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digilando.
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CITAZIONE (Warlordmaniac @ 19/8/2009, 22:22)Da notare che la stessa campionessa olimpica degli 800 Pamela Jelimo, oggi ancora 19enne, fu accusata di essere uomo. Pamela Jelimo vinse a Pechino col tempo di 1'54", meglio della Semenya oggi (1'55"). Pamela Jelimo è una donna, però è da notare che nell'epoca della donna superiore, chi va forte, insorgono sospetti sulla sua sessualità. Ma tanto le donne sono meglio degli uomini, che ve frega?
Sono soggetti intersessuali, è impossibile catalogarli in una delle due categorie.
http://it.wikipedia.org/wiki/Intersessualit%C3%A0
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Ma infatti "che vi frega" non lo dicevo a voi, ma a coloro che esaltano il nuovo strapotere sportivo delle donne. . -
LesPaul.
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Avevlo capito War hehehe
E la Kratotchvilova... ve la ricordate??
Certo che se la confrontiamo con gli esemplari degli esemplari della Repubblica Ceca che si vedono girare oggigiorno per l'Italia....
Parafrasando Primo Levi: Se questa è una donna. -
digilando.
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Pero' secondo me Semenya è proprio un uomo.
Se gli fanno un test genetico, gli si scopre il cariotipo XY...ci metto la mano sul fuoco.
. -
LesPaul.
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CITAZIONE (digilando @ 19/8/2009, 22:52)Pero' secondo me Semenya è proprio un uomo.
Se gli fanno un test genetico, gli si scopre il cariotipo XY...ci metto la mano sul fuoco.
Ci sono possibilità... ma non glielo fanno?????. -
digilando.
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Beh, si credo che lo faranno, ma intanto...la festa gliel'ha rovinata.
Edited by LesPaul - 19/8/2009, 22:58. -
LesPaul.
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CITAZIONE (digilando @ 19/8/2009, 22:55)Beh, si credo che lo faranno, ma intanto...la festa gliel'ha rovinata.
Anche le altre 5 che sono arrivate prima di lei facendo molto meglio gliel'hanno rovinata, comunque hehehe
E non solo a lei: sono sicuro che molte giornaliste si stanno decisamente rodendo il fegato!!!!. -
.CITAZIONE (digilando @ 19/8/2009, 22:52)Pero' secondo me Semenya è proprio un uomo.
Se gli fanno un test genetico, gli si scopre il cariotipo XY...ci metto la mano sul fuoco.
Invece per me è donna con quantità di androgeni nettamente sopra la norma.. -
silverback.
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Trattasi di vaginate risalenti al 2005...
http://www.thevalkyrie.com/stories/italian/giulia.txtCITAZIONEGiulia – 2 febbraio
Ciao Giovanni, sono Giulia. Ho 25 anni e da diverso tempo frequento una palestra di
boxe: saranno oramai 8 anni. Da 4 anni mi impagno almeno una volta al mese in un
incontro di lotta mista. Le nostre storie si somigliano in modo imprevedibile. Tuttavia i
risultati delle gare sono meno rischiosi per una ragazza di quanto tu sostenga. Almeno
nella mia esperienza. Sai, prendo parecchio sul serio questo modo di misurare la mia
forza e la mia tecnica; e, ti dirò, sono uscita spesso vincente dai confronti coi ragazzi.
Gli incontri non sono naturalmente riconosciuti dalla palestra; penso che se i nostri
insegnanti ne venissero a sapere qualcosa, tenderebbero a disincentivarli. E’ la cazzata
peggiore che mi permetto di rimproverare loro. Molte ragazze e quasi tutti i maschi
aderiscono alle gare che organizziamo nei finesettimana. Si svolgono su un ring che
improvvisiamo in una palestra fuori città. Nel corso del match non esistono regole,
anche se un arbitro assicura di evitare il peggio allo sconfitto.
I ragazzi tendono a giustificare le sconfitte che subiscono attribuendo la responsabilità
delle loro disfatte ai colpi bassi che infliggiamo ai punti deboli del loro corpo. Anche tu
alludi all’insufficienza della conchiglia nel riparare le palle dai colpi che ti comprimono
intenzionalmente e brutalmente i genitali. Tuttavia:
1. voi non siete da meno con il nostro seno e il nostro inguine;
2. in molti casi, e mi pare di comprendere anche nel tuo, i colpi assestati alle palle
servono solo a finire l’avversario maschio, una volta che lo si è già surclassato
sul piano fisico e tecnico.
