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maxine.
User deleted
CITAZIONE (bruno 62 @ 2/1/2005, 10:59) è vero che ci sono ragazzi non bellissimi,con un lavoro normale e che non hanno una simpatia spiccata ha cercare donne belle.appunto,solo cercare perche a parte qualche eccezione non le troveranno mai.moltissimi che appartengono a questa categoria ,si sono dovuti accontentare di qualcuna non proprio bellissima.diverso è se uno è brutto ma pieno di soldi.allora sta pur sicuro che costui è pieno di belle pollastre.gli uomini belli invece sono tampinati sia da donne belle che da quelle più bruttine.la loro scelta è varia(beati loro).donne sposate belle,donne sposate bruttine (ma che magari a letto sono molto più brave delle belle),single donne di tutte le età.quindi costoro basta che abbiano un po di faccia tosta(per non dire pochissima)non hanno problemi se non di abbondanza.le donne belle invece cercano sicuramente uno con i soldi ,meglio se bello e simpatico.qualche donnabella (sono poche)invece sposa anche uomini normali e non ricchissimi.ma sta pur sicuro che questi uomini sono zerbini di queste donne e gliene fanno passare di tutti i colori.invece le donne bruttine si accontentano anche di uomini normali in tutto.ad eccezione delle generazioni dai 45 anni in giu,perche costoro cercano eccome l uomo affascinante e se viene bene ricco.l impresa anche per quete donne non è facile.comunque tra lo bruttino normale e la bruttina normale ha sempre più successo la donna più che l uomo.il fatto che ci sono 7 donne per ogni uomo anche per me è una barzelletta.
mio dio caro Bruno...
che brutta esposizione ... il mondo visto cogli occhi tuoi pare di una semplicità disarmante ... i belli e ricchi scopano e i brutti sospirano ... le belle scelgono le brutte s'accontentano ... naaaa ...
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CITAZIONE (maxine @ 4/1/2005, 17:42) CITAZIONE (bruno 62 @ 2/1/2005, 10:59) è vero che ci sono ragazzi non bellissimi,con un lavoro normale e che non hanno una simpatia spiccata ha cercare donne belle.appunto,solo cercare perche a parte qualche eccezione non le troveranno mai.moltissimi che appartengono a questa categoria ,si sono dovuti accontentare di qualcuna non proprio bellissima.diverso è se uno è brutto ma pieno di soldi.allora sta pur sicuro che costui è pieno di belle pollastre.gli uomini belli invece sono tampinati sia da donne belle che da quelle più bruttine.la loro scelta è varia(beati loro).donne sposate belle,donne sposate bruttine (ma che magari a letto sono molto più brave delle belle),single donne di tutte le età.quindi costoro basta che abbiano un po di faccia tosta(per non dire pochissima)non hanno problemi se non di abbondanza.le donne belle invece cercano sicuramente uno con i soldi ,meglio se bello e simpatico.qualche donnabella (sono poche)invece sposa anche uomini normali e non ricchissimi.ma sta pur sicuro che questi uomini sono zerbini di queste donne e gliene fanno passare di tutti i colori.invece le donne bruttine si accontentano anche di uomini normali in tutto.ad eccezione delle generazioni dai 45 anni in giu,perche costoro cercano eccome l uomo affascinante e se viene bene ricco.l impresa anche per quete donne non è facile.comunque tra lo bruttino normale e la bruttina normale ha sempre più successo la donna più che l uomo.il fatto che ci sono 7 donne per ogni uomo anche per me è una barzelletta. mio dio caro Bruno...
che brutta esposizione ... il mondo visto cogli occhi tuoi pare di una semplicità disarmante ... i belli e ricchi scopano e i brutti sospirano ... le belle scelgono le brutte s'accontentano ... naaaa ...
Sarà di una semplicità disarmante ma è la realtà tangibile.
Non mi pare di vedere un mondo così "promiscuo" dove ci si sceglie in base alle affinità e ai sentimenti...specilamente in una società in cui gli individui si rapportano in base alla condizione economica e l'aspetto fisico in primis e la cultura e l'intelligenza dopo.
Il mondo va così da sempre, non si è mica scoperta l'acqua calda.
