L'unica legge è il desiderio

la materializzazione dell'Es

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Vetriolo
     
    .

    User deleted


    L'Es


    image



    L'Es (o Id) è, secondo la teoria freudiana, quella istanza intrapsichica che "rappresenta la voce della natura nell'animo dell'uomo".

    L'Es, infatti contiene quelle spinte pulsionali di carattere erotico (Eros) ed aggressivo ed auto/distruttiva (Thanatos) che sono il modo squisitamente umano, in cui gli istinti si sono evoluti.

    È l'istanza intrapsichica più arcaica della nostra mente ed è definito anche inconscio (a differenza dell'Io che è cosciente). l'Es consiste di istinti che rappresentano la riserva individuale di energia psichica.

    Per Freud uno degli istinti primari, e una delle fonti primarie di energa psichica, è quello sessuale. Il termine fu introdotto nel 1922 in L'Io e L'Es, mutandolo da G.Groddeck il quale aveva iniziato ad usarlo indicando con esso le «forze ignote e incontrollabili» da cui «noi veniamo vissuti».

    Il das Es esprime chiaramente il carattere di oggettività,impersonalità dei bisogni pulsionali vissuti come estranei alla parte cosciente della personalità. La comparsa di tale termine coincide con un importante mutamento del pensiero freudiano, e cioè con la nuova teoria strutturale dell'apparato psichico.

    È bene precisare che l'Es non è inferiore all'Io e possiede una memoria estremamente sviluppata, anzi, per maggiore precisione, esso è in grado di immagazzinare un'enorme quantità di ricordi rimossi (soprattutto infantili).

    Proprio per questo motivo la sua attività può essere causa di nevrosi ovvero di disturbi che scaturiscono dal conflitto tra elementi coscienti (Io) e ricordi che il Super Io non vorrebbe rievocare. Queste nevrosi sono dette nevrosi di carattere e sono costituite da un "eccesso" di Es. Possono produrre effetti, come la tossico-dipendenza, le perversioni sessuali e disturbi dell'attenzione. Il successo terapeutico nel guarire queste nevrosi varia dal 50 al 60%.

    Es è il Dio del cielo dei jenisseiani(Keto) della Siberia;bènche invisibile,è descritto come un vecchio con una lunga barba nera.è il creatore del mondo, e impasto i primi uomini:ciò che gettava a sinistra con la mano destra diventava un uomo, e ciò che gettava a destra con la mano sinistra diventava una donna.

    Estratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Es_(psicologia)

    ----

    Nel 1923, con la pubblicazione de L'Io e l'Es, Freud individua altri tre luoghi psichici, i quali non andavano a sostituire la prima topica, ma la integravano.

    L'Es è il serbatoio dell'energia vitale, l'insieme caotico e turbolento delle pulsioni, quell'entità che si fa interprete della volontà di ottenere il piacere ad ogni costo. L'Es è quindi governato dal principio di piacere.

    Il Super-Io è la censura morale, l'insieme dei divieti sociali sentiti dalla psiche come costrizione e impedimento alla soddisfazione del piacere. Il super-io rappresenta quindi la censura morale della coscienza.

    L'Io è la coscienza mediatrice prodotta dai due movimenti contrastanti dell'Es e del Super-io.
    L'Io è governato dal principio di realtà, il suo compito è quello di mediare le istanze vitali dell'Es, tese al soddisfacimento irrazionale e assoluto, e le istanze del Super-Io, indirizzate verso la censura delle istanze dell'Es.

    forma mentis 8



    Tutte le scelte della psiche sono dettate dal principio del piacere: l'uomo desidera la sua felicità, l'appagamento immediato e incondizionato dei suoi desideri, ma tale desiderio si scontra quasi sempre con la realtà, ovvero con le costrizioni morali e le tradizioni sociali che sono ostili alla pieno soddisfacimento del piacere (tale affermazione ha molto in comune con l'indagine dell'anima propria della filosofia ellenistica).

    Il principio del piacere si scontra con la realtà e ne deriva l'inevitabile frustrazione dei desideri. Ecco allora che al principio del piacere può subentrare il principio di realtà: esso cerca la soddisfazione del desiderio in relazione a ciò che la realtà può offrire secondo comportamenti accettati.

    Mentre il principio di piacere cerca la soddisfazione immediata del desiderio in modo completamente irrazionale, il principio di realtà persegue l'appagamento del desiderio ponendosi obiettivi estesi nel tempo e sublimando l'impossibile appagamento immediato in rappresentazioni sostitutive. In altre parole, di fronte all'impossibilità di un appagamento completo secondo le modalità del principio di piacere, il principio di realtà agisce in modo da adattare il soddisfacimento del desiderio alle situazioni che tendono a limitarlo, escogitando diversi quanto necessari appagamenti.

    forma mentis 5

     
    Top
    .
  2. Sandokan1317
     
    .

