Potere bianco...

i tempi cambiano per tutti, a quanto pare

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  1. *STRIDER*
     
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    CITAZIONE (ventiluglio @ 16/8/2006, 23:37)
    Sinceramente non so poi se sia vera la diceria (o leggenda) sulle maggiori dimensioni medie del pene dei neri (idem senza virgolette...), ma se anche lo fosse la medesima diceria pone gli asiatici (ed in particolare i giapponesi) nel punto più basso della gerarchia fallica, e gli occidentali in posizione mediana.
    Dove sarebbe questa autodenigrazione del maschio occidentale bianco in questo caso?

    Secondo alcuni studiosi i neri lo avrebbero mediamente più lungo in stato di riposo, più che in erezione; mentre i giapponesi sarebbero i meno dotati in tutti i sensi (lo stesso dicasi per le femmine).
    Non so se questa storia sia vera e fino a che punto, ma di certo qualche differenza esiste fra le varie etnie.
    Del resto, se non erro, da più parti si racconta pure che i neri puzzano (naturalmente, non perchè non si lavano) più dei bianchi e che gli asiatici reggono molto meno l'alcol.
    Fantasie? Leggende? Realtà?
    Boh! Di certo, però, bianchi, neri, gialli e rossi non sono uguali.
    *************************

    P.s.: se dovessi basarmi sui film porno (di cui sono un "esperto" :D ), dovrei dedurre che i neri sono veramente dei "super uomini", giacchè gli attori protagonisti posseggono delle mazze impressionanti (al confronto io sono un mini dotato).
    E' pure vero che mi è capitato di vedere un paio di film porno del 42/enne abruzzese Rocco Siffredi, nei quali vi erano diversi interpreti di pelle scura, e quello che lo aveva più grosso era il primo.
    Mah...
     
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  2. silverback
     
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    CITAZIONE (silverback @ 16/8/2006, 18:20)
    CITAZIONE (Reduan @ 15/8/2006, 21:44)
    Una cosa simile avviene per la questione uomo/donna, peraltro.

    Riguardo alla questione uomo/donna sono state scritte una montagna di stupidaggini (per usare un eufemismo).
    Basti dire che il 4 gennaio 2000, il CORRIERE dello SPORT, pubblicò un articolo di Franco Fava intitolato:
    "DONNA, PRONTO LO SBARCO SUL PIANETA UOMO".
    "Nello sport, si assottiglia sempre più il divario tra i due sessi:
    tra qualche decennio le atlete potranno competere con i loro colleghi maschi?"
    .
    Per non parlare di tutti i quotidiani (sportivi non) che nel 1988 titolarono:
    "La Griffith corre come Ullo".
    Era l'anno in cui la deceduta Florence Griffith stabilì il record mondiale (*) dei 100 metri in 10 secondi e 49.
    Poco dopo, a Torino, Antonio Ullo fece lo stesso tempo.
    E ancora.
    Nel 1992, Brian Whipp e Susan Ward, ricercatori dell'Università di Los Angeles, dalle pagine di Nature profetizzarono i tempi in cui le femmine avrebbero superato gli uomini.
    Nella maratona il sorpasso era stato previsto per il 1998...
    Non solo.
    Nel 1999, pure su Panorama, si sostenne che alcuni record maschili sarebbero crollati alle olimpiadi di Sydney 2000.

    Beh, niente di tutto ciò è accaduto.
    Ovviamente...
    Basti dire che nell'atletica, i record al femminile si sono fermati quando sono cominciati i controlli antidoping a sorpresa (nel 1988). ;) (Fa eccezione la maratona.)

    ______________________________________________________________

    (*) Probabilmente, forse, il vero record dei 100 metri, appartiene a Marion Jones* che nel 1998 coprì tale distanza in 10 secondi e 65; in altura, a Johannesburg.
    (10 e 70 al livello del mare*.)
    ______________________________________________________________

    P.S. Per quanto riguarda la questione bianchi/neri, ti posso dire che STRIDER faceva riferimento solo ai pugili.

    Aggiungo dell'altro.
    Su CORSA, rivista bimestrale della grande atletica, dell'aprile 2001, fu pubblicato il seguente articolo:
    IL VANTAGGIO DI ESSERE DONNA
    di Enrico Mariani. (Brevissimamente...)

    "Già molti ne sono convinti: arriverà il giorno in cui la
    maratona olimpica sarà gara unica e mista. Non solo. La linea del
    traguardo sarà tagliata da una vincitrice e non da un vincitore!
    Scenari di questo genere non sono poi tanto fantascientifici, se
    pensiamo che l'attuale detentrice della miglior prestazione mondiale
    potrebbe tranquillamente lottare per il successo in molte gare maschili
    nazionali".
    (...)