Ammetto di aver infierito anch’io più volte sulle palle del ragazzo che stavo battendo;
perché ammetto che infliggere a un maschio e alla sua supponenza questa tortura
umiliante procura uno spettacolo di soddisfazione orribile – sia per la donna che la
perpetra, sia per quelle che la osservano tra il pubblico. Tuttavia, giustificare la sconfitta
e l’umiliazione in questi termini mi sembra solo un nuovo atto di vigliaccheria da parte
dei maschi. Volete nascondere con un “limite” della vostra natura (natura che, in tutte le
altre situazioni, non perdete invece occasione di esaltare come superiore e di andarne
fieri) quello che è solo un limite della vostra preparazione, della vostra abilità e della
vostra forza.
Per la cronaca, volevo segnalarti che il mio curriculum di lotta mista annovera un
numero di vittorie superiore ai ¾ dei match affrontati.
Comincia a temere la mia esistenza come una seria minaccia al tuo sogno di
imbattibilità.
...
Vi racconto una storia risalente agli anni Novanta.
In un paese africano c'e una "campionessa" di kick boxing che vince ogni match per KO.
Una vera furia che travolge letteralmente le avversarie.
Però, un giorno, qualcuno (forse insospettito...) la sottopone al test del sesso; test che in quel paese non è obbligatorio.
Risultato: la "campionessa", anziché due cromosomi X, possiede un X e un Y.
In realtà ella è un trans... un uomo che alcuni anni prima si è operato e sottoposto alle relative cure ormonali; ma che, nonostante tutto, ha conservato certe caratteristiche maschili che la rendono invincibile.
Allorché le viene proibito di continuare a combattere contro le appartenenti al "vero sesso forte"...
P.S. Si tratta di una notizia riportata su La Gazzetta dello Sport, verso la fine degli anni Novanta.. -
silverback.
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http://questionemaschile.forumfree.net/?t=1165081&st=135
Silverback 1/5/2005, 20:26CITAZIONEA proposito dei "prodotti" del distruttivo e misandrico femminismo americano...(e della relativa compiacenza maschile...).
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CORRIERE dell'UMBRIA - 1 marzo 2005
Boxe - Ann Wolfe emula la protagonista del film "Million Dollar Baby"
Donna-uomo, sfida americana sul ring
New York - Il trionfo del film "Million Dollar Baby" nella notte degli Oscar l'altro ieri a Los Angeles, quando la mitica statuetta è stata attribuita a una storia sul pugilato femminile, ha già determinato le prime conseguenze anche in campo sportivo. Un portavoce dell'organizzazione Rpm Boxing ha infatti annunciato che Ann Wolfe (*), campionessa del mondo Wiba e Ifba dei mediomassimi e una delle più conosciute pugilatrici degli Usa, combatterà contro un uomo a luglio, in un match che verrà ospitato dal "Mississipi Gulf Coast Coliseum". Il match si disputerà anche se la commissione atletica dello Stato dovesse dare parere negativo, "perché al massimo può imporre una sanzione, ma non impedire di far svolgere l'evento". Infatti, ed è questa la teoria dei promoters della Wolfe, negli Usa c'è già stato un precedente, quello dell'ottobre del 1999 tra Margaret McGregor e Loi Chow (vinse ai punti la 36enne "Margie la tigre" con il suo avversario costretto ad incassare anche i pesanti insulti del pubblico (**) ), quindi di fatto una sfida del genere non può considerarsi illegale, e al massimo ci sarà una multa da pagare. L'avversario di Ann Wolfe, che si definisce "costretta a questo passo", perché, come la ragazza di Million Dollar Baby interpretata sullo schermo da Hilary Swank (Oscar anche per lei, come miglior attrice), non trova più avversarie, sarà un peso medio.
"Ma in allenamento - ha precisato la Wolfe - io faccio i guanti anche con un peso massimo, per acquisire maggiore potenza". "Io sono una professionista e mi guadagno da vivere grazie al pugilato - ha detto ancora la Wolfe. Quindi devo essere la donna più cattiva del pianeta, ma nessuna rivale vuole più affrontarmi, soprattutto dopo che ho messo ko alla prima ripresa Vonda Ward. Così ho deciso di combattere contro un uomo: almeno loro non hanno paura di affrontarmi. E, del resto, lo faccio già in allenamento, quindi non vedo dove sia il problema".
