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silverback.
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http://www.corriere.it/cronache/07_dicembr...3ba99c667.shtml
L'accusa: ha istigato l'amante a uccidere il marito
Un delitto e quattro amori
Esce la nuova «Mantide»
Clara Maneschi, 44 anni, impiegata nella Lunigiana, con l'ossessione delle pulizie in casa. I suoi guai iniziati con un finot incidente di caccia
LA SPEZIA — Quando ha capito che in carcere ci sarebbe rimasta parecchio ha chiamato un amico: «Per favore va a casa mia e porta via i soprammobili, non vorrei che sparissero ».
Ecco, lei è una così. Vita organizzata, eventualità previste, razionalità e freddezza, emozioni col contagocce, ordine e disciplina. «Perché mai dovrebbero sparire?» le ha chiesto lui. «Non si sa mai» si è sentito rispondere.
Pensava ai suoi pupazzetti di ceramica, Clara Maneschi, classe 1963 e molte rughe a registrare il passare del tempo. Eppure era appena stata accusata di omicidio volontario premeditato, fine pena mai. L’agente carcerario a chiudere a chiave la cella e lei a pensare al suo shopping preferito, i Thun, che per carità non finisse in mani diverse dalle sue...
L’ultima volta che è comparsa in pubblico, a Follo, il paesino della Lunigiana che ora tanto chiacchiera delle sue mille storie d’amore, Clara ha stupito tutti con un gesto d’affetto. Proprio lei, che guai a far trapelare un’emozione, davanti alla tomba del marito che stava per essere interrata ha preso in braccio Birba, il cagnolino di lui che mai aveva dimostrato di sopportare, «Povero Maurizio, Birba. Cosa gli hanno fatto?». I figli del morto (avuti dal primo matrimonio) si sono scambiati un’occhiata stupefatta, «Ma è proprio lei?».
L’hanno arrestata con l’accusa di aver istigato il suo pretendente (poi suicida) a uccidere il marito. E la «mantide», come ormai tutti la chiamano, ha passato quasi un mese nel carcere di Pisa. A piangere Maurizio, il marito ucciso; a ricordare Giordano, lo spasimante presunto omicida che si è poi tolto la vita; a sospirare per l’altro, l’amante dichiarato e ormai perduto, e a pensare al vicino, l’amico più segreto.
«Oddìo, sono fuori. Ormai non ci speravo più…» ha confessato Clara uscendo dal carcere lunedì scorso perché il giudice le ha concesso gli arresti domiciliari a casa dei suoi genitori. E mentre dal finestrino della macchina il panorama scorreva verso casa, il pensiero è tornato alla vita che ha avuto, a quella che avrebbe voluto. «Non ce la faccio più, sono infelice » aveva confidato a qualche suo amico poco prima del delitto (avvenuto vicino La Spezia il 17 novembre).
Infelice. Nella sua casa presa ammobiliata perché solo quella avevano trovato a un prezzo buono, lei e Maurizio. Infelice. Nei suoi cento metri quadrati di cui non ha scelto nulla, salvo i Thun piazzati su ogni mobile. Infelice con lui perché «Mi maltrattava e mi picchiava» racconta adesso Clara. E infelice perché i soldi, con il suo stipendio da impiegata in una scuola guida (lui era magazziniere), non bastavano mai. Una fatica concedersi il parrucchiere per tenere in ordine i suoi capelli biondo-ossigenato, una merce rara le vacanze, (l’ultima in Croazia l’estate scorsa).
Ma Clara ostentava lo stesso sicurezza, anche quella economica. Apparire, vestirsi alla moda, mostrarsi a spasso per shopping è sempre stato parte del suo personaggio. Come l’apparente freddezza, smentita nei molti verbali che raccontano chi era Clara, lontano dalla sua famiglia e dalla sua vita con il marito. Una donna diversa, certo non gelida come la ricordano i figli di Maurizio Cioni, il marito. «Con i nostri bambini era un tormento andare a casa sua» racconta Jessica. «Mio padre ci invitava ma per noi era un’ansia continua, lei è così maniaca dell’ordine e della pulizia da tenere tutti sulle spine appena un bambino sfiorava o macchiava qualcosa».
