Fine del corteggiamento

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. WlaClioNokia
     
    .

    User deleted


    Caro maschilista,
    ma con queste "donne", cosa puoi mai sognare un uomo se non incubi?
    Grazie che non si corteggia più.
    Fanno passare la voglia all'istante.
    Basti pensare le facce e gli atteggiamenti sempre schizzinosi, superbi ed inkazzati.
     
    Top
    .
  2. silverback
     
    .

    User deleted


    Su YOUR SELF di questo mese è stato pubblicato un articolo di Johann Rossi Mason, intitolato:
    "Più micio meno macho" [....]
    _____________________________

    http://www.yourself.it
    e-mail:
    [email protected]
    _____________________________

    Ora, siccome il sito non è stato ancora aggiornato, riporto la comica parte finale del pezzo in questione:
    "...E allora forse sottrarsi dallo stereotipo del maschio cacciatore, dominatore e potente è l'unica maniera per sopravvivere. Dare maggiore spazio a "lei" e alla sua iniziativa, per non rischiare un rifiuto e per provare una strada alternativa al piacere. Sono sempre di più infatti gli uomini che lasciano alla donna la prima mossa, ritengono che sia più interessante e intrigante se è lei a prendere l'iniziativa, sono uomini che preferiscono essere sedotti, abbandonarsi e abbandonare un ruolo tradizionale non più sicuro.
    Forse questi nuovi uomini, più femminili e più dolci, ma che più attenti al piacere della compagna, più generosi, sono il giusto contraltare alla nuova donna, quella che ha lottato strenuamente per diritti e parità e che ora però si sente un po' spaesata di fronte all'uomo da portare prima a cena e poi a letto, dove le è richiesto, di condurre il gioco, perché lui è lì, abbandonato, passivo, in attesa, sornione.


    [... ...]

    Alla pagina 32 sono segnalati dei libri, fra i quali uno scritto da Helen Fisher e intitolato:
    La mente della donna. Red edizioni, 2003, pp. 240, 13,50 euro.
    Secondo alcune ricerche, la donna ricoprirà (e ricopre già in parte) un
    ruolo predominante in molti settori della vita sociale ed economica.


    Anche se penso proprio che il più "divertente" di tutti sia quello di Margaret Mead:
    Sesso e temperamento. Il Saggiatore, 2003, pp. 351, 11,50 euro.
    La differenza tra uomo e donna non dipende dal sesso, ma dal temperamento individuale. [..?!?!..]
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Lupus in fabula

    Group
    Administrator
    Posts
    5,462

    Status
    Offline
    Uomo, micio, macho...


    A mio avviso è un enorme errore il fatto di farsi appioppare etichette, clichè, stereotipi. L'uomo le deve rifiutare a priori, per principio.

    L'uomo non è nè micio nè macho, ma soltanto un uomo, e penso che sia un i*****e il giornalista che scrive cose simili.

    Nè macho nè micio, solo uomo. Decido io come essere e come sentirmi.
    E se a qualcuno/a non va bene, s'attacchi al tram e fischi forte in curva.

    Opinione mia, ovviamente.

    Edited by Reduan - 8/12/2004, 00:35
     
    Top
    .
  4. silverback
     
    .

    User deleted


    Le vere domande da farsi oggi, in Italia, sono altre, cioè queste:

    1) Quali sono i reali pensieri delle femmine nei confronti del genere maschile?... ;)

    2) Le donne amano realmente gli uomini? [....]

    [...di certo non quanto gli uomini amano le donne...]

    ______________________________________________________________

    P.S.: Non tirarmi fuori il solito polpettone sul Passato e l'Altrove: grazie.

    Edited by LesPaul - 10/3/2009, 16:20
     
    Top
    .
  5. maxine
     
    .

