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tyrtix.
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CITAZIONEpURTROPPO...ANCHE TU FAI PARTE DI QUELLI A CUI NON HO VOGLIA DI RISPONDERE.nON è PERCHè NON VALI...MA NON SAI MAI DARE UNO SPUNTO POSITIVO DI RIFLESSIONE.PENSO,PURTROPPO,CHE QUESTO SIA PER TE TROPPO AUDACE COME TENTATIVO.....
No lehanna, è che mi costa fatica darti spunti positivi di discussione, e in seguito ESSER COSTRETTO a leggere il tuo nulla.
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animus.
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CITAZIONE (silverback @ 21/10/2007, 12:46)...
Grande Joker.
Sì, Joker e' un grande, uno dei piu' grandi in assoluto.
Oggi infatti pensavo che e' un vero peccato che non si riesca ad unire la capacita' narrativa di Rino con quella artistica di Joker...
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silverback.
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CITAZIONE (animus @ 21/10/2007, 17:34)Sì, Joker e' un grande, uno dei piu' grandi in assoluto.
Oggi infatti pensavo che e' un vero peccato che non si riesca ad unire la capacita' narrativa di Rino con quella artistica di Joker...
Chissà, magari un giorno accadrà.
Eventualmente, sono disponibile a "prestar loro" la mia memoria...
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doctor doctor.
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CITAZIONEQUANTO ALLA VIOLENZA PSICOLOGICA...A SUBIRLA CI SONO AMCHE I MASCHIETTI,IN MISURA MOOOOLTO MINORE PERò!
Davvero? E basi le tue considerazioni solo sul numero di richieste che ti arrviano al centro?. -
leahanna.
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Cenerentola si ribella
La donna non possiede ancora la libertà di vivere la sua sessualità e i suoi desideri da femmina. L’uomo, a sua volta, si sente sicuro perché tutto gli è concesso: amare, abbandonare, picchiare, violentare e uccidere. Si sente potente nella sua reale situazione di privilegiato che incomincia già nell’infanzia. Le bambine sanno molto bene che i bambini vengono considerati speciali e privilegiati; non ne capiscono bene il“perché, ma la famiglia e la società che gli stanno intorno fanno loro capire che appartengono al secondo sesso. Il sesso senza valore! Nessuno mai ha avuto il bisogno di dirmi che l’opinione di un uomo vale più di quella di una donna, che tutti credono che l’uomo abbia più capacità e più potere. Il fatto che le donne sublimino o neghino il potere degli uomini su di loro, non evita il fatto inconfutabile del sentimento di castrazione.
Nell’infanzia una bambina vede l’assenza di potere della madre e il potere esercitato dal padre. Possedere un pene é sinonimo di potere. Constata la supremazia del padre e interiorizza i valori del genere maschile e femminile: chi possiede un pene è il vincente, è quello che detiene valore sociale e familiare. Chi ha una vagina non detiene alcun potere. Chi possiede una vagina deve sottomettersi a chi nasce con un pene. Era esattamente come un codice di buona condotta che esisteva per far piacere agli uomini, alla famiglia, alla religione. Le regole erano molto ben definite: far piacere ed obbedire agli uomini.
Il bambino viene accettato con gioia quando viene alla luce, la bambina no. Lei si sente castrata nella sua anima e nella sua dignità in quanto essere umano. Quando il bambino nasce, la società lo accoglie a braccia aperte. La bambina, al contrario, si sente violentata e sopporta fin dalla tenera età la supremazia dei maschietti che si ritengono già padroni del mondo e questo si riproporrà per tutta la sua vita. Ma quando raggiungerà l’età dell’adolescenza, quando la sua vita sessuale ed affettiva sboccerà, farà un patto d’alleanza con i forti, e non con le deboli. Farà la guerra alle altre donne ed entrerà in competizione con loro per l’amore di un uomo potente, come chi difende strenuamente la propria esistenza. E’ molto interessante il valore che gli uomini, le religioni e le società danno alla verginità femminile. Per un uomo non avere esperienze sessuali è terrorizzante, per una donna al contrario è essenziale la verginità: un’imene che possiede connotazione morale, causa per molte donne di morte o di vite distrutte. Tutto per esercitare il controllo sul piacere sessuale femminile.
