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msg di saluto

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  1. IlFemminista
     
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    Non mi rendo conto del massacro, sono scemo forse....più che altro non faccio dell'inutile vittimismo.... ma neanche mi sento di legittimare la difesa dell'indifendibile, come viene fatto qui....un uomo che arriva a legittimare la violenza di un altro uomo, come vi raccontavo, con elucubrazioni o dietrologie assurde, quando la realtà è palese, così come descritta, offende la categoria degli uomini e dovrebbe indignare tutti voi....

    Io sono un uomo e mi preoccupa che voi per quello che dico mi attribuiate un sesso diverso, perchè per voi la donna, deduco, è questo: il diverso, l'altro, il nemico. Categorie che avete ormai assunto in modo indistruttibile....

    Direbbe Franca Rame "tutto nasce da una mancata armonia fra i sessi" ma non ci può essere armonia fra i sessi, se ci sono uomini come scienziato apocrifo che prima che a me fanno del male a quello per cui dicono di combattere....con questi argomenti voi non farete altro che ancora di più far aumentare in me la forte convinzione che le donne meritino tutela, che vadano aiutate nelle loro lotte per la conquista dei diritti, e vadano difesi quelli già conquistati ....

    Se una moglie lascia un marito che afferma che "picchiare la donna forse diviene da un malessere, perchè l'uomo, udite udite eroe quale è, non parla ma si tiene tutto dentro; è come gli animali grugnisce e poi sbotta" bè fa più che bene....
    E ugualmente considero niente un uomo che dice "beh non fare studiare le figlie era normale, perchè una società povera investiva sui maschi, che avevano più possibilità poi nella vita" beh è uno stronzo, in senso aulico, perchè una società, lo dimostra, scopre il benessere solo quando tutte le proprie forze sono capaci di esplicarsi, e quando ad una donna è stata data possibilità di accedere allo studio, alla cultura, alla dirigenza, la società si è immediatamente evoluta.... oltretutto che nessuno può privare una persona in base al suo sesso, è la nostra Costituzione questa, scritta da uomini con le palle che si facevano ammazzare sui monti per farci stare qui a parlare liberamente, a nessuno può essere tolta, se meritevole, la possibilità di studiare.... senza discriminazione "di sesso, lingua, religione, ecc".... che si è poveri non legittima che si preferisca un uomo, semmai davanti a ristrettezze economiche, e cmq non era quello il caso, si dà opportunità a chi appare più meritevole, non a priori con una discriminazione....

    Uomini che dicono e pensano quello che dici te, meritano di stare soli e di non avere la responsabilità di educare i loro figli....

    Perchè, giurista in provetta quale sono, se minimamente da giudice avessi sentore che questo è il pensiero di un padre, gli negherei, con tutto ciò che mi offre la legge, qualsiasi diritto, e in una sorta di donchisciottismo, tipico di noi scemi, mi accanirei su di lui....

    Non ti rispondo punto per punto perchè veramente bassa la polemica, manifesti un'ovvia indisponibilità al confronto e una latente misoginia....

    Io ti dico solo che, se le altre confutazioni le ascoltavo con interesse e volontà di capire, la tua mi inorridisce e offende anche il mio appartenere alla categoria degli uomini, visto che è in uso dividersi in categorie....

    Lelen non so se sia donna o meno, se lo fosse sarebbe molto interessante questo microcosmo, persona moderata che davanti ad uomini sbraitanti, per frustrazioni personali, perchè non scopano o perchè la moglie li ha messi, giustamente?, alla porta, e i figli, gente cresciuta in una società civile, disprezza il loro parlare; bè sta lì ad evocare il confronto, a cercare di spiegare, comprendere, e invitare all'equilibrio....non meritiamo così tanto come uomini; se sei donna aggredisci ed incazzati, perchè io vi adoro proprio per questo, il silenzio di secoli e secoli di donne pazienti, anche se lo avete fatto per amore non è giusto, ma soprattutto ha svilito la natura degli uomini, facendo si che ci riducessimo a questo....il quadretto che ne viene fuori è veramente patetico e triste e si, confesso, mi diverto ad essere massacrato in questo modo....perchè cmq qualsiasi persona civile e dotata di un minimo di intelligenza, che leggesse il msg di scienziato apocrifo, attaccherebbe a ridere come un bambino....

    Guarda se vuoi aggiungi nel tuo curriculum quell'email, forse ti prendono in qualche regime talebano.... (non è mio uso invocare i talebani, come fanno sempre i radicali, ma forse li capisco bene in questo momento)

    Buonanotte!! se poi vi credete troppo democratici tollerando la mia presenza e le mie parole, beh bannatemi pure, pazienza....nonostante penso che, rinunciare a parlare, come insegnano le donne, per agire solo, sia un peccato.....

    Edited by IlFemminista - 19/5/2006, 02:42
     
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  2. ErosNec
     
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    E chi è che vuole bannarti? Vedi che continui a non capire?
    Secondo me sei una donna. E se avessi privilegi di root cercherei di sgamarti confrontando il tuo Ip e le info del tuo pc con quelle di una certa femminista che so io... cmq non importa, tanto non sono un admin.
    Ciao
     
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  3. Scienziato apocrifo
     
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    CITAZIONE (IlFemminista @ 19/5/2006, 02:17)
    Non mi rendo conto del massacro, sono scemo forse....più che altro non faccio dell'inutile vittimismo.... ma neanche mi sento di legittimare la difesa dell'indifendibile, come viene fatto qui....un uomo che arriva a legittimare la violenza di un altro uomo, come vi raccontavo, con elucubrazioni o dietrologie assurde, quando la realtà è palese, così come descritta, offende la categoria degli uomini e dovrebbe indignare tutti voi....

