Discussione permanente: Frequentare prostitute

sul fenomeno della prostituzione

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    CITAZIONE (Quinzio2 @ 20/11/2008, 06:29)
    Con le donne bisogna essere "generosi". Appunto come dicono gli annunci sui giornaletti o online di quelle che vogliono farsi pagare.
    Ma con tutte le donne bisogna essere generosi, non solo con le prostitute.

    Infatti sebbene presumo che nessuna donna dica apertamente "cerco un uomo generoso" , e se mai le scappasse ciò si correggerebbe magari dicendo che intendeva dire "generoso di sentimenti", basta farsi un giro nei profili delle community, dove molte specificano ben bene di volere quel tipo di uomo. E' un termine pratico, volutamente (forse) lasciato nel vago onde poter lanciare dei segnali senza esporsi troppo, che appunto si può ricondurre sia ai sentimenti che ai $entimenti...


    CITAZIONE (Tex6969 @ 20/11/2008, 10:00)
    Non vorrei essere oltre modo tedioso, ma l'asta la "incentiviamo" noi uomini!!
    E non ditemi che è solo per l'"impulso" sessuale, l'uomo vuole mostrarsi un conquistatore, capo-branco, altrimenti si sente lui per primo uno "sfigato", se non ha famiglia si autodefinisce un fallito... e queste (stronze comunque e da ribadire come concetto) ci mangiano sopra.

    Quindi sta a noi cambiare registro !

    Questi impulsi esibizionistici-machisti sono secondo me comunque ascrivibili come prima causa all' impulso sessuale (il problema reale è che per certi uomini il poter scopare equivale ad esser "veri uomini"), ma non è questo il punto. Il fatto è che se appunto la donna media dà più chances a chi gioca a fare il (pay)-boy e/o conquistatore , e ignora chi si comporta in modo opposto (al limite quello è un buon amico...), evidentemente il suo concetto di uomo corrisponde al primo caso. Tempo fa dicevo anch'io che se si smettesse di considerarle troppo ci si avrebbe da guadagnare, eppure passa il tempo e vedo che l'uomo tende comunque a farsi sempre meno avanti , ma non mi sembra che la donna media si mostri più disponibile...

    Edited by e-manuel - 20/11/2008, 11:36
     
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  2. silverback
     
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    CITAZIONE (Milo Riano @ 19/11/2008, 20:09)
    Giro di vite contro la prostituzione

    "Stupro se la lucciola ha il protettore"

    In arrivo la stretta del governo

    LONDRA

    Giro di vite anti-prostituzione in Gran Bretagna: andare con una prostituta controllata da un protettore diventerà reato e si potrà essere perseguiti per violenza carnale.

    Perfetto.
    Allora, in base a queste "fantastiche" logiche, anche una madre che ammazza il proprio figlio deve essere punita molto più severamente di un padre che si rende responsabile del medesimo crimine...
    http://questionemaschile.forumfree.net/?t=10773111
     
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  3. Quinzio2
     
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    CITAZIONE (Tex6969 @ 20/11/2008, 10:00)
    Quinzio2

    CITAZIONE
    * Nota: cene e regali costosi, sia ben inteso. Che non si pensi di farla franca con una pizza e una cocacola. O meglio ancora, se vuoi avere una donna decente, di aspetto, e che non sia troppo cafona devi alzare la posta in gioco, altrimenti te la "soffia" qualcun'altro.
    E' come un'asta.
    Chi offre di piu' se le porta via. Come al mercato del pesce.

    "Ma perche' ti piace Mario?"
    "Non so, mi da sicurezza, poi quando l'ho visto arrivare con la sua Mercedes nuova ho capito che era l'uomo della mia vita."

    Non vorrei essere oltre modo tedioso, ma l'asta la "incentiviamo" noi uomini!!
    E non ditemi che è solo per l'"impulso" sessuale, l'uomo vuole mostrarsi un conquistatore, capo-branco, altrimenti si sente lui per primo uno "sfigato", se non ha famiglia si autodefinisce un fallito... e queste (stronze comunque e da ribadire come concetto) ci mangiano sopra.

    Quindi sta a noi cambiare registro !