Anche i sentimenti, per la maggior parte degli uomini, non posseggono il valore che viene dato loro dalle donne. I sentimenti fanno parte di un bagaglio che li riporta alla fase dell’infanzia, dove solo gli esseri fragili, li dimostravano, e il padre li rifiutava. Le donne esigono dimostrazioni d’amore dall’uomo per sentirsi rassicurate. Sperano che l’uomo amato finalmente li consideri, ecco perché mettono tutte le loro energie per farsi accettare dal compagno e puntano tutto sulla dimensione sentimentale; perché quella intellettuale non è considerata.
Tania Rocha
La supremazia maschile agisce in tutti i momenti della vita di una donna, anche se lei non capisce o non si rende conto del grado di manipolazione sofferta. O peggio ancora, ci sono donne che in nome dei valori sociali e dell’importanza di avere un uomo, si sottomettono a questa realtà anche se si rendono conto della castrazione che soffrono. Gran parte delle donne occidentali vive ancora oggi rispettando le regole non scritte imposte dal maschio sotto forma di dualismo; esse devono comportarsi socialmente in modo impeccabile: madri perfette, spose laboriose, cameriera instancabili. Ma a letto devono essere liberali, sexy e provocanti. La donna deve dividere la sua personalità in due parti per realizzare i desideri di suo marito, deve essere attiva o passiva a seconda dei desideri del partner e non secondo i propri. La passività è stimolata socialmente e l’attività è stimolata nell’intimità, ma se lei si dimostra “troppo” attiva, l’uomo si sentirà sessualmente insicuro e comincerà a bloccare qualsiasi iniziativa della compagna. Questo però può succedere se la religione e la cultura del paese in cui vive le permettono di essere attiva, perché nella maggior parte delle camere di questo mondo, la donna deve “solo” obbedire e lasciarsi condurre dal maschio dominante. E’ desolante sapere che ancora oggi, gli uomini fanno distinzione fra i comportamenti sessuali che una moglie deve avere e quelli che una prostituta può esercitare, dimostrando quanto essi siano assolutamente indifferenti alle sensazioni e ai sentimenti femminili. Le donne occidentali pensano di aver fatto molti progressi, principalmente nel campo sessuale. Adesso loro possono avere orgasmi e addirittura rivendicarli. Possono decidere con chi vogliono vivere e dividere con lui la loro vita. Esse non sanno che anche questa falsa libertà è totalmente manipolata dagli uomini, perché nel campo sessuale continua ad essere l’uomo a dettare le regole del gioco, è lui che determina come, quando e in che modo si fa sesso. La donna continua ad essere usata, già che una piccola parte delle donne vive una realtà dignitosa di libertà sessuale. Chi vive a New York, non immagina quello che succede in un letto all’interno dell’India, del Bangladesh, in Mauritania o Paraguay. Il pianeta è immenso, i continenti giganteschi, e le donne continuano ad essere trattate come animali nella maggior parte dei paesi.
Da "Sesso senza valore" di Tania Rocha
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Wishotel.
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E che significa sta roba?
Che poi io penso di avere un valore, se lei pensa di non averne il problema è suo!!. -
B.B.8.
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indovina indovinello...
chi sara' il moderatore che spostera' gli articoli postati da Lea su "propaganda rosa"?. -
Milo Riano.
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CITAZIONE (leahanna @ 6/1/2008, 21:41)Chi vive a New York, non immagina quello che succede in un letto all’interno dell’India, del Bangladesh, in Mauritania o Paraguay.
Qui si parla di questione maschile in Italia.
Credo che tu abbia sbagliato forum.