    E ancora:

    "... Nel nuoto, invece, il grasso corporeo permette, entro
    certi limiti, di incrementare le doti di galleggiamento e di "acquaticità".
    Ecco perché nelle gare di nuoto la donna ha ormai pressoché affiancato
    l'uomo, tanto che in piscina le differenze di performance tra i due sessi
    sono ormai ridotte al minimo, anzi stanno per essere azzerate".
    (*)


    (*) Il che è assolutamente falso!.
    Semmai le femmine hanno avvicinato gli uomini, questo sì, ma non è esattamente la stessa cosa!
    Tra l'altro, questo avvicinamento è stato minore su distanze come i 100, i 200 e soprattutto i 400 metri stile libero.
    In proposito riporto i record olimpici del 1964/1968 (alcuni erano anche primati mondiali, altri vicinissimi ai tempi record).
    Uomini, 100 metri stile libero: 52"2, Michael Wenden, Australia (1968).
    Donne, 100 metri stile libero: 59"5, Dawn Fraser, Australia (1964).

    Uomini, 200 metri stile libero: 1'55"2, Michael Wenden, Australia (1968).
    Donne, 200 metri stile libero: 2'10"5, Debbie Meyer, USA (1968).

    Uomini, 400 metri stile libero: 4'09, Michael Burton, USA (1968)
    Donne, 400 metri stile libero: 4'31"8, Debbie Meyer, USA (1968).

    Anche sui 100 metri rana e i 100 metri farfalla* l'avvicinamento è stato più contenuto.
    Uomini: 1'07"7, Donald McKenzie, USA (1968).
    Donne: 1'15"8, Djurdica Bjedov, Jugoslavia (1968).

    Uomini: 55"9, Douglas Russell, USA (1968).*
    Donne: 1'04"7, Sharon Stouder USA (1964).
    ... etc., etc.


    Fonte: enciclopedia UNIVERSO, 1971.


    http://it.wikipedia.org/wiki/Record_del_mondo_del_nuoto


    P.S. La tedesca Britta Steffen, ovvero l'attuale detentrice del primato mondiale dei 100 metri stile libero, ha suscitato forti sospetti nel suo Paese, pur essendo risultata negativa all'antidoping...
    _________________________________________________________________

    Per quanto riguarda l'atletica riporto i tempi dei dieci 200 maschili più veloci di sempre.

    Tempo - atleta - Anno
    _______________________________________________

    19"32 (+0.4) Johnson (Usa) 1996
    _______________________________________________

    19"63 (+0.4) Carter (Usa) 2006
    _______________________________________________

    19"66 (+1.7) Johnson (Usa) 1996
    _______________________________________________

    19"68 (-0.1) Gay (Usa) 2006
    _______________________________________________

    19"68 (+0.4) Fredericks (Nam) 1996
    _______________________________________________

    19"70 (+0.4) Gay (Usa) 2006
    _______________________________________________

    19"71 (+1.8) Johnson (Usa) 2000
    _______________________________________________

    19"72 (+1.8) Mennea (Ita) 1979
    _______________________________________________

    19"73 (-0.2) Marsh (Usa) 1992
    _______________________________________________

    19"75 (+1.5) Lewis (Usa) 1983
    _______________________________________________

    19"75 (+1.7) DeLoach (Usa) 1988
    _______________________________________________

    Edited by silverback - 6/2/2007, 02:23
     
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  3. silverback
     
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    Paranoie e frustrazioni femminili...
    http://www.mondoboxe.com/start/modules.php...rticle&sid=4079

    CITAZIONE
    Mi piacerebbe che un giorno la boxe femminile fosse vista come una disciplina al pari di quella maschile e non inferiore".