    User deleted


    Scusami Vetriolo, mi sento ignorante a riguardo, vorrei capire il significato di questo posto. Poi ti faccio una domanda off topic. Sei uomo o donna? Non so perchè questa discussione da te aperta mi ricorda una persona... Scusami l'O.T.
     
    Top
    .
  3. Vetriolo
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Sandokan1317 @ 17/11/2008, 20:44)
    Scusami Vetriolo, mi sento ignorante a riguardo, vorrei capire il significato di questo posto.

    Di quale posto? :huh:
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Lichtenstein .. o San Marino, che anche loro hanno il rappresentante all'ONU

    Group
    Member
    Posts
    5,540
    Location
    Podium Varinum

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Vetriolo @ 17/11/2008, 21:33)
    CITAZIONE (Sandokan1317 @ 17/11/2008, 20:44)
    Scusami Vetriolo, mi sento ignorante a riguardo, vorrei capire il significato di questo posto.

    Di quale posto? :huh:

    Credo sia altamente probabile che sia un semplice errore di battitura e che Sandokan volesse scrivere "post"
     
    Top
    .
  5. vero mummio 2
     
    .

    User deleted


    Pensaci un attimo vetriolo, pensi davvero che tutta la questione sia regolata dall'es?
    La questione è morale, tanto è vero che tanto più viene liberalizzato l'es femminile tanto più verrà castrato l'es maschile... tu non vuoi vederlo forse ma è esattamente così, più viene data la libertà di seduzione al femminile meno viene lasciata libertà di espressione sessuale al maschile.
    Questo perchè il bene è femmina e il male è maschio.
     
    Top
    .
  6. Sandokan1317
     
    .

    User deleted


    iti era post non posto. Un errore di battitura, scusate :)
     
    Top
    .
  7. Vetriolo
     
    .

    User deleted


    QUOTE (vero mummio 2 @ 17/11/2008, 21:44)
    Pensaci un attimo vetriolo, pensi davvero che tutta la questione sia regolata dall'es?
    La questione è morale, tanto è vero che tanto più viene liberalizzato l'es femminile tanto più verrà castrato l'es maschile... tu non vuoi vederlo forse ma è esattamente così, più viene data la libertà di seduzione al femminile meno viene lasciata libertà di espressione sessuale al maschile.
    Questo perchè il bene è femmina e il male è maschio.

    Io credo di si, dato che l'Es non è solo "Principio di piacere", ma anche "Principio di volere".


    L'Es, infatti contiene quelle spinte pulsionali di carattere erotico (Eros) ed aggressivo ed auto/distruttiva (Thanatos)

    Comunque l'ho scritto nell'altro topic, le dimensioni a cui si possono far risalire i fenomeni sociali, e quindi la qm sono 3 (in realtà 4) : X(Maschile,Femminile) - Y(Conscio,Inconscio) - Z(Singolo, Moltitudine) - K(Vita, Morte)

    Tutti i fenomeni umani si collocano in uno dei punti di questo sistama d'assi.

    Il concetto di genere, ad es., sono i piani (in senso geometrico) che passano per i punti (X=Maschile,Z=Moltitudine) a cui è contrapposto quello femminile.



    QUOTE (Vetriolo @ 18/11/2008, 12:39)
    Io credo di si, dato che l'Es ...(e') anche "Principio di volere".

    Naturalmente Freud lo identifica con la volontà di morte o di distruzione, ma chi puo' dire con certezza cosa accade li sotto?

    Edited by Vetriolo - 18/11/2008, 13:01
     
    Top
    .
  8. vero mummio 2
     
    .

    User deleted


    Ma cosa diamine dici scusa?
    Se l'es maschile fosse libero non staremmo nemmeno qui a parlare saremmo tutti a gozzovigliare allegramente, massù massù ancora io che ti rispondo dai...
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Lupus in fabula

    Group
    Administrator
    Posts
    5,462

    Status
    Offline
    Non capisco, Vetriolo.
    Le premesse ad una prima lettura mi sembrano corrette, ma non vedo esplicitata chiaramente la conclusione.

    Forse vuoi dire che la QM è esclusivamente frutto dei "moti" del sistema limbico?

    ...Ma se anche fosse (ma non è, purtroppo), dove starebbe il peccato!?
     
    Top
    .
  10. Vetriolo
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Reduan @ 18/11/2008, 21:04)
    Non capisco, Vetriolo.
    Le premesse ad una prima lettura mi sembrano corrette, ma non vedo esplicitata chiaramente la conclusione.

