Gli uomini sanno empatizzare
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Gli uomini sanno empatizzare

con gli altri uomini?

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  1. *STRIDER*
     
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    http://www.ansa.it/opencms/export/site/vis..._123221162.html

    CITAZIONE
    GB, MORTO GIOVANE RITARDATO AGGREDITO DA UNA BABY-GANG
    ROMA - Brent Martin, un giovane di 23 anni ritardato mentale, non è sopravvissuto alla bestiale aggressione subita la notte di giovedì scorso a Sunderland, cittadina del nord-est del Gran Bretagna, da una gang composta da cinque ragazzini. Come riporta il sito web della Bbc, Brent è morto in ospedale in seguito alle ferite multiple riportate durante il pestaggio che è stato definito dalla polizia locale come "brutale e prolungato". Le forze dell'ordine di Sunderland si sono appellate ai genitori degli adolescenti della zona per conoscere gli alibi dei loro figli la sera dell'aggressione costata la vita al ventitreenne.

    "Pensate a cosa hanno fatto i vostri ragazzi quella sera. Sono rientrati a casa tardi? Non sono rientrati affatto? Si sono comporetati in modo strano?", sono alcune delle domande da porsi suggerite ai genitori di Sunderland dal responsabile delle indagini, Barbara Franklin. Gli inquirenti ritengono che i picchiatori hanno un'età compresa tra i 16 e i 17 anni e che, almeno due di essi, hanno agito incappucciati. Un testimone ha riferito che un componente della gang ha una "faccia da bambino". Finora, la polizia ha interrogato due adolescenti. L'area dove è avvenuta l'aggressione non è particolarmente colpita da fenomeni di criminalità.

     
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  2. Davide.4.
     
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    *STRIDER*
    CITAZIONE
    ROMA - Brent Martin, un giovane di 23 anni ritardato mentale, non è sopravvissuto alla bestiale aggressione subita la notte di giovedì scorso a Sunderland, cittadina del nord-est del Gran Bretagna, da una gang composta da cinque ragazzini. Come riporta il sito web della Bbc, Brent è morto in ospedale in seguito alle ferite multiple riportate durante il pestaggio che è stato definito dalla polizia locale come "brutale e prolungato". Le forze dell'ordine di Sunderland si sono appellate ai genitori degli adolescenti della zona per conoscere gli alibi dei loro figli la sera dell'aggressione costata la vita al ventitreenne.

    "Pensate a cosa hanno fatto i vostri ragazzi quella sera. Sono rientrati a casa tardi? Non sono rientrati affatto? Si sono comporetati in modo strano?", sono alcune delle domande da porsi suggerite ai genitori di Sunderland dal responsabile delle indagini, Barbara Franklin. Gli inquirenti ritengono che i picchiatori hanno un'età compresa tra i 16 e i 17 anni e che, almeno due di essi, hanno agito incappucciati. Un testimone ha riferito che un componente della gang ha una "faccia da bambino". Finora, la polizia ha interrogato due adolescenti. L'area dove è avvenuta l'aggressione non è particolarmente colpita da fenomeni di criminalità.

    Forti con i deboli.
    Che pena.
    Vorrei prendere i 2 3 0 4 elementi guardarli negli occhi e picchiarli a sangue.
    Vedere le loro faccine impaurite.
     
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  3. vero mummio 2
     
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    Ma in che clima di frustrazione sociale deve vivere un ragazzino maschio per fare certe cose?
    Siamo proprio sicuri che questi comportamenti più isterici che violenti non c'entrino nulla con il clima di svalorizzazione maschile che deambula nell'Occidente?
     
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  4. Davide.4.
     
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    CITAZIONE
    Siamo proprio sicuri che questi comportamenti più isterici che violenti non c'entrino nulla con il clima di svalorizzazione maschile che deambula nell'Occidente?

    No. E' cattiveria.
    Sono anche vigliacchi... se la prendono con non chi non ha la possiblità di difendersi.
    Mai che vedessi che se la fanno con quelli grossi o matti.

    " Frà assassini nun se toccano " come è vero Emiliano.

    Ho fatto a botte diverse volte. Non ho mai iniziato.
    Mi sono sempre fatto i cazzi miei. Ma ho sempre finito.
    Maggiori informazioni a chi mi conosce dal vivo.

    ...
     
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  5. Davide.4.
     