La storia di Clara è diventata un puzzle, gli uomini piazzano i tasselli. Ma più loro raccontano di lei, più si complica l’immagine da comporre. Ogni incastro una sorpresa. Come la confessione inattesa che un suo vicino di casa ha fatto ai carabinieri: «Ci incontravamo di nascosto. Era solo sesso», ha rivelato. «Ma come? Un altro? » si è lasciato scappare uno degli inquirenti mettendo via la deposizione nel fascicolo. Stando ai verbali è il quarto uomo di Clara e nessuno, a questo punto, giurerebbe che sia l’ultimo. E c’è chi dice che sapeva tutto anche Maurizio Cioni. Lui è morto il 17 novembre con una fucilata al cuore mentre era in un bosco vicino La Spezia a caccia al cinghiale. Una settimana dopo, il 25, si è ucciso Giordano Trenti, un uomo da tempo innamorato di Clara e da sempre molto amico di Maurizio. Dice l’accusa: «La donna ha architettato il delitto, quantomeno manipolato abilmente persone a lei vicine».
Giusi Fasano
28 dicembre 2007CITAZIONEDice l’accusa: «La donna ha architettato il delitto, quantomeno manipolato abilmente persone a lei vicine».
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Scienziato apocrifo.
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http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articol...olo395141.shtml
Uccide marito e lo getta nel water
Germania, donna fa a pezzi consorte
Una donna macedone residente a Dusseldorf è ricercata dalla polizia perché sospettata di avere ucciso il marito e di essersi sbarazzata del corpo, dopo averlo fatto a pezzi, gettandolo nel water del bagno di casa. I sospetti si sono subito concentrati sulla donna poiché lei stessa avrebbe detto ai figli di aver 'scaricato' il corpo del loro padre nel bagno. L'uomo, un tassista di 58 anni era scomparso tre settimane fa.
Alcuni vicini di casa della coppia, secondo i quali i due coniugi si odiavano, hanno raccontato di avere sentito lo scarico dell'acqua diverse volte la notte della scomparsa dell'uomo. Da parte sua, la polizia scientifica ha osservato che le pareti della casa sono state lavate e ridipinte di recente, ma che le analisi hanno comunque individuato tracce di sangue sui muri del soggiorno, del corridoio e del bagno.
Sembra che la donna, che si sarebbe rifugiata in Macedonia, avesse già cercato più volte di uccidere il marito in passato, almeno in un'occasione con il veleno e in un'altra a colpi di martello. La polizia si è detta sorpresa che l'uomo non abbia mai denunciato la moglie per tentato omicidio.. -
juliya.
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dai poverina... saranno stati gli antidepressivi. . -
Wishotel.
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CITAZIONE (juliya @ 8/1/2008, 18:31)dai poverina... saranno stati gli antidepressivi.
Penso sia ironica la tua frase, ma io sul serio ho visto la gente cambiare, essere il giorno e diventare la notte, per colpa di quei medicinali!!
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Scienziato apocrifo.
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CITAZIONE (Scienziato apocrifo @ 8/1/2008, 18:28)La polizia si è detta sorpresa che l'uomo non abbia mai denunciato la moglie per tentato omicidio.
Chissà, forse perchè la popolazione maschile mondiale non è abbastanza sensibilizzata nei confronti della violenza delle donne. Forse perchè a furia di pensare che tutti gli uomini sono violenti (anche Padre Pio, anche Gandhi) hanno trascurato una buona metà della popolazione.
Potrebbero sempre fare qualche campagna informativa... una pubblicità progresso. Ma questo sarebbe vietato dai movimenti femministi, perchè non si può criminalizzare le donne... nessuna donna... neanche le assassine... neanche quando uccidono i loro figli, figuriamoci i mariti... e i mariti poi sono solo uomini. Loro sono il sesso sacrificabile.
Non per niente ci sono delle giudici donne e femministe che hanno proposto delle pene alternative al carcere per tutte le donne galeotte (come se già non facessero poco carcere).. -
Scienziato apocrifo.