    Secondo me qui non hai ragione Tex.
    Il tuo ragionamento e' come dire che se le case costano caro, in fondo la colpa e' anche di chi compra, perche' possiede tanti soldi.
    Chi compra casa sarebbe felice di averla a meta' prezzo, non "incentiva" proprio niente.
    Al massimo la "colpa" degli uomini e' quella di cercare sempre sesso, ma di sicuro non quella di dover pagare, o regalare.

    Se il tuo ragionamento fosse corretto vedresti che gli uomini che vanno a prostitute hanno lo stesso comportamento.
    La Brasiliana mi chiede 100€, ma io gliene do 150, cosi' mi fa un servizio migliore. Oppure anche con la squillo mi presento in Mercedes cosi' faccio bella figura e mi tratta meglio.
    Invece no, con le prostitute ci vai con la Panda e in canottiera che non gliene importa a nessuno.
    Purtroppo con le "donne normali", il pagamento diretto e' socialmente vietato, non si fa, non sta bene, e' biasimevole.
    Non a caso la peggiore offesa a una donna non e' str... ecc ecc. ma bensi "puttana".
    Allora il pagamento viene mascherato sotto forma di regalo, oppure viene ritardato nel tempo: ho il Mercedes fiammante, per cui sono benestante, per cui puoi stare tranquilla che i regali arriveranno.

    Quando un impreditore vuole corrompere un funzionario cosa fa, paga ? Ma no, i soldi lasciano tracce, allora si fanno regali, un orologio, una vacanza.
    Il principio e' lo stesso.
    Chi accetta un regalo non necessariamente lo ha chiesto (atteggiamento passivo delle donne).
    Mi ha regalato. Nessuno dice: mi sono fatta regalare.
    Il pagamento diretto invece e' un accordo di entrambe le parti.
    Si maschera la realta', si cambiano le parole, il fine e' sempre quello.
    Sesso in cambio di beni.
     
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  4. COSMOS1
     
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    la promotrice di questa legge è tale Jacqui Smith, la quale conclude una sua intervista a Guardian così:

    QUOTE
    JB: Are you a feminist?

    JS: Yes. I am sure some people will say I am a killjoy for taking away the right of those men who wish to pay for sex, but I do not think it is inevitable for men to pay for sex.

    JB Sei una femminista?
    JS Si. Sono sicura che alcuni diranno che sono una guastafeste perchè combatto il diritto di quegli uomini che vogliono pagare per fare sesso, ma io non credo che per gli uomini sia inevitabile pagare per il sesso.


    Già, in effetti la gente paga per la casa, la macchina, il cibo, xkè ha una voglia matta di spendere. E gli uomini trovano molto più eccitante andare con una donna a pagamento che non a gratis :sick:

    bisognerebbe rispondere a questa cretina...

    http://www.guardian.co.uk/society/2008/nov...ion-jacquismith
     
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  5. Volpe_Argentata_37
     
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    CITAZIONE (Tex6969 @ 19/11/2008, 11:02)
    Volpe argentata
    CITAZIONE
    In Svezia non esiste che un uomo in quanto tale debba mettere mano al portafogli "perché è così che si fa" e perché "l'omo ha da esse omo", salvo poi dimenticarsene quando l'omo ha voglia de scopà...

    Sicuramente in Svezia il maschio della specie umana è niente, ma per lo meno in quanto tale "NIENTE" deve dimostrare, qui in Italia al giorno d'oggi l'uomo è NULLA nella stessa misura, però qui invece a questa nullità col pisello fra le cosce quando fa comodo si chiedono "dimostrazioni" di non si sa bene cosa, e per questo che il femminismo all'italiana è più subdolo e pernicioso, a mio avviso.