    Io sono un uomo e mi preoccupa che voi per quello che dico mi attribuiate un sesso diverso, perchè per voi la donna, deduco, è questo: il diverso, l'altro, il nemico. Categorie che avete ormai assunto in modo indistruttibile....

    Hai capito proprio male.
    Noi, speriamo per te che tu non sia un maschio ("Uomo" per indicare te è una parola grossa), perchè se così fosse a quel punto potresti benissimo strapparti gli attributi, perchè mi sembra proprio che a te siano inutili. Quell'inutile fardello che ti fa vergognare di essere "maschio" e che ti fa odiare così tanto il tuo genere.
    CITAZIONE
    Direbbe Franca Rame "tutto nasce da una mancata armonia fra i sessi" ma non ci può essere armonia fra i sessi, se ci sono uomini come scienziato apocrifo che prima che a me fanno del male a quello per cui dicono di combattere....con questi argomenti voi non farete altro che ancora di più far aumentare in me la forte convinzione che le donne meritino tutela, che vadano aiutate nelle loro lotte per la conquista dei diritti, e vadano difesi quelli già conquistati ....

    Se una moglie lascia un marito che afferma che "picchiare la donna forse diviene da un malessere, perchè l'uomo, udite udite eroe quale è, non parla ma si tiene tutto dentro; è come gli animali grugnisce e poi sbotta" bè fa più che bene....

    Diciamo che leggendo quanto hai scritto, non sapevo se ridere o ignorarti.
    Mi piacerebbe capire come fai ad attribuirmi una frase che non ho mai detto nè scritto. Dove sei andato a trovare quell frase virgolettata? forse all'interno dei tuoi pensieri? in mezzo alle tue fantasie masochiste?
    Io ho parlato di "abuso alcolico e scappatelle" provocati da un malessere, mai di violenza e senza mai usarli come giustificazione di alcunchè.
    A questo proposito puoi andarti a leggere un articolo che accenna proprio ai tipici malesseri maschili, qui --> http://qm.ottone.org/test/Siti/U3000/SITO/447.htm
    L'abuso di alcool per un uomo è paragonabile all'uso smodato di barbiturici per una donna. Solo che la donna verrà ritenuta una aspirante suicida, e verrà curata e coccolata alla bisogna. I suoi richiami, le sue richeste d'aiuto vengono subito riconosciute. Un uomo verrà semplicemente giudicato un ubriacone. Le sue richieste di aiuto ed i suoi disagi non gli vengono riconosciuti, anzi quelli che lo circondano lo spingono sempre più ai margini della società.

    Vedo che tu sei sempre pronto a dare giudizi, ..tu dall'alto della tua "enorme" esperienza sai già tutto e quindi hai il diritto di giudicare le azioni altrui senza neanche vedere cosa spinge la gente a comportarsi in certi modi.
    Io invece non mi sono permesso di dare giudizi su tuo nonno. Non ho detto nè che era buono, nè che era cattivo. Ho semplicemente cercato di capire perchè si comportava nei modi da te descritti.

    CITAZIONE
    E ugualmente considero niente un uomo che dice "beh non fare studiare le figlie era normale, perchè una società povera investiva sui maschi, che avevano più possibilità poi nella vita" beh è uno stronzo, in senso aulico, perchè una società, lo dimostra, scopre il benessere solo quando tutte le proprie forze sono capaci di esplicarsi, e quando ad una donna è stata data possibilità di accedere allo studio, alla cultura, alla dirigenza, la società si è immediatamente evoluta....

    :woot:
    A rileggerti, mi chiedo se veramente ha senso darti retta. :sick:
    Un ribaltamento della realtà e delle vicende storiche e sociali come quello che stai facendo tu, non si era mai visto nè sentito.
    CITAZIONE
    oltretutto che nessuno può privare una persona in base al suo sesso, è la nostra Costituzione questa, scritta da uomini con le palle che si facevano ammazzare sui monti per farci stare qui a parlare liberamente, a nessuno può essere tolta, se meritevole, la possibilità di studiare.... senza discriminazione "di sesso, lingua, religione, ecc".... che si è poveri non legittima che si preferisca un uomo, semmai davanti a ristrettezze economiche, e cmq non era quello il caso, si dà opportunità a chi appare più meritevole, non a priori con una discriminazione....

    Vedo che non capisci, o forse sono io che mi sono spiegato male, ...cercherò di spiegarlo di nuovo in maniera più elementare, poi se anche così non ti sarà sufficiente, allora vorrà dire che sei proprio irrecuperabile.