"7 donne per ogni uomo" !
saluti
Fox
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CITAZIONE (maxine @ 4/1/2005, 17:42) i belli e ricchi scopano e i brutti sospirano ...
naaaa ...
per la precisione: i ricchi, belli o brutti, scopano; gli altri, specie se brutti, sospirano. La questione peraltro è sempre stata così, ma oggi è molto aggravata dal fatto che la donna ha acquisito autorità ai danni dell'uomo, ma a tale autorità non è corrisposto un fardello di doveri. Per cui la donna ha sottratto autorità (...e con questo, fascino, potere, charme, etc.) all'uomo, ma non ha messo in campo la volontà attiva di andare incontro all'uomo per compensare "il vuoto" venutosi a creare. (umh...mi sono spiegato male ? mi sa di sì)CITAZIONE le belle scelgono le brutte s'accontentano ...
Questa la darei per buona così. Abbastanza.
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silverback.
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Il Messaggero, UMBRIA - 4 gennaio 2005
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ELEZIONI REGIONALI
"Donne, mandateci il curriculum"
Mission: la conquista del Palazzo
C'era una volta il "club dei tacchi a spillo". Era sbocciato sotto la Quercia, in vista delle elezioni, ma si
parla di anni fa ormai. Motivo? Il solito: assicurare alle donne uno spazio adeguato nelle liste, ma soprattutto nelle istituzioni. Una storica battaglia, che ha visto sempre le diesse in prima linea.
Con quali risultati? Uno sguardo al consiglio regionale: a sinistra è stata eletta solo Ada Girolamini, Sdi, oltre alla candidata presidente. Né può consolare il menare vanto di avere, il centrosinistra con Maria Rita Lorenzetti, l'unica governatrice in Italia.
Nel centrodestra? Meglio in proporzione, ma comunque poca roba: Fiammetta Modena e Ada Urbani, entrambe di Forza Italia. In sintesi, tre donne su trenta consiglieri, che salgono a quattro con la presidente, a cinque con la cooptata Gaia Grossi, ds, assessore esterno e di recente, a sei con Maria Prodi, Margherita, anch'essa non uscita dalle urne ma subentrata a Gianfranco Maddoli.
Ed ecco allora il gentil sesso, in vista delle elezioni regionali, scendere di nuovo in armi con un documento del Centro pari opportunità che sollecita la parità di accesso alle cariche elettive.
L'ordine del giorno è stato approvato dall'assemblea del Centro, dagli organismi di pari opportunità regionali, provinciali e comunali, dalle associazioni femminili e dai coordinamenti femminili dei partiti.
Ed è indirizzato al consiglio regionale e ai partiti politici, "affinché si impegnino, come previsto dalla Costituzione, a rimuovere ogni ostacolo che impedisce la realizzazione della piena parità degli uomini e delle donne nella vita sociale, culturale ed economica e promuovano con appositi provvedimenti la parità di accesso di donne e uomini alle cariche elettive".
Al consiglio regionale è chiesto di "prendere decisioni necessarie perché ogni lista regionale e provinciale per l'elezione dell'Assemblea sia formata da un numero uguale di candidate e candidati, pena l'inammissibilità e/o irricevibilità delle liste".
E i partiti sono chiamati ad "adoperarsi per garantire una pari rappresentanza maschile e femminile".
Ma c'è un appello anche alle donne, alle quali viene chiesto di "promuovere e sostenere candidature ed autocandidature femminili, inviando al Centro pari opportunità il proprio curriculum vitae entro il 4 febbraio".
"L'obiettivo - spiega Rita Urbani, presidente del Centro - è sensibilizzare partiti e opinioni pubblica sulla necessità di un riequilibrio della rappresentanza di genere in tutti i luoghi decisionali".
M.Cal.
Edited by silverback - 4/1/2005, 18:34. -
tyrtix.
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Non ho parole... ma si vede che chi propone tali scempi, ha di certo NUMERI!
Nulla avremmo a che dire, se li citammo per incostituzionalità, dal momento che non possiamo a queste condizioni scegliere davvero democraticamente i nostrirappresentanti... ma a "loro" non credo importi, maghi dei numeri.... -
maxine.
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CITAZIONE
le belle scelgono le brutte s'accontentano ...
Questa la darei per buona così. Abbastanza.
