Importante articolo sul sito antifeminist italiano

invito a leggerlo tutti

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  1. Guit
     
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    http://antifeminist.altervista.org/analisimedia/donne_tv.htm

     
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  2. ventiluglio
     
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    Grande Joker
     
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    Lupus in fabula

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    CITAZIONE
    Ben vengano allora le Quote Rosa in politica.
    Ma non del 50%, possibilmente del 100%, per mandare a casa una volta per tutte l'intera Casta di politicanti "maschi-alpha" che non rappresentano l'elettorato maschile ma solo ed esclusivamente sè stessi e i propri interessi. E men che meno servono a rappresentare l'elettorato femminile, ovviamente.
    A quello già ci pensano, in modo egregio, le "senatrici".

    Condivido al 101%
    All'uomo comune è molto molto difficile che possa andare peggio di così. Allora che affondino anche loro. Se non è possibile fare il 100% almeno che ne affondi il 50%. E non è uno sfogo, è logica.
     
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  4. *STRIDER*
     
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    CITAZIONE (Reduan @ 9/11/2007, 20:41)
    CITAZIONE
    Ben vengano allora le Quote Rosa in politica.
    Ma non del 50%, possibilmente del 100%, per mandare a casa una volta per tutte l'intera Casta di politicanti "maschi-alpha" che non rappresentano l'elettorato maschile ma solo ed esclusivamente sè stessi e i propri interessi. E men che meno servono a rappresentare l'elettorato femminile, ovviamente.
    A quello già ci pensano, in modo egregio, le "senatrici".

    Condivido al 101%
    All'uomo comune è molto molto difficile che possa andare peggio di così. Allora che affondino anche loro. Se non è possibile fare il 100% almeno che ne affondi il 50%. E non è uno sfogo, è logica.

    Be', più o meno è quello che scrivevo io 2 anni fa e che altri hanno pensato anche prima di me.
    http://questionemaschile.forumfree.net/?t=5145764
    CITAZIONE
    Visto che attualmente il Governo in carica, composto al 90% da uomini, permette che siano varate leggi antimaschili, cosa potrebbe succedere se a comandare ci fosse una percentuale analoga di donne, o magari al 100%?
    Ritenete che per l'uomo comune sarebbe meglio o peggio?
    Ma, soprattutto, cosa spinge secondo voi i potenti a varare leggi sempre a favore delle donne, qui nel mondo Occidentale?



    --------------------------------------------------------------------------------

    Ho scelto in meglio perchè ragionando per paradossi, se ora con uomini al governo ci troviamo in una situazione simile, con le donne ci troveremo sicuramente meglio...
    Propongo quindi ai nostri capi di governo di lasciare le loro poltrone e mettersi in casa a guardare i figli, a stirare, a cucinare, visto che predicano bene e razzolano sempre male...

    Cmq, resta il fatto che il problema N°1 degli uomini comuni, sono gli uomini di potere, non le femministe.
    http://questionemaschile.forumfree.net/?t=6676667

    A questo aggiungiamo il silenzio e l'incapacità maschile di empatizzare con i propri simili.

    http://questionemaschile.forumfree.net/?t=14682616

    Infatti un passaggio dell'articolo di Joker che condivido particolarmente è questo.
    CITAZIONE
    Le parlamentari femmine rappresentano per davvero l'elettorato femminile. Fanno azione di lobby, puntano i piedi per far passare questa o quella legge, s'impegnano, lentamente ma con costanza, per far avanzare le loro "sorelle" in questo o quel campo, e s'impegnano, vistosamente, per tutelare l'immagine dell'intero Genere Femminile. Alla faccia della presunta inesistenza della "solidarietà di genere" femminile.

    E' vero. Rispetto agli uomini e contrariamente a quanto si crede, le donne sanno empatizzare e solidarizzare molto di più con le loro simili.
     
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  5. Guit
     
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    La solidarietà femminile nasce in precise mirate propagande.

    Così come la disgregazione maschile.

    Perché ci si assuma l'onere verso i propri fratelli, si deve sentire la condivisione di gruppo e la giusta causa.

    Il gruppo sociale maschile è stato descritto solo per essere quello che commette crimini. Per decenni.

    Chi si mette a combattere per questo?

    Il nemico si chiama femminismo. Articolato quanto volete.

