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ruvolo.
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CITAZIONE (TullioConforti @ 19/5/2008, 16:29)No, no, gli spiriti esistono.
Evabbbè Tullio se sei così categorico sei anche obbligato a portare le prove!!!. -
TullioConforti.
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E come faccio?
Io lo so. Ma non posso provarlo cosi' facilmente.
Ne' mi interessa molto farlo.
Tu sei libera di non crederci del resto.
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ruvolo.
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CITAZIONE (TullioConforti @ 19/5/2008, 16:37)E come faccio?
Io lo so. Ma non posso provarlo cosi' facilmente.
Ne' mi interessa molto farlo.
Tu sei libera di non crederci del resto.
Ma quando mai, che c'entra la libertà... qui più che altro è una questione di fede e di esperienze, la mia fede zoppica, le esperienze che ho avuto potrebbero essere interpretate diversamente da come le ho interpretate io e giungere a risposte opposte e quindi ero curiosa di saperne di più da chi scriveva in un modo così sicuro..
scusami!. -
TullioConforti.
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Vorrei aiutarti, ma mi impappinerei in una discussione lunga e faticosa che non riesco a fare in pubblico.
Se proprio ti interessa ne parliamo in privato.
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ruvolo.
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Inizio oggi un libro scritto da E.M. Cioran, non conoscevo questo scrittore finchè non è stato citato da Rino in una vecchia discussione. Dato che la citazione aveva un chè di illuminante mi sono messa alla ricerca...
"Dagli spazzini agli snob, tutti prodigano la loro generosità criminale, tutti dispensano ricette di felicità, tutti vogliono dirigere i passi di tutti: la vita in comune diviene perciò intollerabile, e la vita con se stessi più intollerabile ancora: quando non si interviene negli affari altrui, si è così preoccupati dei propri che si converte in religione il proprio io, oppure apostoli alla rovescia, lo si nega: siamo vittime del gioco universale.."
Titolo del libro:
"Sommario di decomposizione"
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TullioConforti.
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Si vabbe', capisco che mantenendosi neutri su tutto come un vegetale, non si rischia niente.
Ma incazzarsi, provarci, illudersi, sbagliare, umiliarsi e ripartire, e' piu' bello pero'.
Se si e' onesti con se' stessi e con gli altri, si e' quasi sempre perdonati.
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ruvolo.
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CITAZIONE (TullioConforti @ 21/5/2008, 19:09)Si vabbe', capisco che mantenendosi neutri su tutto come un vegetale, non si rischia niente.
Ma incazzarsi, provarci, illudersi, sbagliare, umiliarsi e ripartire, e' piu' bello pero'.
Se si e' onesti con se' stessi e con gli altri, si e' quasi sempre perdonati.
Tullio ho appena cominciato con Cioran quindi posso solo intuire quello che tu metti in discussione... il problema è che mi sta appassionando e che è come un bicchiere d'acqua fresca bevuto in mezzo al deserto... rendo l'idea ? Prevedo una recensione del libro al più presto così approfondiamo!
p.s.
(in un titolo che comprende la parola decomposizione cosa ci vedi di neutrale??). -
TullioConforti.
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decomposizione = morte = statisticamente neutrale
Questo per rispondere alla tua domanda.
Il libro pero' non lo conosco.
Le tue parole ed il tuo entusiasmo su di esso, mi mettono in curiosita'.
Attendo con interesse la recensione.
Edited by TullioConforti - 23/5/2008, 11:08. -
ruvolo.
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CITAZIONE (TullioConforti @ 23/5/2008, 09:38)decomposizione = morte = statisticamente neutrale
Non riesco ancora a comprendere perchè la decomposizione ha connotazioni per te neutrali.. Decomporre, sciogliere, separare, agire attivamente per la distruzione di una quasiasi cosa compatta.. Non ci vedo quella mancanza di presa di posizione che è implicita nella neutralità.... -
TullioConforti.
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QUOTE (ruvolo @ 24/5/2008, 18:10)QUOTE (TullioConforti @ 23/5/2008, 09:38)decomposizione = morte = statisticamente neutrale
Non riesco ancora a comprendere perchè la decomposizione ha connotazioni per te neutrali.. Decomporre, sciogliere, separare, agire attivamente per la distruzione di una quasiasi cosa compatta.. Non ci vedo quella mancanza di presa di posizione che è implicita nella neutralità...
decomposizione, distruzione sono termini associati alla morte.
La morte e' neutrale per definizione, e' il caos della materia.
Il caos e' neutrale perche, indifferenziato e senza un rilievo od una direzione specifica.
Esattamente dove vorrebbero condurci i fanatici dell'egualitarismo dei sessi.
Al caos ed alla morte.
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Mathias2.
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CITAZIONE (Abigor2 @ 29/2/2004, 09:21)Secondo me non c'entra un fico secco con la QM,ma poiché in lista c'è chi ne è implicitamente convinto,vorrei chiedere agli iscritti al forum cosa ne pensano di Dio...