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    SPARATORIA A MILANO: SCONTRO TRA BULLI PER 'QUESTIONE DI DONNE'

    (AGI) - Milano, 3 ago. - I carabinieri della compagnia di Corsico si sono messi subito sulle tracce di Malgeri e i suoi due amici, aiutati da due segnalazioni: una li indicava a bordo di una Ford Fiesta di colore scuro, l'altra riferiva che Malgeri era una guardia giurata in servizio presso lo stabile della compagnia telefonica 'Tre' a Trezzano sul Naviglio.
    Proprio qui i militari hanno rintracciato la Ford Fiesta e arrestato i tre ricercati. Oltre a Malgeri, sono Fabio Stanzione, operaio di 20 anni, e il diciannovenne Marco Cimino, anch'esso operaio. Secondo la versione dei tre, la piccola banda di Di Bella era armata di coltelli, ma gli inquirenti non hanno trovato riscontri.
    Si tratta, comunque, di una vicenda di bullismo. Di Bella, infatti, si atteggiava a piccolo boss di Assago ed aveva fatto sapere a Malgeri, Cimino e Stanzione di non essere graditi nel "suo territorio". Inoltre, ed e' su questo particolare che si stanno concentrando gli inquirenti, sembra che Antonio Di Bella fosse interessato all'attuale ragazza di uno dei tre milanesi, mentre un amico del giovane deceduto dovrebbe essere attualmente il fidanzato della 'ex' di un componente del trio.
    Malgeri, comunque, non era personalmente coinvolto in questo intreccio sentimentale.
    Sul capo della guardia giurata pende ora l'accusa di omicidio volontario, mentre e' di concorso in omicidio quella contestata a Cimino e Stanzione. Tutte aggravate dai futili motivi. (AGI)


    25 agosto 2007

    FONTE: http://www.agi.it/milano/notizie/200708031...mi1027-art.html

    A Roma di queste cose ne succedono (scontri tra ragazzi).
    Diciamo la " lotta delle femmine " tra i quartieri.
    Di solito accade questo.

    Una femmina stà con uno di una zona, lo lascia si fidanza con un altro ragazzo di un quartiere vicino, quello ci va in puzza e si va a vendicare e si organizzano spedizioni punitive contro il malcapitato.
    Purtroppo non capiscono che sono le femmine a decidere. E quel poretto non centra nulla.
    Ho visto molte liti iniziare così.

    Questo è il ca**o
     
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  6. vero mummio 2
     
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    CITAZIONE (Davide.4. @ 25/8/2007, 21:16)
    CITAZIONE
    Siamo proprio sicuri che questi comportamenti più isterici che violenti non c'entrino nulla con il clima di svalorizzazione maschile che deambula nell'Occidente?

    No. E' cattiveria.
    Sono anche vigliacchi... se la prendono con non chi non ha la possiblità di difendersi.
    Mai che vedessi che se la fanno con quelli grossi o matti.

    ...

    Gli uomini non sanno empatizzare...
     
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  7. *STRIDER*
     
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    CITAZIONE (Davide.4. @ 25/8/2007, 21:16)
    No. E' cattiveria.

    Infatti è cattiveria, nient'altro.

    CITAZIONE (Davide.4. @ 25/8/2007, 22:35)
    Purtroppo non capiscono che sono le femmine a decidere. E quel poretto non centra nulla.

    Vero.
    Il fatto è che quando ci sono di mezzo le femmine, la gran parte dei maschi agisce in maniera altamente irrazionale.
     
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  8. Davide.4.
     
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    Baby-gang sequestra un ragazzino
    lo lega a un palo e lo pesta a sangue


    Brindisi, quattro arresti dopo la denuncia della vittima, che ha raccontato di essere stato legato a un palo con un fil di ferro, preso a calci e pugni, denudato e colpito a pietrate nelle zone intime


    Roma, 14 settembre 2007 - La Polizia di Stato di Brindisi ha arrestato quattro minorenni ritenuti responsabili dei reati di tentata estorsione, sequestro di persona, lesioni personali, minaccia e violenza privata nei confronti di un altro ragazzo.


    Le indagini, svolte dalla locale Squadra Mobile, hanno avuto origine - riferisce il comunicato - da una denuncia presentata da un minore, nella quale si evidenziava una serie di reati di cui era stato vittima e consumati ai suoi danni da altri coetanei suoi conoscenti.
    Gli accertamenti, successivamente svolti, hanno consentito - aggiunge il comunicato - di riscontrare la veridicità di quanto denunciato.


