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COSMOS1.
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QUOTE ("lamari" @ 6/9/2008, 18:41)QUOTE5 una d in caso di divorzio venga punita in modo esemplare se presenta false accuse di violenza verso di lui o verso i figli (permettimi, ma il reato di diffamazione non mi soddisfa affatto... nel caso di cui sopra (ti abbiamo ricordato più volte, il 95% del totale di denunce di abuso)
cosmos mi stai dicendo che il 95 per cento delle denunce di pedofilia che vedono il padre abusante è costituito da false accuse? se si dove hai preso questa percentuale? dal sito di falsi abusi?
mai sentito parlare di Cesare Brivio? credo che il suo data base sia senza alcun possibile confronto. Se ti interessa contattarlo, credo che frequenti il sito dei Maschi selvatici.
In ogni caso, sei o non sei d'accordo che una falsa accusa di violenza sessuale non possa essere punita semplicemente come diffamazione?
il padre ci rimette subito:
la casa
i figli
la reputazione
spesso il lavoro
rischia anni di galera
una barca di soldi per gli avvocati (come dice Marco Pannella: che non sono un muratore lo posso provare subito. Che non sono un violentatore, mi serve un buon avvocato...)
alla fine se viene assolto tutto questo non glielo restituisce nessuno
lei cosa rischia? una accusa per diffamazione, forse, molto forse qualche centinaio di euro di risarcimento
se la punizione per una falsa accusa non è esemplare, scusami ma ci prendiamo in giro.
In questo senso ammiro la legislazione musulmana: se una accusa di adulterio non risulta fondata, l'accusatore subisce la pena del colpevole di adulterio: la lapidazione.... -
COSMOS1.
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QUOTE ("lamari" @ 6/9/2008, 18:55)purtroppo piu' sovente i nostri consulenti hanno dovuto constatare l'avvenuto abuso
come vorrei cosmos aver dovuto smontare invece che constatare credimi.............non sai quanto lo vorrei
il problema delle percentuali dipende dal campione
la percentuale di maschi in uno stadio non è ovviamente la stessa che troviamo in una palestra di danza classica...
probabilmente a voi arrivano le denuncie di pedofilia che nascono da un interesse reale per i bambini
suppongo che difficlmente una donna durante una causa di divorzio si rivolga a voi ( se non altro per pudore ma anche perchè avendo voi più esperienza corre più rischi di essere sbugiardata)
questo giustifica le diverse percentuali. Se tu segui a stampa, probabilmente hai un campione più rappresentativo delle denuncie di molestie.... -
"lamari".
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si certo seguiamo anche la stampa ma non solo (spesso la stampa ci racconta di accuse, ma poi non si ricordano di riprendere il discorso una volta emessa la sentenza) hai ragione quando dici che quest'arma è usata da molte madi (ho difficoltà a chiamarle madri) ma purtroppo l'abuso vero compiuto dal padre esiste in maniera piu' sostanziosa di quelle false.
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Lichtenstein .. o San Marino, che anche loro hanno il rappresentante all'ONU
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CITAZIONE ("lamari" @ 6/9/2008, 18:55)spesso abbiamo smontato e denunciato madri che facevano questo giochino
Scusate se proseguo l'O.T. ma volevo chiarire una cosa... se possibile
Lamari: quindi sono state "smontate" prima dell'approdo in Tribunale?
e se è così e così come dice Cosmos:CITAZIONEprobabilmente a voi arrivano le denuncie di pedofilia che nascono da un interesse reale per i bambini
suppongo che difficlmente una donna durante una causa di divorzio si rivolga a voi ( se non altro per pudore ma anche perchè avendo voi più esperienza corre più rischi di essere sbugiardata)
non è molto più probabile che a voi arrivino solo le denunce di madri che non fanno il giochino intenzionalmente, ma in buonafede (se così si puo' chiamare) sospettano, anche se erroneamente, del marito?
Perchè se così è ed è successo "spesso" è ovvio che la percentuale di chi lo fa in malafede che si somma alla vostre "false" denunce è molto più alta.. -
"lamari".
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CITAZIONECITAZIONE ("lamari" @ 6/9/2008, 18:55)spesso abbiamo smontato e denunciato madri che facevano questo giochino
Scusate se proseguo l'O.T. ma volevo chiarire una cosa... se possibile
Lamari: quindi sono state "smontate" prima dell'approdo in Tribunale?
quelle arrivate da noi si....e forunatamente oltre a noi esistono esperti che fanno benissimo il loro lavoro e capiscono abbastanza in fretta se un minore è stato realmente vittima di abuso o meno.. -
tyrtix.
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Continuate pure qua, in Presentazioni siamo ormai pesantemente OT . -
"lamari".
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rita una donna incazzata e pronta a tutto..............la prima cosa che fa' è cercare di farsi appoggiare da una associazione come la nostra....(fa parte della sua strategia) . -
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CITAZIONE ("lamari" @ 6/9/2008, 19:39)rita una donna incazzata e pronta a tutto..............la prima cosa che fa' è cercare di farsi appoggiare da una associazione come la nostra....(fa parte della sua strategia)
beh mi sembra una strategia perdente in partenza ... quindi fra le accuse rivelatesi infondate non vi è mai capitato di sospettare la "buonafede" (vale a dire l'errata interpretazione di segnali dei bambini da parte di madri, magari facilmente influenzabili)?
p.s.: grazie Tyrtix. -
"lamari".
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solitamente sono inflenzate solo dalla loro incazzatura . -
Alitaki.
