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davide,
ci sono un mucchio di clandestini, molto più poveri di un italiano che pensa le identiche cose che dici tu, che lui a differenza nostra non può crollare, che noi perché italiani abbiamo privilegi, problemi molto ridotti e superficiali, e se facciamo cazzate sono solo per attirare l'attenzione...credendo veramente che qui si sta da dio.
ma tu come me sei giovane...
eppure qui ci sono persone di 40 anni o più che sanno, che hanno visto con i loro occhi, come la tecnologia in poco tempo si sia sviluppata e migliorata, per diventare un mezzo accessibili alla massa.
ricordo mio padre che mi raccontava, quando era appena sposato , di un suo amico che aveva comprato il personal computer al figlioletto di 5 anni costato un polmone, ma per il figlio ne valeva la pena...una cosa grande... una cosa da signori...roba da far invidia pure ai criceti!!
c'è gente qui che ha visto con i propri occhi questo, come non molti anni fa era una cosa da signori avere il personal computer e internet...poi i cellulari cosi pesanti e grandi ma che costavano milioni...roba da ricchi, da signori, da gente privilegiata...
poi sfruttando le fabbriche in cina e in altri paesi poveri (popoli più poveri del povero italiano) con una tecnologia sempre più veloce, più leggera, di piccole dimensioni e di qualità superiore, ma soprattutto di un costo accessibile alla massa, man mano con gli anni i c.d. poveri o medi, hanno potuto usufruire di tutto questo che pochi anni fa era impensabile poter solo immaginare .
ci son bambini -figli di operai- che giocano con cellulari e si sentono gli MP3 o vedono i videoclip. internet è praticamente la nuova televisione, ci si scarica i film appena usciti al cinema, CD, giochi.
si comprano le XBOX cinesi su ebay modificate. i ragazzini, sì pure i figli di papà, hanno programmi costosi per il PC craccati.
ora ci sono tante di quelle cose impossibili non dico a mio nonno, o a mio padre, ma già a gente di 30 anni, che da ragazzino li considerava come chissà quale lusso, perché non si permetteva nemmeno di sognarle, che oggi invece moltissimi hanno già ad 11 anni.
e questo solo per quanto riguarda l'informatica e a tutto quello che permette di avere. ma potrei parlare di elettrodomestici, ferro da stiro a vapore professionale, orologi, lavastoviglie, lavatrici, asciugatrice, il roomba da 50 euro che pulisce il pavimento, macchine per caffè espresso, cellulare con telecamera digitale, TV, MP3, sky, tutte cose che solo poco tempo fa erano concesse solo ai ricconi...anzi no solo a 007, perché molte di esse non esistevano proprio.
oggi tutti o quasi possono averle... eppure nessuno se le gode...
posso capire la mia generazione che c'è cresciuta, posso capire chi è poco più grande...ma chi ha 30-40 anni, e mi parla del lusso...di ciò che non ha e lo fa attraverso un PC, con una connessione ad internet...mi dice ah se avessi di più...come sarei felice!
ha a disposizione un mezzo, che un tempo era considerato uno dei lussi più grandi e costosi, oltretutto lo ha migliore e lo ha con un costo notevolmente inferiore...e non è felice ora cmq? beh non gli credo allora...
e quando le macchine saranno sostituite dal teletrasportano e il cane parlante, geneticamente modificato, sarà il migliore amico dell'uomo, ci sarà gente che sarà povera perché non potrà imbalsamare la sua testa quando sarà morta...e ne soffrirà per questo, si sentirà un emarginato, un pezzente.
ciò che metto in discussione, non è sostenere che i soldi non siano importanti, lo sono! e strider lo ribadisco: i soldi sono importanti.. ma sono considerati troppo importanti!!
ciò che leggo qui, è semplicemente la dimostrazione del malessere effimero, che può avere solo un paese benestante, che non ha VERI disagi.
se i soldi sono considerati troppo importanti, perdono di valore e non bastano mai.
è inutile quinzio fare il discorso tu donna io uomo, perché sarebbe illegale da parte mia dimostrarti con i fatti quanto ti sbagli: dovrei prendere un bambino e trattarlo a pesci in faccia e a banconote. è già maltrattamento trattare un minore- tuo figlio-con indifferenza e freddezza, già questo può causare dei problemi sulla sua psiche, vita sociale e sul suo destino.
ma dimmi una cosa, ho letto il post dove raccontavi della tua infanzia. poi raccontarmi dal tuo punto di vista cosa significa oggi essere uomini... ma che caspita ne sai tu cosa vuole un figlio o una figlia ricca?! cosa ne sai cosa ha valore e cosa è importante per un ricco?
come fai a farti un idea, se in quel contesto non ci sei mai stato, se non hai vissuto da ricco e se non sei mai stato un bambino ricco?!
tu dai importanza ad alcune cose, perché tu quelle cose non le hai avute, e per te sono rare, sono preziose. ma chi ci sguazza fin da bambino, non ci pensa, non ne è ossessionato.
poi aggiungi che l'amico di davide se avesse 100 euro in più...si potrebbe divertire? ma davvero credi questo? e cosa gli cambierebbero 100 euro?!
per carità tutto ciò è normale è normale che non si voglia vedere oltre... dopotutto un albanese vede solo cosa hai in più di lui, gli rode solo questo...e per questo rischia anche la vita per venire in italia, per questo potrebbe anche rubare o uccidere...non gli importa cosa a te è mancato davvero.
CITAZIONE (Davide.4. @ 16/9/2007, 10:33) Come si vede che che "certe realtà" non le hai mai viste.
E' proprio vero " Una persona che vive dall'esterno certe situazioni non può capirle finchè non ci entra in diretto contatto "
ti sbagli.
spesso si dividono le persone e le situazioni, in categorie ben distinte per semplificare: belli/brutti, geni/ idioti, ricchi/ poveri...ma la vita è molto più complessa, le situazioni sono molto più varie e cambiano a volte in modo considerevole nell'arco della propria vita.
e a volte non bisogna semplificare, a volte bisogna vedere anche tutto ciò che c'è in mezzo e i possibili cambiamenti imprevedibili (nel bene e nel male...).
c'era una ragazzina di 8 anni, che mi faceva i compiti per l'estate, erano libri di testo da compilare a matita che i genitori erano invitati ad acquistare...lei lo faceva no perché secchiona...ma perché quei libri, non molto costosi, lei non li aveva mai visti... i suoi non li hanno mai potuti comprare...questa si lavava fuori, viveva in periferia di roma, aveva una fontanella vicino casa, non aveva né gas né corrente...
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PS: scusatemi per la lunghezza, non aggiungerò altro su questo argomento. scusatemi ancora.
Edited by juliya - 16/9/2007, 14:56
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