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    Lupus in fabula

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    Su donne e politica la discussione prosegue QUI.
     
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  2. seiper1
     
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    Sarei curioso di sapere il motivo di questo spostamento.
    Non vorrei che costituisse un alibi per IlFemminista per sfuggire alle questioni di merito, come spesso succede con i sostenitori delle ragioni femminili, resi strabici dalle lenti ideologiche con le quali osservano la realtà. (vedasi cama-leo e l'esclamativa)
     
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    Lupus in fabula

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    L'argomento mi pareva proprio che meritasse un suo posto al sole, tra l'altro qui in "presentazioni" siamo abbondantemente off topic.
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    Mi rendo conto che ciò tende a spezzare un pò la continuità del discorso, però se Femminista è interessato davvero a dialogare e confrontarsi, e non soltanto ad accusare, non avrà problemi a proseguire la discussione di là. Che è quel che mi auguro.

     
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  4. -Renato-
     
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    femminista


    CITAZIONE
    la donna ancora, è discriminata, tutte le volte che qualcuno afferma che il suo ruolo è solo di madre, intendendo questo come restrizione per altro....io credo che la maternità sia una caratteristica che contraddistingue la donna, ma mai in virtù di questa le deve essere preclusa la sua dignità di persona, uguale in tutto e per tutto a me....capite perchè la legge dovrebbe anche garantire di più la possibilità della donna, in quanto madre, di potersi esplicare senza dover essere relegata o limitata da questo...ciò che è un dono di natura, non può diventare prigione o peso....almeno non in modo ingiustificato e arbitrale, cioè discriminatorio....

    Niente....cmq si, sottoscrivo che il femminismo è una "degenerazione" del marxismo (per quanto questo non nè abbia nulla a che fare direttamente)....è naturale cari amici che la storia si evolva così, lo sfruttato necessariamente sopraffà lo sfruttatore, che viene tolto, ed è la storia, se intesa in senso materialistico che porta a questo, ad una eventuale e, temuto per voi, dispotismo femminile....ma non voglio essere folcloristico, più di quello che per voi già sono.... proprio per questo si dovrebbe tendere a cercare l;equilibrio e creare una società di eguali, dove nulla distingue le persone, se non le loro particolari intelligenze....

    La Prestigiacomo fa ride come femminista, e ancora di più la Mussolini, la quale vive l'incoerenza propria del fascismo, o di quello che lei chiama così, tutto e il suo contrario sono giusti purchè si faccia casino....

    Si, la sinistra storica, ha saputo accogliere le istanze del femminismo, nonostante i suoi valori siano altri, ma non perchè delusa dalla sconfitta storica dell'utopia marxista (che non è stata affatto sconfitta) ma perchè socialismo oggi, interpretato con il reale, è questo, stare dalla parte delle classi che, nonostante la loro intelligenza, per la forza e la prepotenza di altri, vedono negarsi la dignità di persona....nel senso è un evoluzione coerente la condivisione della causa femminista, per quanto non nostra propria e per quanto inevitabilmente susciti dubbi culturali....

    Sono le donne stesse che ci sbattono in faccia quotidianamente la loro grande vocazione che è la maternità che è la cosa più importante della loro vita.Credo che siano pochi i casi che una donna venga impedito di lavorare.E cmq quando una donna decide di stare acasa è perchè alla fin fine gli va bene.Fra stare a casa con i figli e fare l'operaia stando in piedi 8 ore al giorno ancor oggi si preferisce stare a casa.
    Se tu pensi che la donna sia discriminata* sempre e ovunque vuol dire che non accetti l'ordine naturale delle cose.Io sono contro il fatto che il privilegio diventi una prassi nel rapporto tra i sessi.Non è giusto che la donna abbia infiniti privilegi in nome di una ideolgia che usa la discriminazione come bandiera di una Nuova Era più giusta ed uguale.L'uguialitarismo , la fine delle ingiustizie, la bellezza di una nuova civiltà è stata ciò che delle ideologie ha affascinato ed ingannato milioni di coscienze e che ha portato alla rovna interi popoli.Il femminismo, l'utopia della parità, è quello che sta avvenendo oggi.


