Il Femminismo o gli uomini di potere?

-Renato-

Posted on 8/10/2006, 19:17

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CITAZIONE (Giubizza @ 8/10/2006, 12:03)

io non ricondurrei la questione in chiave "binaria" potere-femminismo. Credo che sia un problema di struttura, una struttra di un sistema socio-culturale che da una parte conserva un potere che mia pare quasi totalmente maschile, dall'altra però si poggia sul consenso femminile e dei maschi "addomesticati" alle esigenze femminili.

E' sicuramente un problema socio-culturale che ha coinvolto entrambi i sessi nella egual misura ma in modi diversi.Da parte maschile c'è stata una accetazione totale delle verità femministe.Una forma di autodistruzione che sta andando avanti da 40 anni.La soluzione del problema sono sempre più convinto che sia maschile prima ancora che nel rapporto tra i sessi.

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Reduan

Posted on 8/10/2006, 19:49

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Lupus in fabula

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La soluzione per me non può che essere a livello globale, cioè culturale, sociale e legale.
Il tutto per me fa parte di un progetto preciso che aveva precise finalità; esaurite le quali, si creano le condizioni affinchè il tutto ritorni a propettive più tranquillizzanti. Però non accadrà se nessuno mai si prenderà l'onere di darsi da fare in tal senso.
La Chiesa si è già mobilitata. Ora toccherebbe al mondo laico.

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Rocky Joe-

Posted on 9/10/2006, 10:33

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Ex pugile del web

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CITAZIONE (Giubizza @ 8/10/2006, 12:03)

io non ricondurrei la questione in chiave "binaria" potere-femminismo. Credo che sia un problema di struttura, una struttra di un sistema socio-culturale che da una parte conserva un potere che mia pare quasi totalmente maschile, dall'altra però si poggia sul consenso femminile e dei maschi "addomesticati" alle esigenze femminili.

no, ripensandoci il sondaggio è posto bene: il femminismo è solo strumento per gente di potere o un sistema vigente. La sintesi dovuta alla struttra stessa di un sondaggio me lo ha fatto sembrare un po' riduttivo, ma invece è posto bene.
Anche l'idea del sondaggio è ottima. Credo che ne farò qualcuno anch'io se potrò...

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Mustela_Erminea

Posted on 10/10/2006, 22:14

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In questi ultimi decenni non sì è sviluppata un'identità femminile.
Quindi è inutile aspettarsi che le donne in politica esprimano una sensibilità femminile.
Che il parlamento sia composto di uomini o donne la politica è sempre la stessa.

Ma io ora vedo sorgere all'orizzonte un problema ben più grave.

Sono passati ormai 60 anni da quando le donne hanno avuto il diritto di voto nel nostro paese.
Il voto di una donna in cabina elettorale vale tanto quanto quello di un uomo.
Ed esse sono sempre state la maggioranza dei votanti.

Temo che la ragione per la quale le donne non si votano in parlamento è che esse non si vogliano assumere le proprie responsabilità fino in fondo.
E' per questo che continuano a giocare a nascondino con i politici.
Io non credo che questa farsa possa andare avanti in eterno.

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KonKaz

Posted on 10/10/2006, 22:59

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Io penso che il problema maschile nasca dal potere, intendo il potere politico e giudiziario, ricondotto questo alla ragione il femminismo diventerebbe poca cosa.

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Reduan

Posted on 10/10/2006, 23:45

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Lupus in fabula

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Secondo me, invece, una volta ricevuto e fatto proprio l'imput iniziale, la nostra società sta ora al "si salvi chi può", nel senso che è una lotta per la sopravvivenza. Come in un edificio che crolla, i più forti calpestano gli altri per uscire prima e levarsi dai guai. Che gli frega di chi calpestano. L'importante è uscire.

Il problema di fondo non lo si ammette, e quindi ognuno cerca di sopravvivere a danno degli altri, ovvio che poi la cosa funziona a cascata: chi ha più potere scarica (tenta di scaricare) su chi ne ha di meno gli effetti di una ideologia che forse intuisce essere maligna, ma non potendolo ammettere (per non essere "out") cerca di viverla (e farla propria) limitando i danni.

Ma il problema di fondo forse sta proprio in quell'input iniziale. Lì passa il punto nodale del sistema.