Allora scusate perchè mi sfugge un po' il senso delle cose.... se le ragazze belle possono scegliere e le brutte s'accontentano vuol dire che gli uomini cercano soprattutto rapporti con le donne belle ergo non necessariamente ragazze intelligenti dolci, capaci di capire e di stimare il proprio uomo !!! allora cari ragazzi se nella vostra compagna cercate la bellezza perchè fa esibizione o perchè sessualmente più appagante poi non vi dovete lamentare che le donne sono stron*e ... le ragazze meno carine hanno meno codazzo ai loro piedi e non è che s'accontentano ma magari vivono la cosa con più spessore ... insomma la sapete la regolina economica della domanda e dell'offerto no ?? tanta domanda fa salire il valore del " prodotto" e uomini e donne molto ricercati diventano arroganti e pretenziosi ma questo io credo che valga tanto per gli uomini quanto per le donne ....
quindi Fox Mulder quando scrivi "gli individui si rapportano in base alla condizione economica e l'aspetto fisico in primis e la cultura e l'intelligenza dopo" ed è tristemente vero non dimentichiamoci che i primi a dare importanza all'aspetto fisico siete voi uomini ( l'ha confermato Red che le belle scelgono e non le intelligenti )
ehm si Red ... il passaggio della compensazione che dovremmo fare per avervi sottratto autorità charme e quant'altro non l'ho capito ... magari so rallentata io ma confido nella tua pazienza per ripropormelo .... -
Paolo S..
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CITAZIONE (maxine @ 5/1/2005, 10:24) CITAZIONE
le belle scelgono le brutte s'accontentano ...
Questa la darei per buona così. Abbastanza.
Allora scusate perchè mi sfugge un po' il senso delle cose.... se le ragazze belle possono scegliere e le brutte s'accontentano vuol dire che gli uomini cercano soprattutto rapporti con le donne belle ergo non necessariamente ragazze intelligenti dolci, capaci di capire e di stimare il proprio uomo !!! allora cari ragazzi se nella vostra compagna cercate la bellezza perchè fa esibizione o perchè sessualmente più appagante poi non vi dovete lamentare che le donne sono stron*e ... le ragazze meno carine hanno meno codazzo ai loro piedi e non è che s'accontentano ma magari vivono la cosa con più spessore ... insomma la sapete la regolina economica della domanda e dell'offerto no ?? tanta domanda fa salire il valore del " prodotto" e uomini e donne molto ricercati diventano arroganti e pretenziosi ma questo io credo che valga tanto per gli uomini quanto per le donne ....
quindi Fox Mulder quando scrivi "gli individui si rapportano in base alla condizione economica e l'aspetto fisico in primis e la cultura e l'intelligenza dopo" ed è tristemente vero non dimentichiamoci che i primi a dare importanza all'aspetto fisico siete voi uomini ( l'ha confermato Red che le belle scelgono e non le intelligenti )
ehm si Red ... il passaggio della compensazione che dovremmo fare per avervi sottratto autorità charme e quant'altro non l'ho capito ... magari so rallentata io ma confido nella tua pazienza per ripropormelo ...
Maxine, e' ovvio che le ragazze e le donne belle scelgono molto di piu' rispetto alle brutte; del resto anche gli uomini con il portafoglio gonfio rimorchiano molto piu' facilmente..
Ma vedi, sia la spocchia che la ridicola aggressivita' di tantissime donne di oggi, sono da ricondursi molto di piu' a certi "indottrinamenti scolastici e mediatici" piuttosto che ai "porci uomini" che le snobbano..
(Sai, le solite storielline sulle "discriminazioni passate", sulla "superiorita' intellettuale femminile", ecc..).
Cmq, c'e' un tuo passaggio che per quanto mi riguarda non condivido assolutamente, cioe' questo:CITAZIONE allora cari ragazzi se nella vostra compagna cercate la bellezza perchè fa esibizione o perchè sessualmente più appagante poi non vi potete lamentare che le donne sono stron*e ...
Nel corso dei miei 30 anni di vita, soltanto una volta ho cercato di rimorchiare una "strafica"; ero a Riccione con degli amici, nell'agosto del 1996.
Be', la "signorina" neppure mi degno' di uno sguardo, nemmeno mi rispose..
Mi umiliai (perche' molto spesso provarci con una donna, oggi, e' un'umiliazione) un po' soltanto perche' ella mi aveva fatto salire il sangue al cervello, fica e semi-nuda com'era.
Da allora (e prima di allora) non ci ho provato piu'.