    Forse vuoi dire che la QM è esclusivamente frutto dei "moti" del sistema limbico?

    ...Ma se anche fosse (ma non è, purtroppo), dove starebbe il peccato!?

    Le conclusioni arriveranno piu' avanti, se arriveranno, la cosa importante è evidenziare che molti dei fenomeni che si identificano nella qm, arrivano da lì.

    Arriva da li l'interruzione volontaria di gravidanza, in cui evidenzio volontaria proprio perchè è basata sul principio di volontà (Io Voglio), arrivano da li le leggi pro-femminili dove la prova oggettiva non vale piu' nulla e non risulta il torto addirittura nemmeno se i fatti sono contraddittori (vedi caso Parlanti), perchè l'Es non conosce il principio di non contraddizione, etc, etc.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Lupus in fabula

    Group
    Administrator
    Posts
    5,462

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Le conclusioni arriveranno piu' avanti, se arriveranno

    Ok, però per me ai fini di un'analisi (forse) corretta va stabilita una gerarchia precisa tra le quattro coordinate:
    CITAZIONE
    X(Maschile,Femminile) - Y(Conscio,Inconscio) - Z(Singolo, Moltitudine) - K(Vita, Morte)

    Certo mettere "vita-morte" all'ultimo posto mi sembra scorretto. Sarebbe a dire che prima viene il maschile-femminile e poi la vita o la morte!? Forse andrebbe invertito il tutto.
    Cmque attendo con curiosità gli sviluppi del ragionamento...

    Ps.
    Concordo con gran parte delle premesse, seppur non con tutte.
    A volte poi da premesse giuste si può ricavare un pò di tutto, se rimescolate ad hoc.
    Cmq trovo sia interessante.

    Edited by Reduan - 18/11/2008, 23:27
     
    Top
    .
  12. Alitaki
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Vetriolo @ 18/11/2008, 21:54)
    la cosa importante è evidenziare che molti dei fenomeni che si identificano nella qm, arrivano da lì.
    arrivano da li le leggi pro-femminili dove la prova oggettiva non vale piu' nulla e non risulta il torto, addirittura nemmeno se i fatti sono contraddittori (vedi caso Parlanti), perchè l'Es non conosce il principio di non contraddizione, etc, etc.

    ...Beh, col concetto di Etosfera - qui, fra noi - sfondi una porta aperta...
     
    Top
    .
  13. Vetriolo
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Reduan @ 18/11/2008, 22:22)
    Ok, però per me ai fini di un'analisi (forse) corretta va stabilita una gerarchia precisa tra le quattro coordinate:

    Gentile Reduan, le coordinate "cartesiane" (che sono ortogonali ), non hanno gerarchia...per definizione! :D

    Sono assi indipendenti proprio perchè, non hanno dipendenza, le une, con le altre.

    CITAZIONE (Alitaki @ 18/11/2008, 23:27)
    ...Beh, col concetto di Etosfera - qui, fra noi - sfondi una porta aperta...

    Allroa ci aggiungo anche questo , così iniziamo a vedere, che cosa c'e' di male?

    (Concetti tratti da Introduzione alla psicanalisi, di Freud)

    Successivamente Freud giunge a teorizzare la cosiddetta seconda topica: la psiche come unità complessa, costituita da tre dimensioni diverse ma in rapporto tra di loro: l'es, il super-io e l'io.

    1) Es è nella lingua tedesca il pronome personale soggetto della terza persona singolare (in latino id).

    Nel linguaggio freudiano esso designa l'insieme delle pulsioni che si agitano dentro di noi, specialmente la pulsione sessuale (eros in greco, libido in latino).

    L'es obbedisce esclusivamente al principio del piacere, è al là del bene e del male, non conosce né tempo né luogo ed ignora il principio di non-contraddizione: questa descrizione mostra l'affinità che il concetto ha per certi versi con la schopenhaueriana Wille zum Leben (la volontà di vivere n.d.r) e con la nietzscheana Wille zur Macht (volontà di potenza n.d.r).

    2) Il super-io è la coscienza morale: la sede delle interiorizzate norme sociali, che, ricevute ed impresse in noi dalla comunità in cui siamo nati e cresciuti, permangono attivamente in noi anche quando coloro che ce le hanno imposte (spesso con la violenza, fisica o psicologica) non ci sono più.

