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juliya.
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ma c'è la sindrome di animus?
eddai non possono essere tutti lui!SPOILER (click to view)poi magari è lui davvero .... -
Sossempreio.
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ju mesa che ti sbagli,
leggi bene i post di digilando e non avrai dubbi neanche tu
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Sandokan1317.
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Intanto le stesse che hanno scritto queste amenità (se non sono proprio le stesse per identità sono le stesse per intelligenza ed affinità ideologica, del resto cosa differenzia una femminista o un maschio pentito da un replicante? Nulla) hanno fatto cancellare la pagina sull'antifemminismo su wikipedia. Non sono dello stesso parere di chi le vuole pubblicizzare, in un mare di replicanti che ci buttano la merda addosso qualche semisavio potrebbe pensare che tale operazione è cosa buona e giusta. . -
juliya.
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dunque è lui o non è lei?
ma sticazzi!
e scusate il francesismo..... -
Tex6969.
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Sandokan1317 CITAZIONENon sono dello stesso parere di chi le vuole pubblicizzare, in un mare di replicanti che ci buttano la merda addosso qualche semisavio potrebbe pensare che tale operazione è cosa buona e giusta.
Concordo in pieno; la forza della propaganda becera femminista è sotto gli occhi di tutti; come giustamente dice ilmarmocchio troppi uomini non usano la loro testa, ma si fanno "plagiare" lentamente da questi bombardamenti mediatici; ma non sono d'accordo con lui quando sostiene che i dormienti si sveglierebbero leggendo tali nefandezze su di loro.
Purtroppo non sono solo.. "dormienti" , quelli ormai sono in uno stato vegetativo, non reagisono più.
Pensa che proprio ieri sera un collega di 60 anni e già in pensione (W i consulenti... che "producono" ....disoccupazione) ha provato a sostenere che le donne sui cantieri ci vorrebbero perchè lavorerebbero meglio degli uomini. Fortunatamente devo dire, e non me lo aspettavo, è stato deriso da tutti i presenti, ma nella sua affermazione ho colto il "lavaggio" del cervello progressivo che subiamo tutti noi o almeno la grande maggioranza di noi.
A conferma del fatto poi che bisogna intervenire per censurare questi fenomeni, il comportamento della "fazione" opposta che appena intuisce qualcosa che la danneggia solo di.."striscio" tira fuori le unghie e si fa sentire.
Insomma bisognerà pure reagire a questo scempio che subiamo e farci sentire, o bastano dei commentini di protesta che si perdono sempre nel nulla?
Milo RianoCITAZIONENoooo... siamo in una botte de fero!
Milo scusami; tra poco ci saranno le elezioni Europee.
Dammi un aiuto per favore;
mi dici quale forza politica secondo te, se sostenuta, potrebbe in un futuro imminente dar voce alle questioni inerenti la QM?
Grazie... -
TullioConforti.
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QUOTE (juliya @ 23/4/2009, 02:54)dunque è lui o non è lei?
ma sticazzi!
e scusate il francesismo....
Si infatti.
A me fa pure piacere che sia tornato.
Anzi farebbe ancora piu piacere che riprendesse il vecchio (si fa per dire) nick.
Basterebbe sforzarsi di stemperare le spigolosita´, in fondo siamo tutti piu o meno daccordo su sto forum, che esiste un problema di QM e che vorremmo contribuire a risolvere.
Siamo dalla stessa parte.
Poco intelligente scannarci fra noi...anche se solo verbalmente, almeno per il momento.
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ilmarmocchio.
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@ tex : quelli in stato vegetativo non li recuperiamo piu' e non li contiamo. ma la maggior parte non e' a quel punto. Solo che molti pensano che il femminismo sia forse un po' esagerato ma innocuo. Mostriamo a tutti che invece il retroterra culturale e ideologico non e' cosi' innocuo. D'altra parte , richiedendo la chiusura di gruppi et similia, sara' facile per le femmniste definirci antidemocratici , autoritari ecc. Sono delle idiote : agli idioti , che sono i piu', conviene lasciare la corda lunga perche' si elimeneranno da soli. Il vero nemico e' chi tira le fila. Chi ordisce gli obbrobri legislativi, mascherati da idee di uguaglianza e diritti.