    In particolare è emerso come i quattro ragazzi, il 13 agosto, hanno sequestrato la vittima, portandola fuori dal centro abitato di S. Vito dei Normanni (Brindisi), in una zona di campagna e, dopo averlo legato a un palo con un filo di ferro, lo hanno colpito con calci, pugni e schiaffi, denudandolo e ferendolo sul corpo e nelle zone intime con delle pietre. Successivamente, dopo averlo liberato, gli hanno intimato di non riferire l`accaduto ad alcuno, chiedendogli, altresì, una somma di denaro.


    14\09\2007

    Quando ero più piccolo (vi parlo di quando frequentavo la scuola media) tramite amici in comune
    sono entrato in contatto con un gruppo di elementi che dire bulli è riduttivo.
    Avrei tanti episodi da raccontare... che ho visto con i miei occhi.
    Cose da far accapponare la pelle.
    Ovviamente a furia di spargere terrore (e farsi nemici) questi tipi si sono vendicati.
    E aggiungo giustamente.

    Purtroppo molti maschi non sono dotati di cervello. Non sanno ragionare.

    Seviziato e «crocifisso» dal branco: 4 arrestati

    Gli hanno detto «vieni con noi, ci devi riparare una bilancia». E invece lo hanno trascinato in campagna, nell’angolo di periferia dove avevano già preparato il fil di ferro e le tenaglie: poi lo hanno legato a un palo, gli hanno bruciato le braccia con cicche di sigaretta, lo hanno picchiato, denudato. E infine hanno tentato di crocifiggerlo. Nel frattempo uno del branco filmava le torture con un telefono cellulare.

    Gli aguzzini sono due ragazzi sedici anni, un quattordicenne, e un diciassettenne, il boss di questa banda feroce: sono stati arrestati ieri con le accuse di lesioni e sequestro di persona: sono loro i crudeli artefici della mattinata di terrore vissuta da un sedicenne a San Vito dei Normanni. Gli investigatori hanno ricostruito le fasi di una giornata di follia cominciata il 13 agosto, quando la banda ha notato il sedicenne, che stava parlando con due amici; loro, che lo conoscevano e ormai lo avevano preso di mira, gli hanno detto di seguirlo perché c’era del lavoro per lui. Il ragazzino ha accettato, anche se una donna lo ha messo in guardia: «Non andare», gli ha detto ricordandosi di suo figlio, che quando aveva 10 anni era stato scaraventato in un cassonetto della spazzatura proprio da quella baby gang, già nota in paese. I ragazzi si sono diretti in campagna, hanno raggiunto una collinetta all’interno di un cantiere archeologico, una zona isolata. Il sedicenne ha capito di essere finito in trappola troppo tardi. Gli aguzzini lo hanno legato a un palo, lo hanno picchiato e dopo averlo spogliato lo hanno colpito nelle parti intime con delle pietre. Poi hanno deciso di crocifiggerlo utilizzando un’asta di legno. Ma non ce l’hanno fatta. Durante le torture uno filmava tutto. Mentre il branco infieriva, la madre del ragazzino sequestrato e la donna che lo aveva messo in guardia hanno tentato di contattarlo con il telefono cellulare: gli aguzzini lo hanno obbligato a inserire il viva voce intimandogli di rispondere che andava tutto bene. Prima di lasciarlo andare gli hanno urlato di consegnare una somma di denaro. «Ci devi dare cinquanta euro a testa».

    Quando il ragazzino è tornato a casa la madre lo ha portato da un medico: 20 giorni la prognosi. E sono scattate le indagini. Ora la polizia sospetta che altri giovani siano finiti nel mirino della banda fatta da ragazzini senza precedenti penali, figli di operai e impiegati. Sono state fatte alcune perquisizioni: nel computer del quattordicenne è stato trovato il filmato della baby gang che lancia in aria e fa cadere un bambino di 9 anni.


    15\09\2007

    Questi elementi, ormai, sono irrecuperabili.
    Per arrivare a fare tanto significa che ormai hai superato il "confine" oltre il quale è impossibile tornare indietro.
     
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  9. Davide.4.
     