Anche perche', pur essendo ovvio che la bellezza e' la prima cosa che si guarda, io preferisco una donna molto piu' normale ma che sia gentile, dolce, educata, femminile, capace di fare discorsi sensati, maiala, porca, disinibita...
(La bellezza non rende mica maiale...anzi, una "meno bella" e' probabile che si "impegni" molto di piu' rispetto ad una ficona che da' tutto "per scontato" in quanto fica...).
Per concludere.
Il fatto che gli uomini diano piu' importanza delle donne all'aspetto fisico e' vero ma fino a un certo punto.
Innanzitutto, come dice spesso silverback, noi siamo XY e voi XX; poi, siccome sono un pinco pallino qualsiasi (nel senso che non sono ne' bello ne' brutto) so per esperienza personale che anche voi donne ci guardate all'estetica, eccome se ci guardate..
Ti posso dire di avere conosciuto, in passato, una ragazza che si rifiutava di avere rapporti con dei ragazzi con la "pancetta" e "troppo pelo" sul torace "perche' le faceva schifo"; e pure altre due (di cui una straniera) che guardavano le "dimensioni"..(non credo ci sia bisogno che ti spieghi a quali dimensioni faccio riferimento).
Edited by Paolo S. - 5/1/2005, 19:07. -
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CITAZIONE (maxine @ 5/1/2005, 10:24) Allora scusate perchè mi sfugge un po' il senso delle cose.... se le ragazze belle possono scegliere e le brutte s'accontentano...
Che una ragazza bella sia più attraente di una brutta mi pare una verità banale (alla Catalano) e non vedo perchè la dovremmo negare in questa sede.
A che serve negare una verità scontata ?
Se poi mi chiedessi se mi sono mai innamorato di una ragazza non propriamente bella ti risponderei di sì.CITAZIONE vuol dire che gli uomini cercano soprattutto rapporti con le donne belle
Questo pure mi sembra scontato, ma ci sono numerose eccezioni, a mio avviso, specie nella nostra epoca. Due questioni diverse, poi, sono il "cercare" e il "decidere di vivere con" una ragazza. Ho conosciuto donne belle con cui non avrei resistito più di tre o quattro giorni . Ma anche questo è banale.CITAZIONE ergo non necessariamente ragazze intelligenti dolci, capaci di capire e di stimare il proprio uomo !!! 
..perchè, esistono ancora, oggi ? Dove sono ? Come le riconosciamo ? 
CITAZIONE allora cari ragazzi se nella vostra compagna cercate la bellezza perchè fa esibizione o perchè sessualmente più appagante poi non vi dovete lamentare che le donne sono stron*e ... le ragazze meno carine hanno meno codazzo ai loro piedi e non è che s'accontentano ma magari vivono la cosa con più spessore ... insomma la sapete la regolina economica della domanda e dell'offerto no ?? tanta domanda fa salire il valore del " prodotto" e uomini e donne molto ricercati diventano arroganti e pretenziosi ma questo io credo che valga tanto per gli uomini quanto per le donne ....
Mah...la questione qui è tutta un pò banalizzata, secondo me, senza offesa.
La regola della domanda e dell'offerta la conosciamo. Ma perchè però, ci chiediamo, nell'epoca della liberazione sessuale, la domanda deve arrivare comunque e sempre dagli uomini ?
Tu pensi davvero che una donna, (se non proprio brutta, ributtante e con problemi enormi, quindi eccezioni abbastanza rare), se si proponesse ad un uomo, magari anch'egli non bellissimo, verrebbe rifiutata sin dall'inizio? Naaaa.
E perchè non lo fa nessuna o quasi ? Paura di mettersi in gioco, del rifiuto ? Cos'è ?
Ma la nostra non era l'epoca della libertà, della emancipazione ? ! ?
Oppure sarà che il fatto di poter "fare il prezzo" (in finanza si chiama "market maker") è sempre un ruolo di grande potere cui non si vuole rinunciare ?
Che mi dici ?
Edited by Reduan - 6/1/2005, 01:23. -
silverback.
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A proposito di "donne oggetto", "sfruttamento del corpo femminile" ed "oppressioni maschili varie"... 
, riporto questo articolo pubblicato il 6 gennaio 2005 su LA NAZIONE.
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NORCIA - Intervistata una delle protagoniste del sexy-calendario di beneficenza che sta agitando la Valnerina.