    Sono stato in Svezia solo in ferie, quindi non la conosco direttamente.
    Un mio amico ha convissuto là e, mi ha illustrato il rapporto uomo-donna che si percepisce.
    Allora; là l'uomo se ne frega altamente di corteggiare una donna, ma proprio zero (così come stiamo capendo anche noi dopo anni di sonore musate in Italia), beve piuttosto, tanto che alle 20.30 della sera il 90% dei teorici corteggiatori te li ritrovi ubriachi fradici con le conseguenze del caso.
    Da quello che mi risulta la donna non solo fa la prima mossa, ma si spinge oltre...
    Ecco qui in caso comprovante :

    http://guide.supereva.it/cultura_fetish/in...11/314842.shtml


    Per il resto in tutta Europa ormai le cene si dividono, parlo del conto, o le paga una volta la donna e una volta l'uomo... questo dappertutto !!
    Se in Italia i maschi-mammoni, alla scenetta del portafoglio di lei brandito davanti alla cassa, fanno i galantuomini-coglioni e dicono : " no, ma scherzi?? Pago tutto io" se la cercano loro.. e la colpa è loro in primis.
    Io divido sempre tanto per fare esempi, altri no, ma mica è colpa del femminismo.. è l'uomo italico coglione!

    Una curiosità, il tuo amico ti ha per caso accennato al grado di "soddisfazione" o "insoddisfazione" delle donne svedesi riguardo i loro uomini?
    Cosa pensano le svedesi dei loro uomini?
    Fanno come le italiane che aprono blog intitolati "addio principe azzurro" oppure se ne stanno zitte perché in fondo gradisco una situazione che hanno contribuito a creare loro stesse?
     
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  6. Alitaki
     
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    CITAZIONE (e-manuel @ 20/11/2008, 10:18)
    passa il tempo e vedo che l'uomo tende comunque a farsi sempre meno avanti, ma non mi sembra che la donna media si mostri più disponibile...

    CITAZIONE
    il fine e' sempre quello. Sesso in cambio di beni.

    La realtà effettivamente sta per il 95% in questi termini.
    Residuano delle nicchie e riguardano quelle donne il cui "valore di mercato" (da loro stesse auto-stimato) è inesorabilmente calato: p.es. donne mature, separate, con figli, le quali, in certi casi, possono accontentarsi di "limoni spremuti", cioè uomini nello loro stesse condizioni.
    Però anche in questo settore sto constatando quanto malinconicamente segnalato da Yulia: si stanno abituando sempre più a star da sole (purché abbiano uno straccio di lavoro).
    La bassa libido si unisce alla cosa più temuta ed odiata dalle donne d'oggi: far "da moglie" (nel senso "accudiente") ad un uomo.
     
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  7. bartali
     
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    Alitaki, io non sono affatto daccordo con questa teoria del "poco interesse femminile" all'infuori del denaro.

    Direi, piuttosto, che negli ultimi decenni "ladonna" sia diventata la più grande bolla speculativa nella storia dell'umanità, ma, secondo me, quanto prima scoppierà miserevolemente dando luogo a qualcosa di più umano.
     
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  8. silverback
     
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    CITAZIONE (bartali @ 21/11/2008, 14:29)
    Direi, piuttosto, che negli ultimi decenni "ladonna" sia diventata la più grande bolla speculativa nella storia dell'umanità, ma, secondo me, quanto prima scoppierà miserevolemente dando luogo a qualcosa di più umano.

    bartali, cosa ne pensi?
    http://questionemaschile.forumfree.net/?t=21436432
     
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  9. Paolo27bis
     
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    CITAZIONE
    La realtà effettivamente sta per il 95% in questi termini.
    Residuano delle nicchie e riguardano quelle donne il cui "valore di mercato" (da loro stesse auto-stimato) è inesorabilmente calato: p.es. donne mature, separate, con figli, le quali, in certi casi, possono accontentarsi di "limoni spremuti", cioè uomini nello loro stesse condizioni.
    Però anche in questo settore sto constatando quanto malinconicamente segnalato da Yulia: si stanno abituando sempre più a star da sole (purché abbiano uno straccio di lavoro).
    La bassa libido si unisce alla cosa più temuta ed odiata dalle donne d'oggi: far "da moglie" (nel senso "accudiente") ad un uomo.

    Sono perfettamento d'accordo con te; se anche queste separate, mature o con figli sono meno appetibili di altre è vero che a loro poco importa, perchè, specie se hanno figli, stanno bene anche senza uomo e senza sesso. Il sesso, poi, non dovrebbe essere un problema considerata l'alta percentuale di uomini che si farebbero una qualsiasi donna. Almeno entro certi limiti. Esiste tuttavia una piccola percentuale di donne (1%?) che adora il sesso e gli uomini, donne che sembrerebbero appartenere ad epoche passate e, forse, in via di estinzione come animali preistorici.
     