    User deleted


    Silverback una risposta, del tutto personale chiaramente, provo a dartela io :
    1) i pensieri delle donne non possono che essere contrastanti contradditori e insicuri in una fase in cui si trovano a gestire situazioni che appartengono loro da troppo poco tempo (realizzazione professionale, autonomia economica, "libertà sessuale" ) e senza figure di riferimento ( le madri) cui rapportarsi. Ecco quindi che gli atteggiamenti sono provocatori e arroganti nei confronti della maschilità che è stata per secoli considerata oppressiva senza vedere che gli uomini che abbiamo attorno non ricalcano più quelle caratteristiche contro cui combattiamo.. ma non abbiamo una nuova maschilità definita con cuoi confrontarci e di qui le accuse che vi rivolgiamo di essere "poco macho" per poi uscirsene quelle che vi vogliono "miciotti" ...
    insomma ruoli chiari e definiti non ce ne sono più per gli uomini ne' per le donne... è inutile cercare risposte
    2) le donne amano realmente gli uomini il problema, sempre lo stesso secondo me, è la comunicazione fra i due sessi.. i timori reciprochi e la diffidenza cui ormai ci avviciniamo l'uno all'altra ... il significato personale che ciascuno da' del senso dell'amore... una volta esisteva l'amore romantico che portava al costituirsi di una famiglia, figli, vecchiaia da condividere...ora dall'amore e quindi da una donna che cosa vuoi lo sai ??

    Condivido con Reduan l'insofferenza per le etichette e gli stereotipi che in quanto tali sono limitativi ... già quando si usano i termini uomini e donne ci si porta appresso un corollario di caratteristiche e peculiarità, ( d'altra parte sono i limiti della comunicazione )assumerne degli altri significa annullare le possibilità di discussione ....

     
    Top
    .
  6. Paolo S.
     
    .

    User deleted


    Ciao maxine, leggo che sei del luglio del 1974, quindi hai soltanto sei mesi piu' di me (sono del gennaio '75).
    Cosa voglio dire? Che conosco bene il "funzionamento" delle mie coetanee (sicuramente sara' lo stesso al contrario), le quali, molto spesso, non sanno minimamente cosa cercano.

    (Per carita', non perche' i maschi trentenni sappiano tutti cosa fare e si comportino sempre bene nei confronti dell'altro sesso, ci mancherebbe)

    Quello che mi sconcerta di voi giovani donne e' un certo atteggiamento presuntuoso e competitivo, un modo di comportarsi realmente sciocco e masochista che certamente non vi fa ne' vi fara' "guadagnare dei punti".
    Anzi..
    Poi, che ci siano tante donne che amano gli uomini non lo metto in dubbio, ma la domanda da porsi e':
    "Il loro uomo?", oppure "gli uomini come genere?"..

    E cmq, al pari di silver, ritengo che oggigiorno siano gli uomini ad amare di piu' le donne.

    Edited by Paolo S. - 10/12/2004, 19:48
     
    Top
    .
  7. Barnart
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (maxine @ 10/12/2004, 10:06)
    1) i pensieri delle donne non possono che essere contrastanti contradditori e insicuri in una fase in cui ....


    2) ... senza vedere che gli uomini che abbiamo attorno non ricalcano più  quelle caratteristiche contro cui combattiamo...

    3) le donne amano realmente gli uomini il problema, sempre lo stesso secondo me, è la comunicazione fra i due sessi...


    Cortese Maxine,
    alcuni commenti ed una sfida finale.

    1- Sì, c'è gran confuzione sotto il cielo e sembra che nessuno sappia ormai più come comportarsi. Come una volta non più e come indicano le avanguardie nemmeno (perché non si osa, non si sa, etc.). Esiste anche questo problema, è vero.