<< Mio marito? Non sapeva nulla >>
<< Mi sono spogliata per gioco, lo rifarei >>
di Andrea Fabbri
NORCIA - Continuano i bisbigli, gli sguardi indagatori e le supposizioni tese a svelare l'arcano più bollente della storia della città di San Benedetto. Tutti cercano di capire sotto quali vesti si nascondano i corpi che animano le posizioni ammiccanti del calendario 2005 realizzato a Norcia per raccogliere fondi di beneficenza.
Da oggi c'è un elemento in più per gli appassionati della ricerca. Le donne protagoniste degli scatti d'autore non sono dodici, bensì undici. A "miss giugno", infatti, sono state dedicate due pagine. E lei, la star della sesta pagina (escludendo la copertina) accetta di raccontare questa sua bizzarra avventura.
"Miss giugno" vuol mantenere l'anonimato, ha più di 40 anni, vive a Norcia da sempre ed è sposata.
"Per gioco a 25 anni feci un book - racconta - e devo dire che ebbi un buon successo. Ma da allora non ho mai più posato".
Come le è venuto in mente allora di partecipare a un sexy calendario?
"Sono stata contattata dai fotografi e mi è sembrata un'idea carina per fare beneficenza. L'ho presa come un divertimento. Un gioco che però poteva servire ad aiutare gli altri".
Non ha avuto perplessità?
"No, perché avrei dovuto averla?"
Suo marito che ne pensa?
"L'ho fatto a sua insaputa. Ho preso appuntamento con i fotografi senza dirgli nulla, altrimenti forse mi avrebbe convinto a desistere".
E adesso gliel'ha detto?
"In un certo senso sono stata costretta. L'altra sera è tornato a casa dicendomi che aveva acquistato il "calendario sexy delle casalinghe di Norcia" e allora mi è scappato detto se riusciva a riconoscermi".
Ce l'ha fatta?
"Non lo so, devo ancora incontrarlo dopo il lavoro".
La sua reazione qual è stata?
"Mi ha dato scherzosamente della pazza".
Non si sente un po' in imbarazzo nel sapere che saranno in molti ad ammirare il suo corpo?
"No, nessun imbarazzo. E' un calendario di beneficenza e poi nessuno sa chi sono, nemmeno le altre colleghe".
Cosa pensa della caccia al nome che si è scatenata, teme di essere riconosciuta?
"Sinceramente mi diverte. Tutto questo mistero creato soltanto per tutelare la nostra privacy mi piace.
Stamattina (ieri, ndr) mentre ero in Corso Sertorio sono passata vicina a un signore che stava chiedendo ad altre persone chi fossero le protagoniste del calendario. Mi sono fermata e ho sorriso. Mi sono anche chiesta cosa sarebbe cambiato per quell'uomo se gli avessi confessato ...guardi, una sono io".
E' pentita?
"No, lo rifarei".
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Una precisazione: mi sono sempre piaciute le "maialone", perciò non segnalo tale articolo "perché fortemente scandalizzato da ciò" (figuriamoci), ma semplicemente perché non ci sono più parole per descrivere l'ipocrisia femminile.
Dico, mi fosse mai capitato (e mi capitasse) di sentire una femminuccia ammettere:"Sì, mi spoglio perché mi piace sedurre, perché mi eccita l'idea di essere guardata dagli uomini, perché mi sento maiala, perché "sento" gli uomini in mio potere, perché mi danno un mucchio di soldi"...
Edited by silverback - 6/10/2006, 20:22. -
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CITAZIONE (Paolo S. @ 5/1/2005, 19:00) Anche perche', pur essendo ovvio che la bellezza e' la prima cosa che si guarda, io preferisco una donna molto piu' normale ma che sia gentile, dolce, educata, femminile, capace di fare discorsi sensati, maiala, porca, disinibita...
(La bellezza non rende mica maiale...anzi, una "meno bella" e' probabile che si "impegni" molto di piu' rispetto ad una ficona che da' tutto "per scontato" in quanto fica...).
Grazie Paolo....ecco quello che volevo dire poco fa.
Non me ne faccio nulla di una 'miss' che sprigiona 'fumo' e spocchia da tutti i pori.
Magari qualche volta poi vi racconto quello che mi è capitato di recente.
saluti
Fox. -
Ganesha.
