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Joker.
User deleted
Joy, adesso non per rompere le uova nel paniere, me senza "battaglia"
non si raggiungerà niente. Tu dici che "abbiamo le stesse vedute" con
le femministe. Ok, posso anche concedere il beneficio del dubbio, ma dimmi
solamente come reagirebbe una donna se le dicessi che è tua intenzione
sovvertire lo stato delle cose -ad esempio- in "ambito separazioni", e far
si che il marito non perda i figli, la casa coniugale, e tanti soldi ogni mesi.
Pensi che una qualsiasi donna ti direbbe -con tutta la calma e moderazione
che tu sembri avere- "si ok, tieniti i figli, i soldi la casa" ?
Non si può parlare di "collaborazione" quando si tratta di estirpare privilegi.
Una come lelen non si sarebbe potuta sposare 4 volte, perchè se fosse
stata uomo -e quindi non privilegiata in quanto donna- sarebbe già andata
a vivere sotto un ponte armata di sacco a pelo e cartoni vari.
Non aspettarti che le donne -qualsiasi donna, femminista o no- vedrebbe di
buon occhio una lotta per rimuovere tutti i privilegi di cui godono. Significherebbe
che invece di farsi offrire la cena dovrebbe essere lei a pagarla (e attualmente
già s'incazzano se le chiedi di dividere...), significherebbe la perdita di tutti
quei mille privilegi che hanno e a cui si attaccano con le unghie, perchè sanno
che una volta persi quelli non ci sarà più finzione cinematografica che tenga
e i nodi verrebbero al pettine.
Non ci può essere collaborazione nè con le femministe nè con il femminismo,
i nostri diritti non dobbiamo chiederli, ma pretenderli, come hanno fatto e
fanno le femministe. Ad esempio dicendo "l'utero è nostro e ce lo gestiamo
noi". Stessa cosa dobbiamo fare noi, "lo sperma è nostro e ce lo gestiamo noi".
No dico, ma li hai letti gli articoli che ha postato Silver nella sezione link ??
quelli dove si parla di rimuovere il padre ? hai mai letto quella sequela infinita
di "articoli-insulto" pieni di astio e odio nei confronti dei maschi e che invece
vengono spacciati come segno di emancipazione ? dietro quegli articoli ci
sono donne, femministe che se ne fregano altamente della tua (il tu è impersonale)
moderazione. Nessuno ha mai detto che questa battaglia sarà facile, ma sempre
meglio che rimanere con le mani in mano, qualcosa inizia a muoversi, anche
perchè si sente sempre più spesso gente che ne ha le palle piene di questa
stupida ideologia femminista.
( per chi non se lo ricordasse, riposto un articolo che trovo illuminante, anche perchè
parla degli Stati Uniti e cioè di una tendenza che prima o poi raggiungerà anche noi :
http://www.forumfree.net/index.php?act=ST&...3aeead0&c=13416 )
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JOY.
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ciao joker,
ho apprezzato quando mi hai detto la TUA (in modo personale).....
apprezzerei anche se quando parli di divorziate lo facessi in modo impersonale ad es. senza citare lelen.
cosa ne sappiamo di lelen?
per il resto mi pare di aver molte idee in comune con te.....
quando dicevo che siamo daccordo (e mi riferivo a me e lelen) era nel senso (che riconosco volentieri a lei) di tendere alla giustizia.
l'impressione (avuta anche da altra corrispondenza) e' che si tenda (anche tu!) ad un'equita', ad una "giustizia"........
alle volte purtroppo i modi per raggiungerla sono opposti e inconciliabili?
cordiali saluti
JOY. -
Joker.
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CITAZIONE apprezzerei anche se quando parli di divorziate lo facessi in modo impersonale ad es. senza citare lelen.