    ... e leccaculismi maschili.
    http://forums.boxenet.it/index.php?topic=18.15

    Edited by silverback - 5/7/2007, 20:50
     
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  4. *STRIDER*
     
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    RAMON DEKKER LA TURBINA DALL'INFERNO
    CITAZIONE
    Ramon Dekkers soprannominato
    "IL DIAMANTE" è nato il 1969 a Breda
    (Olanda).Il sui curriculum è impressionante :
    200 match, 180 vinti, di cui 90 per K.O.
    E' stato 8 volte Campione del Mondo di Muay
    Thai. E' una leggenda vivente, è stato il più
    grande combattente di Muay Thai al mondo,l'unico ad aver battuto tutti i thailandesi più forti nella loro terra combattendo con le loro regole,cioè l'uso delle ginocchia e dei gomiti. Per 15 anni è stato il migliore della sua categoria.
    Dekkers è uno dei thaiboxers occidentali più conosciuto di tutti i tempi, lui è stato nella Thai Boxe,come Muhammed Alì fù nel pugilato e Maradona nel calcio. Un atleta che ha perseguito il merito e la perfezione,un atleta dove il cuore era più grande di una montagna.Nonostante i problemi fisici legati agli incontri duri che ogni volta sosteneva,ha mostrato sempre uno spirito ed un grande coraggio unici. Ed anche se qualcuno lo ha battuto,come successe ad Alì,non si può dire che era migliore di lui,perché la grandezza di un combattente non si vede nella singola lotta,ma bensì dall'intera carriera. Ramon è un combattente che ama la sfida,ha combattuto molte volte in Thailandia dove ha disputato 50 incontri.Per il suo modo di combattere aggressivo,testa a testa,senza mai indietreggiare,gode molto rispetto in Thailandia. Tanto che nel 1992 proprio in Thailandia è stato votato come il combattente dell'anno.Ecco alcuni dei suoi risultati :
    · 1987 Titolo Olandese a soli 18 anni contro Ramkisoen dei Chakuriki,vincendo per K.O. al 2° rounds.
    · 1988 Titolo Europeo (MTBN) contro Richard Nam in Francia.
    · 1988 Titolo Europeo (MKBB) contro l'inglese Morris ad Amsterdam.
    · 1989 Titolo Mondiale (IMTA)contro il thailandese Mungkordum Sitchang
    · 1990 Titolo Mondiale(IMTF)contro il thai Nangpon,per il Campionato Mondiale thailandese.
    La causa della poche sconfitte,fù dovuta anche, perché a Ramon capitava di combattere 2 volte in una settimana.Dekkers iniziò a praticare la Thai Boxe nell'86,a Breda,lì conobbe Cor Hemmers,colui che lo seguì negli anni,fino ad oggi,fù il primo e l'unico.Lui si accorse subito del talento che aveva Ramon,lo fece combattere a soli 16 anni contro un atleta che aveva una buona storia nella Thai, ma Ramon lo mise K.O. Pesando solamente 55 kg. sprigionava una potenza pari ad un atleta di 70 kg. Dekkers ebbe il fegato di andare in Thailandia e sfidare i thai nel famoso Lumpinee Stadium,i combattenti thai,hanno sempre e sempre rispetteranno Dekkers,principalmente perché lui non ha mai rifiutato una sfida.La maggior parte dei combattenti professionisti evitano spesso alcune sfide,questo non significa che abbiano paura,ma a volte sanno che non sono pronti ad affrontare un avversario pericoloso come il thai,che può causare loro ferite che comprometterebbero la loro carriera. Ramon non era uno di questi ! Dekkers diventò un eroe in Thailandia,quando combatteva tutti assistavano in TV alle sue gesta,perché aveva combattuto con i loro più duri e migliori combattenti e li aveva battuti. Fù in Thailandia che gli diedero il soprannome di " IL DIAMANTE" per la sua perfezione tecnica.
    Adesso si dedica all'insegnamento ed agli stage, insieme a Cor Hemmers, nella sua nuova palestra chiamata "TEAM DEKKERS" a Breda in Olanda.
    In Olanda gli atleti accettano di combattere in tutte le sigle,questo rende gli olandesi i combattenti più temuti al mondo.

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  5. animus
     
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    Lo conosco, andai a vederlo al palalido di Milano ben piu' di una volta.

    I colpi della Muay Thai sono devastanti, specialmente quei calci circolari che arrivano con la tibia sembrano il colpo di spada di una cavaliere medievale...se non si e' tosti come il ferro, non si riesce mica ad incassarli ( basta vedere quando si va "a vuoto", il corpo prosegue la corsa per riuscire a smorzare la forza) , se invece vanno a segno.....
    Bisogna provarli, a me una volta mi e' arrivato un calcio sull'interno della coscia, beh, il livido mi e' uscito sull'esterno, sul quadricipite, il colpo aveva attraversato tutta la gamba.

    Dekkers era "tosto" veramente come il diamante.
     
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  6. *STRIDER*
     
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    CITAZIONE (animus @ 28/7/2007, 23:22)
    I colpi della Muay Thai sono devastanti, specialmente quei calci circolari che arrivano con la tibia sembrano il colpo di spada di una cavaliere medievale...se non si e' tosti come il ferro, non si riesce mica ad incassarli ( basta vedere quando si va "a vuoto", il corpo prosegue la corsa per riuscire a smorzare la forza) , se invece vanno a segno.....
    Bisogna provarli, a me una volta mi e' arrivato un calcio sull'interno della coscia, beh, il livido mi e' uscito sull'esterno, sul quadricipite, il colpo aveva attraversato tutta la gamba.

