8 Marzo 2004

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  1. lelen
     
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    Ciao a tutti. Comincio col rispondere a Joker:
    intanto il tuo modo di ragionare mi sembra alquanto contorto e mi pare che la tua sparata sui milioni di soldati morti per respingere i nazisti o gli arabi mi sembra senza capo né coda. Ovviamente mi spiace per quei poveracci chiamati alle armi e OBBLIGATI (da altri uomini,ripeto e non dalle cattive femministe!) ad andare in guerra .
    Insomma,devo per forza trovare un motivo per cui devo essere grata al mondo maschile? Devo anche ringraziare gli uomini per il fatto di non avermi bombardata, stuprata, imprigionanata?
    Oh, ma come sono fortunataaaaaa!
    Il potere l'hanno sempre avuto in mano gli uomini (o meglio ALCUNI uomini) e non certo allo scopo di salvare le donne e neanche gli altri uomini che non la pensano allo stesso modo.
    A Silverback: forse dovrei ringraziare anche te per non considrarmi un'arrogante ma "solo" una(stupida?) illusa. Il mondo ha il colore dello sguardo con cui lo si osserva, dato che nessuno può vantare una vera oggettività .
    E io preferisco vederlo con gli occhi di un poeta.
    Non siamo tutti uguali, per fortuna.
    Ma finché non impareremo che nella varietà (quando non é patologica) sta la ricchezza del patrimonio umano, é inutile sperare in un miglioramento.
    La tua ipotesi di un Dio violento non posso condividerla, dato che un Dio del genere non può aver creato il profumo delle rose, i colori di un tramonto, la tenerezza di un neonato, etc. etc. etc. etc. etc.! E non dirmi che la natura é violenta perché lo so: c 'é uno squilibrio in atto e a questo é innegabile. Ma mi rifiuto di credere che da una sorgente di acqua pura, possa sgorgare anche acqua avvelenata. Qualcosa é, per così dire andato storto, ma non possiamo certo dedurne per questo che il creatore sia un buono a nulla o peggio un sadico! Comunque é un ascelta personale.
    A Redua e Rino: io non so se le donne sono beliche quanto gli uomini.
    Credo comunque che nel dna femminile ci sia un semaforo rosso per quanto concerne ogni situazione in cui si rischia lo streminio umano.
    La donna é chiamata a proteggere la vita e di certo la natura deve averci pensato. Lasciamo stare la degenrazione in atto che nulla o poco a che fare con fattori diciamo naturali. Di fatto le guerre vome ben d sapete le hanno sempre fatte gli uomini. Ma non tutti gli uomini. Solo un pugno di stronzi avidi di potere.
    Uomini che rappresentano la degenerazione del principio maschile, di cui l'aggressività é evidentemente parte integrante. Attenzione:
    come ho già avuto modo di dire vi é un tipo di aggressività sana ( grinta) anzi indispensabile per la sopravvivenza della specie. Gli stessi spermatozoi che lottano tra loro per la vita, ne sono un chiaro esempio! Quindi parlando dell'aggressività maschile non intendo dimostrare che le donne (che comunque non sono certamente del tutto prive di aggressività) sono superiori all'uomo maschile come sicuramnte vorrete farmi dire.
    Invece di lanciare le vostre invettive contro le femministe che hanno avuto la sola colpa di liberare la donne, dovreste innanzitutto prendervela con gli uomini (pre)potenti che impongono anche a voi il loro mondo violento! Invece no, molto più comodo prendersela con le femministe!
    Che al massimo vi denigreranno, ma non vi faranno mai cadere le bombe sulla testa, non vi pianteranno un coltello nella pancia e non vi faranno mai arrestare!
    Per il resto non voglio dire che le donne siano angioletti e si sa la dura lotta per la sopravvivenza tocca tutti quanti: uomini,donne, animali e persino piante come ha notato Rino! Solo che gli esseri umani lottano sempre più, spinti non già dal semplice bisogno, ma dal desiderio di avere sempre di più, creando ciò che piante e animali non provocherebbero mai: squilibrio.
     
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19 replies since 7/3/2004, 23:38   374 views
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