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CITAZIONE (Wishotel @ 8/1/2008, 18:51)CITAZIONE (juliya @ 8/1/2008, 18:31)dai poverina... saranno stati gli antidepressivi.
Penso sia ironica la tua frase, ma io sul serio ho visto la gente cambiare, essere il giorno e diventare la notte, per colpa di quei medicinali!!
Anche alcuni uomini che bevono qualche bicchiere di troppo di vino, si ubriacano e picchiano, stuprano, uccidono.
Forse quando si trovano davanti al giudice in tribunale potrebbero sempre dire "Vostro onore, sono innocente! Sono vittima della lobby delle aziende vinicole!".
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vero mummio 2.
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Padre Pio era violento. . -
Wishotel.
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CITAZIONE (Scienziato apocrifo @ 8/1/2008, 19:12)CITAZIONE (Wishotel @ 8/1/2008, 18:51)Penso sia ironica la tua frase, ma io sul serio ho visto la gente cambiare, essere il giorno e diventare la notte, per colpa di quei medicinali!!
Anche alcuni uomini che bevono qualche bicchiere di troppo di vino, si ubriacano e picchiano, stuprano, uccidono.
Forse quando si trovano davanti al giudice in tribunale potrebbero sempre dire "Vostro onore, sono innocente! Sono vittima della lobby delle aziende vinicole!".
Sai qual'è la differenza fra le aziende vinicole e quelle farmaceutiche? Che le seconde sono nate appositamente per distruggere il genere umano... L'ho fatta tragica in modo che se ne capisse il senso immediatamente. Certi farmaci non sono mai esistiti e nessuno mai avrebbe dovuto sentire la necessità di inventarli, anche perchè poi di concreto non portano nessun miglioramento.
Io capisco la tua ironia, ma forse tu non hai colto il mio messaggio.. -
juliya.
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CITAZIONE (Wishotel @ 8/1/2008, 18:51)CITAZIONE (juliya @ 8/1/2008, 18:31)dai poverina... saranno stati gli antidepressivi.
Penso sia ironica la tua frase, ma io sul serio ho visto la gente cambiare, essere il giorno e diventare la notte, per colpa di quei medicinali!!
ma... potrei dire ciò che ho visto io, prima degli antidepressivi...ma poi VM mi picchia, visto che ha aperto un 3d specifico.
cmq sì, era una battuta...queste sono storie davvero che non si riescono a capire, sono atti disumani, che non possono essere sempre giustificati né spiegati, anche se spesso ci si prova, come è già è accaduto in altri casi di violenza simile ...e spesso il sarcasmo è l'unico mezzo che... almeno in un primo momento, ti evita di ritrovarti in testa con una marea di domande, che mai saranno soddisfatte.... -
Wishotel.
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CITAZIONE (juliya @ 8/1/2008, 19:26)CITAZIONE (Wishotel @ 8/1/2008, 18:51)Penso sia ironica la tua frase, ma io sul serio ho visto la gente cambiare, essere il giorno e diventare la notte, per colpa di quei medicinali!!
ma... potrei dire ciò che ho visto io, prima degli antidepressivi...ma poi VM mi picchia, visto che ha aperto un 3d specifico.
cmq sì, era una battuta...queste sono storie davvero che non si riescono a capire, sono atti disumani, che non possono essere sempre giustificati né spiegati, anche se spesso ci si prova, come è già è accaduto in altri casi di violenza simile ...e spesso il sarcasmo è l'unico mezzo che... almeno in un primo momento, ti evita di ritrovarti in testa con una marea di domande, che mai saranno soddisfatte...
Se c'è un 3d specifico me lo linki?. -
juliya.
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http://questionemaschile.forumfree.net/?t=23910956 . -
Scienziato apocrifo.
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CITAZIONE (vero mummio 2 @ 8/1/2008, 19:17)Padre Pio era violento.
Ah già... Noto stupratore e rapinatore segnalato in tutte le questure pugliesi finanche in Lucania.