Joy, lelen non ha bisogno di avvocati difensori, credimi...CITAZIONE quando dicevo che siamo daccordo (e mi riferivo a me e lelen) era nel senso (che riconosco volentieri a lei) di tendere alla giustizia.
questa è la giustizia di lelen, un suo vecchio post (non so se sei sposato o
separato ma se lo fossi la "giustizia" della lelen dovrebbe farti un pò paura...) :
<< A proposito di papà... Ma siete poi così sicuri che il padre naturale sia in assoluto migliore del primo pirla che passa? Certo bisogna tener conto del fatto che la nostra é una cultura basata sul concetto trinitario. Dunque ripsttiamo il padre, anche quando é un criminale,un rozzo, un idiota o semplicemnte un individualista. "Onora il padre, onora la madre e anche il loro bastone", diceva De André). Penso a S.Giuseppe...in fondo fu il primo padre sostitutivo ufficiale e mi pare che non se la sia cavata poi così male! Spesso é la gelosia cò che acceca gli uomini che non sopportano che i propri figli debbano riversare il loro affetto sul nuovo partner della ex (ma anche per le donne cambia poco!). Uomini che prima non cagavano mai i figli, all'improvviso ecco che rivendicano il loro diritto ala paternità. Pi?Ù che löatro un bisogno di rivalsa,secono me e naturalmente quanto dico non vale per tutti i casi. Ma per molti si.
Io a questi padri affranti direi: "Magari se ti svegliavi prima, il divorzio si poteva evitare!" >>
( http://www.forumfree.net/index.php?s=4dd10...3&t=927747&st=0 )
. -
alberto s.c..
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Rivoluzione sessuale! Bel tema! ma quale rivoluzione?
Recentemente ho visto un documentario su rai tre
Tutti sappiamo che i neandertal si estinero per lasciare spazio all'homo spiens, erano due specie diverse.
I neandertal erano forti, tozzi, e un po ' scemi, i sapiens piu' sapienti, meno robusti dei neandertal.
Qualcuno pero' auspica che ci sono stati degli incontri (sessuali) tra' le due specie, e sono nati dei
sapiens-neandertal, questo perche' fu' ritrovato uno scheletro di un bambino che aveva caratteristiche
sia dei sapiens che dei neandertalini.
Insomma la scena, moolto simpatica, per spigare il fatto e' questa'.
I sapiens cacciano via i neandertaliani dalla loro grotta e se ne impossessano, mentre mangiano na' bella bistecca di carne intorno al fuoco vedono una neandertaliana che aveva fatto retromarcia perche' faceva freddo e aveva fame, e li spiava da dietro il cespuglio (ammazzala quand'era brutta!)
Ma il sapiens che la noto' doveva essere molto arrapato perche' la invito a mangiare un pezzo di bella carne fumante...
Cosi' nella scena successiva si vede la neandertaliana (quella specie di et femmina) sta' nella grotta e mangia la carne, e uno di loro se la monta come e' noto a tutti gli animali (avete capito come)... e lei pensa a mangiare e quasi non se ne accorge! Mentre gli altri due suonano il tamburo (forse per dare il ritmo!)
Troppo forte! I sapien avevano capito tutto (anche se i gusti in fatto di femmine non erano particolarmente fini) Gia' da allora per avere la femmina, bisognava, dare la carne!!!
saluti. -
JOY.
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CITAZIONE (Joker @ 8/3/2004, 00:00) CITAZIONE apprezzerei anche se quando parli di divorziate lo facessi in modo impersonale ad es. senza citare lelen.
Joy, lelen non ha bisogno di avvocati difensori, credimi...CITAZIONE quando dicevo che siamo daccordo (e mi riferivo a me e lelen) era nel senso (che riconosco volentieri a lei) di tendere alla giustizia.
questa è la giustizia di lelen, un suo vecchio post (non so se sei sposato o
separato ma se lo fossi la "giustizia" della lelen dovrebbe farti un pò paura...) :
<< A proposito di papà... Ma siete poi così sicuri che il padre naturale sia in assoluto migliore del primo pirla che passa? Certo bisogna tener conto del fatto che la nostra é una cultura basata sul concetto trinitario. Dunque ripsttiamo il padre, anche quando é un criminale,un rozzo, un idiota o semplicemnte un individualista. "Onora il padre, onora la madre e anche il loro bastone", diceva De André). Penso a S.Giuseppe...in fondo fu il primo padre sostitutivo ufficiale e mi pare che non se la sia cavata poi così male! Spesso é la gelosia cò che acceca gli uomini che non sopportano che i propri figli debbano riversare il loro affetto sul nuovo partner della ex (ma anche per le donne cambia poco!). Uomini che prima non cagavano mai i figli, all'improvviso ecco che rivendicano il loro diritto ala paternità. Pi?Ù che löatro un bisogno di rivalsa,secono me e naturalmente quanto dico non vale per tutti i casi. Ma per molti si.