Umh...forse sono stato poco chiaro. :huh:

Edited by Reduan - 11/10/2006, 00:57

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KonKaz

Posted on 11/10/2006, 00:10

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CITAZIONE (Reduan @ 11/10/2006, 00:45)

Secondo me, invece, una volta ricevuto e fatto proprio l'imput iniziale, la nostra società sta ora al "si salvi chi può", nel senso che è una lotta per la sopravvivenza. Come in un edificio che crolla, i più forti calpestano gli altri per uscire prima e levarsi dai guai. Che gli frega di chi calpestano. L'importante è uscire.

Il problema di fondo non lo si ammette, e quindi ognuno cerca di sopravvivere a danno degli altri, ovvio che poi la cosa funziona a cascata: chi ha più potere scarica (tenta di scaricare) su chi ne ha di meno gli effetti di una ideologia che forse intuisce essere maligna, ma non potendolo ammettere (per non essere "out") cerca di viverla (e farla propria) limitando i danni.

Ma il problema di fondo forse sta proprio in quell'input iniziale. Lì passa il punto nodale del sistema.

Umh...forse sono stato poco chiaro. :huh:

Per imput iniziale intendi la "coscienza del potere femminile" ?
"Non potendo ammettere" intendi un legame con il denaro percepito e la posizione sociale in cui l'uomo di potere si pone ?

Se è cosi posso rispondere che deriva dal potere politico, e l'uomo di potere ha bisogno dei voti anche delle donne per questo si guarda bene nell'esprimere opinioni anti-femministe. Se badi bene il femminismo si è affermato quando si è data la possibilità alla donna di votare. Del resto penso che gli uomini di potere (se uomini si possono chiamare) hanno raggiunto il potere non tanto per le loro capacità ma per la loro codardaggine. :hmm.gif:

Edited by KonKaz - 11/10/2006, 08:31

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Alexandros Basileus

Posted on 11/10/2006, 10:49

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CITAZIONE (Reduan @ 11/10/2006, 00:45)

Umh...forse sono stato poco chiaro. :huh:

No, sei stato chiarissimo e sono perfettamente d'accordo con te!

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*STRIDER*

Posted on 13/6/2007, 00:31

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http://www.ansa.it/opencms/export/site/not..._159395926.html

MADRID VUOLE PARITA' DEI SESSI ANCHE SULLE MONETE

Parita' tra i sessi in Spagna a casa, nel lavoro, nelle liste elettorali e persino nel governo, pero' non sulle monete nazionali. E per questo il parlamento spagnolo imporra' che effigi di personaggi femminili siano finalmente presenti su una delle facce della moneta unica europea, con l'obiettivo di raggiungere quota una donna per ogni uomo.
La prima a fare la sua comparsa su una delle due facce dell'Euro sara' Clara Campoamor, una delle prime deputate nel parlamento della Seconda Repubblica e leader del movimento per il voto alle donne in Spagna. Ai tempi della Peseta apparivano gia' volti femminili sulle monete ma solo di tipo allegorico. Il parlamento votera' una proposta avanzata dai socialisti con cui si invita il governo a portare la politica di eguaglianza tra i sessi anche per cio' che concerne le monete e di cui si prevede la rapida approvazione.

E i trans? Niente? -_-

CITAZIONE

Parita' tra i sessi in Spagna a casa, nel lavoro

A qualcuno di voi risulta che in Spagna le femmine lavorano in miniera, nelle cave, in fonderia o nei cantieri? A me, no.

Edited by *STRIDER* - 13/6/2007, 13:07

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-Julius-

Posted on 13/6/2007, 01:06

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CITAZIONE (*STRIDER* @ 12/2/2006, 15:21)

Secondo me, gli uomini di potere, soggetti ben più pericolosi delle spocchiose femministe.

"Il Femminismo o gli uomini di potere?, ... chi è il vero problema?"

Ambedue.......

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Davide.4.

Posted on 13/6/2007, 19:07

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*STRIDER*

CITAZIONE

Secondo me, gli uomini di potere, soggetti ben più pericolosi delle spocchiose femministe.

Gli uomini di potere.
Questi maschi sono la nostra rovina.
Traditori.

