incallita, una succhia cazzi automatica, una traslucida pomelli faccia quello che fa.

    Le troie ipocrite sono la peggior specie. Incapaci di avere relazioni stabili durature. Incapaci di avere giudizio, orgoglio, buon senso e onore. Hanno solitamente un numero elevatissimo di storie e storielle alle spalle e, stranamente, ne vanno anche fiere... piacciono generalmente al maschio che vuole solo scopare (e avere storie brevi), creando un circolo vizioso in cui non ne escono più (e che ci si possano schiattare dentro).

    Le troie ipocrite si dividono in:

    -) La "fidanzatina".

    A differenza delle troie non ipocrite, che le paghi per scopare, le fidanzatine le devi comunque pagare per scopare, ma con sentimento. I soldi spesi generalmente sono molti di più (alla pari delle puttane di lusso, se ti limiti a non sposarle) e non passano per via diretta dalla tua mano alla loro, ma si tramutano in cene, regali, libri, tempo perso in modo infruttuoso e incazzature oltre ogni limite.

    -) La femminista del cazzo.

    Questo tipo di troia si è generata negli ultimi decenni. Appartengono alla categoria le femmine che "vogliono godersi la vita" come abbiamo fatto noi maschi negli ultimi 10000 anni (a sentir loro). Si sentono libere e in diritto di uguagliare noi maschi, ma non nei lati positivi, ma solo in quelli negativi, sommando questi ultimi ai già grandi handicap che una femmina normalmente ha. Sono insopportabili, generalmente il maschio le usa solo per scopare, dato che sono più irritanti dell’ortica sui coglioni.

    -) La lesbica.

    La lesbica non è la corrispondente del frocio, la lesbica rompe le palle. Esiste qualche frocio che crede nei sentimenti e ama l’amore, invece le lesbiche cercano solo altra fregna, e per fregarla al maschio, puntando sulla moda del momento della bisessualità (solo da parte delle femmine, tra l’altro).

    Inutile perderci tempo per farvi capire un concetto semplicissimo riassumibile in questo esempio:

    Metto in una stanza 6 maschi e 6 femmine.

    1° caso: tutti etero

    Ogni maschio, avrà potenzialmente 6/6=1 femmina a testa. Ogni maschio è felice.

    2° caso: un maschio è frocio

    Ogni maschio etero, avrà potenzialmente 6/5=1,2 femmine a testa. Ogni maschio è felice.

    Se poi il frocio, convince un altro maschio a divenire frocio, si avrà che ogni maschio etero, potenzialmente ha a disposizione 6/4=1,5 femmine a testa.

    3° caso: una femmina è lesbica

    Ogni maschio etero, avrà 5/6=0,8333 femmine a testa, ossia manco una intera. Ma non basta... dato che queste lesbiche del cazzo giocano sull'effetto moda dell'essere lesbica, andranno a rompere i coglioni alle femmine, e i maschi litigheranno per averne una (e quindi qualcuno rimarrà all'asciutto), andando a manipolare la mente di un'altra femmina, per cui:

    4/6=0.6666 riducendo ancora di più la quota di femmine procapite...

    W i froci abbasso le lesbiche!!

    -) La troia che odia le troie.

    Appartengono a questa categoria le più spettacolari da sentire. Sono tutte quelle troie che odiano la loro stessa categoria senza minimamente domandarsi se ci appartengono o meno. Giocando sul relativismo non osservano le proprie azioni, ma quelle delle altre. Non importa quello che fanno o hanno fatto, ma giudicano "troia" chi compie qualcosa di ancor più deprimente di quello fatto da loro.

    -) La troia repressa.

    Non è troia solo la femmina che compie l’azione, ma anche quella che la compierebbe se ne avesse la possibilità. Inutile prenderci in giro, è così. Se una è brutta e non riesce a scoparsi il maschio che vorrebbe, conosciuto in quel locale in cui è andata per rimorchiare, non significa che non sia troia, ma solo che non ha i mezzi per esserlo. Quante tizie si sono sposate e fatto i figli e poi hanno una voglia matta di succhiare cazzi a destra e a manca ma non lo fanno solo per mancanza di coraggio? Quante si scoperebbero una squadra di calcio ma non lo fanno perché sono delle ciofeche allucinanti? E queste non sarebbero troie? Cazzo se non lo sono… e sono la peggior specie… perché arrivano ad odiare la loro stessa situazione prendendosela con il poveraccio di turno che le sopporta (ma che fornisce loro il sostentamento vitale).

    -) La troia santa.