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Renzini contrario ai match "misti"
Il ct del pugilato femminile
"Sarà un incontro da farsa"
ASSISI - Tanti i commenti provenienti dal mondo del pugilato dopo la comunicazione della decisione di allestire un match tra una donna e un uomo. Il Ct della nazionale di boxe femminile italiana, Emanuele Renzini, non nasconde le sue perplessità:
"Sono assolutamente contrario a questa iniziativa - dice - perché dà un'immagine totalmente negativa della boxe femminile. La nostra attività si sta facendo largo da poco in un mondo pregiudizialmente ostile grazie alla serietà, impegno e voglia di fare. Adesso questa sfida tra donna e uomo è inutile e dannosa. Anche la nostra atleta più rappresentativa, la campionessa mondiale Simona Galassi, probabilmente potrebbe vincere un match contro un "seconda serie" maschio ma è impensabile che a parità di qualifica (es. campione mondiale) e di esperienza, i due sessi si possano equivalere. Quindi non c'è niente da dimostrare ed un match di questo tipo sarebbe solo una farsa".
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(*) Si tratta di una tipa che somiglia più a un uomo che a una donna.
(**) Margaret McGregor è una 42enne sopravvissuta alla tossicodipendenza, al carcere e alle botte dell'ex marito (il quale una volta la massacrò, tanto da farla ricoverare in ospedale) che iniziò a praticare kick boxing per "senso di rivalsa" verso gli uomini.
Successivamente passò alla boxe, disputando tre incontri e vincendoli tutti per ko.
Al che le "balenò" in testa l'idea di sfidare un uomo, e gli americani, da "bravi e succubi tontoloni" le misero contro un ex fantino, tale Loi Chow, 34 anni a quel tempo; un povero disgraziato che per un breve periodo aveva praticato anche il pugilato (tre incontri altrettante sconfitte...) e che era inattivo da tre anni...
Lei, alta 1,68 per 59 chili, vinse tutte e quattro le riprese contro Lui, 1,58 per 57 chili, il quale durante tutto il match non fece altro che "saltellare" e SORRIDERE. [...non tirò un pugno...]
La Gazzetta dello Sport definì tale "sfida dei sessi" "una buffonata"; mentre Il Corriere dello Sport scrisse:"E poi c'è ancora gente in giro che si chiede come mai questo sport sia in crisi di credibilità".
In compenso il Messaggero (e chi, sennò?) titolò in prima pagina:
"E Wilma prese la clava"
L'autore dell'articolo (uno degli innumerevoli senza palle che infestano l'Italia e tutto l'Occidente), tutto entusiasta, non perse l'occasione per irridere, sbeffeggiare, denigrare il genere maschile tutto e per glorificare, omaggiare, esaltare, benedire, beatificare il genere femminile tutto, che "in virtù" della vittoria della McGregor sull'ex fantino Loi Chow, [...] "aveva evidenziato la sua superiorità, l'ormai avvenuto "sorpasso" della donna nei confronti dell'uomo anche in campo sportivo"...
Colgo l'occasione per riportare anche le parole dell'ex campione del mondo (categoria pesi leggeri) Jeff Fenech.
Si tratta di dichiarazioni che egli rilasciò in un'intervista radiofonica, in seguito al drammatico ko subìto il 23 aprile 2001 dalla allora 25enne australiana Patricia Devellerez (le fu trapanato il cranio e venne indotta in coma dai medici; piano piano si riprese):
"Non m'importa cosa diranno le femministe. E' vero che siamo tutti esseri umani, e che le donne hanno una testa pensante, due braccia e due gambe come noi. Ma non siamo uguali, la nostra forza fisica è diversa, e ci sono cose, come il pugilato, che a loro non dovrebbero essere permesse. Non è opportuno permettere a due donne di combattere sul ring".
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Ce ne sono altre due di "pagliacciate" da ricordare...
Nel 2003, a Panama, è stato disputato un match misto "non ufficiale" fra Ana Pascal (campionessa del Sud America secondo qualcuno, del mondo secondo qualcun altro) e il venezuelano Jose Espinal, un pugile (oggi 37enne) ritiratosi nel 1997 dopo essere stato messo ko da Harold Warren, e tornato sul ring proprio per sfidare la tipa.
Secondo alcune fonti (*) la Pascal avrebbe perso per ko, secondo altre (fra le quali un mio amico ex pugile dilettante) e secondo l'interessata, ai punti, dopo aver resistito ai cazzotti di Espinal per otto round.