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lelen.
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CITAZIONE (leahanna @ 6/1/2008, 21:41)Cenerentola si ribella
L’uomo, a sua volta, si sente sicuro perché tutto gli è concesso: amare, abbandonare, picchiare, violentare e uccidere. Si sente potente nella sua reale situazione di privilegiato che incomincia già nell’infanzia. Le bambine sanno molto bene che i bambini vengono considerati speciali e privilegiati; non ne capiscono bene il“perché, ma la famiglia e la società che gli stanno intorno fanno loro capire che appartengono al secondo sesso. Il sesso senza valore! Nessuno mai ha avuto il bisogno di dirmi che l’opinione di un uomo vale più di quella di una donna, che tutti credono che l’uomo abbia più capacità e più potere. Il fatto che le donne sublimino o neghino il potere degli uomini su di loro, non evita il fatto inconfutabile del sentimento di castrazione.
Nell’infanzia una bambina vede l’assenza di potere della madre e il potere esercitato dal padre. Possedere un pene é sinonimo di potere. Constata la supremazia del padre e interiorizza i valori del genere maschile e femminile: chi possiede un pene è il vincente, è quello che detiene valore sociale e familiare. Chi ha una vagina non detiene alcun potere. Chi possiede una vagina deve sottomettersi a chi nasce con un pene. Era esattamente come un codice di buona condotta che esisteva per far piacere agli uomini, alla famiglia, alla religione. Le regole erano molto ben definite: far piacere ed obbedire agli uomini.
Il bambino viene accettato con gioia quando viene alla luce, la bambina no. Lei si sente castrata nella sua anima e nella sua dignità in quanto essere umano. Quando il bambino nasce, la società lo accoglie a braccia aperte. La bambina, al contrario, si sente violentata e sopporta fin dalla tenera età la supremazia dei maschietti che si ritengono già padroni del mondo e questo si riproporrà per tutta la sua vita.
Anche se condivido alcune affermazioni del testo che ci hai proposto, altre francamente mi sembrano obsolete. Ad esempio tutta questa prima parte, dalla quale ho eliminato solo alcune frasi che possono avere ancora validità. Mi sembra gravissimo poi affermare che all'uomo tutto é concesso, persiono commttere azioni criminali!( V. prima frase in neretto). davvero ti smebra questa la realtà? Stai parlando
dell'Afghanistan forse? Inoltre: a me non sembra che oggi i bambini crescano vedendo l'incontrastata autorità paterna... ma quando mai? Anzi spesso devono assitere ad uno spettacolo altrettanto squallido di quello in vigore in certe famiglie di rigido stampo patriarcale dove i padri dettavano legge! Oggi di solito sono le madri a castrare i padri che se ne stanno a cuccia incapaci di prendere decisioni e di esprimersi per non sentirsi dare dell'incapace e quant'altro magari solo perché un uomo non pensa e non agisce come una donna...!(Una forma di
sessismo che fino a pochi decenni fa toccava alle donne subire, giacché la società era tutta basaa su parametri maschili).