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    Londra: ragazzino ucciso a coltellate

    Il corpo trovato la notte scorsa a Chesterford Road, nell'area di Newham. Quattro arresti per la morte dell'undicenne Rhys


    LONDRA - Un diciassettenne è stato accoltellato a Londra. Il ragazzo è morto. Il corpo, ha riferito la polizia, è stato trovato la notte scorsa a Chesterford Road, nell'area di Newham.
    IN MANETTE - Quattro nuovi arresti intanto sono stati compiuti dalla polizia britannica che sta indagando sull'omicidio dell'undicenne Rhys Jones, il 22 agosto a Liverpool. Si tratta di quattro persone, tutti maschi e di età compresa tra i 16 e i 24 anni che risiedono nella zona dell'omicidio e nell'area di Liverpool. Finora sono stati arrestati e poi rilasciati 11 giovanissimi nel corso delle indagini: sette di loro sono usciti dietro cauzione.
    EMERGENZA - In Gran Bretagna i delitti tra giovanissimi sono in esplosivo aumento: in un solo anno, secondo alcune fonti, gli scontri tra le gang giovanili hanno causato la morte di diciotto ragazzi. Scotland Yard, che da qualche mese si è dovuta concentrare sulla delinquenza giovanile, ha arrestato due sedicenni, sospettati di aver avuto un ruolo nell'ultimo omicidio.


    01\09\2007
     
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  10. Davide.4.
     
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    «Inginocchiati e piangi»
    ancora bullismo sul web


    Aveva divulgato in internet un video, realizzato con il proprio telefono cellulare, nel quale aveva ripreso le umiliazioni inflitte ad un bambino di nove anni: accusato di violenza privata, un diciottenne della provincia di Potenza è stato denunciato dagli agenti della polizia postale. L'episodio si sarebbe verificato a maggio scorso ma solo alcuni giorni fa i genitori del bimbo hanno visto su “Youtube” il film delle vessazioni e hanno sporto denuncia

    ROMA - La Polizia Postale e delle Comunicazioni della Basilicata ha identificato un ragazzo responsabile di episodi di bullismo avvenuti in un paesino della Basilicata, nel quale vivono sia il minore che ha subito la violenza che il suo aguzzino.
    Nello scorso mese di maggio la vittima veniva avvicinata da un ragazzo da poco maggiorenne, che lo costringeva sotto minaccia ad inginocchiarsi ed a piangere mentre in una strada pubblica lo filmava con il proprio telefonino, per la successiva divulgazione sulla rete.
    La Polizia Postale ha immediatamente avviato l`indagine non appena ricevuta la segnalazione del genitore, che aveva visto il pietoso filmato del proprio figlio umiliato su un sito internet. Accertamenti, indagini telematiche ed altri riscontri investigativi hanno permesso di individuare il sito ed il video incriminato.
    All`autore del fatto, incredulo per essere stato individuato nonostante avesse rimosso il video e le relative tracce dal sito,è stato contestato il reato di violenza privata, procedendo al sequestro del videofonino e del computer utilizzati per le riprese e per la diffusione su internet del video incriminato.


    13/9/2007
     
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  11. silverback
     
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    CITAZIONE (Davide.4. @ 15/9/2007, 12:32)
    Purtroppo molti maschi non sono dotati di cervello. Non sanno ragionare.

    Proprio così.

    CITAZIONE
    Quando ero più piccolo (vi parlo di quando frequentavo la scuola media) tramite amici in comune
    sono entrato in contatto con un gruppo di elementi che dire bulli è riduttivo.
    Avrei tanti episodi da raccontare... che ho visto con i miei occhi.
    Cose da far accapponare la pelle.
    Ovviamente a furia di spargere terrore (e farsi nemici) questi tipi si sono vendicati.
    E aggiungo giustamente.

    Anch'io in gioventù conobbi tipi del genere; tipi contro i quali esisteva - ed esiste - solo una medicina: le botte.
    Solo una sana violenza li porta poi a rispettarti.

    Purtroppo, tanti (troppi) nostri simili sono così.
     
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  12. Davide.4.
     
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    silverback
    CITAZIONE
    Anch'io in gioventù conobbi tipi del genere; tipi contro i quali esisteva - ed esiste - solo una medicina: le botte.
    Solo una sana violenza li porta poi a rispettarti.

    Credo che la colpa sia dei genitori che non seguono i figli.
    Ricordo, per esempio, che il più cattivo era anche quello che aveva il padre in galera. Era un ragazzetto molto alto (almeno a 14 anni mi sembrava tale) piazzato ma veramente con il veleno in corpo. Capace di tutto.
    Poi c'erano altri 3 o 4 che lo imitavano e facevano i duri. Irritanti e arroganti.
    Poi c'ero io ed un mio amico (molto più forti) che non partecipavamo mai alle loro "incursioni" infatti dopo poco ci siamo divisi. Loro per la loro strada, noi per la nostra.
    Meglio evitare di finire nella merda.

    Sono esattamente 5 anni che non li vedo più. Secondo me avranno fatto una brutta fine. Erano esaltati.

    CITAZIONE
    Purtroppo, tanti (troppi) nostri simili sono così.