    Il super-io regola e condiziona la nostra vita (spesso senza che nemmeno ce ne rendiamo conto) e tale condizionamento implica talvolta un conflitto con le pulsioni dell'es.
    ...

    http://www.unich.it/filosofia/didattica/aa...-20%20Freud.doc


    Vedete signori, voi le cause le cercate esternamente, la società, la demografia, il femminismo, e obladì e obladà, mentre appare ormai evidente, che le origini sono del tutto interne "all'umano", e casomai, dovete cecare come mai, ad un certo punto della storia dell'occidente, questa pulsione psichica femminile, che è ovviamente sempre esistita (non è stata inventata nel '68), l'Es femminile, non abbia tovato piu' compensazione dall'altra parte, ovvero, le valvole di freno (maschili) che con-tenevano la pressione, hanno ceduto.

    E basta...e' tutto lì.

    image

     
    Top
    .
  14. Vetriolo
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Vetriolo @ 19/11/2008, 10:44)
    e casomai, dovete cecare come mai, ad un certo punto della storia dell'occidente.... l'Es femminile, non abbia tovato piu' compensazione nelle valvole di freno (maschili)
    E basta...e' tutto lì.

    Vabbè, ve lo dico io, sennò voi ci arrivate a dicembre (del 2012).

    Sono ancora una volta, ragioni immateriali, le cosiddette ferite narcisistiche:

    La prima è stata la rivoluzione copernicana (non piu' al centro dell'universo ma un po' decentrarti... ^_^ ), la seconda è stata il Darwinismo (da figli di Dio a parenti di Cita), e la terza è stata aperta dallo stesso Freud, mostrando che l'uomo non è padrone nemmeno di se stesso (delle sue azioni), perché è "dominato" appunto dall''inconscio...

    Solo che , fino a questo punto, non c'e' discrepanza nel trattamento dei sessi, quello che vale per l'uno, vale anche per l'altra, ci deve essere quindi stata una quarta ferita narcisistica, che ha colpito lui, e risparmiato lei.


    Quale? (ho cambiato idea...non ve lo dico piu'. :P )
     
    Top
    .
  15. Purusha
     
    .

    User deleted


    Qualcosa non torna, Vetriolo.
    Che l'Es obbedisca esclusivamente (come testualmente ti esprimi, o riporti da fonti secondarie dedotte dal Web) al principio di piacere, ciò è contestabile. Se infatti intendiamo attenerci alla teoria freudiana, ebbene il padre della psicoanalisi poco prima che pervenisse a formulare la sua seconda topica dell'apparato psichico (esposta negli scritti posteriori al 1920: e fu una svolta di portata rilevante) aveva già concepito la frizione cardinale fra pulsioni di vita (l'Eros, come rappresentante generale della vita, e non limitatamente alla fattispecie della sessualità) e pulsioni di morte (Eros-Thanatos, per l'appunto: coppia terminologica che Freud utilizza per la prima volta in Al di là del principio di piacere, opera datata per l'appunto al 1920). Certo, ci sarebbe da dire che nella costruzione freudiana Inconscio ed Es non sono due nozioni perfettamente coincidenti, ancorché accomunate sotto più di un aspetto. Ma su ciò sorvolo, onde non dirottare dall'argomento centrale del nostro dibattito.
    La logica edonistica del Lustprinzip è sempre in rapporto dialettico con il Todestrieb, la pulsione di morte, istanza non meno primordiale e originaria. Quindi la dottrina pulsionale di Freud ha carattere bipolare.
    Chi abbia letto con attenzione Al di là del principio di piacere, si accorge che nella visione di Freud il mondo umano non è abitato dalla razionalità biologica. La teoria freudiana della pulsione non è affatto una teoria naturalistico-edonistica. Al contrario, lo scandalo sollevato da Freud è che la pulsione è abitata dalla morte. E' che la pulsione è essenzialmente pulsione di morte (nella sua radice come nella sua struttura). Al punto che nell'opera succitata Freud giunge ad affermare perentoriamente che la pulsione di morte è una pulsione 'più pulsionale' (triebhafter).
    Proclamare dunque che l'Es si pone sotto il governo esclusivo (hai usato tu questa qualificazione, nella sua forma avverbiale) del principio di piacere è una resa inesatta e impoverita della lezione freudiana.

    Fatta tale digressione, mi chiedo, secondo gli utenti del forum, quale posizione le donne, dall'era femminista in poi, si ritiene occupino (cosa che non ho ancora bene inteso, e di certo per un mio limite) nell'architettura metapsicologica dell'Es. Perché non mi è affatto chiaro, ma così mi pare di aver inteso, che le donne 'emancipate' siano qui evocate come le rappresentanti par excellence del principio di piacere, inteso come generale pulsione biofila, e dunque comprensivo anche dell'istanza libidica.
    Attendo lumi, perché mi pare che la discussione possa incamminarsi su una direzione feconda.

    Edited by Purusha - 19/11/2008, 12:10
     
    Top
    .
76 replies since 17/11/2008, 19:42   1751 views
  Share  
.