Per non parlare degli ex, perennemente sotto ricatto. Argomento che meriterrebbe un capitolo a sée che é estremamnte attuale,a nche nella mia vita (a parte mia madre, per la prima volta sto toccando con mano le meschinità di cui é capace una ex moglie, nello specifico quella del mio compagno!). No Lehanna mi spiace ma stavolta devo spezzare una lancia a favore degli uomini, perché il testo in questione é davvero esagerato. E non lo dico certo perché siamo in questo forum e mi interessa avere il consenso generale. Se hai seguito il dibattito avrai capito che non sono il tipo di persona lecca-lecca e se dico una cosa é solo per convinzione. Detto questo ti invito ad aggiornare le tue vedute... Le donne hanno ottenuto tanti diritti e mi sta bene, ma quando si tratta privilegi che vanno a scapito degli uomini non sono più d'accordo!Non si può negare che attualmente le cose stiano così. Non riconoscere come donna questa preoccupante inversione di marcia , significa commettere un torto non solo agli uomini ma anche a tutte quelle donne che si sono battute per la parità di diritti vale a dire affinché la dignità di ognuno, maschio o femmina che sia, non venga calpestata impunemente. Ovunque poi si sente dire che la donna é migliore, che la società dovrebbe essere guidata dalle donne, etc. Anche questo é sessismo punto e stop. Ora si sta facendo di tutto affinché il sesso di serie B lo diventi quello maschile. Una forma di rivincita, accresciuta dal bisogno di potere che si nasconde in ogni ego, compreso come si vede quello femminile. Come già detto la cattiveria e la bassezza d'animo, non hanno genere. Un tempo le donne non potevano permettersi di esprimere certi sentimenti negativi (v.ad esempio la rabbia, tradizionalmente repressa). Ma ora che possono farlo... apriti Cielo!
Condivido invece queste altre frasi che hai postato:
"Ma quando raggiungerà l’età dell’adolescenza, quando la sua vita sessuale ed affettiva sboccerà, farà un patto d’alleanza con i forti, e non con le deboli. Farà la guerra alle altre donne ed entrerà in competizione con loro per l’amore di un uomo potente, come chi difende strenuamente la propria esistenza.
E’ molto interessante il valore che gli uomini, le religioni e le società danno alla verginità femminile".
In merito al discorso verginità, é sicuramente ancora così, basta dire che in America si sono fatti grandi progressi... Ora le donne attempate arrivano a rifarsi l'imene tramite la chirurgia plastica! Caspita loro sì che sono avanti!!! Ma mi semebra esagerata questa affermazione:
"Per un uomo non avere esperienze sessuali è terrorizzante, per una donna al contrario è essenziale la verginità: un’imene che possiede connotazione morale, causa per molte donne di morte o di vite distrutte".
...Dove ripeto? In Occidente no di sicuro! Non più pelromeno. Anzi,già le ragazzine ormai collezionano avventure quanto o più dei coetanei!
Invece qui ci sarebbe da riflettere:
"Tutto per esercitare il controllo sul piacere sessuale femminile".
In quanto ai sentimenti di cui parla il testo, oggi credo sia molto meno problematico per un uomo mostrare la propria fragilità. Anzi é stata proprio la mia generazione ad incoraggiare questa direzione , contestando il fatto che l'educazione tradizionale penalizzava i bambini maschi che piangevano! Certo da qui a ritrovarsi con degli uomini- mammoletta il passo é stato breve e non era certo quello che auspicavamo... Oggi vediamo molte donne ostentare sicurezza (spesso solo apparente) che proviene ad esempio da un nuovo potere economico, oltre che sessuale. L'uomo viene sempre messo più in disparte e ciò causa squilibrio oltre che espolosioni di collera spesso incontrollate e pericolose. Credo che sia il caso di rivedere un po' tutto Lehanna... Senza pregiudizi, rancori e luoghi comuni. Perché la Storia é
in movimento continuo.
Questa seconda parte, che evidenzio incorsivo qui di seguito, meriterebbe altre riflessioni. Ma non mi sembra giusto dire che la donna si comporta in un certo modo solo in funzione del cattivo- maschio- dominante!
Leggendo un testo del genere sembrerebbe davvero, come si scrive spesso in questo forum, che nel processo ai due sessi lei ne esca sempre vincente e immacolata! Se la donna si adatta a certe regole (ammesso che non sia lei ad imporre il gioco giacché come vado dicendo spesso é comunque molto più antico di quello che sembrae dunque certi schemi di base sono già scritti) lo fa anche per avidità, protagonismo, vanità insomma per il proprio tornaconto o no ?
Insomma non siamo puttane... ma neanche sante!