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  10. bartali
     
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    Ultima puntata di report: Il pranzo è servito.
    http://www.report.rai.it/R2_popup_articolo...1081215,00.html

    Felice Di Lernia - Direttore Scientifico Oasi 2
    Quelli indicati con le x sono le zone degli insediamenti, gli insediamenti degli immigrati , accampamenti, insomma villaggi improvvisati di immigrati che vivono, in gergo sono lo Zuccherificio, Cicerone, questo è Borgo tre titoli. Abbiamo cominciato ad occuparci di ragazzine, ragazze, donne vittima di tratta a scopo di sfruttamento sessuale. A un certo punto il fenomeno della cosiddetta schiavitù, che però è un concetto che bisognerebbe approfondire, diciamo che tutto il tema dello sfruttamento si è esteso anche alla condizione di lavoratore in genere.


    -----------
    Ma a noi interessa solo la schiavitù sessuale femminile , interessa farne un capitolo a parte e ignorare tutto il resto poiché dobbiamo combattere, colpevolizzare e stanare il maschio.
     
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    CITAZIONE (bartali @ 2/12/2008, 13:32)
    Ultima puntata di report: Il pranzo è servito.
    http://www.report.rai.it/R2_popup_articolo...1081215,00.html

    Sempre le stesse cose. Ormai mi scoccio pure di replicarle...
     
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  12. madjakk
     
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    Ho visto al bar sulla Stampa cartacea due pagine di servizi sulla prostituzione nel torinese, sulla versione on line c'era però solo quest'articolo significativo genere "le prostitute sono tutte sfruttate. No non sempre"

    Confessione choc davanti
    al magistrato. Denunciata
    la madre: era d’accordo anche lei

    TORINO
    Sonia, 17 anni, romena di Macin, non accusa nessuno. Lei vuole solo tornare a fare la prostituta in corso Potenza. Domanda del pm Cristina Bianconi: «Ma non è terribile là fuori? Devi stare con vecchi, malati, gente pericolosa». Risposta della ragazzina: «Ci si abitua a tutto, dottoressa. Io non ho paura. Io voglio guadagnare bene, e essere libera».

    Nuove schiavitù. «Ci troviamo di fronte a uno scenario che sta cambiando - spiega il pm Bianconi - la maggior parte delle ragazze partono dalla Romania consapevoli di quello che verranno a fare. Spesso sono indotte ed accompagnate da fidanzati con cui hanno storie malate. Ma non c’è più violenza fisica, non ci sono ricatti. Nella maggior parte dei casi c’è solo la volontà di guadagnare tanti soldi nel modo più veloce possibile». Perché nonostante la crisi, dice il magistrato, l’industria della prostituzione continua ad andare fortissimo: «L’altro giorno ho interrogato una ragazzina che mi ha detto di aver guadagnato 30 mila euro in tre mesi. Diciamo che la media è di 600 euro al giorno».

    La storia di Sonia a Torino non ha precedenti. Il suo protettore è stato arrestato: continuava a sentirla mentre lei era in Comunità, discutevano insieme su come tornare al lavoro. Denunciata anche la madre della ragazza: è arrivata apposta dalla Romania come garante, voleva restituirla alla strada. Denunciata la stessa Sonia, sempre per false dichiarazioni al pm: «Abbiamo intercettato le sue conversazioni - dice la dottoressa Bianconi - abbiamo verificato inequivocabilmente che ci ha mentito. Non vuole essere liberata, vuole tornare a vendersi».

    Sonia arriva a Torino la scorsa estate. Dice di lavorare come badante, casa in via Borgomanero. Con lei abitano una ragazza romena maggiorenne e suo marito. I carabinieri del nucleo operativo la rintracciano presto. Perché frequenta posti già noti per un’altra indagine: “Oro Rosso”. Quella servita per sgominare un’organizzazione criminale che riduceva in schiavitù ragazzi ladri di rame. Stesso punto di partenza: Macin.