     
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  6. Dinofly
     
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    Il femminismo attuato con coerenza sarebbe la risoluzione finale a tutti i problemi.
    Una completa parità maschio-femmina a livello sociale, culturale sarebbe il massimo.
    Donne alla leva obbligatoria, stessi soldi nella salute di uomini e donne, stesso trattamento lavorativo/giudiziario/sessuale...
    Purtroppo utopie, e fin quando avremo uomini che fanno gli zerbini e i difensori dei privilegi delle donne pensando di diventare degli eroi la situazione non cambierà.
     
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  7. Guit
     
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    CITAZIONE (Dinofly @ 10/11/2007, 20:40)
    Il femminismo attuato con coerenza sarebbe la risoluzione finale a tutti i problemi.
    Una completa parità maschio-femmina a livello sociale, culturale sarebbe il massimo.
    Donne alla leva obbligatoria, stessi soldi nella salute di uomini e donne, stesso trattamento lavorativo/giudiziario/sessuale...
    Purtroppo utopie, e fin quando avremo uomini che fanno gli zerbini e i difensori dei privilegi delle donne pensando di diventare degli eroi la situazione non cambierà.

    Donfly, quello non si chiama femminismo. Non può essere paritetica una cosa che si chiama femminismo.

    Quella di cui parli è coerenza, giustizia, civiltà.

    E non è quello il fine del movimento delle donne.

    Un fine così, può essere solo il fine di un movimento degli uomini e delle donne.

    Gli uomini snoo stati traditi nella loro buona fede. Semplicemente, vigliaccamente, traditi.

    Posso solo aggiungere che sono stati ingenui. Nulla più.

    Ma si è approfittato dell'ingenuità.
     
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  8. Scienziato apocrifo
     
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    CITAZIONE (Dinofly @ 10/11/2007, 20:40)
    Il femminismo attuato con coerenza sarebbe la risoluzione finale a tutti i problemi.
    Una completa parità maschio-femmina a livello sociale, culturale sarebbe il massimo.
    Donne alla leva obbligatoria, stessi soldi nella salute di uomini e donne, stesso trattamento lavorativo/giudiziario/sessuale...
    Purtroppo utopie, e fin quando avremo uomini che fanno gli zerbini e i difensori dei privilegi delle donne pensando di diventare degli eroi la situazione non cambierà.

    Permettimi di dissentire.
    Una completa parità maschio femmina a livello sociale presupporrebbe una parità maschio-femmina a livello fisiologico, psicologico ed attitudinale che purtroppo o per fortuna non esiste.
    ...e scopiazzando le parole di Aristotele mi sento di dover dire che "ingiustizia non è solo trattar gli uguali in modo diseguale, ma anche trattare i diseguali in modo uguale".

    Mettere in pratica una visione egualitaria come quella proposta dalla corrente femminista egemone, è semplicemente un'utopia e diverrebbe solo un'altra dittatura totalitaria (tanto che già mostra i suoi frutti da 50 anni) come quelle che si sperava di esserci lasciati alle spalle nel secolo passato.
     
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  9. Dinofly
     
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    Le differenze fisiologiche sono minime.
    A parte le ovvie differenze nei ruoli della procreazione, le differenze possono essere ampiamente compensate dalle caratteristiche individuali.
    [esempio: in media le donne sono il 10-20% meno prestanti fisicamente di un uomo, ma è una media, una donna allenata sicuramente avrà risultati sportivi migliori di un uomo non allenato.]
    Dal punto di vista psicologico le differenze a livello genetico si riducono a zero.
    Le differenze nella psicologia sono determinate unicamente dall'ambiente, le donne risultano in media meno efficaci nell'uomo nel lavoro e nelle attitudini pratiche UNICAMENTE perchè la società chiede molto meno e pone meno difficoltà nella vita ad una donna, tanto da svilupparne meno le capacità.
     
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  10. vero mummio 2
     
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    In media le donne sono il 10-20% meno prestanti fisicamente di un bambino maschio di 10 anni.
     
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  11. azur_poet
     
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    Posso dire che secondo me maschi o femmine in politica non cambia un accidente?




    azur_poet

     
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  12. vero mummio 2
     
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    CITAZIONE (azur_poet @ 12/11/2007, 13:58)
    Posso dire che secondo me maschi o femmine in politica non cambia un accidente?




    azur_poet

    Sì, soprattutto perchè io sono d'accordo con te :P
     
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  13. Scienziato apocrifo
     
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    CITAZIONE (Dinofly @ 12/11/2007, 13:46)
    Le differenze fisiologiche sono minime.
    A parte le ovvie differenze nei ruoli della procreazione, le differenze possono essere ampiamente compensate dalle caratteristiche individuali.
    [esempio: in media le donne sono il 10-20% meno prestanti fisicamente di un uomo, ma è una media, una donna allenata sicuramente avrà risultati sportivi migliori di un uomo non allenato.]
    Dal punto di vista psicologico le differenze a livello genetico si riducono a zero.