    Lo studio è un valore aggiunto. In sè non è un privilegio., ... è un mezzo, non è il fine.
    Lo scopo di studiare, se adesso, almeno in parte, è diventato un hobby ed un modo per arricchirsi intellettualmente, una volta era semplicemente un mezzo per ottenere più ricchezza.
    A cosa serviva la ricchezza? a mettere su famiglia, fare figli e far proliferare le discendenze.
    Ora, se si vive in una società patriarcale dove "chi lavora e porta la pagnotta a casa è l'uomo", mentre la donna sta in casa, mi spieghi perchè una donna dovrebbe avere più bisogno di un uomo di studiare?
    Facciamo un esempino semplice semplice:
    Vivi nel Kalahari in mezzo ad una tribù di Zulù. Hai un figlio maschio ed una figlia femmina che potrebbero andare alla scuola di "caccia e pesca". Tu hai soldi solo per un figlio, l'altro dovrà rinunciare ad andare a scuola.
    Se mandi tua figlia, lei imparerà tutto sulla caccia. Poi si sposerà con un uomo che avrà imparato anche lui tutto sulla caccia, ma visto che siamo in una società patriarcale, chi andrà a caccia non sarà lei ma suo marito, infatti a lui non interessa affatto che lei sia una esperta cacciatrice. Lui se l'è sposata per ben altri motivi..
    Il fratello nel frattempo non avrà imparato a cacciare, ed ora sta morendo di fame solo soletto e senza una donna, perchè nessuna donna Zulù vorrà mai mettersi con un uomo Zulù che non è in grado di cacciare o pescare, ovvero, che non sa mantenere una famiglia.
    In pratica la tua decisione è stata discriminante per il tuo figlio maschio.
    Se invece avessi scelto di mandare a scuola lui, entrambi i tuoi figli si sarebbero felicemente sposati e tu saresti più sereno e magari già nonno.... ma soprattutto non avresti fatto del male a uno dei tuoi 2 figli.
    Lo stesso ragionameto, con le dovute modifiche, vale per ogni società patriarcale
    CITAZIONE
    Uomini che dicono e pensano quello che dici te, meritano di stare soli e di non avere la responsabilità di educare i loro figli....

    Perchè, giurista in provetta quale sono, se minimamente da giudice avessi sentore che questo è il pensiero di un padre, gli negherei, con tutto ciò che mi offre la legge, qualsiasi diritto, e in una sorta di donchisciottismo, tipico di noi scemi, mi accanirei su di lui....

    Uomini che giudicano sprezzantemente come fai te, non dovrebbero avere l'abilitazione ad entrare in un aula di tribunale se non come imputati.
    Anzi, mi auguro proprio, per tutti i cittadini italiani, che non ti diano mai l'abilitazione.
    Spero poi che tu non abbia mai figli, altrimenti si corre pure il rischio che crescano misandrici, masochisti e presuntuosi (diciamo pure malati) come te!
    CITAZIONE
    Non ti rispondo punto per punto perchè veramente bassa la polemica, manifesti un'ovvia indisponibilità al confronto e una latente misoginia....

    Certo... soprattutto se devi rispodere dicendo il "niente" che ha scirtto finora, fai più belle figura se non aggiungi altro.
    CITAZIONE
    Io ti dico solo che, se le altre confutazioni le ascoltavo con interesse e volontà di capire, la tua mi inorridisce e offende anche il mio appartenere alla categoria degli uomini, visto che è in uso dividersi in categorie....

    Tu di sicuro non appartieni alla mia categoria.
    CITAZIONE
    Lelen non so se sia donna o meno, se lo fosse sarebbe molto interessante questo microcosmo, persona moderata che davanti ad uomini sbraitanti, per frustrazioni personali, perchè non scopano o perchè la moglie li ha messi, giustamente?, alla porta, e i figli, gente cresciuta in una società civile, disprezza il loro parlare; bè sta lì ad evocare il confronto, a cercare di spiegare, comprendere, e invitare all'equilibrio....non meritiamo così tanto come uomini; se sei donna aggredisci ed incazzati, perchè io vi adoro proprio per questo, il silenzio di secoli e secoli di donne pazienti, anche se lo avete fatto per amore non è giusto, ma soprattutto ha svilito la natura degli uomini, facendo si che ci riducessimo a questo....il quadretto che ne viene fuori è veramente patetico e triste e si, confesso, mi diverto ad essere massacrato in questo modo....perchè cmq qualsiasi persona civile e dotata di un minimo di intelligenza, che leggesse il msg di scienziato apocrifo, attaccherebbe a ridere come un bambino....

    Guarda se vuoi aggiungi nel tuo curriculum quell'email, forse ti prendono in qualche regime talebano.... (non è mio uso invocare i talebani, come fanno sempre i radicali, ma forse li capisco bene in questo momento)

    Siamo al delirio assoluto. :blink:
    "Uomini che non scopano, che devono essere giustamente messi alla porta."

    Quindi secondo te, chi soffre non si deve lamentare, perchè è un frustrato problematico, ..ovvero solo chi non soffre ha diritto di parlare, ma siccome non ne dovrebbe sentire la necessità, allora nessuno si dovrebbe lamentare.
    ...cioè stai dicendo che dobbiamo stare tutti zitti.
    Complimenti. :-------:
    In questo forum ci sono più uomini felicemente accoppiati o felicemente single, che divorziati o separati, ma anche se fosse il contrario non cambierebbe nulla, niente ci vieterebbe di dire le nostre ragioni.
    Ciò di cui parliamo è oggettivo, al di là dei singoli bisogni, che nonostante tutto sono comunque importanti e che tra l'altro tu non hai alcun diritto di irridere.... MA COME TI PERMETTI ! ? ! :---:

    Non mettere in mezzo Lelen, che tu con lei non hai niente a che spartire.
    Non vali il metacarpo del suo mignolino
    CITAZIONE
    Buonanotte!! se poi vi credete troppo democratici tollerando la mia presenza e le mie parole, beh bannatemi pure, pazienza....nonostante penso che, rinunciare a parlare, come insegnano le donne, per agire solo, sia un peccato.....