    2- Sei la prima che sento dire una cosa simile, ed è la verità. Ma quegli uomini contro cui avete combattuto, i "maschilisti veri" per dir così, non possono essere cacciati all'inferno. La ragione è questa, che se condanniamo a morte i nostri padri restiamo senza passato e senza passato non si ha alcun futuro. Le ragioni per le quali i nostri ascendenti dovrebbero essere giudicati e condannati per il loro comportamento nei confronti delle donne sono molto più nostre che vostre perché il passato (la loro vita ed il loro modo di essere) viene usato contro di noi, non contro di voi. Ma per far ciò bisognerebbe adottare integralmente il racconto femminista che li descrive come una vera e propria associazione a delinquere. Ma la richiesta femminile/femminista di abiurare la propria storia, di sputare sui propri padri (anziché su Hegel) coincide con il taglio delle radici maschili. Un bel dilemma allora, che lascio a future considerazioni che non mancheranno se starai da queste parti.

    3- Niente è più risanatore per gli uomini che sentirsi dire di essere amati (a conferma di un fatto del quale ormai dubitano in molti). E sarebbe bellissimo se fosse vero.

    L'amore occidentale è inteso come un libero dare, uno spendersi gratuitamente per l'altro. Ma, di fatto, quando una donna sta con un uomo che nulla mai dà e sempre riceve, si stanca (e lo stesso vale a rovescio) e nessuno si stupisce che quella (o quello) rompa la relazione.
    Per quanto suoni amaro noi amiamo cose e persone dalle quali otteniamo qualcosa. Se ci sono inutili o dannose prima o poi le abbandoniamo.
    In sintesi, amiamo veramente e per sempre ciò di cui abbiamo bisogno veramente e per sempre.

    Sorge allora un problema: una volta raggiunta la condizione nella quale possono mantenersi e riprodursi da sole, che motivo hanno le donne di amare gli uomini?
    La domanda non è peregrina. Non solo in base ai ragionamenti precedenti, ma, cosa più importante, in relazione al fatto che gli uomini di oggi, in numero crescente, dubitano davvero di essere amati. Non ne sono sicuri.

    Insomma, se le donne vogliono convincere gli uomini che esse ancora li amano dovrebbero indicare per quali motivi e per quali loro carenze (bisogni, aporie, debolezze, limiti, etc.) hanno ancora bisogno degli uomini.

    Una risposta a questa domanda sarebbe la vera conferma che le donne amano gli uomini e li ameranno per sempre.

    E' un'amichevole sfida: a te la risposta.

    Rino

    Edited by Barnart - 11/12/2004, 19:12
     
    Top
    .
  8. maxine
     
    .

    User deleted


    Bella patata bollente me lanci Rino...
    intendo raccoglierla appena e per quanto mi è possibile..-ora sono impegnata al lavoro- ma volevo dirti che non intendo esimermi dalla prova della risposta
     
    Top
    .
  9. tyrtix
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    2) le donne amano realmente gli uomini il problema, sempre lo stesso secondo me, è la comunicazione fra i due sessi.. i timori reciprochi e la diffidenza cui ormai ci avviciniamo l'uno all'altra ... il significato personale che ciascuno da' del senso dell'amore... una volta esisteva l'amore romantico che portava al costituirsi di una famiglia, figli, vecchiaia da condividere...ora dall'amore e quindi da una donna che cosa vuoi lo sai ??

    In effetti è lì il succo, maxine: le donne sono cambiate, ma gli uomini le volevano cambiate in questo modo? e il discorso si può fare anche al rovescio.
    Mi chiedo, però: chi è stato tanto desideroso di cambiare, e soprattutto, senza sentire le ragioni altrui, senza pensare alle conseguenze di questi cambiamenti, e sopratutto, chi, dopo trent'anni, reputa ancora il femminismo come UNA GUERRA LE CUI BATTAGLIE NON SONO ANCORA GIUNTE ALLA FINE?
    Quando mai in una guerra esiste comunicabilità?
    Forse la realtà è che gli intenti erano e potrebbero ancora esser giusti, ma i mezzi, specie in queste baqttaglie, sono scelti in maniera decisamente errata, e hanno portato e portano alle conseguenze che ben conosciamo.
     
    Top
    .
  10. Tibisay
     
    .