    Il femminsmo è una ideologia , che non è ne di destra ne di sinistra.Il fatto che la sinistra abbia accettato le teorie femministe è stato perchè in italia o si era della DC o si era comunisti.La DC era contro l' aborto , la sinistra no.I movimenti di piazza erano e sono di sinistra.E negli anni fine 60 e 70 si sono incrociati coi movimenti femministi.
    E poi come ho dimostrato nelle foto sulla mostra del femminismo (che ancora devo finire di pubblicare ) i movimenti femministi erano contro anche al maschilismo di sinistra e cmq dicevano cose che non c'entravano nulla con gli slogan sinistroidi.
    La sinistra ha inoltre accettato il femminismo per avere più voti.


    La prestgiacomo e la Mussolini a te faranno ridere, perchè tu sei ancora peggio.(anche se essere peggio della Mussolini e prestigiacomo c'è ne vuole)...ma che dire... i maschi pentiti sono capaci di tutto.Basta sentire Raffaele Morelli alla trasmissione tutte le mattine " su canale 5 che in una puntata ha detto:

    Le donne sono il futuro del mondo


    le donne sono capaci di fare cose che noi uomini neanche ci immaginiamo



    *La donna discriminata è un dogma che sarà perpetuo come è il dogma donna =Vittima, donna = Innocenza.E andranno avanti così per decenni e decenni negando e continuando a negare la diversità naturale dei sessi.
    Il femminismo è una ideologia gnostica, ossia che disprezza la materialità intesa come costitutiva della persona edella cosa e che ne determina la essenza.Il femminismo punta aquesta sorta di ugualitarismo spirituale a priscindere dalla realtà, disprezzandando la realtà e l'ordine naturale delle cose.Bisogna partire da questo concetto di femminismo come visione gnostica ,antagonista e negativista della realtà materiale per comprendere i dogmi che vengono continuamente proposti .Eil gnosticismo è un eresia che ha percorso per secoli in varie forme il mondo cristiano.Non è un caso che il femminismo sia nato in Occidente.
     
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  5. silverback
     
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    CITAZIONE (IlFemminista @ 17/5/2006, 00:26)
    Sono Alessandro, mi sono iscritto su consiglio di un amico...volevo leggere un pò cosa dicevate e se, interessato, intervenire....premetto che da sempre mi sento femminista,cioè convinto che le donne siano persone dotate di un'intelligenza superiore a quella nostra,di uomini....con dovute eccezioni,mai generalizzare....

    ... :-------:
    ... no comment...
     
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  6. Purusha
     
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    Sono Alessandro, mi sono iscritto su consiglio di un amico...volevo leggere un pò cosa dicevate e se, interessato, intervenire....premetto che da sempre mi sento femminista,cioè convinto che le donne siano persone dotate di un'intelligenza superiore a quella nostra,di uomini....con dovute eccezioni,mai generalizzare....

    ____________

    Dichiarazioni di tal fatta dovrebbero essere considerate come l'epigrafe d'un necrologio.
     
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  7. irios
     
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    CITAZIONE (IlFemminista @ 17/5/2006, 14:46)
    Quante risposte!!! se non mi fossi chiamato il femminista le avrei avute?