    Secondo me è stato un peccato darti retta e rispondere punto per punto alle tue farnetIcazioni. Uno spreco veramente inutile di tempo.
    Tanto che.... qualcuno lo aveva capito dall'inizio che a te non interessava argomentare, ma solo dare giudizi gratuiti e non richiesti.

    Non hai saputo rispondere a nessuno dei quesiti che riguardano la QM, li hai accuratamente evitati, anzi sei arrivato/a al punto di dire, che chi soffre, se questo è maschio, è giusto che continui a soffrire.

    A questo punto, visto e considerato quanto sei inutile, puoi fare proprio quello che ti pare. Se sparisci e non ti fai più vedere, non credo proprio che qualcuno sentirà la tua mancanza
     
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  4. Vero Mummio
     
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    CITAZIONE (lelen @ 19/5/2006, 00:17)
    Carini... come al solito! Ma possibile che non sappaite confrontarvi civilmente con chi ha una visione diversa della vita? 'Azz che intolleranti!

    Scusami se non gli ho regalato dei fiori e non l'ho abbracciato per avermi detto che parlo solo di figa e culi, sono inferiore, grottesco, primitivo, risolvo tutto con la violenza e opprimo tutte le donne eh.
    Lelen veramente, dire ciò che ha detto lui non è un opinione diversa, è un opinione razzista e offensiva...mi sembra già tanto che ci sia stata gente come me a provare un confronto civile.
    Vai da un nero a dagli dell'inferiore e vediamo se non ti spacca la faccia.

    Edited by Vero Mummio - 19/5/2006, 09:55
     
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  5. Vero Mummio
     
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    CITAZIONE (IlFemminista @ 19/5/2006, 02:17)
    Non mi rendo conto del massacro, sono scemo forse....più che altro non faccio dell'inutile vittimismo.... ma neanche mi sento di legittimare la difesa dell'indifendibile, come viene fatto qui....un uomo che arriva a legittimare la violenza di un altro uomo, come vi raccontavo, con elucubrazioni o dietrologie assurde, quando la realtà è palese, così come descritta, offende la categoria degli uomini e dovrebbe indignare tutti voi....

    Nessuno ha legittimato nulla, trovare spiegazioni e legittimare è ben diverso.

    CITAZIONE
    Io sono un uomo e mi preoccupa che voi per quello che dico mi attribuiate un sesso diverso, perchè per voi la donna, deduco, è questo: il diverso, l'altro, il nemico. Categorie che avete ormai assunto in modo indistruttibile....

    Sì vabè, senza tante sciocchezze, una persona che mi dice che gli uomini parlano solo di tette e culi e risolvono tutto con la violenza è una donna, e non perchè sia un nemico, ma per due motivi molto semplici:
    1- Perchè è una cosa che ho sentito dire solo da donne che non superavano i 15 anni.
    2- Perchè da uomo so che è non è vero.
    Poi se vuoi continuare con le tue accuse e polemiche fai pure eh, sarai un utente molto utile.

    CITAZIONE
    Direbbe Franca Rame "tutto nasce da una mancata armonia fra i sessi" ma non ci può essere armonia fra i sessi, se ci sono uomini come scienziato apocrifo che prima che a me fanno del male a quello per cui dicono di combattere....con questi argomenti voi non farete altro che ancora di più far aumentare in me la forte convinzione che le donne meritino tutela, che vadano aiutate nelle loro lotte per la conquista dei diritti, e vadano difesi quelli già conquistati ....

    Hai ragione dai, mi hai proprio convinto anzi ti invito un giorno a fare due chiacchere con me e vediamo di riuscire finalmente a riportare l'armonia fra i sessi, partendo dallo splendido passo di quel grande illuminato chiamato Diego Cugia.
    Partiamo dal presupposto che l'uomo è un'essere inferiore e violento e la donna un essere sensibile e celeste, è proprio l'ottica più giusta per andare in un forum a predicare "armonia fra i sessi".

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    Se una moglie lascia un marito che afferma che "picchiare la donna forse diviene da un malessere, perchè l'uomo, udite udite eroe quale è, non parla ma si tiene tutto dentro; è come gli animali grugnisce e poi sbotta" bè fa più che bene....
    E ugualmente considero niente un uomo che dice "beh non fare studiare le figlie era normale, perchè una società povera investiva sui maschi, che avevano più possibilità poi nella vita" beh è uno stronzo, in senso aulico, perchè una società, lo dimostra, scopre il benessere solo quando tutte le proprie forze sono capaci di esplicarsi, e quando ad una donna è stata data possibilità di accedere allo studio, alla cultura, alla dirigenza, la società si è immediatamente evoluta.... oltretutto che nessuno può privare una persona in base al suo sesso, è la nostra Costituzione questa, scritta da uomini con le palle che si facevano ammazzare sui monti per farci stare qui a parlare liberamente, a nessuno può essere tolta, se meritevole, la possibilità di studiare.... senza discriminazione "di sesso, lingua, religione, ecc".... che si è poveri non legittima che si preferisca un uomo, semmai davanti a ristrettezze economiche, e cmq non era quello il caso, si dà opportunità a chi appare più meritevole, non a priori con una discriminazione....

