Aldo Forbice

Il genocidio

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Guit
     
    .

    User deleted


    Ieri sera durante la trasmissione radiofonica Zapping da lui condotta, Aldo Forbice ha usato il termine genocidio per indicare la scomparsa nel mondo di donne morte durante il parto.

    Inutile dire che si tratta di un abuso concettuale, non potendosi parlare di genocidio senza un genocida, senza cioè un esecutore materiale non rintracciabile in questo caso. A meno che ...

    A meno che non si consideri la morte nel terzo mondo, compresa quella per parto, colpa dei maschi. E sempre alla criminalizzazione a senso unico si torna. Proprio lì dove nessuno osa mettere bocca. Nel razzismo occidentale moderno.

     
    Top
    .
  2. bartali
     
    .

    User deleted


    Questa osservazione è, a mio parere, interessante perché rivela una tendenza a stimolare un certo tipo di ragionamento inconscio nelle donne che ascoltano questa irreali considerazioni.

    Metterei assieme a questa considerazione anche la strampalata notizia secondo cui
    CITAZIONE
    La
    violenza domestica è in Europa la prima causa di morte per le donne dai
    16 ai 44 anni.

    Unirei a questo una certa teoria psicologica di Sabine Spielrein
    >La distruzione come causa della nascita di Sabina Spielrein.<

    E arriverei alla tesi che tali demenziali notizie hanno la finalità di stimolare la parte inconscia femminile che fa percepire l'atto procreativo come una morte di sè a favore del nuovo che avanza inarrestabilmente.

    L'età scelta per le statistiche è quella in cui la donna è fertile. Il numero di morti per violenza domestica è sostenibile se per morte si intende dare alla luce un bambino. Il genocidio di donne, per mano maschile, non è altro che l'ingravidamento operato dagli uomini.

    La pulsione sociale che stimola queste terrificanti fantasie è, quindi, la lotta per l'accaparramento del diritto a procreare e il controllo delle nascite attraverso la stimolazione di meccanismi inconsci nelle femmine.

    La teoria sembra strampalata ma anche certe notizie e certe interpretazioni sono strampalate, troppo strampalate per non aver una giustificazione perlomeno psicologica.
     
    Top
    .
  3. Tex6969
     
    .

    User deleted


    bartali
    CITAZIONE
    La teoria sembra strampalata ma anche certe notizie e certe interpretazioni sono strampalate, troppo strampalate per non aver una giustificazione perlomeno psicologica.

    Quello che fa specie è lo "strampalamento" a senso unico, e sappiamo quale senso, in tutte le notizie.
    Hai mai sentito una notizia che ti illustri il numero di suicidi uomini in Italia ? Certo che no. Qualcuno che vada a sfrugugliare sulle cause di tali suicidi.
    Le tragedie familiari compiute da uomini esasperati; motivazione ? Lui era geloso ... con precedenti di violenza mai denunciati.. e così via.

    Quindi è evidente la malafede e la manipolazione ab-origine di questi pennivendoli da strapazzo.
     
    Top
    .
  4. bartali
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Tex6969 @ 16/1/2009, 22:55)
    Quindi è evidente la malafede e la manipolazione ab-origine di questi pennivendoli da strapazzo.

    Si, ma capisci bene che sparare una grossa minchiata comporta anche correre il grosso rischio di sputtanarsi. Solo una "buona ragione" può giustificare un tale rischio, un meccanismo inconscio che renda superflua ogni dimostrazione può essere un motivo valido.


    Stamani su radiouno: In IRAN si è passati da un tasso di natalità di 6 figli per donna a 2, questo è un'importante indice di secolarizzazione. La donna in tali paesi sta avendo un ruolo chiave... il velo come imposizione autoritaria, le ciocche di capelli che iniziano a spuntar fuori... anche il valore simbolico del velo viene spesso demolito dalle donne.

    Insomma la QF ha molto a che fare con la questione procreativa, anzi direi che sono la stessa cosa. Le azioni denigratorie a carico degli uomini si potrebbero interpretare in ottica antinatalista. Il presentare alle donne il rapporto con gli uomini come un rapporto violento e mortifero ha una motivazione nell'ottica antinatalista e un sostegno da parte dell'inconscio femminile.
     
    Top
    .
  5. Wang Mang
     
    .

    User deleted


    Sarebbe interessante reperire statistiche sulle morti di parto e confrontarle con le altre cause di morte. Secondo me ne vedremo delle belle...
    Inutile dire che nel '600 o nel Medioevo le donne rischiavano l'estinzione.

    Per Bartali: per ciò che riguarda il tasso di denatalità secondo me so dovrebbero tenere più cause: innanzitutto, bisogna conoscere la realtà politica e culturale dell'Iran (cosa che pochi hanno), seguire la politica economica interna e il mercato del lavoro. Non credo che la denatalità sia sempre basata sul femminismo. Inoltre in Iran, a differenza di Paesi come l'Arabia Saudita, le donne hanno ricoperto incarichi prestigiosi (cioé nel periodo in cui si facevano 6 figli per coppia).
    Inoltre occorre vedere se nei prossimi anni il tasso di natalità aumenterà o diminuirà per trarre delle conclusioni.
     
    Top
    .
4 replies since 16/1/2009, 11:00   172 views
  Share  
.