Io a questi padri affranti direi: "Magari se ti svegliavi prima, il divorzio si poteva evitare!" >>
( http://www.forumfree.net/index.php?s=4dd10...3&t=927747&st=0 )
hai ragione, lelen sa difendersi benissimo da sola
quello dei figli e dei minori e' un ginepraio, forse il piu' ostico da risolvere.
gia' sarebbe tanto iniziare ad accordarsi su cose minori come pensioni, lavoro, pari opportunita'......
a me piacerebbe che venissero tutelati i piu' deboli.
ma nemmeno sempre questo e' privo di conflitti e in alcuni casi i piu' deboli sono piu' di una persona....in quel caso bisognerebbe tutelare magari censurando certi comportamenti.
rispetto molto i padri separati che vogliono i figli. capisco il loro dramma e mi auspico una sempre maggiore giustizia.
la mia esperienza e' totalmente diversa.
io sono un probabile padre biologico (per errore o malafede femminile riconosciuta dalla tipa: prendo la pillola), in un rapporto a priori di "solo sesso" conclamato e impossibilitato a sfociare in una famiglia.
pensando all'incastro ho detto NO non riconosco il nascituro e ancor oggi non e' avvenuto (ne la tipa mi ha cercato).
tuttavia anch'io per altro verso sono passibile per tutta la vita di vedermi affibbiare una paternita' indesiderata con annessi e connessi.......e vivere cosi' non e', per me, uno stress da poco....soprattutto pensando alla mia famiglia.......
fossi stato donna avrei avuto tante possibilita' di scegliere se e con chi riprodurmi da uomo niente.
non escludo di essere stato trattato come involontario (certo anche stupido) donatore di sperma e quindi di essere stato in un certo modo "usato" con inganno......senza voler essere usato insomma!
cio' non toglie che non capisco i divorziati anzi!
cio' che dice lelen potrebbe non essere tutto sbagliato ( i genitori adottivi molte volte son meglio dei naturali) ma i casi vanno valutati uno per uno e la riforma del diritto di famiglia sia per la scelta di fare il padre, sia di non farlo dovrebbe aggiornarsi e scrollarsi di dosso un po' di male bashing.
ciao
joy
. -
JOY.
User deleted
aggiungo (per uscire dal facile stereotipo del vigliacco) che l'"incidente" si e' ripetuto qualche anno fa, per errore mio (errata contraccezione).
non sentendomi ingannato ho lasciato a lei la scelta (poi conclusasi con una pillola del giorno dopo) ma ero pronto a prendermi la responsabilita' di una nascita indesiderata ma non per "violenza" e al limite, visto che non era un rapporto occasionale, anche a fare una famiglia con questa ragazza......
so che c'e' differenza biologica tra uomo e donna, so che il minore va tutelato, ma non si puo' nemmeno premiare chi usa il minore! e far si che le vittime siano due o magari due e mezzo dato che in certi casi meglio un padre "adottivo" che uno "violentato" e per forza.
oggi in italia , probabilmente, e' tecnicamente possibile diventare padri per furto di sperma da preservativo (caso gia' successo in inghilterra).
inutile ricordare i metodi concessi alla donna:
1) pillola sicura (preservativo non e' sicuro)
2) pillola del giorno dopo
3)aborto (che per quanto discutibile INTANTO C'E' e non e' discutibile quando l'uomo e' contrario al suo effetttuamento!
4) anonimato materno sine qua non e figlio in adozione.
e' giustizia questa?
cordiali saluti
JOY
. -
lelen.
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Appunto Joker, che ne sai tu dei fattacci miei? Come puoi generalizzare in questo modo, mettendo tutte le donne divorziate in un unico calderone, fatto unicamente di donne avide pronte a vendicarsi a a spennare l'ex come un pollo?
E come fai a dedurre che io faccia parte di quella categoria solo per il fatto che mi sono "dovuta" sposare 4 volte?
HInnanzitutto ho già spiegato che la realtà
svizzera é ben diversa ( pensa ad esempio che ile pratiche di divorzio tra consenzienti durano sei mesi) e cheche i miei "si" sono stati la
conseguenza di gabole burocratiche.
Inoltre ripeto (non a te che tanto sei "un sordo che non vuol sentire" am a che oltre all'astio ha anche una testa per pensare) che non avendo mai optato per uomini benestanti, mi sono sempre dovuta arrangiare ; del resto sono anche una persona con poche esigenze, anche se ti potrà sembrare strano che esista una donna così!. Oltretutto non ho mai voluto percepire gli alimenti per me, proprio per non gravare sui miei ex sempre turatissimi coi soldi ( nessuno di loro é banchiere, né spacciatore o magnaccia).
