-
juliya
| .
|
|
|
|
CITAZIONE (lelen @ 14/1/2007, 18:23) Comunque va detto che per secoli alla maggior parte degli uomini non gliene è fottuto niente del piacere femminile, anzi... più pudiche e caste erano e più erano considerate mogli ideali!
non sono d'accordo lelen.
se fosse vero, perchè la prostituzione è stata socialmente accettata?
forse per soddisfare le esigenze che quelle mogli non riuscivano a soddisfare? può essere anche vero che in passato (a causa di una mentalità moralista e bigotta) la moglie era vista solo come una figura angelica e materna, mentre l'amante era una figura del peccato e dei piaceri carnali. ma credo che in questa mentalità siano state vittime sia le donne che gli uomini. penso che ogni uomo preferisca godersi la propria compagna a 360 gradi, e non sborsare quattrini con una che di lui non gliene frega nulla….anche se a volte può essere l'unica spiaggia per essere appagato sessualmente.
il femminismo e la rivoluzione sessuale hanno fatto non pochi danni: ha voluto liberare le donne sessualmente…sai i figli dei fiori, l’amore libero, le orge con droga alcolici, hanno portato a gravidanze indesiderate, ad aborti illegali, malattie veneree e a false accuse di stupro...che spesso erano solo il frutto di una colossale sbronza fatta da entrambi. queste sono state paure concrete, che hanno danneggiato non pochi giovani di quel periodo.
il femminismo “moderno” invece di riflettere su ciò, ha innescato la paura del pene e dell’uomo accostandolo alla violenza. ora stiamo vivendo la sessualità fredda, dove si dice e si spiega ogni dettaglio scientifico fisiologico e psicologico, ma si è perso l’istinto e la passione…che forse negli anni 70 è stata liberato con troppa ignoranza e superficialità.
secondo me le donne di ieri hanno sbagliato nel gestire quella libertà sessuale, e stanno sbagliando oggi a non aver trovato un equilibrio tra istinto passione e le proprie responsabilità.
|
|
|
| .
|
199 replies since 14/1/2007, 09:10 4383 views
.