La mia opinione di Dio é che Dio é assoluto, ossia che é tutto ciò che
esiste quindi non può esistere Dio e diavolo perché altrimnenti il Diavolo
sarebbe separato da Dio, cosa che non può essere essendo Dio assoluto.
Per quanto riguarda la creazione, non credo che il mondo sia stato creato,
ma ritengo che tutto quanto esiste sia sempre esistito.
Non credo nemmeno all'esistenza del Big Bang che secondo me non é mai avvenuto.. -
silverback.
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CITAZIONE (Mathias2 @ 15/6/2008, 15:03)Per quanto riguarda la creazione, non credo che il mondo sia stato creato,
ma ritengo che tutto quanto esiste sia sempre esistito.
Beh, questa è veramente forzata.
Tuttavia, liberissimo di pensarla come vuoi.. -
Mathias2.
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CITAZIONE (TullioConforti @ 19/5/2008, 09:37)La domanda senza risposta e', anche ammettendo che esista un'altra dimensione, spirituale, oltre il mondo fisico.
E che le anime dei morti continuano a vivere e si reincarnano in altri corpi, cosa di cui io sono fermamente convinto. E che esiste un mondo spirituale, piu' reale di questo che e' certamente un'illusione.
Cosa c'e' dopo?
E qui che un brivido mi percorre nella schiena.
Io sono certo che dopo la "morte" ci sia un mondo di materia esattamente come
quello in cui mi trovo ora, avro il mio corpo che allo stato attuale é invisibile e mi muoverò in un mondo
solido come quello in cui mi muovo ora.
Non credo che la mente sia il cervello, la mente non é il cervello. Quando sognamo credo
che i luoghi in qui ci troviamo hanno la stessa natura della materia in cui
ci muoviamo normalmente. Si cambia dimensione.
Naturalmente tutto ciò é mia opinione strettamente personale.
Ovvio.. -
TullioConforti.
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Sei molto vicino al vero.
Il mondo solido, sara' tale perche' lo ricreeremo noi con la nostra mente, che non e' il cervello.
Ci porteremo tutte le cose belle e brutte che hanno piu' influenzato la nostra vita terrena.
Gli spiriti vivono come noi, hanno delle belle case, amano i loro vestiti, e sono maschi e femmine esattamente come noi.
In effetti questo mondo materiale appare essere una scuola per darci la possibilita' di imparare ad esprimere le nostre potenzialita' nell'altro, ed ad interagire.
Inoltre gli spiriti ci vedono, e fanno il tifo per noi.
Molto spesso pensiamo di essere soli, ma invece siamo in pubblico.
Loro ci vedono come se vedessero un film. Un reality in cui si affezionano ai protagonisti e cercano di aiutarli quando possono.
Ma e' la mia opinione ovvio.
Nessuno mi chieda di dimostrarlo.
Perche' non posso.QUOTE (Mathias2 @ 15/6/2008, 15:03)QUOTE (Abigor2 @ 29/2/2004, 09:21)Secondo me non c'entra un fico secco con la QM,ma poiché in lista c'è chi ne è implicitamente convinto,vorrei chiedere agli iscritti al forum cosa ne pensano di Dio...
La mia opinione di Dio é che Dio é assoluto, ossia che é tutto ciò che
esiste quindi non può esistere Dio e diavolo perché altrimnenti il Diavolo
sarebbe separato da Dio, cosa che non può essere essendo Dio assoluto.
Per quanto riguarda la creazione, non credo che il mondo sia stato creato,
ma ritengo che tutto quanto esiste sia sempre esistito.
Non credo nemmeno all'esistenza del Big Bang che secondo me non é mai avvenuto.
Tu la sai lunga.
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Wishotel.
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CITAZIONE (TullioConforti @ 15/6/2008, 18:18)Sei molto vicino al vero.
Il mondo solido, sara' tale perche' lo ricreeremo noi con la nostra mente, che non e' il cervello.
Ci porteremo tutte le cose belle e brutte che hanno piu' influenzato la nostra vita terrena.
Gli spiriti vivono come noi, hanno delle belle case, amano i loro vestiti, e sono maschi e femmine esattamente come noi.
In effetti questo mondo materiale appare essere una scuola per darci la possibilita' di imparare ad esprimere le nostre potenzialita' nell'altro, ed ad interagire.
Inoltre gli spiriti ci vedono, e fanno il tifo per noi.
Molto spesso pensiamo di essere soli, ma invece siamo in pubblico.
Loro ci vedono come se vedessero un film. Un reality in cui si affezionano ai protagonisti e cercano di aiutarli quando possono.
Ma e' la mia opinione ovvio.
Nessuno mi chieda di dimostrarlo.
Perche' non posso.
Non ci credo, ma non posso esimermi dal sorridere quando leggo queste cose.
Mi piace sapere che esiste gente che crede in ciò, mi rasserena..