    E' un errore discutere su argomenti privati altrui, soprattutto se rientrano nella sfera familiare, si rischia di diventar irrispettosi su cose che non si possono conoscere bene come chi le ha dette.
    Proprio per questo, portare esempi privati della propria famiglia è un errore ancora più grave, se non si è pronti ad avere una libera opinione come risposta.

    CITAZIONE
    Perchè, giurista in provetta quale sono, se minimamente da giudice avessi sentore che questo è il pensiero di un padre, gli negherei, con tutto ciò che mi offre la legge, qualsiasi diritto, e in una sorta di donchisciottismo, tipico di noi scemi, mi accanirei su di lui....

    Ti rendi conto ovviamente, che se tu fossi un giudice, con le idee che hai sugli uomini e sulle donne, nei cartoni animati faresti la parte del tizio deforme e occhialuto che con accento tedesco sproloquia, progettando piani per distruggere o assoggettare il mondo?
    No perchè magari pensi che le idee che porti avanti sul genere maschile siano anche normali eh.

    CITAZIONE
    Lelen non so se sia donna o meno, se lo fosse sarebbe molto interessante questo microcosmo, persona moderata che davanti ad uomini sbraitanti, per frustrazioni personali, perchè non scopano o perchè la moglie li ha messi, giustamente?, alla porta, e i figli, gente cresciuta in una società civile, disprezza il loro parlare; bè sta lì ad evocare il confronto, a cercare di spiegare, comprendere, e invitare all'equilibrio....non meritiamo così tanto come uomini; se sei donna aggredisci ed incazzati, perchè io vi adoro proprio per questo, il silenzio di secoli e secoli di donne pazienti, anche se lo avete fatto per amore non è giusto, ma soprattutto ha svilito la natura degli uomini, facendo si che ci riducessimo a questo....il quadretto che ne viene fuori è veramente patetico e triste e si, confesso, mi diverto ad essere massacrato in questo modo....perchè cmq qualsiasi persona civile e dotata di un minimo di intelligenza, che leggesse il msg di scienziato apocrifo, attaccherebbe a ridere come un bambino....

    Guarda se vuoi aggiungi nel tuo curriculum quell'email, forse ti prendono in qualche regime talebano.... (non è mio uso invocare i talebani, come fanno sempre i radicali, ma forse li capisco bene in questo momento)

    Bene la mia tolleranza finisce qui, non penso di essere più disposto a sentirmi umiliare in questo modo senza motivo, dopo essermi sentito dare dell'inferiore, del rozzo, del violento, dell'uomo sbraitante, del giustamente? cacciato di casa dalla moglie e odiato dai propri figli, chiedo che questo individuo sia moderato dall'esterno, visto che evidentemente non riesce a moderarsi da solo.

    P.s. Mi associo a Scienziato Apocrifo nel doverti far notare che tu con Lelen non hai proprio nulla a che fare, al di là dei difetti comunicativi che io possa trovare in lei, Lelen conosce il significato di dibattito civile e non offensivo, tu no.

    Edited by Vero Mummio - 19/5/2006, 09:58
     
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  6. seiper1
     
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    CITAZIONE
    E la miseria quanta aggressività!!! Che avrò mai detto di così sconvolgente!!! Il diritto di famiglia non dipende dai giudici, ma sai bene che un conto è il diritto morto, scritto nelle leggi, un conto quello vivente, nelle aule di tribunale....su temi come l'addebitabilità della separazione (in caso non sia consensuale), gli alimenti (che ohibò leggetevi qualche sentenza spettano anche al marito se disoccupato e la donna lavora e non è addebitata a lui la responsabilità) e l'affidamento dei figli, questi tre aspetti sono completamente rimessi alla discrezionalità del giudice, la legge da solo criteri orientativi....

    (IlFemminista)

    Fatti salvi tutti i tuoi convincimenti di valore, tradotti in giudizi offensivi nei nostri riguardi (dato che noi siamo orgogliosamente uomini) che però restano tuoi e tieniteli stretti, la mia aggressività deriva dal tuo modo di argomentare (forse di ragionare…) che consiste nel saltellare tra generalizzazioni arbitrarie (colpevolizzanti) e individualizzazioni casuali (la famosa casistica irrimediabile dei buoni e dei cattivi), a secondo della convenienza ideologica dell’argomento trattato.
    Ovviamente i comportamenti di tuo nonno, del tuo amico che schiaffeggia o dei tizi che scappano con l’extracomunitaria, sono sintomatici e riassuntivi della orrenda, connaturata e infame nefandezza maschile. Però….

    CITAZIONE
    …….Se un donna, due, tre, cento, fanno quello che tu hai descritto, non significa che allora tutte sono così o è colpa di chissà che cosa....si è stati solo sfigati nella vita,…….. Che poi una donna profitti di queste condizioni bè, ripeto non facciamo di tutt'erba un fascio....

    Un ragionamento di una linearità e coerenza logica estremamente esaltanti. Mi complimento….e noi dovremmo starti a sentire!!