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Carissimi Paolo e Fox Mulder,
che spesso non esista alcun rapporto fra algida bellezza fisica e reale carica erotica posseduta da una donna a letto (in altre parole, come voi avete già detto, "tanto fumo e niente arrosto") è cosa che aveva già intuito, più di 2500 anni fa, il grande giambografo SEMONIDE DI AMORGO, nel GIAMBO CONTRO LE DONNE, quando afferma:
Nasce dalla cavalla raffinata,
tutta criniera, un altro tipo di donna.
Costei schiva i lavori servili e la fatica,
la macina, lo staccio, l'immondizia
e la cucina (teme la fuliggine).
Anche all'amore si piega per obbligo.
Si lava tutto il giorno la sporcizia
due, tre volte, si trucca, si profuma.
Sempre pettinatissima la chioma
fonda, fluente, ombreggiata di fiori.
Una simile donna è uno spettacolo
ed è bella per gli altri; per lo sposo è però un guaio.
A meno che non sia principe o re,
che di simili cose non si compiaccia
[...]
Se volete andarvi a rileggere l'intero passo, potete recarvi nel thread Antologia di testi tradizionali (sezione LIBRI, LINKS, ARTICOLI), dove Purusha ha inserito moltissimi brani di notevole interesse, tratti da testi tradizionali.
Un saluto
Edited by Ganesha - 8/1/2005, 08:49. -
silverback.
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CORRIERE DELL'UMBRIA, venerdì 7 gennaio 2005 [il piagnisteo continua.]
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Per il centro pari opportunità la politica umbra è "misogina". Flop anche alle provinciali.
<< Elezioni, altolà alle donne >>
Nei Comuni del Perugino si sono fermate al 4%.
PERUGIA - Rigoroso tailleur e tacchi alti, sicura e risoluta, un seguito di uomini ai suoi comandi che le si rivolge chiamandola "capo": è questa la donna che ci propone sempre più spesso la pubblicità.
Manager in gonnella, capufficio dalle rosse unghie laccate; è la stessa pubblicità talvolta a deformare la realtà, o meglio ancora ad anticiparla sulla base dei frammenti che ha a disposizione. E' quanto emerge dalla recentissima ricerca "Donne Politica e Istituzioni" promossa dall'Associazione italiana comunicazione pubblica e realizzata dall'Istituto C. Cattaneo. I temi esaminati da quest'indagine sono molteplici: dalla discriminazione tra le pareti domestiche e sul luogo di lavoro, alla presenza delle donne nelle istituzioni, dall'influenza del compagno nella scelta di voto, alle qualità del buon politico. Confermato il dato che vede nelle nostre istituzioni, la componente femminile, quasi sempre, ben al di sotto del 50%, rappresentata per il 9,1% nell'attuale Parlamento italiano. Situazione non meno "rosa", pardon, rosea, nei governi locali dove le donne sono sindaci al 7,1%, assessori al 15,7% e consiglieri al 16,6%. Il sondaggio evidenzia come gran parte degli intervistati (40%) sia cosciente che nel Parlamento italiano le donne costituiscano uno sparuto drappello, una rappresentanza che andrebbe comunque rafforzata e consolidata, con provvedimenti che garantiscano la presenza femminile nelle istituzioni. E'ancora forte però (un intervistato su cinque) la persistenza tutt'altro che trascurabile di una concezione che ritiene le donne poco adatte all'attività politica, o che non considera problematica la loro limitata presenza in Parlamento. Classico atteggiamento "politically incorrect": si riconoscono le capacità politiche femminili ("quello che conta non è il numero, basta a volte anche una sola donna per portare avanti una battaglia...") ma, sostanzialmente, si accetta e legittima il ruolo di secondo piano al quale le donne sono state relegate.