    Cmq diciamo che, tralasciando le concezione femministe che esistono,come pensiero e sono due: la prima che afferma la parità dei sessi, la seconda che ne afferma la superiorità di uno, e a noi queste cose non interessano,ho capito, perchè non stiamo speculando di massimi sistemi, ma di esperienza di vita; vi dico subito che la mia esperienza di vita, come la vostra, mi porta però a concludere diversamente da voi. Le donne nella mia vita sono state elemento essenziale,e tuttora fra le amicizie che ho,quelle con cui istauro maggiormente un rapporto,a cui mi sento di poter chieder consiglio e che sento spesso come guida sono appunto donne. Forse sarà l'età, ho 23 anni personalmente, e una limitata esperienza di vita....in famiglia, e vi dico a voi, guardate e fate un giro nelle famiglie italiane, chi sono i mastici della famiglia,e le organizzatrici di tutto?parlo del mio mondo,di quello che vivo che non è astruso dalla realtà cmq ;) detto questo rispondo ad alcune cose, non tutte scusate. Primo:non è un pregiudizio razziale accorgersi che un sesso sia dotato di una sensibilità maggiore, di un'intelligenza direi particolare,chiedo scusa se nell'incipit ho detto superiore,ma le parole cmq sono sempre fraintendibili. Non è razzismo,secondo me. Secondo "difendere i diritti degli uomini" è giustissimo,è provocazione in senso positivo. Cmq se c'è un disagio come viene detto sotto,l'intelligenza consiglia di scoprirne le ragione dentro di sè,perchè è sempre più facile scaraventare la colpa su terzi,trovare capri espiatori. Terzo, i diritti di noi uomini la società li garantisce, o quasi, nel senso che oggi come oggi rimane la donna una figura debole all'interno della società...-debole e confusa,perchè l'assetto sociale oggi è in modificazione....e cmq non riesco proprio a vedere realtà dove i nostri diritti, in quanto uomini, per questa stessa ragione, sono caplestati, io ritengo piuttosto che ci sia fra noi un atteggiamento diffuso di banalità e di poca presa di coscienza, che nè è la causa prima....che poi esistano donne che sviliscono la loro natura con comportamenti assurdi vabbè....è nelle cose che succede!! Ma fin quando l'uomo concepirà la donna come uno strumento un oggetto, sarà legittima sempre, secondo me, una violenta e forte reazione da parte delle donne....è la mentalità maschile che da secoli ormai si è stabilizzata su una forma che è molto animalesca e grottesca....anche se non tutti ovviamente!Grazie! a presto!!

    Non tutti chi lo decide?alcune donne non possono mica mettersi contro tutti gli uomini sai...hanno bisogno anche di te...ma questo non vuol dire che se sono perfette con te lo sono con tutti e viceversa :D
     
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  8. peter30003000
     
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    Secondo me al giorno d'oggi nn esistono più uomini femministi poichè ritengo che il maschio sia diventato consapevole della sua condizione ( disastrosa ) e di quello che ha portato il femminismo ( qualcosa da evitare ). Quindi un maschio femminista secondo me nn è un femminista ma solo un maschio debole che deve lisciare il sesso femminile per ottenere dei vantaggi, oppure un provocatore che vuole fare delle discussioni "accese" oppure una donna che si finge uomo (nel caso di chat). Senza fare discussioni politiche riporto una frase di Casini che mi è piaciuta molto. Io sono contrario alle quote rosa e nn ho intenzione di metterle nel mio programma solo per prendere i voti delle donne come fanno i miei colleghi. Le donne sono libere di non votarmi. Se i politici fossero tutti così ... le lobby rosa avrebbero poco da ricattare
     
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  9. *STRIDER*
     
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    CITAZIONE (peter30003000 @ 9/8/2006, 19:19)
    Secondo me al giorno d'oggi nn esistono più uomini femministi poichè ritengo che il maschio sia diventato consapevole della sua condizione ( disastrosa ) e di quello che ha portato il femminismo ( qualcosa da evitare ).

    Mah, dubito seriamente che la gran parte degli uomini abbia una reale consapevolezza di tale disastrosa condizione.
    Riguardo ai "femministi" o pseudo tali, basta cercare fra gli intellettuali: lo sono quasi tutti.
     