Ma giustamente ho accettato quelli per i figli, dato che non volevo (d'accordo con il padre) sbatterli in qualche asilo-nido. In ogni caso però ho gli alimenti per loro sono stati versati dallo Stato.
In Svizzera infatti esiste la possibilità di richiedere il cosidetto "anticipo alimenti" nel caso in cui il padre non sia in grado di versarli. Si tratta di un debito che il padre restituirà quando, come e se potrà. In Italia invece mi risulta che ci siano molti in casi in cui il padre non versa niente e le donne restano con i figli in situazioni disperate.!
Qui c'é anche l'Assistenza pubblica di cui usurfruiscono molti cittadini ( qui la povertà non é ammesssa) e in questo senso tanto di cappello alla Svizzera che però, come tutti gli Stati sociali, ha i suoi vantaggi e svantaggi.
E poi cos' ho scritto di tanto grave e menzognero nel messaggio che hai quotato per dimostrare che il mio senso di giustizia lascia alquanto a desiderare?
Io credo che con elementi come te sia inutile discutere: tanto anche se dovessi scrivere che tutti gli uomini sono geniali, eroici etc. tu troveresti sempre e comunque qualche
"prova" per dimostrare che sono una stronza come tutte le femministe
Tu, come tutti i fondamntalisti convinti di avere trovato l'assoluta verità di fronte alla quale tutti devono piegarsi, hai già segnato la mia condanna ancora prima di ascoltarmi!
Questa mia non servirà sicuramente a farti cambiare idea sul mio conto e del resto poco importa. Ma di fronte a tanta stupida, tracotante superficilalità non posso starmene zitta, certa che che altri capiscano la differenza tra chi cerca, nonostante la differenza di opinioni, di instaurare un dialogo serio, sereno e costruttivo e chi invece parla tanto per parlare, stroncando sul nascere ogni possibilità d'incontro.. -
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CITAZIONE (lelen @ 6/3/2004, 02:30) Comunque Reduan io non ho mai, dico mai sostenuto (come invece hai scritto in un recente post in questa sezione) che parità significhi uguaglianza e dovresti saperlo anche per via della discussione UdG!!! Quindi non vedo perché uomini e donne, anche sessualmnte parlando, dovrebbero avere lo stesso approccio nei confronti della sessualità, del corteggiamnto etc.
Abbi pazienza, ma ho l'impressione che tu sostieni un pò tutto o e il contrario di tutto, a seconda della comodità. (non lo dico per sminuire i tuoi interventi, sia chiaro; lo penso davvero)
Devi capire che se le armi di una parte (quella attiva: l'uomo) vengono spuntate, allora, per forza di cose e se non si vuole che il mondo si fermi, occorre che diventi attiva l'altra parte. Se ambo le parti stanno ferme non si ha più alcun "movimento".
Veramente non mi pare un ragionamento che solo un premio nobel per la fisica è in grado di capire.CITAZIONE Reduan, non ho capito perché citi il film di Muccino (dove ne avevi parlato?).
Chiaro che non si tratta di un film porno: l' ho visto e mi é anche piaciuto molto.
Sei decisamente poco attenta: ne ho parlato all'inizio del thread (dell'argomento)
Edited by Reduan - 10/3/2004, 23:17. -
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Inoltre dovresti rivedere un pò la tua opinione su Luisa Corna, credo. Ella è un perfetto esempio di donna moderna post-femminista, proprio di recente ha ammesso di far passare diversi mesi tra un rapporto sessuale e l'altro.
...In altre parole si guarda ma non si tocca. Esattamente il risultato della rivoluzione sessuale femminista.
Edited by Reduan - 10/3/2004, 23:45. -
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Dati censis:
...il 31,9% delle nubili ed il 47,7% delle separate/divorziate attualmente non ha una vita sessuale, (il che non significa che le altre ne abbiano una regolare -ndr-)
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AMORE SENZA SESSO
I sessuologi lanciano l'allarme: sempre più coppie, in Italia, scelgono la castità. Il Centro studi coppia di Milano disegna l'identikit dei coniugi casti: tra i trenta e i quarant'anni, livello culturale ed economico medio-alto, sposati da 4-5 anni. La spiegazione? La coppia si sta "parentalizzando": marito e moglie diventano fratelli, amici, parenti. Una scelta pericolosa, perché se si elimina il sesso si elimina un elemento fondamentale della vita a due.