    Certo. Rispetto tutti a prescindere.
    Preferisco farmi tanti amici.
    (E' normale che se mi sento preso in giro spezzo le braccia)
     
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  13. silverback
     
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    CITAZIONE (Davide.4. @ 15/9/2007, 14:58)
    Credo che la colpa sia dei genitori che non seguono i figli.

    E' indubbio che i genitori c'entrano molto, in particolar modo c'entra la figura del padre, sia nel bene che nel male.
    Poi, è pur vero che alcuni sono stronzi di loro, a prescindere da ciò.
    Scrivo questo perché mi è capitato altresì di conoscere ragazzi (oggi uomini), provenienti da famiglie sane e benestanti, che definire "figli di buona donna" è un eufemismo.

    http://questionemaschile.forumfree.net/?t=19432407

    CITAZIONE
    I padri possono influenzare i figli in modi preclusi alle madri, soprattutto per quanto riguarda i rapporti con i compagni e i risultati scolastici. Le ricerche indicano ad esempio che i ragazzi con padri assenti se la cavano peggio nel trovare un equilibrio tra la capacità maschile di affermarsi e il sapersi tenere a freno. Di conseguenza, per loro è più difficile imparare l'autocontrollo e rimandare la gratificazione, capacità che diventano sempre più importanti quando i ragazzi crescono e cercano di conquistare amicizie, successo scolastico e risultati professionali. Una positiva presenza del padre può essere un fattore significativo anche per i risultati scolastici e professionali di una ragazza, benché in questo caso gli indizi siano meno chiari. E' tuttavia evidente che le ragazze con padri presenti e coinvolti nella loro vita hanno minore probabilità di abbandonarsi alla promiscuità sessuale in giovane età e, divenute adulte, è più facile che costruiscano con gli uomini rapporti sani.

    CITAZIONE
    In questo studio è emersa però una caratteristica interessante e significativa: i ragazzi con padri molto dediti al gioco fisico erano benvoluti solo quando i loro padri avevano giocato con loro in maniera non direttiva e non coercitiva. I bambini, che avevano padri molto amanti del gioco fisico ma altrettanto autoritari, erano giudicati tra i più antipatici.
    Altri studi hanno offerto indicazioni analoghe. I ricercatori hanno riscontrato che i bambini sembrano sviluppare le migliori abilità sociali quando i padri interagiscono con loro in maniera positiva e consentono loro di dirigere in parte lo sviluppo del gioco.
    Quello che è importante è che il padre eviti la critica sprezzante, l'umiliazione e l'eccessiva invadenza nei confronti dei figli.

    CITAZIONE
    I ricercatori ritengono che la ragione per cui i padri hanno questa influenza estrema sui figli è perché il rapporto padre-figlio suscita nei bambini emozioni più potenti.



    CITAZIONE (Davide.4. @ 15/9/2007, 14:58)
    Certo. Rispetto tutti a prescindere.

    Idem.
     
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  14. Davide.4.
     
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    silverback
    CITAZIONE
    E' indubbio che i genitori c'entrano molto, in particolar modo c'entra la figura del padre, sia nel bene che nel male.

    Certo Silver. Però è anche vero che un ragazzo che ha il padre sempre presente e che lo controlla costantemente e, con i soldi, molto difficilmente sarà avvelenato con il mondo.

    Un ragazzo invece povero, senza soldi e senza una "figura guida" cresce incazzato con la vita non ha tutto quello che può avere...


    Almeno ho potuto riscontrare (dalla mia esperienza personale) che tutti quelli matti erano figli di operai, elettricisti, muratori o con il padre assente perchè morto o in galera.

    CITAZIONE
    Poi, è pur vero che alcuni sono stronzi di loro, a prescindere da ciò.

    Certo ci sono anche le eccezioni.
     
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  15. Quinzio2
     
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    CITAZIONE (Davide.4. @ 15/9/2007, 14:58)
    CITAZIONE
    Credo che la colpa sia dei genitori che non seguono i figli.

    Certamente questo è il problema n.1 del mondo. Ovvero gente irresponsabile che irresponsabilmente mette al mondo dei figli.
    Figli che non sono voluti, che non sono amati, che sono messi subito in competizione con i fratelli, per i quali non ci sono soldi da spendere.

    Ci vorrebbe davvero una sorta di patente per mettere al mondo dei figli, ma chiaramente non si può impedire di fare dei figli alla gente, per cui la questione non è risolvibile.
     
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196 replies since 6/12/2006, 20:15   6290 views
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