    User deleted


    Ehm... scusatemi tanto si mi intrometto... so che avevo detto che non l'avrei più fatto ed infatti, durante questo tempo mi sono limitata a leggervi... ora però questa discussione mi interessa molto e vorrei discutere con voi, posso? Se gli amministratori non sono d'accordo, però, cancellate pure questo mio intervento, non mi offenderò sicuramente...
    Dunque...
    CITAZIONE
    L'amore occidentale è inteso come un libero dare, uno spendersi gratuitamente per l'altro. Ma, di fatto, quando una donna sta con un uomo che nulla mai dà e sempre riceve, si stanca (e lo stesso vale a rovescio) e nessuno si stupisce che quella (o quello) rompa la relazione.
    Per quanto suoni amaro noi amiamo cose e persone dalle quali otteniamo qualcosa. Se ci sono inutili o dannose prima o poi le abbandoniamo.
    In sintesi, amiamo veramente e per sempre ciò di cui abbiamo bisogno veramente e per sempre.

    Qui non ho capito bene una cosa: quando parli di "qualcosa" cosa intendi? Parli di cose "materiali" o di "sentimenti". Io sono assolutamente d'accordo con la tua affermazione quando parli di sentimenti e di emozioni, lo sono di meno se tu parlassi di cose materiali...
    CITAZIONE
    Sorge allora un problema: una volta raggiunta la condizione nella quale possono mantenersi e riprodursi da sole, che motivo hanno le donne di amare gli uomini?
    La domanda non è peregrina. Non solo in base ai ragionamenti precedenti, ma, cosa più importante, in relazione al fatto che gli uomini di oggi, in numero crescente, dubitano davvero di essere amati. Non ne sono sicuri.

    Insomma, se le donne vogliono convincere gli uomini che esse ancora li amano dovrebbero indicare per quali motivi e per quali loro carenze (bisogni, aporie, debolezze, limiti, etc.) hanno ancora bisogno degli uomini.

    Una risposta a questa domanda sarebbe la vera conferma che le donne amano gli uomini e li ameranno per sempre.

    Se posso cercherei di rispondere a questa doamanda con le mie "deboli" forze... le donne hanno bisogno degli uomini perchè, oserei dire con un termine un po' forte, ne hanno un bisogno "fisiologico". Hai parlato di mantenersi da sole... non credo che il fatto di essere indipendenti economicamente infici il rapporto fra un'uomo ed una donna... semmai dovrebbe elevarlo ad un livello più alto di "parità" (una "brutta" parola) fra due persone, dove una non "dipende" dall'altra ed entrambe si donano liberamente e reciprocamente. Sul fatto di essere in grado di riprodursi tra donne... insomma, non so, mi sembra VERAMENTE una cosa contro natura, almeno nel caso dell'"animale uomo". Insomma, io realmente spero che una cosa del genere non si verifichi mai, mi farebbe troppo schifo...
    Ma l'uomo non "serve" mica solamente alla riproduzione!!! ci sono tantissimi aspetti della vita nei quali l'assenza dell'uomo (come quella di una donna) sarebbe drammatica. Io non penso che uomo e donna siano "uguali", ma "complementari". Ci sono aspetti che un uomo ha che non ci potranno mai essere in una donna... un esempio? Anche se magari mi darete addosso, un uomo sprigiona, a mio avviso, un senso di protezione e di forza verso la persona amata che ritengo una donna non possa "dare". Protezione da cosa? Ormai nel mondo ci oggi non ci sono molti pericoli "fisici" che ci minaccino, no? Eppure è così. E questa "protezione" e questa "forza" non sono solo fisici, ma proteggono la donna anche a livello mentale. Come dire:"Ci sono qua io, stai tranquilla." E' come avere al fianco una "roccia" sulla quale potrai fare sempre affidamento. Un "limite" della donna è sicuramente quello di non essere altrettanto "protettiva" e "forte"...
    Inoltre un uomo vedrà, molte volte, le cose da un'altra prospettiva. Così tra un uomo ed una donna potranno confrontare le loro diverse visioni della vita ed ampliare i propri orizzonti. Questo, in una coppia, è importante e vitale che ci sia, per poter crescere insieme! E non venitemi a dire che in una coppia di donne potrebbe succedere la stessa cosa, perchè NON E' COSI'!!! E' inevitabile che una donna veda le cose "da donna" e che un uomo le veda "da uomo".
    Insomma, per farla breve perchè magari vi sto annoiando ed i miei argomenti non sembrano abbastanza validi, non posso pensare ad un mondo senza uomini!!! Per terminare con una battuta, sarebbe come mangiare un piatto di spaghetti al ragù senza spaghetti!!! Aaaaaahhhh che tristezza!!!
    Grazie per l'attenzione.
     