2001-Dr.DAD(a), superEva e il DADAstaff
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POCO SESSO, SIAMO ITALIANE
La donna italiana che lavora dedica al sesso in media un'ora ogni 15 giorni.
10-2001 Dr.DAD(a), superEva e il DADAstaff
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CASTE PER SCELTA
Italiane sempre più caste: secondo una ricerca svolta dalla sessuologa Alessandra Graziottin (in collaborazione con il dipartimento di Ginecologia dell'università di Firenze), ben 35 italiane su cento scelgono di non avere una vita sessuale. (...anche qui non significa che le altre ne abbiano una regolare -ndr-)
2002- Dr.DAD(a), superEva e il DADAstaff
Edited by Reduan - 10/3/2004, 23:40. -
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Altri dati censis:
Circa il 18% dei giovani dai diciotto ai trenta anni attualmente non ha una vita sessuale
... della percentuale restante, il 18,4% non ha mai avuto rapporti sessuali completi .
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Si evince in pratica (...se 2+2 fa 4 ) che il 36% circa dei giovani tra i 18 e i 30 anni non ha mai fatto sesso "in maniera completa ". (in pratica non ha mai fatto sesso)
Se a ciò aggiungiamo una buona fetta (non dispongo di dati precisi) che farà sesso in maniera saltuaria o "molto saltuaria" ne emerge proprio un bel quadro.
-alla faccia della rivoluzione sessuale.
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Abigor2.
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Infatti in Italia non si è MAI verificata alcuna rivoluzione sessuale.
Sì,a parole tutti fanno sesso,ma poi,chissà perché,tantissimi uomini sono costretti a pagare le prostitute.
(Non che le altre siano gratis..)
Aggiungo che ho tre amici - due di 30 anni e uno di 35 - che nella loro vita non hanno mai avuto una donna.
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JOY.
User deleted
LA STAMPA 10/03/04
POLEMICA IN GERMANIA
«IL GOVERNO DEVE DARMI UNA DONNA»
corrispondente da BERLINO QUALE cittadino europeo si sognerebbe oggi di chiedere allo Stato un aiuto economico per la soddisfazione dei propri istinti, diciamo così, primari? E’ successo in Germania, dove un uomo di trentacinque anni, residente nella provincia bavarese di Franconia, ha fatto causa allo Stato tedesco per ottenere il diritto, come si legge nella richiesta depositata in tribunale, «a visitare il bordello locale quattro volte al mese, a possedere una bambola gonfiabile, e ad affittare otto video pornografici ogni trenta giorni». Il tutto a spese dello Stato, «inclusi i costi del trasporto da casa alla videoteca», per un totale di 2500 euro all’anno. I giudici del tribunale di Ansbach, chiamati a decidere sulla questione, hanno respinto la richiesta sostenendo che «le spese legate a esigenze sessuali devono essere coperte dai 287 euro mensili che il richiedente già percepisce come sussidio sociale», oltre all’alloggio, in quanto disoccupato. «E’ un’ingiustizia – ha commentato l’uomo in aula dopo aver appreso della sentenza – ci sono delle cose di cui un uomo ha bisogno per mantenere un buon equilibrio psicofisico». Sua moglie è una ragazza thailandese, che da poco gli ha dato un figlio e che non ha i soldi per pagare un biglietto aereo per la Germania. «Dunque o lo Stato mi dà i soldi per pagare a mia moglie e a mio figlio il viaggio di ritorno, oppure si faccia carico in altro modo della mia solitudine», sostiene il giovane disoccupato. Una causa contro il ministero degli Esteri tedesco, che non si vuole far carico dei biglietti aerei, è già stata rivolta al tribunale di Berlino, ma la sentenza pronunciata dai giudici di Ansbach lascia pensare che lo stato sociale tedesco, pur molto materno e comprensivo, questa volta non si lascerà commuovere. Non che la cosa non sia costata nulla: le spese legali e la difesa d’ufficio sono state sostenute dallo Stato. Lo stesso che dovrebbe risolvere il problema della disoccupazione e fronteggiare la crisi di fiducia dei cittadini. Lo stesso che Gerhard Schroeder vorrebbe a tutti i costi riformare. Se i tedeschi glielo permetteranno.