    Ma si, c'è solo un cromosoma y di differenza.
    Peccato che poi a livello fisiologico, quel cromosoma crei una trasformazione radicale, tanto che se un extraterrestre dovesse scendere sulla terra e trovarsi di fronte un uomo e una donna dubiterebbe addirittura che si tratti della stessa specie.
    Le donne producono progesterone, gli uomini producono testosterone. Questi ormoni trasformano completamente il loro organismo in maniera peculiare.

    CITAZIONE
    Le differenze nella psicologia sono determinate unicamente dall'ambiente, le donne risultano in media meno efficaci nell'uomo nel lavoro e nelle attitudini pratiche UNICAMENTE perchè la società chiede molto meno e pone meno difficoltà nella vita ad una donna, tanto da svilupparne meno le capacità.

    Si, buonanotte.
    Allora secondo te, se una femmina la si fa crescere come un maschio, si comporterà da maschio, e viceversa, giusto?
    Lo sai che esperimenti del genere sono stati fatti? lo sai che hanno dato esiti negativi e deleteri? in qualche caso mortali?

    E' proprio vero che la propaganda femminista è riuscita a indottrinare la quasi totalità della popolazione, tanto che la maggior parte di essi manco se ne accorgono.
     
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  14. Guit
     
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    CITAZIONE (Dinofly @ 12/11/2007, 13:46)
    Le differenze fisiologiche sono minime.
    A parte le ovvie differenze nei ruoli della procreazione, le differenze possono essere ampiamente compensate dalle caratteristiche individuali.
    [esempio: in media le donne sono il 10-20% meno prestanti fisicamente di un uomo, ma è una media, una donna allenata sicuramente avrà risultati sportivi migliori di un uomo non allenato.]
    Dal punto di vista psicologico le differenze a livello genetico si riducono a zero.
    Le differenze nella psicologia sono determinate unicamente dall'ambiente, le donne risultano in media meno efficaci nell'uomo nel lavoro e nelle attitudini pratiche UNICAMENTE perchè la società chiede molto meno e pone meno difficoltà nella vita ad una donna, tanto da svilupparne meno le capacità.

    Ennesima dimostrazione di pseudoscienza femminista?

    Ennesimo tentativo di ridurre la nostra denuncia a irrilevanza?

    Ennesimo salto da essenzialismo a culturalismo e viceversa, sulla base della convenienza del momento?

    Quando serve confutare l'uomo, si tira fuori la cultura, la natura, la parità, senza nessuna coerenza. Solo per dire qualcosa contro.

    Che roba è questa?



    "A parte le ovvie differenze nei ruoli della procreazione, le differenze possono essere ampiamente compensate dalle caratteristiche individuali."

    Sono sicuro che saresti pronto a dire "la vita la danno le donne". Plagiando le coscienze zerbine sulla logosostituzione "procreazione" "gestazione".

    Questa non è parità.

    La parola parità usata così è un plagio, un inganno, una vigliaccata.

     
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  15. animus
     
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    CITAZIONE (azur_poet @ 12/11/2007, 13:58)
    Posso dire che secondo me maschi o femmine in politica non cambia un accidente?




    azur_poet

    In realta' cambia, se ci fossero piu' donne sarebbe molto piu' evidente che le leggi non sono fatte per favorire gli uomini (comuni).

    Invece visto che lì ci sono piu' uomini, si pensa, chissa perche', che questi facciano gli interessi dell'uomo medio...

    Mah! :cry:

    CITAZIONE (Dinofly @ 12/11/2007, 13:46)
    Le differenze fisiologiche sono minime.
    A parte le ovvie differenze nei ruoli della procreazione, le differenze possono essere ampiamente compensate dalle caratteristiche individuali.

    Dal punto di vista psicologico le differenze a livello genetico si riducono a zero.
    Le differenze nella psicologia sono determinate unicamente dall'ambiente, le donne risultano in media meno efficaci nell'uomo nel lavoro e nelle attitudini pratiche UNICAMENTE perchè la società chiede molto meno e pone meno difficoltà nella vita ad una donna, tanto da svilupparne meno le capacità.

    Chiedo cortesemente agli admin la cancellazione di questo messaggio di Dinofly.

    No, davvero ragazzi, dopo anni che sto sul campo non posso leggere ancora cose del genere.....
     
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29 replies since 8/11/2007, 19:16   440 views
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