    Top
    .
  11. silverback
     
    .

    User deleted



    CITAZIONE
    ...le donne hanno bisogno degli uomini perchè, oserei dire con un termine un po' forte, ne hanno un bisogno "fisiologico".

    Già, ma il problema è che gli uomini ne hanno un bisogno "fisiologico" maggiore delle donne: soprattutto in gioventù, cioè quando gli ormoni "vanno a mille"..
    Se il desiderio fosse lo stesso non potrebbe esistere alcun potere sessuale femminile. (*)
    Non solo: ormai in tutto il libero Occidente le prostitute sarebbero in via di estinzione..
    Invece, chissà perché, sono in aumento.. ;)
    _______________________________________________________________________________

    (*) Ovviamente faccio riferimento al genere femminile, non alla singola femmina.
    Perché è ovvio che una "cozza" dovrà "faticare" sempre di più rispetto a uno strafico..
    Ma allo stesso tempo nessun strafico potrà mai competere contro una strafica..
    Aggiungo che esistono anche degli uomini poco interessati al sesso (cioè delle mosche bianche..), ma di certo la percentuale femminile è ben più alta.
    Anche se di questi tempi si sostiene il contrario e il bello è che i maggiori fautori di tali ridicole tesi sono gli stessi uomini; ops: maschi...
    Come ho già scritto più volte: XX - XY, significherà pure qualcosa.

    Edited by LesPaul - 10/3/2009, 16:22
     
    Top
    .
  12. Tibisay
     
    .

    User deleted


    Ciao Silver! Sto bene, grazie e tu?
    Con "bisogno fisiologico" probabilmente non mi sono spiegata bene... intendevo in un'altro senso, volevo dire un bisogno come dell'aria, dell'acqua... mi sono spiegata male, perchè non intendevo addentrarmi in argomenti sui quali non sono molto "ferrata".
    Comunque su una cosa sono d'accordo: XX - XY vuol ben dire qualcosa... siamo diversi per tanti aspetti... non ho capito però la storia del "competere"...
     
    Top
    .
  13. Barnart
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Tibisay @ 17/12/2004, 09:24)
    ...

    Qui non ho capito bene una cosa: quando parli di "qualcosa" cosa intendi? Parli di cose "materiali" o di "sentimenti". Io sono assolutamente d'accordo con la tua affermazione quando parli di sentimenti e di emozioni, lo sono di meno se tu parlassi di cose materiali...

    Non ti capisco bene. Ma ci provo.
    Le nostre relazioni con tutte le cose (cose, persone, Dei, sogni, immagini, gruppi umani, simboli etc. etc.) del mondo hanno una connotazione affettiva e quindi di valore. Vuol dire che se devi liberarti di certe cose per un trasloco ne butti via alcune (=valgono di meno, c'è meno legame) e ne salvi altre (=valgono di più, c'è più legame).
    Lo stesso per le persone, i sogni e tutto quello che vuoi.


    Se posso cercherei di rispondere a questa domanda con le mie "deboli" forze... le donne hanno bisogno degli uomini perchè, oserei dire con un termine un po' forte, ne hanno un bisogno "fisiologico".