    Altro strumento utile alla battaglia ideologica da te utilizzato è il ricorso al formalismo astratto, in caso di necessità, che elude la sostanziale aderenza alle questioni di fatto (chiamasi contesto).
    Il diritto di famiglia, come ogni altro ramo del diritto e come tu dovresti sapere, non si fonda soltanto sul dettato normativo letterale ed astratto, certo, ma anche sulla c.d. “giurisprudenza consolidata”, costituita dai criteri interpretativi ed applicativi forniti, perlopiù, dalla Corte di Cassazione (per le materie di competenza), che è cosa ben diversa dal c.d. “diritto vivente” di cui parli.
    (Posterò, appena possibile a questo riguardo, nell’apposita sezione Scripta Manent, un elenco di sentenze della Suprema Corte sull’addebitabilità della separazione, illuminanti a riguardo del ruolo svolto in tali questioni dalla Corte).
    Bene. Tu citi come possibile il caso di un uomo destinatario dell’assegno divorzile, del mantenimento o degli alimenti ignorando (o facendo finta di ignorare) che questa eventualità, nel contesto reale, è praticamente solo teorica, dal momento che nella quasi totalità dei casi gli oneri economici della separazione gravano sempre sull’uomo. O perché la madre è affidataria dei figli (oltre il 90% dei casi, allo stato) o perché la donna ha redditi inferiori (la pratica totalità dei casi, guarda un pò) o per convenienti aggiustamenti della giurisprudenza sull’addebito della separazione (ci sono a questo proposito sentenze aberranti che raccolgono e traducono in giurisprudenza tutte le sollecitazioni sociali e culturali volte ad agevolare le donne cui assistiamo quotidianamente).
    Il matrimonio è sempre stato in passato (quando ne sussistevano le ragioni) un mezzo per il posizionamento sociale femminile ma, con buona pace dell’asserita emancipazione che proclamava l'autonomia e l'indipendenza della donna, l’attuale diritto, come ho già scritto in più occasioni, lo ha reso una vera e propria impresa commerciale fondata sullo sfruttamento legale delle risorse maschili.
    Questo stato di cose non dipende dalle inclinazioni personali dei giudici (anche, in certi casi) ma da un mondo politico (il Legislatore, quello che fa l’ordinamento giuridico) che si è risolto, ad esempio, ad affrontare la questione dell’inaccettabile squilibrio negli affidamenti prodotto dai giudici (la maggioranza donne) solo dopo che si erano prodotte ferite laceranti e drammatiche nella vita della stragrande maggioranza dei padri separati e si erano rese ineludibili anche per loro, così perfettamente ossequiosi e deferenti (come te) nei confronti del presunto e vorace sesso debole.
     
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  7. animus
     
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    CITAZIONE (lelen @ 19/5/2006, 00:17)
    Carini... come al solito! Ma possibile che non sappaite confrontarvi civilmente con chi ha una visione diversa della vita? 'Azz che intolleranti!
    Invece a te Femminista vorrei dire di analizzare un po' più a fondo certe argomentazioni qui espresse. Lo so, i modi sono piuttosto burberi e c'è da incazzarsi quando si viene pigliati a pesci in faccia solo per il fatto di esprimere le proprie idee.
    Eppure i toni forti vanno in parte capiti (e se te lo dico io che me ne sono sentite dire di tutti i colori.....!) in quanto qui si cerca di fare in modo che anche il malessere maschile venga preso in cosiderazione, cosa che una vera emancipazione dovrebbe includere... a meno che non si tratti semplicemente di voler affermare esclusivamente i propri diritti a scapito dell'altro. Se i due generi imparerasssero ad ascoltarsie a ripettarsi, allora tutto il mondo cambierebbe. Ma siamo così lontani dall'equilibrio...

    Lelen, ma non lo vedi che è un pentitone?
    Gli abbiamo fatto lo screnning sin dalle prima righe che ha scritto, un poveretto cresciuto tra zie, nonne, e uno stuolo di figure femminili tuttte a raccontargli il male maschile, e la sua colpa di genere, che ora vuole sdebitare facendola pagare, come legale, a uomini innocenti.

    Nessuna comprensione per i pentiti. -_-


    CITAZIONE
    Perchè, giurista in provetta quale sono, se minimamente da giudice avessi sentore che questo è il pensiero di un padre, gli negherei, con tutto ciò che mi offre la legge, qualsiasi diritto, e in una sorta di donchisciottismo, tipico di noi scemi, mi accanirei su di lui....

    Eccolo....
     
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  8. IlFemminista
     
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    Bene, ringrazio immensamente coloro che, sforzandosi, mi hanno risposto... saluto, in bocca al lupo....continuate così verso questi orizzonti ristretti e questo maniacale senso di persecuzione, personalmente vivo felice così come sto, e spero cmq anche voi....senza riversare però sulle donne le vostre frustrazioni....perchè chi sta male ha diritto a farsi sentire, a protestare contro ciò che lo fa star male, ma non vaneggiando, dietro a discorsi inutili....interessante che la maggior parte dei giudici sono donne....io farei una visitina alla terza sezione della corte di cassazione....su internet vi leggete le sue sentenza storiche, 1998 sui jeans, recentemente sulla violenza sessuale perpetrata ai danni di una minorenne, ma magari voi siete d'accordo anche con quelle decisioni....per fortuna cmq la società e la cultura si sono avviate verso un cammino che voi non potrete, con la vostra violenza morale, fermare in alcun modo.... interessante la visione della società patriarcale, lo studio come mezzo, davvero, un'analisi di alto livello sociologico e antropologico....(chiamasi sarcasmo).... ma io mi dico, perchè abbassarsi a tanto? veramente non vale la pena.... credo sia inutile dialogare, non avete aggiunto nulla di nuovo a ciò che sapevo se non la conferma che la causa del vostro attegiamento è principalmente l'Ignoranza, quella con la I maiuscola....se penso al sesso femminile e a quello maschile, storicamente ripenso a Roma e alla Grecia; la prima depositaria della forza fisica e militare, l'altra della forza del sapere; parve alla storia che Roma conquistò la Grecia, e così fu militarmente, ma poi fu il sapere greco che conquistò la nostra civilità, la nostra cultura....credo così sia accaduto con le donne, le abbiamo dominate per secoli, ma poi alla fine loro ci hanno conquistato, legittimamente, oggi, con la loro Cultura, ripeto in senso ampio.... e di questa conquista sono felice, si, perchè sarei vissuto molto più triste in una società maschilista, sicuramente molto più ignorante....ho un debito enorme verso le donne....