"Io voto donna - Più spazio alle donne, più risorse allla politica" è stato lo slogan della campagna di comunicazione promossa dal Centro per le pari opportunità della Regione Umbria, in occasione delle ultime elezioni amministrative. Da qui gli sforzi dell'associazione per rendere attento l'elettorato: le nostre candidate hanno le carte in regola, portano esperienze professionali, familiari e politiche, con grande carica di entusiasmo e concretezza. Tale entusiasmo, però, non è stato premiato dai risultati ottenuti: a fronte di 844 candidate ai 44 comuni della Provincia di Perugia, le donne elette hanno rappresentato solo il 4% del totale "aspiranti", per non parlare delle elezioni provinciali, dove, nel solo comprensorio perugino, la percentuale si abbassa fino allo 0,48%, per intenderci, due sole donne elette. Esito deludente, aggravato dall'inaspettata presenza di donne "riempi lista", lontane ed estranee dalle promesse ribadite alla vigilia delle elezioni. Battaglia persa, dunque, all'insegna del netto rifiuto delle cosiddette "quote rosa". Non siamo un "genere protetto" da tutelare e difendere. Introdurre dei provvedimenti che discriminano "all'incontrario", significa introdurre ingiusti privilegi che andrebbero a scalfire i criteri meritocratici che dovrebbero regolare l'accesso ai posti di vertice. E' pur vero che, in base ai diversi modelli di socializzazione e alle diverse esperienze in ambiti extra-politici, occorre prendere atto di una realtà in cui la donna, rispetto all'uomo è, di fatto, meno impegnata e interessata alla politica. Come testimonia una lunga serie di ricerche, l'interesse e la partecipazione delle donne è significativamente inferiore a quella degli uomini. Un dato reale, quali ne siano le ragioni di fondo, che porta l'elettore a pensare che donne abbiano, in generale, meno competenze dei colleghi uomini.
Nicoletta Cutini
Edited by silverback - 6/10/2006, 20:23. -
Paolo S..
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CITAZIONE (Ganesha @ 7/1/2005, 21:18) Carissimi Paolo e Fox Mulder,
che spesso non esista alcun rapporto fra algida bellezza fisica e reale carica erotica posseduta da una donna a letto (in altre parole, come voi avete già detto, "tanto fumo e niente arrosto") è cosa che aveva già intuito, più di 2500 anni fa, il grande giambografo SEMONIDE DI AMORGO, nel GIAMBO CONTRO LE DONNE, quando afferma:
Nasce dalla cavalla raffinata,
tutta criniera, un'altro tipo di donna.
Costei schiva i lavori servili e la fatica,
la macina, lo staccio, l'immondizia
e la cucina (teme la fuliggine).
Anche all'amore si piega per obbligo.
Si lava tutto il giorno la sporcizia
due, tre volte, si trucca, si profuma.
Sempre pettinatissima la chioma
fonda, fluente, ombreggiata di fiori.
Una simile donna è uno spettacolo
ed è bella per gli altri; per lo sposo è però un guaio.
A meno che non sia principe o re,
che di simili cose non si compiaccia
[...]
Se volete andarvi a rileggere l'intero passo, potete recarvi nel thread Antologia di testi tradizionali (sezione LIBRI, LINKS, ARTICOLI), dove Purusha ha inserito moltissimi brani di notevole interesse, tratti da testi tradizionali.
Un saluto
Caro Ganesha, sai che piu' tempo passa e piu' mi convinco che forse "era meglio quando era peggio" ?
Nel senso che molto probabilmente un tempo si faceva molto piu' sesso di oggi.
Di questi tempi se ne parla molto:questo si'.. -
Paolo S..
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A proposito di uomini ?, leggete qui:
http://www.corriere.it/solferino/severgnin...05-01-05/10.spm. -
Ganesha.
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CITAZIONE (Paolo S. @ 8/1/2005, 05:51) Caro Ganesha, sai che piu' tempo passa e piu' mi convinco che forse "era meglio quando era peggio" ?
Nel senso che molto probabilmente un tempo si faceva molto piu' sesso di oggi.
Di questi tempi se ne parla molto:questo si'.
Carissimo Paolo,
in realtà chi conosce la storia sa benissimo che "non si stava affatto peggio quando oggi comunemente si crede che andasse peggio".
Infatti, nelle epoche passate:
1. si faceva molto più sesso di oggi;
2. si faceva un sesso molto più soddisfacente e completo da un punto di vista qualitativo (cioè un sesso che appagava il corpo, l'anima e lo Spirito);
3. si parlava di sesso molto più liberamente, con molta meno pruderie e soprattutto molto più a proposito.
I problemi, anche in questo campo, sono invece iniziati con la modernità.
In realtà la storia andrebbe radicalmente riscritta, perché la vulgata che ci presentano a scuola o, peggio ancora, nei media si basa solo su un cumulo di sciocchezze ideologiche fondate, fra l'altro, su parecchie inesattezze storiche, anche solo da un punto di vista documentario (non parliamo poi delle ridicole interpretazioni dei fatti che ci tocca spesso sentire...).
Un saluto
Ganesha.
varie... |
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