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silverback

Posted on 2/7/2007, 18:06

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http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/p...di-guardia.html

Cerimonia di avvicendamento all'Altare della Patria e alla Scuola Superiore di Ps
L'abbraccio con l'ex capo che lascia dopo sette anni ininterrotti di direzione

Cambio della guardia al vertice della polizia
Amato: "Prossimo capo? Vorrei fosse donna"

Il nuovo capo della polizia Antonio Manganelli, a sinistra, accanto al suo predecessore Gianni De Gennaro sulla scala dell'altare della Patria
ROMA - "Provo fierezza, orgoglio e grande emozione nell'accettare l'incarico". Così il nuovo capo della polizia Antonio Manganelli ha esordito nel discorso pronunciato alla Scuola Superiore di polizia in occasione dell'avvicendamento con il suo predecessore Gianni De Gennaro che lascia l'incarico dopo sette anni per sedere sulla poltrona di capo di gabinetto del ministro dell'Interno. Alla cerimonia era presente anche Giuliano Amato che ha confermato la sua fiducia a Manganelli e ha auspicato che "il prossimo capo della polizia sia una donna. E' una prospettiva possibile, perchè già oggi sono tante le donne che si distinguono per grandi meriti all'interno della polizia".

Antonio Manganelli, rivolto al direttore generale della Ps uscente, ha espresso la sua "gratitudine, ammirazione, amicizia e stima cementate da tanti anni di lavoro comune": "Dobbiamo essere tutti orgogliosi - ha proseguito il prefetto - di avere avuto un grande capo della polizia. Io, che ho avuto il privilegio di starglivicino, ne ho conosciuto l'onestà profonda, il senso dello Stato, la dedizione incondizionata, la lealtà. Da lui ho ricevo oggi la più impegnativa delle consegne".

Simile manifestazione di fiducia era stata espressa da Gianni De Gennaro che nei giorni scorsi, parlando al consiglio nazionale del sindacato Coisp, aveva detto: "Avrete un capo della polizia che saprà fare molto meglio di me".

La giornata del passaggio di consegne era iniziata con l'omaggio all'Altare della Patria. I due prefetti, alla presenza dei vertici del Dipartimento di Pubblica sicurezza, hanno accompagnato la deposizione di una corona d'alloro ai piedi del Monumento. Sulle scale un picchetto di poliziotti in alta uniforme ha reso gli onori. Una volta scese le scale, De Gennaro e Manganelli si sono abbracciati e poi hanno salutato i fotografi e la stampa che li attendevano ai piedi della scalinata.

Gianni de Gennaro ricoprirà la carica di capo del Gabinetto del Viminale già occupata dal prefetto Carlo Mosca il quale, secondo fonti ben informate, resterà ancora al fianco del ministro dell'Interno come consigliere per ricoprire, in un prossimo futuro, l'incarico di prefetto di Roma oggi affiato ad Achille Serra.

(2 luglio 2007)

CITAZIONE

Amato: "Prossimo capo? Vorrei fosse donna"

(...)

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adangwin

Posted on 2/7/2007, 19:51

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CITAZIONE

Amato: "Prossimo capo? Vorrei fosse donna"

Nulla di nuovo sotto il sole...
I politici hanno un unico obiettivo: essere rieletti.
Le donne sono la maggioranza dell'elettorato e sono anche la parte di popolazione che meno segue attivamente la politica (quindi più facilmente condizionabile da altri elementi, non eminentemente politici).
Ne consegue che per i politici le donne siano una categoria sulla quale far leva.

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Ipazia58

Posted on 2/7/2007, 20:10

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CITAZIONE (adangwin @ 2/7/2007, 20:51)

CITAZIONE

Amato: "Prossimo capo? Vorrei fosse donna"

Nulla di nuovo sotto il sole...
I politici hanno un unico obiettivo: essere rieletti.
Le donne sono la maggioranza dell'elettorato e sono anche la parte di popolazione che meno segue attivamente la politica (quindi più facilmente condizionabile da altri elementi, non eminentemente politici).
Ne consegue che per i politici le donne siano una categoria sulla quale far leva.

e questa, secondo me, è l'unica spiegazione possibile del dilagare del fenomeno femminista.
Da quando le donne votano, i politici le usano. E loro si lasciano usare perchè ne traggono vantaggi. La transazione è vantaggiosa per entrambi e gli onesti ne pagano il prezzo. La colpevolizzazione dell'uomo è solo il "piccolo" prezzo da pagare per dimostrare che le donne sono sempre innocenti e quindi vanno ascoltate e rispettate a prescindere. E che la ragione, il buon senso e la logica riposino in pace.

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Reduan

Posted on 2/7/2007, 20:18

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Lupus in fabula

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Se così è, paradossalmente anche noi dovremmo essere favorevoli alle quote rosa in parlamento, anzi: sostenerle con forza.
In quel modo il femminismo toccherebbe anche lor signori e non soltanto noi.
Io sarei favorevole.
Tanto peggio di così, a noi, difficilmente potrà andare.

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