" La supremazia maschile agisce in tutti i momenti della vita di una donna, anche se lei non capisce o non si rende conto del grado di manipolazione sofferta. O peggio ancora, ci sono donne che in nome dei valori sociali e dell’importanza di avere un uomo, si sottomettono a questa realtà anche se si rendono conto della castrazione che soffrono. Gran parte delle donne occidentali vive ancora oggi rispettando le regole non scritte imposte dal maschio sotto forma di dualismo; esse devono comportarsi socialmente in modo impeccabile: madri perfette, spose laboriose, cameriera instancabili. Ma a letto devono essere liberali, sexy e provocanti. La donna deve dividere la sua personalità in due parti per realizzare i desideri di suo marito, deve essere attiva o passiva a seconda dei desideri del partner e non secondo i propri. La passività è stimolata socialmente e l’attività è stimolata nell’intimità, ma se lei si dimostra “troppo” attiva, l’uomo si sentirà sessualmente insicuro e comincerà a bloccare qualsiasi iniziativa della compagna. Questo però può succedere se la religione e la cultura del paese in cui vive le permettono di essere attiva, perché nella maggior parte delle camere di questo mondo, la donna deve “solo” obbedire e lasciarsi condurre dal maschio dominante. E’ desolante sapere che ancora oggi, gli uomini fanno distinzione fra i comportamenti sessuali che una moglie deve avere e quelli che una prostituta può esercitare, dimostrando quanto essi siano assolutamente indifferenti alle sensazioni e ai sentimenti femminili. Le donne occidentali pensano di aver fatto molti progressi, principalmente nel campo sessuale. Adesso loro possono avere orgasmi e addirittura rivendicarli. Possono decidere con chi vogliono vivere e dividere con lui la loro vita. Esse non sanno che anche questa falsa libertà è totalmente manipolata dagli uomini, perché nel campo sessuale continua ad essere l’uomo a dettare le regole del gioco, è lui che determina come, quando e in che modo si fa sesso. La donna continua ad essere usata, già che una piccola parte delle donne vive una realtà dignitosa di libertà sessuale. Chi vive a New York, non immagina quello che succede in un letto all’interno dell’India, del Bangladesh, in Mauritania o Paraguay. Il pianeta è immenso, i continenti giganteschi, e le donne continuano ad essere trattate come animali nella maggior parte dei paesi".
Edited by tyrtix - 7/1/2008, 16:43. -
silverback.
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CITAZIONE (leahanna @ 6/1/2008, 21:41)Quando il bambino nasce, la società lo accoglie a braccia aperte. La bambina, al contrario, si sente violentata e sopporta fin dalla tenera età la supremazia dei maschietti che si ritengono già padroni del mondo e questo si riproporrà per tutta la sua vita. Ma quando raggiungerà l’età dell’adolescenza, quando la sua vita sessuale ed affettiva sboccerà, farà un patto d’alleanza con i forti, e non con le deboli. Farà la guerra alle altre donne ed entrerà in competizione con loro per l’amore di un uomo potente, come chi difende strenuamente la propria esistenza. E’ molto interessante il valore che gli uomini, le religioni e le società danno alla verginità femminile. Per un uomo non avere esperienze sessuali è terrorizzante, per una donna al contrario è essenziale la verginità: un’imene che possiede connotazione morale, causa per molte donne di morte o di vite distrutte. Tutto per esercitare il controllo sul piacere sessuale femminile.
... il tutto riferito all'Anno 58 d.C., vero?
No, sai, perché la realtà dell'Occidente contemporaneo è "leggermente" diversa.CITAZIONE (leahanna @ 6/1/2008, 21:41)La supremazia maschile agisce in tutti i momenti della vita di una donna, anche se lei non capisce o non si rende conto del grado di manipolazione sofferta.
Mia cara psicologa (?) da strapazzo, qualsiasi uomo pensante che provenga "dal basso", come il sottoscritto, sa che quando si appartiene alla massa (non all'élite) maschile, si ha un potere sulle donne prossimo allo zero.CITAZIONE (leahanna @ 6/1/2008, 21:41)Nell’infanzia una bambina vede l’assenza di potere della madre e il potere esercitato dal padre.
