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Fantuzzy da Podium Varinum.
Lichtenstein .. o San Marino, che anche loro hanno il rappresentante all'ONU
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Analisi che condivido in toto. Aggiungerei soltanto che l'illusione dell'intercambiabilità nasce, a mio avviso, da un errata concezione dell'uguaglianza e da una fiducia illimitata nella scienza e nelle tecnologia, che però hanno toccato superficialmente le differenze di genere. Personalmente nel relativismo vedo una connessione molto stretta con la visione emozionale odierna, (lo si puo' vedere in molti campi della morale, della cultura e, consequenzialmente tracimante nel diritto e quindi nella legge). Ciò che "mi" offende diventa stigmatizzabile senza alcuna griglia condivisa.Ciascuno puo' rendersi conto da solo che questo porterebbe all'immobilismo e ad evitare qualsiasi comunicazione per paura di definire l'altro da sé in un modo che l'offende. Il risultato è che il femminismo, diventato sostitutivo della morale universale, ha stabilito un suo assolutismo quasi speculare ai talebani Tornando all'argomento, quindi il relativista tende a credere che non esista una sola verità principale, ergo tende a credere che quel che gli prospettano sui media e non solo (un mondo in cui uomo e donna sono intercambiabili e questo gli porterà felicità e vantaggi) sia vero.
Quindi non vede alcuna QM in giro.
Invece non è così, uomo e donna non sono intercambiabili perchè quella non è una verità, e il futuro prospettato dal "progressismo relativista" si potrà anche realizzare (obtorto collo), ma non porterà alcuna felicità..