    Sonia viene presa dalla strada mentre aspetta i clienti. Per due mesi resta in comunità. Seguita da psicologi ed assistenti sociali. Gli investigatori cercano di capire chi possa tirare i fili della sua esistenza, ma trovano solo silenzi, bugie, coperture, complicità. Lunedì scorso è stato arrestato il suo protettore, Caldararu Florin, 30 anni, difeso dagli avvocati Domenico Peila e Alessandro Bellina: «Abbiamo presentato richiesta di riesame - spiegano - l’udienza è fissata per il 5 dicembre davanti al Tribunale della Libertà. Abbiamo 500 pagine di atti da studiare». Il finale però è già scritto. Così vuole Sonia: «Quando farò diciott’anni tornerò sul marciapiede di corso Potenza». Giovanissima, come richiede il mercato. «Continuano ad arrivare - dice il pm Bianconi - sempre più giovani, il fenomeno è in aumento. L’altro giorno una ragazzina mi ha detto. “Non vedo l’ora di diventare maggiorenne così passo dalla strada al night”». Un salto di qualità. Senza moralismo: soldi, soldi, soldi.
     
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  13. Tex6969
     
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    madjakk

    CITAZIONE
    La storia di Sonia a Torino non ha precedenti. Il suo protettore è stato arrestato: continuava a sentirla mentre lei era in Comunità, discutevano insieme su come tornare al lavoro. Denunciata anche la madre della ragazza: è arrivata apposta dalla Romania come garante, voleva restituirla alla strada. Denunciata la stessa Sonia, sempre per false dichiarazioni al pm: «Abbiamo intercettato le sue conversazioni - dice la dottoressa Bianconi - abbiamo verificato inequivocabilmente che ci ha mentito. Non vuole essere liberata, vuole tornare a vendersi».

    Che la storia non abbia precedenti è tutto da dimostrare; ritengo sia la solita propaganda.... "oh cielo... ma sai che vuole fare la puttana davvero?"
    quindi fa anch'essa parte della Grande Menzogna che intendono propinarci.

    Da notare che, come al solito, denunciata la madre, denunciata la figlia, l'unico ad essere arrestato è il Protettore !!!
    Peccato non avere beccato qualche Cliente in flagranza di reato.

    Questo articolo va mandato immediatamente alla Carfagna !!!!

    Il titolo potrebbe essere : LE DONNE VOGLIONO PROSTITUIRSI!
     
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  14. silverback
     
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    CITAZIONE
    «Ci troviamo di fronte a uno scenario che sta cambiando - spiega il pm Bianconi - la maggior parte delle ragazze partono dalla Romania consapevoli di quello che verranno a fare. Spesso sono indotte ed accompagnate da fidanzati con cui hanno storie malate. Ma non c’è più violenza fisica, non ci sono ricatti. Nella maggior parte dei casi c’è solo la volontà di guadagnare tanti soldi nel modo più veloce possibile».

    La scoperta dell'acqua calda...


    CITAZIONE
    Perché nonostante la crisi, dice il magistrato, l’industria della prostituzione continua ad andare fortissimo: «L’altro giorno ho interrogato una ragazzina che mi ha detto di aver guadagnato 30 mila euro in tre mesi. Diciamo che la media è di 600 euro al giorno».

    Altra scoperta dell'acqua calda.
    Per esempio, fino allo scorso anno, dalle mie parti si prostituiva una 20enne romena che guadagnava mediamente 10.000 euro al mese.
    Non parliamo poi di quanto guadagnavano certe russe, che si prostituivano sempre dalle mie parti, una decina di anni fa...
     
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  15. COSMOS1
     
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    io avrei chiesto al poliziotto che la minaccia me la mettesse per scritto!!! :woot:

    effettivamente è da un po' che mi sto scazzando con questa faccenda, nonostante per una questione puramente ormonale (l'età che avanza) sia da diverso tempo che non mi giro verso le passeggiatrici cortesi, mi viene sempre più voglia di avviare una protesta mediatica, ad esempio facendomi beccare di proposito con una prostituta e poi facendo pelo e contro pelo a forze dell'ordine e magistrati per violazione della privacy! :angry: (purtroppo per questioni di decoro istituzionale mi devo trattenere, ma non so per quanto ce la farò ancora!)

    poi, che le prostitute indossino gli stivali ... :D che ti aspetti di trovare sulle strade o nelle case di appuntamento: educande timide e rispettose :D :D :D
     
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