La tenerezza delle donne, via per la pace...e dell'amore

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  1. Milo Riano
     
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    CITAZIONE
    dovrà rispondere di procurato allarme presso l'autorità e simulazione di reato. Non è escluso che scatti anche la calunnia

    A questa sì e no le danno uno schiaffetto sulle manine.
    Ci vorrebbe una legge ad hoc.
     
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  2. Sossempreio
     
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    http://www.ansa.it/opencms/export/site/not...1624076820.html

    GB: MADRE VOLEVA VENDERE VERGINITA' FIGLIA TREDICENNE
    LONDRA - Una ragazza che cinque anni fa fu salvata da una madre crudele che voleva vendere la sua verginità e la faceva drogare, ha raccontato per la prima volta la sua terribile storia. Sapphire McFarlane, questo il suo nome, aveva 13 anni quando la madre, Fleur Brown, contattò un fotografo porno e gli offrì per 30.000 sterline di prendersi la verginità della figlia di fronte alla telecamera per un film a luci rosse. L'uomo però aveva contattato il News of the World che a sua volta aveva allertato la polizia.

    La madre fu arrestata quando, in un albergo di Londra, si preparava a consegnare Sapphire al suo "acquirente", che in realtà era un giornalista sotto copertura del domenicale. La donna, una prostituta tossicodipendente con un passato da attrice di film porno, si era persino offerta di partecipare insieme all'uomo alla prima volta della figlia. "Andavo ancora a scuola quando mia madre mi obbligava a spogliarmi nuda davanti a un regista di film porno. Quando avevo 12 anni mi ha resa dipendente da crack e cocaina. E avevo solo 13 anni quando ha cercato di vendere la mia verginità. La gente non sa nemmeno la metà di quello che ho passato", ha detto Sapphire, che ora si è disintossicata, ha ripreso a studiare e vive con la famiglia del suo ragazzo.
     
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  3. Grifone_verace
     
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    CITAZIONE (Sossempreio @ 9/8/2009, 18:51)
    http://www.ansa.it/opencms/export/site/not...1624076820.html

    GB: MADRE VOLEVA VENDERE VERGINITA' FIGLIA TREDICENNE
    LONDRA - Una ragazza che cinque anni fa fu salvata da una madre crudele che voleva vendere la sua verginità e la faceva drogare, ha raccontato per la prima volta la sua terribile storia. Sapphire McFarlane, questo il suo nome, aveva 13 anni quando la madre, Fleur Brown, contattò un fotografo porno e gli offrì per 30.000 sterline di prendersi la verginità della figlia di fronte alla telecamera per un film a luci rosse. L'uomo però aveva contattato il News of the World che a sua volta aveva allertato la polizia.

    La madre fu arrestata quando, in un albergo di Londra, si preparava a consegnare Sapphire al suo "acquirente", che in realtà era un giornalista sotto copertura del domenicale. La donna, una prostituta tossicodipendente con un passato da attrice di film porno, si era persino offerta di partecipare insieme all'uomo alla prima volta della figlia. "Andavo ancora a scuola quando mia madre mi obbligava a spogliarmi nuda davanti a un regista di film porno. Quando avevo 12 anni mi ha resa dipendente da crack e cocaina. E avevo solo 13 anni quando ha cercato di vendere la mia verginità. La gente non sa nemmeno la metà di quello che ho passato", ha detto Sapphire, che ora si è disintossicata, ha ripreso a studiare e vive con la famiglia del suo ragazzo.

    Non a caso c'è chi dice che l'inghilterra sta più avanti rispetto all'italia.

    Bè, un motivo in più per non metterci piede, a parte l'atmosfera di merda che c'è...
     
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  4. LesPaul
     
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    http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/e...s?ref=rephpnews

    E poi vanno in giro a dire che gli uomini sono inutili...... Qui si scannano tra madre e figlia per l'inutilità maschile....
     
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  5. *Wolverine*
     
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    http://www.corriere.it/esteri/09_agosto_14...44f02aabc.shtml
    Con la tecnica detta El beso del sueño (il bacio della buonanotte)
    Spagna: due sudamericane accusate
    di due omicidi con cocktail drogati
    Si facevano rimorchiare dagli uomini in discoteche e locali e poi li addormentavano per derubarli

    MADRID - Veronica Elisabeth P. M., 34 anni, ecuadoriana, e Mary Sary C. B., 26enne paraguaiana, sono state arrestate dalla polizia spagnola con l'accusa di duplice omicidio. Le due donne si facevano rimorchiare da uomini nelle discoteche di Madrid facendo loro credere a una facile notte di sesso. Ma al momento dell'ultimo bicchiere (el beso del sueño, il bacio della buonanotte) a casa dell'uomo, addormentavano l'ignara vittima per derubarla inserendo un sonnifero nella bevanda.

