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"Ogni donna ama due uomini: l'uno creato dalla sua immaginazione, l'altro deve ancora nascere"
"Ogni uomo ama due donne: l'una creata dalla sua immaginazione, l'altra deve ancora nascere"
K. Gibran
Un idolum è un simulacro o un'immagine che attrae irrazionalmente.
La rappresentazione irrazionale di una soluzione. nonchè la sua materializzazione immaginaria. Una risposta ad un bisogno o ad un desiderio. O ad una necessità.. -
TullioConforti.
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Si pero se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo.
Poiche la ricerca parte da li.
La ricerca e´ la vita stessa.. -
tyrtix.
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CITAZIONE (Reduan @ 3/3/2009, 22:43)Un idolum è un simulacro o un'immagine che attrae irrazionalmente.
La rappresentazione irrazionale di una soluzione. nonchè la sua materializzazione immaginaria. Una risposta ad un bisogno o ad un desiderio. O ad una necessità.
A questo segue anche che l'idolum, penso, possa variare nel tempo in base alle necessità del momento, nonchè alla variazione del desiderio. E' quindi possibile che l'idolum cambi di continuo, subèndo una distruzione e ricostruzione continua a seconda della richiesta di bisogno.
Questo è tanto più vero quando un certo idolum realmente esistente (esempio, una star del cinema o della musica), anche se è evidente che non corrisponde a certi canoni di bellezza o di "idolum", continua ad esserlo per molte persone, proprio perchè è inconsciamente che risponde a certi bisogni.. -
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Un altro scrittore disse che per ogni uomo ci vorrebbero sette donne e per ogni donna sette uomini.
Ognuno di questi con la caratteristica ideale che avrebbe soddisfatto l'uomo o la donna in questione.. -
Sossempreio.
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a me basterebbero due la bionda e la mora, le altre cinque mie te le lascio giubi´...massi´ crepi l´avarizia . -
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L'idolum in realtà non è che la materializzazione (immaginaria) di un bisogno inconsapevole.
E' un'espressione del "phatos", cioè della sfera irrazionale degli esseri umani.
L'irrazionale domina la natura umana, e (purtroppo o per fortuna?) da tale dominio non ci si può sottrarre.
Flo è separata e con due figli. Ha problemi economici, in quanto il padre dei figli è anch'esso un poveraccio.
Lei vorrebbe rifarsi una vita, con un altro. E' convinta di cercare un amore romantico, che la coccoli, che le dia amore.
Ma non riesce ad innamorasi .
Finchè un giorno conosce un imprenditore, Giorgio, anche lui separato, senza figli. Non è granchè romantico, se è per questo, e non ama granchè fare le coccole.
Ma sta bene a denaro. Flo non sa perchè, ma s'innamora.
A Flo serviva un uomo che le risolvesse determinati problemi, non che le facesse le coccole.
Giorgio ha personificato la soluzione dei suoi problemi. La materializzazione di un bisogno. L'idolum.
I playboy di un tempo conoscevano bene il meccanismo.
La natura non ha un cuore umano (Tao Teh King).
Edited by Reduan - 6/9/2009, 23:43. -
Sossempreio.
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Si dice che Gianni Agnelli fosse un noto play boy da giovane (e te credo), poi da anziano si e´´ messo a lavorar.
L´idolum dei comuni mortali della gleba e´ quello di fare se possono il contrario.
Lui invece e´ un mitolum.
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Leox_.
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CITAZIONE (Sossempreio @ 6/9/2009, 19:00)a me basterebbero due la bionda e la mora, le altre cinque mie te le lascio giubi´...massi´ crepi l´avarizia
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