L'alba dell'uomo - rivisitazione femminista

gli simpanzè armati di lancia

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  1. a-femminist
     
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    Il femminismo, come sapete, non si limita a cambiare il presente, ma si estende anche al passato, cambiando elementi della storia a proprio favore.
    A prova di questo porto un articolo del "National Geographic" dell'Aprile scorso riguardante alcuni studi su dei primati situati nella stessa area geografica dei nostri progenitori. L'articolo era abbastanza lungo e quindi riporto solo le parti che interessano maggiormente la nostra questione.
    detto in parole povere (per facilitare la comprensione delle parti d'interesse) i ricercatori hanno scoperto che in un parco africano ci sono degli scimpanzè che appuntiscono dei rami con i denti e poi infilano questa estremità all'interno di un troco cavo di un'albero morto per infilzare una specie di animale che si rifugia in questo posto (il galagone).

    Ecco alcune perle dell'articolo:
    "Richard Wrangham,docente di antropologia biologica all'università di Harvard,che ha studiato l'agressività degli scimpanzè nel parco nazionale dell'Uganda, è noto per la sua teoria del "maschio bestiale", secondo cui le feroci agressioni commesse dagli scimpanzè maschi per proteggere il proprio territorio rimandano alla natura violenta che l'uomo racchiude in se."
    "Femmine adulte e giovani scimpanzè, i soggetti ai livelli più bassi della scala gerarchica, sono stati visti cacciare galagoni più spesso degli altri. Sembra logico: i maschi dominanti si tengono stretto il cibo che trovano e nessuno riesce a farglielo spartire. Pare che a Fongoli (il parco) siano le femmine ad aver preso in mano la situazione."
    "I primatologi maschi tendono a fare un distinguo di genere: la caccia, così come l'agressività e l'assassinio, sono tradizionalmente considerati dominio degli scimpanzè maschi."
    "Prima ancora che lo vedessimo, abbiamo udito un sonoro tonc. Ci siamo voltate e david (nome dato a uno scimpanzè) era lì, sul ramo di un albero: con una mano si teneva e con l'altra agitava un bastone di circa un metro. Ha spinto il bastone all'interno della cavità del tronco, poi ha esaminato la punta; quando ha concluso che dentro non c'era nessuno, se nè andato lasciando la lancia nel buco. Dalla violenza e dalla determinazione che ci ha messo, non sembarva affatto un'animale in cerca di cibo. Lo scopo era chiarissimo: uccidere, o quanto meno mettere fuori gioco chiunque vi fosse rintanato." (ovviamente era un maschio)
    "Jill Puartez (la ricercatrice) e altri sostengono che le femmine non solo sono più brave dei maschi a fabbricare e a usare arnesi, ma anche più diligenti. craig Stanford concorda sulla teoria che siano state le nostre antenate a indirizzare la nostra cultura verso gli utensili. I primi arnesi per la ricerca del cibo hanno lasciato il posto a strumenti adatti a scarnificare le carcasse. A loro volta questi strumenti potrebbero aver spianato la strada ad altri utensili per uccidere la preda. Il che rende ancor più sbalorditiva l'osservazione l'osservazione di scimpanzè che appuntiscono bastoni per uccidere galagoni: le femmine di Fongoli, a quanto pere, sono saltate direttamente agli utensili per uccidere. Da qui alle pinze da barbecue non manca molto."


    L'articolo continua indicando quanto siano simili agli umani questo tipo di scimmie e le difficoltà di questa ricercatrice a far accettare questa teoria ai primatologi maschi. Chiaramente, questo articolo cerca di attribuire al genere femminile l'invenzione che sta alla base della nostra civiltà e che ci ha permesso di giungere ai livelli attuali (come era già stato fatto per l'agricoltura), anche se in tutti e due i casi non si cono prove effettive, ma solo ipotesi. Ci tengo a precisare che secondo me sia gli utensili che l'agricoltura si sono sviluppati in un tempo troppo lungo per essere attribuiti ad un solo soggetto e ad un solo genere.
     