    BESO DEL SUEÑO - Così Veronica e Mary avevano messo a segno almeno sette colpi, ma in due occasioni la dose di tranquillante era troppo elevata e due uomini sono morti. Uno dei giovani derubati, ricoverato in ospedale per intossicazione, ha denunciato il fatto alla polizia all’inizio dell’estate. Dopo mesi di indagini, gli inquirenti hanno individuato le due donne. Nei loro domicili hanno trovato la refurtiva: televisori, computer portatili, videocamere e macchine fotografiche, gioielli, orologi, Mp3 e cellulari rubati nelle case delle vittime.


    14 agosto 2009
     
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  6. Tex6969
     
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    Ci pensa Zapatero con la sua Legge delle "discriminazioni positive" a tirarle fuori dai guai. Avrei voluto che uno di questi poveretti fosse il figlio di quell'Ignobile Capo di Governo.
     
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  7. John J.
     
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    Rimini

    Rissa in spiaggia per un vu' cumprà
    Tre turiste milanesi subito condannate


    Durante i controlli antiabusivismo, le tre donne hanno aggredito a parole i carabinieri, poi si sono azzuffate con altre due turiste di Terni. Nel parapiglia un militare ha avuto il setto nasale rotto. Hanno patteggiato un anno con la condizionale per lesioni, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale


    Rimini, 18 agosto 2009 - Certo non avrebbero mai pensato di tornare a casa dalle vacanze con una condanna di un anno, con sospensione condizionale, per lesioni, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Eppure è la sorte di tre turiste milanesi processate per direttissima dal Tribunale di Rimini, dopo una rissa avvenuta ieri al bagno 23 di Viserba. Le milanesi avevano aggredito verbalmente i carabinieri impegnati in un’operazione antiabusivismo sulla spiaggia.


    I militari non avevano risposto alla provocazione verbale, ma erano stati difesi, sempre a parole, da altre due turiste ternane. Ad un certo punto pero era pero’ scoppiata una rissa tra i due gruppi, e i carabinieri erano intervenuti per sedarla, denunciando poi le tre milanesi per l’aggressione. Un carabiniere, nel parapiglia, ha preso un colpo in pieno volto che gli ha rotto il setto nasale (prognosi otto giorni). Le due turiste di Terni avevano riportato ferite giudicate guaribili rispettivamente in sette e sei giorni.

    Nonostante i familiari delle milanesi abbiano negato l’aggressione le donne hanno passato la notte dietro le sbarre nella caserma dei carabinieri e poi sono state processate, patteggiando la pena.

    Quello di ieri e’ un altro episodio di violenza scaturito durante i pattugliamenti delle forze dell’ordine sull’arenile in servizio antiabusivismo, che gia’ in passato ha suscitato le ire di alcuni turisti corsi in difesa dei venditori. Un comportamento che il Comune di Rimini, attraverso l’assessore Roberto Biagini, ha piu’ volte stigmatizzato invitando i turisti che prendono le parti dei venditori abusivi a non fare ritorno a Rimini per le loro vacanze.

    http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2009/...ia_cumpra.shtml
     
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  8. TullioConforti
     
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    E´ la violenza del politically correct, che avanza.

    La presunzione della ragione e l´ottusita´ del fanatismo.

    Talebanesimo puro.


     
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    Ho paura di leggere i commenti, se ci sono.
     
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  10. icarus.10
     
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    Eppure dicevano che solo a Napoli aggrediscono la polizia e i carabinieri durante le loro operazioni. Luoghi comuni miseramente smentiti da queste tre troiette
     
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  11. Mario961
     
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    Quando vedono messi in pericolo "i loro mussulmani" o "le loro mussulmane" perdono letteralmente il controllo !! Percepiscono il semplice controllo della polizia o dei carabinieri come una ...."aggressione all'extracomunitario" e , senza comprendere una mazza di codice penale o codice di procedura penale, ignorando il concetto di "rendere contezza di se ad una pubblica autorità che ne fa esplicita richiesta verbale" al quale è tenuto ogni cittadino italiano (figuriamoci quello che italiano non è !) passano subito alle "vie di fatto" nella precisa convinzione che quello he vedono e che credono loro è l'unica cosa vera e possibile e tutto il resto va relegato nel campo delle "opinioni personali" senza alcuna validità o valore oggettivo od efficacia.