    Il top dell’ipocrisia. La santa è colei che vive in un mondo tutto suo esistente solo nella sua testa però. Lei arriva a giustificare una succhiata collettiva ad un branco di nigeriani con "in quel momento, provavo del sentimento per loro"… ogni azione svolta dalla troia santa è per lei e per chi le da retta, benedetta dal Signore.

    -) La troia relativista.

    Tutto è relativo, pure il comportamento da troia per una troia. Se il punto di riferimento è la figa, la troia relativista ti dice che usando il culo non ha scopato. La troia relativista crea delle regole tutte sue a cui manco lei stessa crede più di tanto. "Se sono fidanzata ma il mio lui non mi accontenta, è giusto che mi cerchi altrove la merce" o "Se non sono fidanzata, posso scoparmi chiunque perché in fin dei conti sono libera" o "Ero ubriaca e me lo sono scopato, tanto se non ricordo bene la vicenda è come se non l’avessi fatto" o "Sì, gliel’ho succhiato, ma non è venuto, quindi non era un vero e proprio sesso orale" o "Me l’ha infilato ma gli si è ammosciato, per cui è come se non l’ho fatto" o "Non scopo da un sacco di tempo, per cui è come se sono ridiventata vergine" e cazzate stratosferiche di tale portata…



    Le troie stanno sempre di più aumentando di numero… negli ultimi 10-15 anni c’è stato un boom di troiaggine pauroso


    :shifty:


    sembrerebbe dunque che la disparità ormonale tra uomo e donna non esiste.
    la troia è a tutti gli effetti la femmina del maiale.
     
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  8. tonireve
     
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    La disparità ormonale non c'entra niente.
    Quelle (poche) che offrono sesso sono semplicemente quelle che gli uomini non considerano, dal punto di vista sessuale, appetibili.
    Pura e semplice legge di mercato.

    cmq, ripeto:

    CITAZIONE
    alcune cose non le mette proprio a fuoco nitidamente, qualche aspetto gli sfugge, ma è uno che ha capito

     
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  9. juliya
     
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    CITAZIONE (tonireve @ 23/5/2009, 13:48)
    La disparità ormonale non c'entra niente.
    Quelle (poche) che offrono sesso sono semplicemente quelle che gli uomini non considerano, dal punto di vista sessuale, appetibili.
    Pura e semplice legge di mercato.

    cmq, ripeto:

    non son poche... sono il 99%
    mi riferivo all'espressioni abbastanza chiare, che fanno intendere ad un inesauribile fame di sesso e quella o ce l'hai o non cell'hai, a prescindere dall'essere appetibili o meno.
    CITAZIONE
    alcune cose non le mette proprio a fuoco nitidamente, qualche aspetto gli sfugge, ma è uno che ha capito

    a me sembra un illusione abbastanza comune oggi tra i più giovani.
     
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  10. tonireve
     
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    CITAZIONE
    un inesauribile fame di sesso e quella o ce l'hai o non cell'hai, a prescindere dall'essere appetibili o meno

    Invece è proprio il contrario.
    Le uniche che cercano di trombare sono quelle che nessuno vorrebbe trombare.
     
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  11. Quinzio2
     
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    CITAZIONE (tonireve @ 23/5/2009, 13:48)
    La disparità ormonale non c'entra niente.
    Quelle (poche) che offrono sesso sono semplicemente quelle che gli uomini non considerano, dal punto di vista sessuale, appetibili.
    Pura e semplice legge di mercato.

    Quando leggo queste parole mi si apre il cuore.
    E' possibile che siano cosi' pochi quelli che riescono a dire le cose come stanno veramente ?
     
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  12. juliya
     
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    CITAZIONE (tonireve @ 23/5/2009, 14:22)
    Invece è proprio il contrario.
    Le uniche che cercano di trombare sono quelle che nessuno vorrebbe trombare.

    ma son sicura che per te e moltissimi altri è così, però ci sono per strada, in periferia di roma, certe prostitute di 50/60 anni, o almeno dimostrano quest'età dalla faccia cosumata che hanno...delle vere cose mostruose, eppure qualcuno le --paga-- per andarci a letto...certe cose così dovrebbero proporsi gratuitamente o a limite pagare loro...invece qualcuno le vuole e paga.
    ...una volta giuby ha messo una foto di una qui-orribile-assomigliava a una di queste.
     
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  13. tonireve
     
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    Le pagano quelli coi quali nemmeno le prostitute vogliono andare
     
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27 replies since 22/5/2009, 09:04   1698 views
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