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Negli ultimi post si era cominciato a diradare il polverone e, correttamente, era stato evidenziato - da diversi utenti - che il problema dei falsi abusi andrebbe suddiviso in due filoni: A) accuse formulate in fase separativa; B) tutto il resto.
Su quest'ultimo filone non ho motivo di dubitare dei dati che risultano a Lamari (anche se, a mio avviso, andrebbe indagato il concetto stesso di "abuso"; p.es., sappiamo che molte madri separate sogliono dormire nello stesso letto con figli puberi o adolescenti: qualche giudice o neuro-psichiatra infantile (NPI) s'è mai preso la briga di andare a guardare che succede sotto le lenzuola?..).
Sul primo filone, invece, riporto qui una mail che c'era giunta un anno fa nel Google-forum ComunicazioneCondiviso:
Ricevo p.c. una vostra e-mail di denuncia circa i "professionisti
> dell'abuso". Sono un neuropsichiatra infantile che opera spesso in
> questo settore come consulente tecnico del Giudice ed ho pubblicato un
> libro sull'argomento insieme con il prof. Caffo, per Mc Graw-Hill. La
> vostra campagna contiene testimonianze dolorose ed interessanti, delle
> quali ritengo occorra tenere conto. Vi posso dire che una ricerca che
> sto pubblicando con l'aiuto delle specializzande della Cattedra di NPI
> a Modena, relativa ad una casistica di 60 denunce di abuso sessuale
> all'interno di separazioni coniugali conflittuali, porta ai seguenti
> risultati: 3 casi di condanna, i rimanenti 57 esitati in
> archiviazione, in proscioglimento o in assoluzione. Credo sarebbe
> utile cercare di indagare sulle conseguenze, non solo per gli adulti
> coinvolti ma per gli stessi bambini, di questi coinvolgimenti in
> denunce infondate. Occorre più ricerca su questi aspetti.
>
> Un cordiale saluto
>
> Giovanni Camerini. -
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CITAZIONE ("lamari" @ 6/9/2008, 19:58)solitamente sono inflenzate solo dalla loro incazzatura
Comunque io sono abbastanza costernata da questo:( :vuol dire che le madri che si rivolgono alla tua associazione sono tutte superesperte: sia nel bene che nel male. Non esistono più le madri iperapprensive di una volta .... -
COSMOS1.
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CITAZIONE ("lamari" @ 6/9/2008, 19:34)si certo seguiamo anche la stampa ma non solo (spesso la stampa ci racconta di accuse, ma poi non si ricordano di riprendere il discorso una volta emessa la sentenza) hai ragione quando dici che quest'arma è usata da molte madi (ho difficoltà a chiamarle madri) ma purtroppo l'abuso vero compiuto dal padre esiste in maniera piu' sostanziosa di quelle false.
1 fai due chiacchiere con Cesare Brivio, hai tutto da guadagnare. Una parte del suo lavoro (ciclopico) è stata proprio seguire cosa succedeva ai casi che apparivano sulla stampa con tanto clamore, metti il mostro in copertina per intenderci
2 che ci siano tanti casi di abuso ne sono sempre meno convinto. Scusami, io sono maschio, ho una certa dose di testosterone, posso anche capire chi si fa venire strane idee sulla figlia 19enne (mi figlia ha 19 aa ed è una bella gnocca...) ma faccio tanta fatica a capire le violenze su bambini/e di 3 aa, di 6 mesi, etc etc Conosci la sindrome delle ossa rotte, ovviamente lavorando nel settore: quanti padri sono stati condannati prima che si scoprisse che era una malattia metabolica? Per quel che riguarda gli abusi io mi attengo alla mia regola generale: poichè sono Tomaselli mi regolo come S.Tommaso, non ci credo finchè non ci metto il naso...
in definitiva, sono convinto che ci siano molte situazioni di disagio mentale, che addirittura la nostra società li aumenti anzichè curarli, e sono assolutamente convinto che è questa la prospettiva in cui inquadrare i veri casi di abuso. In tutti gli altri casi credo che i denunciatori (nel caso della settimana scorsa i bagnanti di una spiaggia che avrebbero visto il padre abusare della figlia di 9 anni in spiaggia! ma sono coglioni x definizione?) dovrebbero essere trattati come dicevo sopra: subire le stesse pene che hanno fatto subire, non basta la denuncia per diffamazione! vadano in galera, a morte, meglio, tutti i cretini che gridano all'untore perchè assordati dal silenzio dei loro neuroni!
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Scienziato apocrifo.
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CITAZIONE ("lamari" @ 6/9/2008, 19:34)si certo seguiamo anche la stampa ma non solo (spesso la stampa ci racconta di accuse, ma poi non si ricordano di riprendere il discorso una volta emessa la sentenza) hai ragione quando dici che quest'arma è usata da molte madi (ho difficoltà a chiamarle madri) ma purtroppo l'abuso vero compiuto dal padre esiste in maniera piu' sostanziosa di quelle false.
Giusto una domandina: in base a quale criterio sostieni questo? in base alle perizie effettuate dalla tua associazione o in base alle sentenze dei tribunali che spesso arrivano dopo decine di anni?
Te lo chiedo perchè i dati che ha postato Alitaki sono pressochè identici ai dati che ha raccolto la GESEF (GEnitori SEparati dai Figli) e dicono proprio l'opposto di quello che dici tu.
Se vuoi ti puoi pure scaricare tutta l'indagine che hanno fatto in anni di lavoro:
http://www.gesef.it/doc/Violenze_in_famigl...ellegrafici.doc.