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  2. Sandokan1317
     
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    "Chi controlla il passato controlla il futuro" G. Orwell

    Questo cane di Richard Wrangham , così come altri cani e altre cagne , sta cercando di modificare il passato secondo dettami nuovi. Possiamo chiamarlo revisionismo "femminista politicamente corretto"?
     
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  3. a-femminist
     
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    CITAZIONE
    "Chi controlla il passato controlla il futuro"

    parole sante!

    Si, secondo me si potrebbe anche chiamarlo così: si sta cercando di modificare la storia iniziale dell'uomo, quella in cui non ci possono essere veri documenti per provare se queste ipotesi siano giuste o sbagliate. basti pensare, come ho detto prima, all'invenzione dell'agricoltura e alla teoria che all'origine tutte le società fossero matriarcali.
     
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  4. TullioConforti
     
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    Del passato forse se ne possono appropriare, ma del futuro no.

    Un mondo dominato dalle donne semplicemente non ne ha.
     
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  5. -Julius-
     
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    CITAZIONE (Sandokan1317 @ 15/2/2009, 11:17)
    "Chi controlla il passato controlla il futuro" G. Orwell

    Questo cane di Richard Wrangham , così come altri cani e altre cagne , sta cercando di modificare il passato secondo dettami nuovi. Possiamo chiamarlo revisionismo "femminista politicamente corretto"?

    concordo in tutto quello che ha scritto Sandokan !

     
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  6. Wang Mang
     
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    Anche questo articolo è sorretto da un pregiudizio sessista. L'autore non mostra alcun parallelo tra l'attività di caccia dei questi primati e l'equivalente delle società umane né nelle società complesse come le nostre né in quelle più semplici dei popoli privi di scrittura.
    Inoltre la selezione dei primati (perché popriro gli scimpanzé e non i gorilla, con i quali condividiamo oltre il 95% del patrimonio genetico) non sembra essere giustificata (ma c'è da dire che non ho letto che stralci)

    CITAZIONE
    L'articolo continua indicando quanto siano simili agli umani questo tipo di scimmie e le difficoltà di questa ricercatrice a far accettare questa teoria ai primatologi maschi. Chiaramente, questo articolo cerca di attribuire al genere femminile l'invenzione che sta alla base della nostra civiltà e che ci ha permesso di giungere ai livelli attuali (come era già stato fatto per l'agricoltura), anche se in tutti e due i casi non si cono prove effettive, ma solo ipotesi. Ci tengo a precisare che secondo me sia gli utensili che l'agricoltura si sono sviluppati in un tempo troppo lungo per essere attribuiti ad un solo soggetto e ad un solo genere.

    E' molto probabile che l'articolo e le tesi siano così osteggiate perché scientificamente inconcludenti. Ma il femminismo non ha mai avuto cura dei fatti, bensì di provare disperatamente i suoi pregiudizi e assunti ideologici anche a scacpito (o forse soprattutto) del dato empirico.

    Ma la cosa più importante in quest'ultima citazione è che anche qui non è chiaro che connessione ci sia tra le attività degli scimpanzé e quella degli uomini, dal momento che nel mondo preistorico è impossibile stabilire chi abbia prodotto gli utensili di caccia e scoperto l'agricoltura.
     
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  7. ilmarmocchio
     
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    Ma qualcuno ancora crede a queste panzanate, spacciate per ricerca scientifica ?
    tra poco verra' fuori che le donne primitive costruirono il computer, ma, accorgendosi che non era ecologico, lo dimenticarono

    Ma quello che fa piu' ridere e' che se a questi scineziati gli si parla, che so , dell'arca di Noe' , liquidano il tutto come superstizione. Poi tirano fuori queste ipotesi traballanti
     
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6 replies since 15/2/2009, 11:06   202 views
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