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  10. peter30003000
     
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    intendevo femminista che ci crede davvero ... sai come vanno le cose ? Se scrivi un libro filo-maschilista nessuno ti prende in considerazione ... scrivi 4 palle a favore del femminismo e pubblichi un sacco di roba ... davanti ai soldi nn si guarda ... è chiaro che la maggioranza degli intellettuali sia pseudo-femminista... come del resto quella politica ... e di tutti i campi, anche quelli della ricerca... stranamente la ricerca viene finanziata senza limite sul cancro alla mammella e a stento sul cancro alla prostata ... le ricerche sulla violenza idem: in olanda ( se nn erro ) è stata omessa una ricerca scientifica che diceva che le donne sono più violente degli uomini e parlava della violenza delle donne sugli uomini. Era interessante perchè c'era un dato : se una donna colpisce un uomo con un pugno ( quindi offendendolo moralmente e fisicamente ) e se l'uomo reagisce con un altro pugno mandandola all'ospedale ... nei dati della violenza risulta che solo l'uomo ha commesso violenza poichè la reazione è stata spropositata e balle varie ... ed era scritto chiaro che la maggior parte delle volte in cui una donna finiva all'ospedale era perchè lei stessa aveva iniziato la lite. Siccome è un tocco negativo al mondo femminile ... la ricerca è stata pubblicata solo molto tempo dopo. Però dato che qui nessuno ci paga e tutti scriviamo quello che vogliamo, essere maschilista o femminista assume delle connotazioni diverse... ed essere femminista secondo me significa essere una donna sotto mentite spoglie maschili, o un provocatore, o una persona debole che ha bisogno di essere accettato da una società iperfemminista.
     
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  11. *STRIDER*
     
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    CITAZIONE (peter30003000 @ 9/8/2006, 19:58)
    intendevo femminista che ci crede davvero ... sai come vanno le cose ? Se scrivi un libro filo-maschilista nessuno ti prende in considerazione ... scrivi 4 palle a favore del femminismo e pubblichi un sacco di roba ... davanti ai soldi nn si guarda ... è chiaro che la maggioranza degli intellettuali sia pseudo-femminista... come del resto quella politica ... e

    Ed è per questo che gli intellettuali, nonchè i politici, sono i MAGGIORI RESPONSABILI di tale situazione.
    Senza il loro "permesso" non ci sarebbe stata alcuna "espansione femminista" o, perlomeno, tale cancro sarebbe stato ben più circoscritto e meno potente.

    CITAZIONE
    le ricerche sulla violenza idem

    Mah, guarda, ho già avuto modo di discutere con altri di tale questione e se proprio devo dirla tutta non ci credo.
    Non credo assolutamente che le femmine siano fisicamente più violente degli uomini: nella maniera più assoluta.
    Ne' in Occidente, ne' (e tantomeno) in altre parti del mondo.
    (Da ex pugile, tornato recentemente ad allenarsi, mi fa anche sorridere questa tesi).
    Semmai, possono esserlo psicologicamente (e fino a un certo punto).
     
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  12. peter30003000
     
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    La ricerca diceva che una buona fetta della violenza sulle donne era provocata dalle donne stesse. ma io mi chiedo... quando una donna usa la forza su un uomo, nn le passa per la testa che può finire all'ospedale ? oppure si crede davvero iperprotetta da una società che insegna che le donne nn si toccano neppure con un fiore ? Inoltre tale ricerca affermava che la donna, consapevole della usa inferiorità fisica, nel momento in cui fa violenza su un uomo usa un arma (solitamente contundente), quindi i danni che arreca sono molto gravi ... ma si sa loro nn subiscono conseguenze, se però l'uomo reagisce la società inveisce contro di lui. L'aggressività del mondo femminile è evidente anche nel resto del mondo animale, e nn solo quando una femmina deve difendere la propria cucciolata, ma anche in altre circostanze, mentre i maschi (animali) lo sono nel periodo del corteggiamento ( quindi in un certo senso sono giustificati ). Ad essere sincero io queste cose le vedo tutti i giorni e sia nei fatti che a parole le donne sono più aggressive e istigatrici e credo che siano così nn solo per un fattore naturale ( sempre più ricerche evidenziano questo, dal punto di vista del funzionamento del cervello ) ma anche per un fattore sociale che fa credere loro di potere fare tutto senza subire conseguenze ( ed è vero purtroppo )
    Da notare inoltre che l'ipocrisia vuole che tutte le volte che in radio sentiamo una campagna contro la violenza, nn è una campagna contro la violenza, ma contro la violenza che l'uomo commette sulla donna. Pensa come si sentono tutti quegli uomini che hanno subito violenza da una donna quanto ascoltano.
    Inoltre tutte le volte che c'è una discussione accesa la donna sarà sempre la prima a tirarti un bicchiere di acqua in faccia a tavola ( violenza ) a sbatterti la porta in faccia ( violenza ) a minacciarti di sbatterti fuori casa ( la tua ... violenza ) a darti uno schiaffo di frustrazione ( chissà perchè a loro è permesso e a noi no ... violenza )... come se nn bastasse queste scene si vedono continuamente in televisione ( a maggior ragione si sentono giustificate nel farlo ... fattore sociale ). E se l'uomo reagisce commette violenza. Questa ipocrisia è creata e difesa dalla società. va combattuta. Un modo per farlo è dire che le donne sono violente ... per cui diciamolo anche se nn lo pensiamo LOL ( io lo penso ) :)
     