    E' chiaro che fisiologico significa qualcosa di diverso dal fisico.
    Certo, se il femminismo mentisse, se fosse vero che F ed M sono radicalmente, diremo metafisicamente diversi, allora ...dovrebbe essere come dici. E forse è davvero come dici, ma i caratteri particolari di questa differenza e quindi del reciproco bisogno non sono ancora stati definiti.
    Che gli UU abbiano bisogno delle DD è ovvio e banale. Ma quel bisogno, il corpo, ne nasconde mille altri.

    Hai parlato di mantenersi da sole... non credo che il fatto di essere indipendenti economicamente infici il rapporto fra un'uomo ed una donna... semmai dovrebbe elevarlo ad un livello più alto di "parità" (una "brutta" parola)

    Se ciò che l'uomo è (il suo corpo) avesse per la donna lo stesso valore (intrinseco e simbolico) di quello femminile avresti ragione. Se le donne guardassero indifferentemente al barbone come al riccone, al piccolo impiegato come all'uomo di successo avresti ragione.
    Se l'uomo per valere agli occhi delle donne non dovesse fare qualcosa ma gli bastasse essere (avere un corpo) avresti ragione.
    Se fossimo uguali la parità di reddito sarebbe segno della parità.
    Se non esistesse la dipendenza sessuale maschile avresti ragione (dipendenza, brutta parola, certo e brutta realtà per tutti).


    Sul fatto di essere in grado di riprodursi tra donne... insomma, non so, mi sembra VERAMENTE una cosa contro natura, almeno nel caso dell'"animale uomo". Insomma, io realmente spero che una cosa del genere non si verifichi mai, mi farebbe troppo schifo...

    Se confondiamo il rosso col verde siamo perduti. Se confondiamo ciò che ci piace con ciò che è siamo perduti.
    L'autoriproduzione femminile non ti piace? Non piace nemmeno agli uomini ma è diventata una realtà.

    E non venitemi a dire che in una coppia di donne potrebbe succedere la stessa cosa, perchè NON E' COSI'!!!

    Non lo diciamo noi, lo dice la nuova ideologia e noi (U3) denunciamo il fatto che il femminismo lo dica. Che il femminismo menta.

    Ma perché mente? Una qualche utilità ci sarà.

    non posso pensare ad un mondo senza uomini!!!

    Vuol dire che non odi gli uomini e che non sei pazza. Bene.

    Intanto però si sta propagandando l'idea che degli uomini si può far a meno.
    Sai che consolazione, sai che aiuto per mio nipote 14enne?
    Sai che messaggio di amore e di empatia?
    Sai che contributo alla sua autostima?

    Rino

     
    Top
    .
  14. silverback
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    ...non ho capito però la storia del "competere"...

    C'è poco da spiegare...
    Lo sai bene di cosa parlo... ;)


    Bye

    Edited by LesPaul - 10/3/2009, 16:23
     
    Top
    .
  15. Paolo S.
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Tibisay @ 17/12/2004, 19:03)
    Ciao Silver! Sto bene, grazie e tu?
    Con "bisogno fisiologico" probabilmente non mi sono spiegata bene... intendevo in un'altro senso, volevo dire un bisogno come dell'aria, dell'acqua... mi sono spiegata male, perchè non intendevo addentrarmi in argomenti sui quali non sono molto "ferrata".
    Comunque su una cosa sono d'accordo: XX - XY vuol ben dire qualcosa... siamo diversi per tanti aspetti... non ho capito però la storia del "competere"...

    CITAZIONE
    non ho capito però la storia del "competere"


    Mi sembra ovvio a cosa faccia riferimento silverback.
    Una donna, soprattutto se bella, puo' "possedere" TUTTI gli uomini che vuole, perche' essi sono SEMPRE disponibili nei confronti di una bella fica..
    Questo a causa della maggior promiscuita' e del maggior bisogno di sesso (senza implicazioni sentimentali) degli uomini rispetto alle donne.
    Al contrario non e' cosi': assolutamente!
     
    Top
    .
180 replies since 25/11/2004, 12:03   8964 views
  Share  
.