    Ma questi discorsi a voi non interessano....preciso solamente che non intendo l'uomo un essere inferiore, non mi sento un sottomesso, ma il mio bisogno di una donna accanto, e di venerarla per quello che mi dà, è la cosa più naturale che esista....così la venerazione per il suo essere donna...ripeto forse viaggiamo su due linee diverse, completamente, la cosa più intelligente sarebbe aver rispetto e curiosità, che è la prima forma di intelligenza, curiosità di conoscere....leggete, studiate, anche se avete studiato date via l'erudizione nozionistica, per il sapere....frequentatevi qualche corso di filosofia, conoscerete il movimento femminista in tutta la sua portata culturale e intellettuale che, senza ombra di dubbio, vi conquisterà....

    Cmq mi cancello, se ci riesco perchè non sono un abile maneggiatore del computer, altrimenti chiedo agli amministratori la cortesia di farlo....

    Un saluto! In bocca al lupo!!!

    alessandro
     
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  9. Vero Mummio
     
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    CITAZIONE (IlFemminista @ 19/5/2006, 15:53)
    Bene, ringrazio immensamente coloro che, sforzandosi, mi hanno risposto... saluto, in bocca al lupo....continuate così verso questi orizzonti ristretti e questo maniacale senso di persecuzione, personalmente vivo felice così come sto, e spero cmq anche voi....senza riversare però sulle donne le vostre frustrazioni....perchè chi sta male ha diritto a farsi sentire, a protestare contro ciò che lo fa star male, ma non vaneggiando, dietro a discorsi inutili....interessante che la maggior parte dei giudici sono donne....io farei una visitina alla terza sezione della corte di cassazione....su internet vi leggete le sue sentenza storiche, 1998 sui jeans, recentemente sulla violenza sessuale perpetrata ai danni di una minorenne, ma magari voi siete d'accordo anche con quelle decisioni....per fortuna cmq la società e la cultura si sono avviate verso un cammino che voi non potrete, con la vostra violenza morale, fermare in alcun modo.... interessante la visione della società patriarcale, lo studio come mezzo, davvero, un'analisi di alto livello sociologico e antropologico....(chiamasi sarcasmo).... ma io mi dico, perchè abbassarsi a tanto? veramente non vale la pena.... credo sia inutile dialogare, non avete aggiunto nulla di nuovo a ciò che sapevo se non la conferma che la causa del vostro attegiamento è principalmente l'Ignoranza, quella con la I maiuscola....se penso al sesso femminile e a quello maschile, storicamente ripenso a Roma e alla Grecia; la prima depositaria della forza fisica e militare, l'altra della forza del sapere; parve alla storia che Roma conquistò la Grecia, e così fu militarmente, ma poi fu il sapere greco che conquistò la nostra civilità, la nostra cultura....credo così sia accaduto con le donne, le abbiamo dominate per secoli, ma poi alla fine loro ci hanno conquistato, legittimamente, oggi, con la loro Cultura, ripeto in senso ampio.... e di questa conquista sono felice, si, perchè sarei vissuto molto più triste in una società maschilista, sicuramente molto più ignorante....ho un debito enorme verso le donne....

    Ma questi discorsi a voi non interessano....preciso solamente che non intendo l'uomo un essere inferiore, non mi sento un sottomesso, ma il mio bisogno di una donna accanto, e di venerarla per quello che mi dà, è la cosa più naturale che esista....così la venerazione per il suo essere donna...ripeto forse viaggiamo su due linee diverse, completamente, la cosa più intelligente sarebbe aver rispetto e curiosità, che è la prima forma di intelligenza, curiosità di conoscere....leggete, studiate, anche se avete studiato date via l'erudizione nozionistica, per il sapere....frequentatevi qualche corso di filosofia, conoscerete il movimento femminista in tutta la sua portata culturale e intellettuale che, senza ombra di dubbio, vi conquisterà....

    Cmq mi cancello, se ci riesco perchè non sono un abile maneggiatore del computer, altrimenti chiedo agli amministratori la cortesia di farlo....

    Un saluto! In bocca al lupo!!!

    alessandro

    L'antica Grecia è stata la società più patriarcale e misogina di cui si abbiano mai avute fonti storiche.
    Ciao eh, ciao.
     
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  10. Scienziato apocrifo
     
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    CITAZIONE (ErosNec @ 18/5/2006, 17:20)
    Mai visto un trolletto più impudente di questo :o:

    Concordo con te ^_^

    Mi dispiace solo di aver perso tutto questo tempo con chi non merita neanche un briciolo di considerazione.