Copyright ©2002 La Stampa
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JOY.
User deleted
TUTTOSCIENZE della stampa 10/03/2004
Pornografia E’ questione di cervello
E immagini "hard" stuzzicano di più le fantasie maschili che quelle femminili: un luogo comune? No, c'è un fondo di verità ed il motivo sta nel cervello. Lo ha dimostrato una ricerca appena pubblicata su «Nature Neuroscience». L'azione più intensa esercitata sull'eccitamento sessuale maschile dagli stimoli visivi di foto o video pornografici dipenderebbe dal diverso funzionamento di certi centri nervosi, amigdala e ipotalamo, preposti, tra le altre cose, all'elaborazione di immagini con forte valenza emotiva. Di fronte a foto piccanti queste aree si attivano di più negli uomini. Ciò li motiverà all'ulteriore ricerca di immagini spinte, spiega Stephan Hamann della Emory University di Atlanta che ha spiato con una speciale telecamera le reazioni cerebrali di uomini e donne di fronte a foto erotiche. Per scoprire le più intime cause della forte curiosità maschile per certe produzioni licenziose, l'équipe statunitense ha reclutato un gruppo di giovani adulti di entrambi i sessi proponendo loro una serie di immagini, sia pornografiche sia dai contenuti neutri. Mentre i partecipanti si godevano la visione gli scienziati tenevano sotto controllo l'attività del cervello di ciascuno con la risonanza magnetica funzionale, macchina che mostra quali aree cerebrali sono attive durante una certa azione. Di fronte a quel repertorio il loro cervello mostrava differenze funzionali tra uomini e donne. Amigdala e ipotalamo si attivano di più nel sesso forte, a prescindere dal grado di eccitamento raggiunto. Neppure le donne che dichiaravano di essersi molto "riscaldate" di fronte a certe immagini non reggevano il confronto: amigdala e ipotalamo erano comunque meno attive che nei maschi. «Non abbiamo misurato il grado di eccitazione individuale dei volontari - precisa Hamann - ma chiesto loro di dire quale fosse; è emerso che, a parità di eccitazione, amigdala e ipotalamo maschili si elettrizzano di più". L'amigdala è legata all'impulso di procurarsi appagamento, in questo caso inteso come anticipazione del piacere sessuale. Quindi, di fronte ai loro risultati, gli scienziati suggeriscono che gli stimoli visivi siano più allettanti per gli uomini. In un certo senso, i maschi, in balia del loro stesso cervello, sono indotti alla ricerca di immagini eccitanti. E le donne? Anche loro hanno bisogno di stimoli provocanti ma è probabile che siano più ricettive ad altre sollecitazioni, per esempio a fattori psicologici, alla voce o al tatto, propone Hamann, aggiungendo che c’è ancora molto da fare per completare il quadro delle differenze uomo-donna nell'eccitamento. Rimane da capire se queste differenze dipendano dal diverso retaggio culturale o all'esperienza acquisita. Oppure se dietro il maggior successo della pornografia diretta agli uomini ci siano differenze biologiche, cioè nelle strutture neurologiche: come dire che ci sarebbero cervelli maschili e cervelli femminili, che potrebbero venir fuori da linee distinte di sviluppo del sistema nervoso, indotte per esempio dagli ormoni sessuali: «Il prossimo obiettivo sarà trovare il peso degli ormoni sessuali sul funzionamento del cervello nei due sessi e anche pesare il ruolo di cultura ed esperienza, monitorando l'attività cerebrale di uomini diversamente esposti a stimoli sessuali only-for-men». Per ora una cosa è certa: la pornografia per i maschi gode di una garanzia di successo ben radicata nel cervello.
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Abigor2.
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Bè,trovo questa notizia stra-ovvia.
Che i maschi abbiano una sessualità molto più "visiva" delle femmine è un dato di fatto che è da ricercare proprio nelle naturali differenze di genere che il femminismo nega.
Ma non solo il femminismo.
Ci sono anche degli uomini che conosco o che ho conosciuto,i quali affermano che guardare dei film porno è roba da sfigati segaioli....Definirli falsi,ipocriti,etc.etc., è un eufemismo...
A riguardo c'è un "perbenista" iscritto a una mailing list che la pensa nello stesso modo...
Mah...che pena...questi maschi mi fanno ancor più pena delle femmine,perché NEGANO se stessi..
La rivoluzione sessuale |