Il nemico e' la pubblicita' ingannevole che SUGGERISCE la superiorita' della donna. Sono le agenzie internazionali, che col sorriso e con la SOLIDARIETA', schiavizzerebero l'intero genere umano. Quelle stupide dei gruppi su Facebook possono far capire agli indecisi dove si puo' arrivare col femminismo. E anche, ma questo e' per tutti, non litighiamo tra noi. Indirizziamo le nostre energie contro altri obiettivi. -
.CITAZIONEE anche, ma questo e' per tutti, non litighiamo tra noi. Indirizziamo le nostre energie contro altri obiettivi
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nicolekidmanvogliosposarti.
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TullioConforti CITAZIONESiamo dalla stessa parte.
Poco intelligente scannarci fra noi...anche se solo verbalmente, almeno per il momento.
QUOTO E STRAQUOTO
ilmarmocchioCITAZIONEnon litighiamo tra noi. Indirizziamo le nostre energie contro altri obiettivi
QUOTO E STRAQUOTO DI NUOVO
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Tex6969.
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ilmarmocchio CITAZIONEChi ordisce gli obbrobri legislativi, mascherati da idee di uguaglianza e diritti.
Il nemico e' la pubblicita' ingannevole che SUGGERISCE la superiorita' della donna. Sono le agenzie internazionali, che col sorriso e con la SOLIDARIETA', schiavizzerebero l'intero genere umano.
Su questo, in effetti hai pienamente ragione;
il punto è, a mio avviso, che una reazione anche contro questi gruppi e manifestazioni, magari con metodi da definire, sia doverosa.. -
Milo Riano.
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CITAZIONE (Tex6969 @ 23/4/2009, 08:37)Milo scusami; tra poco ci saranno le elezioni Europee.
Dammi un aiuto per favore;
mi dici quale forza politica secondo te, se sostenuta, potrebbe in un futuro imminente dar voce alle questioni inerenti la QM?
Grazie..
Tutto giusto. Tutto vero. Hai ragione: non c'è alcuna forza politica che rappresenti la QM.
Il punto però sai qual è?
Secondo me, e sottolineo "secondo me", questo non è un danno; anzi.
Segue opinione personalissima di un utente qualsiasi di questo forum, nonché cittadino italiano semplice, non appartenente ad alcun movimento e/o partito, politico e/o "di genere".
1) il partito femminista non esiste;
2) il movimento dei Padri Separati ha ottenuto, tra mille difficoltà, una legge bipartisan sull' affidamento condiviso;
3) la QM è un fenomeno politico, sociale e filosofico;
Il partito femminista non esiste. Neanche il partito dei lavoratori, in verità. Sai meglio di me che sono problematiche trasversali agli schieramenti. Anche i vari sindacati hanno colori politici e tradizioni diverse, e non sono partiti. Che io ricordi, l' unica lista ad avere nel simbolo un riferimento esplicito al femminismo, fu la Sinistra Critica. Sappiamo com'è andata a finire. Ricordi per caso se le femministe istituzionalizzate hanno appoggiato quel partito? No. Perché? Perché significava escludersi dal dibattito interno ai partiti, già in fase avanzata. Si sarebbero marginalizzate. Mi chiedo: ci sarà un motivo per cui le battaglie in difesa di un certo tipo di categoria non si fanno sempre organizzandosi in un partito, o no? Che potere avrà un partito allo 0,1%? La Lega partiva già da qualche punto in più, e la questione del federalismo non era affatto cosa nuova, neanche qui al Sud. La lista di Ferrara ha avuto un serio dibattito pubblico: e infatti a questo serviva. Però era studiata bene, da uno che la comunicazione la conosce davvero, che è direttore di un giornale, ha amicizie di un certo peso, eccetera. Tu l' hai visto bene Salvatore Marino? Tanto per dire: i sinistrorsi danno del troglodita ai Maschi Selvatici. Figurati! Sai perché lo fanno? Perché sanno l' effetto che fa, sull' uomo della strada, il dare dello sfigato ad uno. Hai presente l' untore? Vecchia tecnica che funziona nel breve periodo e poi si ritorce contro con gli interessi (grazie a dio i sinistrorsi sono fessi!). Usano vecchie tecniche di propaganda anche quelle che in questa tornata si riciclano col nome di "gender/di genere" (le ho viste a Bologna): sempre femminismo è - anzi, quello più radicale - ma con un altro nome, che in pochi ancora conoscono. Questa è l' esperienza nordica.