    Se ci fate caso è la stessa cosa di quando se li sposano e ci fanno i figli col "vu' cumpra' " islamico. Quando divorziano e litigano di brutto ed a lui tolgono la patria potesta sul bambino , lui non accetta questa cosa , prende il piccolo e scappa nel paese suo. Lei, convintissima che in Tunisia, in Marocco, in Algeria, in Turchia od in Libano le leggi funzionino come da noi in Italia insegue l'ex marito col bambino nel suo paese convintissima di fargliela pagare cara , magari con del carcere o con una pena pecuniaria. Quando il giudice islamico, applicando la sharia, dice che ha ragine il marito lei magari urla, piange e protesta e rischia così o di finire in galera o di prendersi delle nerbate per "oltraggio alla corte"!! Partono in quarta con inserita nel cervello come una "scheda madre" con tutto già pronto !! Sono patetiche.

    Mari961
     
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  12. Tex6969
     
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    La verità ormai sotto gli occhi di tutti è data dal fatto che ormai le donne italiane "emancipate" (milanesi in questo caso...la Gran Milan) pensano di arrogarsi TUTTI i Diritti, compreso quello di dettare la loro squallida Legge alle Forze dell'ordine. Casi recenti ? Guardate in Croazia cosa hanno combinato per un cambio di valuta che le penalizzava di otto euro. Di certe cafone c'è solo da vergognarsi, noi le "esportiamo" pure !!!
     
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  13. icarus.10
     
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    Comunque io difendo i cosiddetti "vu cumprà", hanno diritto a vivere. E poi, diciamocelo chiaramente, si comportano come benefattori nei nostri confronti. Ci vendono tante belle cose a basso prezzo.
    Mario961, non credo che queste qui hanno aggredito i carabinieri perchè credevano in una "aggressione contro l'immigrato". Io credo che queste qui erano sfruttatrici. Quindi il discorso cambia.
     
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  14. Tex6969
     
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    Mah..sarò prevenuto, ma penso che una o due delle milanesotte si è inviperita perchè qualche nerboruto vu-cumprà veniva allontanato dalla loro spiaggia; ricordatevi che ci sono charter che le portano in Giamaica e in Tunisia le nostre insaziabili connazionali !!! :D :D :D
     
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  15. Grifone_verace
     
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    CITAZIONE (Mario961 @ 19/8/2009, 18:53)
    Quando vedono messi in pericolo "i loro mussulmani" o "le loro mussulmane" perdono letteralmente il controllo !! Percepiscono il semplice controllo della polizia o dei carabinieri come una ...."aggressione all'extracomunitario" e , senza comprendere una mazza di codice penale o codice di procedura penale, ignorando il concetto di "rendere contezza di se ad una pubblica autorità che ne fa esplicita richiesta verbale" al quale è tenuto ogni cittadino italiano (figuriamoci quello che italiano non è !) passano subito alle "vie di fatto" nella precisa convinzione che quello he vedono e che credono loro è l'unica cosa vera e possibile e tutto il resto va relegato nel campo delle "opinioni personali" senza alcuna validità o valore oggettivo od efficacia.

    Se ci fate caso è la stessa cosa di quando se li sposano e ci fanno i figli col "vu' cumpra' " islamico. Quando divorziano e litigano di brutto ed a lui tolgono la patria potesta sul bambino , lui non accetta questa cosa , prende il piccolo e scappa nel paese suo. Lei, convintissima che in Tunisia, in Marocco, in Algeria, in Turchia od in Libano le leggi funzionino come da noi in Italia insegue l'ex marito col bambino nel suo paese convintissima di fargliela pagare cara , magari con del carcere o con una pena pecuniaria. Quando il giudice islamico, applicando la sharia, dice che ha ragine il marito lei magari urla, piange e protesta e rischia così o di finire in galera o di prendersi delle nerbate per "oltraggio alla corte"!! Partono in quarta con inserita nel cervello come una "scheda madre" con tutto già pronto !! Sono patetiche.

    Mari961

    Ahhhhh...e quando un uomo viene forzatamente allontanato di casa? Ma le femministe credono che gli islamici siano semplici maschietti? Credono che la sharia sia solo una semplice usanza?
    Intanto l'associazione per i padri separati e per la bigenitorialità diventa sempre più potente, lo stesso fondatore ha detto che la tendenza si sta invertendo
     
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826 replies since 6/8/2004, 10:04   26884 views
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