No, dico, ma ti rendi conto di che razza di boiata sia una simile affermazione, oggi, anno 2008, in Occidente?CITAZIONE (leahanna @ 6/1/2008, 21:41)Adesso loro possono avere orgasmi e addirittura rivendicarli. Possono decidere con chi vogliono vivere e dividere con lui la loro vita. Esse non sanno che anche questa falsa libertà è totalmente manipolata dagli uomini, perché nel campo sessuale continua ad essere l’uomo a dettare le regole del gioco, è lui che determina come, quando e in che modo si fa sesso. La donna continua ad essere usata, già che una piccola parte delle donne vive una realtà dignitosa di libertà sessuale.
Un autentico delirio.
http://questionemaschile.forumfree.net/?t=14568826. -
vero mummio 2.
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Lelen non ti modifico i messaggi per dispetto eh, li modifico perchè hai problemi a quotare.
E lunghi come sono riesce difficile spesso capirne il senso.
Ovviamente sei offesina perchè ti ho detto che hai il cuore di pietra e allora te li rimodifichi quotati male, sarai scemotta
Edited by vero mummio 2 - 7/1/2008, 15:35. -
silverback.
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CITAZIONE (lelen @ 7/1/2008, 14:20)... Dove ripeto? In Occidente no di sicuro! Non più perlomeno. Anzi, già le ragazzine ormai collezionano avventure quanto o più dei coetanei!
In buona parte era già così negli anni Ottanta.
Di questi tempi, poi, neanche a parlarne.
Molte 25-30enni che oggi arrivano all'altare indossando l'abito bianco (...
), hanno visto più uccelli di un cacciatore 50enne!
Viceversa, ci sono molti 25-30enni ancora vergini o che, al massimo, hanno avuto rapporti con delle prostitute.. -
lelen.
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CITAZIONE (vero mummio 2 @ 7/1/2008, 15:32)Lelen non ti modifico i messaggi per dispetto eh, li modifico perchè hai problemi a quotare.
E lunghi come sono riesce difficile spesso capirne il senso.
Ovviamente sei offesina perchè ti ho detto che hai il cuore di pietra e allora te li rimodifichi quotati male, sarai scemotta
Scusa Mummio non é che ho capito bene cosa intendi... Per me se vuoi modificare per rendere il tutto più leggibile fallo pure, anzi mi fai un favore! Li conosco i miei limiti tecnici e infatti non so fare più quote in un unico messaggio: per questo ho pensato di ovviare mettendo il tutto in grassetto o in corsivo. Ma non mi pare che tu abbia modificato nulla.
E in che senso dovrei rimodificare i mex quotati male... come ripicca perché mi sento offesa? Ma dai figurati... guarda che ho appena compiuto 49 anni!. -
vero mummio 2.
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Nulla, avevo impiegato 20 minuti per modificare il tuo messaggio che era pressochè illeggibile, mettendo tutti i quote al loro posto, poi ho letto e te lo eri rimodificato, un pò più leggibile della prima versione ma sempre monocromo e con i quote così e così, pensavo che l'avessi fatto perchè avevi pensato che la mia modifica fosse un gesto di scherno.
Fa nulla.. -
lelen.
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Ah ok,adesso ho capito. Malintesi che possono succedere via pc. Non mi ero neppure accorta che lo avevi modificato perché si vede che il tuo lavoro si é incrociato con la mia correzione del testo... mi spiace!
Ma ripeto, quando avrai voglia di darmi una mano in questo senso, non potrò che apprezzarlo (avvertimi però, magari tramite veloce mp sennò rischi di lavorare per niente!) visto che sono davvero una frana (anzi mi meraviglio di me stessa per i progressi fatti!
). Più i post sono leggibili meglio é ovviamente.
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Ciao a tutti... |