Lui e la sua compagna, la famosa troia maltese, hanno seminato morte e distruzione in ogni dove.CITAZIONE (Wishotel @ 8/1/2008, 19:17)Sai qual'è la differenza fra le aziende vinicole e quelle farmaceutiche? Che le seconde sono nate appositamente per distruggere il genere umano... L'ho fatta tragica in modo che se ne capisse il senso immediatamente. Certi farmaci non sono mai esistiti e nessuno mai avrebbe dovuto sentire la necessità di inventarli, anche perchè poi di concreto non portano nessun miglioramento.
Io capisco la tua ironia, ma forse tu non hai colto il mio messaggio.
In realtà entrambe le cose sono nate per dare un'illusione di benessere apparente e momentaneo.
Entrambe le sostanze alterano il comportamento umano.
In un caso gli uomini che fanno un abbondante uso di quella sostanza, non hanno scusanti e devono pagare davanti alla legge per le violenze che commettono.
Dall'altra parte le donne, che sono quelle che ne fanno un uso abnorme, sono sempre giustificate, prima dal fatto che erano depresse, poi dal fatto che le sostanze le hanno alterato le capacità cognitive.
Ma sai quanto vorrei fare io quel cazzo che mi pare e poi andare in tribunale con la scusa bella e pronta?!?
Solo che anche in questo caso le regole non valgono.
Se un uomo che commette reato fa uso di sostanze stupefacenti (e gli psicofarmaci lo sono) non solo viene accusato del reato ma anche con l'aggravante di incosciente negligenza e viene punitocon una pena superiore.. -
vero mummio 2.
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Ma ihihih che ridere, sei proprio sympa ^_____^.
Lo sanno tutti che padre pio era una persona burbera e spesso manesca susu, non fare le boccacce dai, so che sopravviverai a questa notizia.
Poi erano anche altri tempi, un padre che dava una sculacciata al figlio non finiva in galera, però di sicuro padre pio e gandhi non erano come dolly e la pecora originale.. -
Wishotel.
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CITAZIONE (Scienziato apocrifo @ 8/1/2008, 19:41)In realtà entrambe le cose sono nate per dare un'illusione di benessere apparente e momentaneo.
Entrambe le sostanze alterano il comportamento umano.
Che siano nate con lo stesso scopo non ci giurerei, ma (io) sono polvere e non posso provarlo.CITAZIONEIn un caso gli uomini che fanno un abbondante uso di quella sostanza, non hanno scusanti e devono pagare davanti alla legge per le violenze che commettono.
Dall'altra parte le donne, che sono quelle che ne fanno un uso abnorme, sono sempre giustificate, prima dal fatto che erano depresse, poi dal fatto che le sostanze le hanno alterato le capacità cognitive.
Ma sai quanto vorrei fare io quel cazzo che mi pare e poi andare in tribunale con la scusa bella e pronta?!?
Solo che anche in questo caso le regole non valgono.
Se un uomo che commette reato fa uso di sostanze stupefacenti (e gli psicofarmaci lo sono) non solo viene accusato del reato ma anche con l'aggravante di incosciente negligenza e viene punitocon una pena superiore.
Sul resto non ci piove, e in effetti mi rendo conto che non sono stata chiara, infatti la mia affermazione non voleva essere un modo di giustificare nessuno ma un'evidenziare che quei farmaci andrebbero aboliti per gli effetti collaterali che provocano.. -
Scienziato apocrifo.
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CITAZIONE (vero mummio 2 @ 8/1/2008, 19:44)Ma ihihih che ridere, sei proprio sympa ^_____^.
Lo sanno tutti che padre pio era una persona burbera e spesso manesca susu, non fare le boccacce dai, so che sopravviverai a questa notizia.
Poi erano anche altri tempi, un padre che dava una sculacciata al figlio non finiva in galera, però di sicuro padre pio e gandhi non erano come dolly e la pecora originale.
Non mi risulta che avesse avuto problemi con la giustizia.
Non mi risulta che avesse mai stuprato qualcuno.
Non mi risulta che picchiasse le persone.
Mi risulta piuttosto che era la massa di gente che gli metteva le mani addosso come si fa con la statua della Madonna.
Per persona violenta non si intende un burbero che alza la voce facilmente e che a volta manda anche al diavolo..
La tenerezza delle donne, via per la pace...e dell'amore |