    Stendiamo un velo pietoso su questo thread e lasciamo nel suo brodo questo tristo figuro
     
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  11. Vero Mummio
     
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    CITAZIONE (Scienziato apocrifo @ 19/5/2006, 16:11)
    Mi dispiace solo di aver perso tutto questo tempo con chi non merita neanche un briciolo di considerazione.

    Io no, perchè comunque non vorrei mai che qualche utente esterno pensasse che io (o noi che frequentiamo il forum di Uomini3000) non abbia argomentazioni abbastanza solide per rispondere a questo tipo di demagogico auto-razzismo.
     
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  12. seiper1
     
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    CITAZIONE
    Io no, perchè comunque non vorrei mai che qualche utente esterno pensasse che io (o noi che frequentiamo il forum di Uomini3000) non abbia argomentazioni abbastanza solide per rispondere a questo tipo di demagogico auto-razzismo.

    (V.M.)

    Sottoscrivo

    Però, prima di andartene un'ultima cosina.
    Copiati tutta la discussione, rileggitela attentamente e prova a capire cosa si è cercato di dirti e con quale carica offensiva sei venuto a denigrare noi, in quanto uomini, oltre te stesso.
    Poi, se la tua sussiegosa aria di superiorità te lo permette, prova a rifletterci sopra.
    Addio
     
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  13. Scienziato apocrifo
     
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    CITAZIONE (seiper1 @ 19/5/2006, 16:21)
    ......
    Copiati tutta la discussione, rileggitela attentamente e prova a capire cosa si è cercato di dirti e con quale carica offensiva sei venuto a denigrare noi, in quanto uomini, oltre te stesso.
    Poi, se la tua sussiegosa aria di superiorità te lo permette, prova a rifletterci sopra.
    Addio

    Vana speranza.
    Da una personcina così a "modo" che non è stata in grado di ribattere a nessuna delle problematiche della QM, a nessuna delle nostre considerazioni, che non ha fatto altro che dare giudizi e titoli agli altri utenti, che non è capace neanche di leggere ma che distorce i discorsi altrui, come ci si può aspettare un'apertura mentale che non le appartiene.

    Io sono sempre più convinto che questa persona è una femmina... o comunque scrive sotto supervisione e dettatura della sua padroncina. :sick:
    ... e secondo me non è la prima volta che scrive su questo forum. Ho già letto certi illogici ragionamenti privi di linearità e pregni di misandria.
    Ha messo su un'accozzaglia di boiate ed ha costruito la sagra del luogo comune. .. e poi dice a noi di aprire le nostre menti, proprio lei che ce l'ha così ottusa.
     
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  14. Vero Mummio
     
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    CITAZIONE (Scienziato apocrifo @ 19/5/2006, 16:48)
    Vana speranza.
    Da una personcina così a "modo" che non è stata in grado di ribattere a nessuna delle problematiche della QM, a nessuna delle nostre considerazioni, che non ha fatto altro che dare giudizi e titoli agli altri utenti, che non è capace neanche di leggere ma che distorce i discorsi altrui, come ci si può aspettare un'apertura mentale che non le appartiene.

    Io sono sempre più convinto che questa persona è una femmina... o comunque scrive sotto supervisione e dettatura della sua padroncina. :sick:
    ... e secondo me non è la prima volta che scrive su questo forum. Ho già letto certi illogici ragionamenti privi di linearità e pregni di misandria.
    Ha messo su un'accozzaglia di boiate ed ha costruito la sagra del luogo comune. .. e poi dice a noi di aprire le nostre menti, proprio lei che ce l'ha così ottusa.

    Sì ecco, ad onor del vero, dobbiamo distinguere il suo molto probabile essere femmina, dalle boiate che ha detto, conosco molte ragazze e donne che non si sognerebbero mai tentare un dialogo come ha fatto lui/lei.
     
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  15. Scienziato apocrifo
     
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    CITAZIONE (Vero Mummio @ 19/5/2006, 16:53)
    CITAZIONE (Scienziato apocrifo @ 19/5/2006, 16:48)
    Vana speranza.
    Da una personcina così a "modo" che non è stata in grado di ribattere a nessuna delle problematiche della QM, a nessuna delle nostre considerazioni, che non ha fatto altro che dare giudizi e titoli agli altri utenti, che non è capace neanche di leggere ma che distorce i discorsi altrui, come ci si può aspettare un'apertura mentale che non le appartiene.

    Io sono sempre più convinto che questa persona è una femmina... o comunque scrive sotto supervisione e dettatura della sua padroncina. :sick:
    ... e secondo me non è la prima volta che scrive su questo forum. Ho già letto certi illogici ragionamenti privi di linearità e pregni di misandria.
    Ha messo su un'accozzaglia di boiate ed ha costruito la sagra del luogo comune. .. e poi dice a noi di aprire le nostre menti, proprio lei che ce l'ha così ottusa.

    Sì ecco, ad onor del vero, dobbiamo distinguere il suo molto probabile essere femmina, dalle boiate che ha detto, conosco molte ragazze e donne che non si sognerebbero mai tentare un dialogo come ha fatto lui/lei.

    Giusta precisazione... prima che qualcun(')altro(/a) si inventi una sua personalissima interpretazione distorta di ciò che è scritto.
     
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108 replies since 16/5/2006, 23:26   2980 views
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