Sui punti 2) e 3) devo riflettere ancora molto. In ogni caso, l' esperienza della legge sull' affidamento condiviso, mi suggerisce che ci sono modi di muoversi più idonei, rispetto alla QM, che non la costituzione di un partito.
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Tex6969.
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Milo Riano CITAZIONE1) il partito femminista non esiste;
2) il movimento dei Padri Separati ha ottenuto, tra mille difficoltà, una legge bipartisan sull' affidamento condiviso;
3) la QM è un fenomeno politico, sociale e filosofico;
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Il partito femminista non esiste. Neanche il partito dei lavoratori, in verità. Sai meglio di me che sono problematiche trasversali agli schieramenti. Anche i vari sindacati hanno colori politici e tradizioni diverse, e non sono partiti. Che io ricordi, l' unica lista ad avere nel simbolo un riferimento esplicito al femminismo, fu la Sinistra Critica. Sappiamo com'è andata a finire. Ricordi per caso se le femministe istituzionalizzate hanno appoggiato quel partito? No. Perché? Perché significava escludersi dal dibattito interno ai partiti, già in fase avanzata. Si sarebbero marginalizzate. Mi chiedo: ci sarà un motivo per cui le battaglie in difesa di un certo tipo di categoria non si fanno sempre organizzandosi in un partito, o no? Che potere avrà un partito allo 0,1%? La Lega partiva già da qualche punto in più, e la questione del federalismo non era affatto cosa nuova, neanche qui al Sud. La lista di Ferrara ha avuto un serio dibattito pubblico: e infatti a questo serviva. Però era studiata bene, da uno che la comunicazione la conosce davvero, che è direttore di un giornale, ha amicizie di un certo peso, eccetera.
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Sui punti 2) e 3) devo riflettere ancora molto. In ogni caso, l' esperienza della legge sull' affidamento condiviso, mi suggerisce che ci sono modi di muoversi più idonei, rispetto alla QM, che non la costituzione di un partito.
Sì, questi sono i punti che mi sono piaciuti di più;
in effetti hai ragione quando dici che il femminismo deve essere combattuto con le stesse armi tramite le quali si è affermato, quindi meglio un movimento bipartisan che dia i suoi frutti che un Partito vero e proprio che si "autolimiti" inevitabilmente nel raccogliere consensi.
Ottimo Milo e grazie, bel post davvero !. -
Barnart.
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Noi del movimento maschile, attraverso i nostri siti, forum, blog rivendichiamo (con il semplice fatto di esercitarlo) il diritto di parola.
A che titolo possiamo esigere che agli altri venga tolta?
Se a noi suonano come espressione di odio e incitazione all’odio le parole altrui, ciò è però simmetrico.
Anche le nostre hanno lo stesso “suono” dal punto di vista opposto. Tanto che non sono mancati nel web solleciti a chiudere forum, siti e blog che si occupano di QM, rivolti genericamente a “chi di dovere”.
Inoltre, per quanto riguarda le diverse “Solanas” che ci sono in giro, possiamo riconoscere che la loro presenza non ci procura danni. Al contrario, niente meglio delle loro parole prova che l’odio contro i maschi esiste. E non è forse questo ciò che stiamo denunciando?
Perché voler togliere di mezzo proprio le voci che quell’odio gridano e urlano in modo palese? Le prove provate della verità di ciò che diciamo.
Anzi sono benvenute. Se ancora ci feriscono vuol dire che dobbiamo fare un passo in avanti. Scavalcarle.
Perché risentirsi nel leggere che siamo odiati? Fa parte della vita essere odiati, giacché l’odio si acquista sia facendo del bene che del male. Come anche non facendo nulla.
Denunciamolo e combattiamone gli effetti- siamo in lotta per questo- ma non scandalizziamoci se esiste.
I miei nemici mi vogliono morto? E’ ovvio. Non è motivo sufficiente per contro-odiarli, né per metterli a tacere.
Quel che conta è impedir loro di portare ad effetto il loro obiettivo.
Non possiamo togliere l’odio dal mondo. Né la misoginia né la misandria.
Lasciamo parlare chi ci odia. E’ un modo per tastare il polso, per monitorare la situazione.
Rino. -
-Julius-.
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concordo .... questi gruppi vanno chiusi.....
l 'odio non va incoraggiato al contrario va demolito e stroncato sul nascere..... tanto più che nella regola citata nel post precedente
simili gruppi non possono sussistere su Facebook.....