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    Lupus in fabula

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    Personalmente concordo con te, Peter, le donne sono violente almeno quanto l'uomo (se avesserro del tutto mano libera, probabilmente di più). Però hanno meno forza fisica, per cui i danni procurati in genere sono minori. Questo nn giustifica alcunchè, però.
     
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  14. *STRIDER*
     
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    CITAZIONE (peter30003000 @ 9/8/2006, 20:39)
    Un modo per farlo è dire che le donne sono violente ... per cui diciamolo anche se nn lo pensiamo LOL ( io lo penso ) :)

    Non ho scritto che le femmine non sono violente (non lo penso minimamente), ma che nutro seri dubbi su queste ricerche.
    Oltretutto, per onestà, credo sia il caso di evidenziare un dato di fatto inconfutabile: l'80-90% degli omicidi sono commessi da uomini; il 92% dei serial killer appartiene al genere maschile.
    Esistono 35 saggi statistici relativi a omicidi commessi in quattordici paesi, incluse società di cacciatori-raccoglitori e prive di lingua scritta e l'Inghilterra del XIII secolo.
    Da tutte risulta che gli uomini uccidono altri uomini molto di più di quanto le donne uccidano altre donne, in media ventisei volte più spesso.
    Diverso è il discorso per quanto riguarda gli infanticidi: li' le maggiori responsabili sono le femmine -: in almeno il 65-70% dei casi.(In Occidente, altrove non so).

    Quello che voglio dire è che per me, stare dalla parte degli uomini, non equivale a bendarmi gli occhi e turarmi le orecchie, anche perchè ritengo che sarebbe altamente controproducente.
    Personalmente, ritengo che serva a poco sostenere che "se le donne potessero* sarebbero fisicamente più violente", perchè i dati di fatto dimostrano il contrario.
    Es.: nella stragrande maggioranza dei casi è l'uomo che uccide per gelosia.
    Semmai va giustamente sottolineato che le nostre care signore e signorine sono molto spesso delle istigatrici, verbalmente e psicologicamente violente, e che proprio a causa di ciò inducono molti uomini a usare violenza nei loro confronti, nonchè di altri uomini.
    Pertanto andrebbero punite per questo.


    Ciao
    ********************************************
    P.s.: *Anch'io se avessi il fisico e la potenza di George Foreman potrei essere campione del mondo fra i pugili professionisti; pure io se fossi bello, ricco e famoso come Brad Pitt avrei centinaia di donne; pure il sottoscritto se fosse super-intelligente, oppure un genio, non farebbe il parà.
    Come già sostenne qualcun altro in questo forum, su questo mondo è tutta una questione di potere.
    P.s. 2: per quanto mi riguarda, non faccio, ne' ho mai fatto parte di quelli che pensano che "una donna non si tocca nemmeno con un fiore".
    Se non rompe i coglioni, rispondo io. ;)

    Edited by *STRIDER* - 10/8/2006, 16:07
     
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  15. Enduring Freedom
     
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    CITAZIONE (IlFemminista @ 17/5/2006, 00:26)
    Sono Alessandro, mi sono iscritto su consiglio di un amico...volevo leggere un pò cosa dicevate e se, interessato, intervenire....premetto che da sempre mi sento femminista,cioè convinto che le donne siano persone dotate di un'intelligenza superiore a quella nostra,di uomini....con dovute eccezioni,mai generalizzare....cmq spero avrò in concreto possibilità di discutere con voi e magari ricredermi o viceversa....un saluto!! alessandro

    secondo me sei un fake di Ald
     
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108 replies since 16/5/2006, 23:26   2980 views
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