A sostegno delle sue affermazioni avrebbe mostrato alcuni giornali di Curacao che parlerebbero di un match finito ai punti.
L'altra pagliacciata risale al 24 ottobre 1993, ad Amsterdam.
Si trattò di un match di thai boxe fra l'allora imbattuta campionessa del mondo (nei pesi leggeri) Lucia Rijker (cioè una delle pugilatrici con le quali si è allenata Hilary Swank, l'attrice protagonista in "Million Dollar Baby") e il thailandese Somchai Jaidee, atleta di secondo livello fra gli uomini, a quel tempo campione della Nuova Zelanda.
La Rijker le buscò nel primo round e finì "stesa" all'inizio del secondo. (Ho la video cassetta del match.)
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(*) Questa è una delle fonti:
http://www.megathai.it
E questa è un'altra:
http://www.budointernational.com
Per la cronaca la "super campionessa" Ann Wolfe, che tanto desiderava combattere contro un uomo,CITAZIONEUn portavoce dell'organizzazione Rpm Boxing ha infatti annunciato che Ann Wolfe (*), campionessa del mondo Wiba e Ifba dei mediomassimi e una delle più conosciute pugilatrici degli Usa, combatterà contro un uomo a luglio, in un match che verrà ospitato dal "Mississipi Gulf Coast Coliseum". Il match si disputerà anche se la commissione atletica dello Stato dovesse dare parere negativo, "perché al massimo può imporre una sanzione, ma non impedire di far svolgere l'evento".
fu sfidata da... Mike Tyson.
"Stranamente", però, né lei né il suo clan hanno accettato...
http://www.2out.it/12/mike-tyson-world-tou...tivo-ann-wolfe/CITAZIONETyson Tour: obiettivo Ann Wolfe. Il “Mike Tyson World Tour” non è iniziato nel migliore dei modi. Un anno dopo l’ultimo Ko subito da McBride, sul ring del Chevrolet Center di Youngstown, in Ohio, l’allenamento con l’ex campione a Corey “T-Rex” Sanders, sulla distanza delle quattro riprese, ha fatto il pieno di pubblico… e di fischi. Tyson, divertito, non sembra averne avuto a male ma anzi essere già proiettato a realizzare il suo desiderio più grande: sfidare una donna.
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digilando.
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CITAZIONE (Warlordmaniac @ 19/8/2009, 23:08)CITAZIONE (digilando @ 19/8/2009, 22:52)Pero' secondo me Semenya è proprio un uomo.
Se gli fanno un test genetico, gli si scopre il cariotipo XY...ci metto la mano sul fuoco.
Invece per me è donna con quantità di androgeni nettamente sopra la norma.
Sarà, ma intanto non si è presentata dai giornalisti....come se avesse qualcosa da nascondere...
Invano i giornalisti ne hanno atteso il verbo. Non è venuta in conferenza stampa. Troppo giovane e ingenua - hanno detto - per fronteggiare le volpi del giornalismo. Il modo migliore per aumentare i dubbi su su chi interpreti sul serio il ruolo della volpe.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id...&sez=HOME_SPORT
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ilmarmocchio.
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E un articolo sulla sportivita' della Cusma, che dice che la vincitrice e' un uomo ?
Lo vogliamo un bell'articolo sulla sportivita' dell'italiana ( che doveva vincere e invece ha perso). -
.CITAZIONE (ilmarmocchio @ 20/8/2009, 20:31)E un articolo sulla sportivita' della Cusma, che dice che la vincitrice e' un uomo ?
Lo vogliamo un bell'articolo sulla sportivita' dell'italiana ( che doveva vincere e invece ha perso)
Non ci sarà mai.
Comunque adesso è certo che la squadra femminile non vincerà nessuna medaglia. E Schwazer deve ancora tirare un rigore.. -
Tex6969.
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Ho sentito dire di un .... 19''19 nei 200 metri piani a Berlino; ne sapete qualcosa?? Chissà se è un record maschile ... mah !!!! 
http://video.google.it/videosearch?hl=it&r...-8&sa=N&tab=wv#
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digilando.
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CITAZIONE (Tex6969 @ 20/8/2009, 22:17)Ho sentito dire di un .... 19''19 nei 200 metri piani a Berlino; ne sapete qualcosa?? Chissà se è un record maschile ... mah !!!!
Sì, deve essere per forza femminile perchè ho sentito che c'era anche un po' di vento contrario.
Non puo' essere maschile.
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Sullo sport professionistico femminile |