    Concordo.
    Pure io, una volta, feci i guanti con un thai boxer e devo dire che era un tipo a dir poco pericoloso, che mi mise in seria difficoltà, (*) molto di più dei kickboxer (a Siena ne ho stesi due in allenamento).
    Il thai è realmente devastante.
    Tuttavia, secondo alcuni miei amici, (fra i quali Silver) esiste una tecnica di calci usata nel taekuondo ancora più letale dei calci circolari della Muay Thai.
    Tu che l'hai praticato ti risulta sia vero?
    Ed eventualmente di che genere di calci si tratta?
    Te lo chiedo perché non mi sono mai allenato con un esperto di taekuondo.



    (*) Compensai in virtù del fatto che io sono un peso massimo, lui un medio.

    P.s.: per un breve periodo ho praticato anche la lotta libera, nella stessa palestra dove si allena il mio concittadino Jonathan Molfino, pluricampione italiano di lotta.
    http://www.fijlkamumbria.it/notizie50.html
    CITAZIONE
    e da suo padre Jonathan, azzurro vincitore di venticinque titoli italiani.



    Edited by *STRIDER* - 29/7/2007, 11:42
     
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  7. animus
     
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    CITAZIONE (*STRIDER* @ 29/7/2007, 11:21)
    Tuttavia, secondo alcuni miei amici, (fra i quali Silver) esiste una tecnica di calci usata nel taekuondo ancora più letale dei calci circolari della Muay Thai.
    Tu che l'hai praticato ti risulta sia vero?
    Ed eventualmente di che genere di calci si tratta?

    Sono i "Back kicks" i calci all'indietro che arrivano col tallone, e precisametne il calcio circolare all'indietro e il calcio all'indietro propriamente detto.

    Anche altre discipline ce li hanno, ma la loro forza non e' nemmeno lontanamente paragonabile con quelli del tae kwon do, e per due ragioni, la prima e' che un taekwondka e' uno specialista di calci, così come il pugile lo e' con i pugni, dunque raggiunge una abilita' ed una perfezione nelle tecniche di gamba che gli atleti di altre discipline che hanno tecniche miste non possono raggiungere, così come il decatleta o il triatleta non puo cometere con gli specialisti delle singole discipline, e la seconda e' che la tecnice e' veramente piu' potente.
    Ora non voglio dilungarmi nello spiegare la ragione, sarebbe un po lungo....

    Se sei interessato ho trovato due video dove si vede la tecnica:

    Calcio circolare all'indietro
    https://www.youtube.com/watch?v=Buztke3UZ-8...related&search=

    Calcio all'indietro
    https://www.youtube.com/watch?v=2Xs4Jezj9Sg...related&search=

    E la loro applicazione: http://it.youtube.com/watch?v=NBdtzh8y7sc
    Calcio all'indietro: 10'', 37'', 46''

    Calcio circolare all'indietro:15'', 29''

    Come si puo vedere, il calcio all'indietro ha una forxa tale da scaraventare all'indietro di diversi metri colui che lo riceve, il circolare all'indietro arriva con una velocita' che potrebbe staccare la testa (oltre al fatto che colpisce col tallone)...

    Per fortuna, dato che sono tecniche difficili, richiedono rotazione e tempismo, difficilmente colpiscono al loro massimo e molto spesso arrivano "sporche" o quando il movemento non e' al suo apice....per fortuna....

    Cmq questa e' un bel video dove si vedono diversi "back kick" dei due tipi, circolare e diretto.

    https://www.youtube.com/watch?v=jvjvugJ2rFM...related&search=

    Ciao
     
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  8. silverback
     
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    A proposito di potere bianco...
    https://www.youtube.com/watch?v=TjrjFV3Fit0
    https://www.youtube.com/watch?v=hm_aZ0BUbTc&feature=related

    Edited by silverback - 13/1/2008, 12:58
     
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  9. silverback
     
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    http://www.mondoboxe.com/index.php?option=...d=5734&Itemid=1
     
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  10. vero mummio 2
     
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    Silverback, comunque è chiaro che tra i pesi medi, e inferiori non c'è mai stato un cosiddetto potere nero, quindi la vittoria di un bianco in questo caso non è nemmeno un evento, l'evento sportivo vero, è l'avvento degli slavi nel mondo dei pesi massimi...
     
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  11. silverback
     
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    CITAZIONE (vero mummio 2 @ 17/2/2008, 20:36)
    Silverback, comunque è chiaro che tra i pesi medi, e inferiori non c'è mai stato un cosiddetto potere nero, quindi la vittoria di un bianco in questo caso non è nemmeno un evento, l'evento sportivo vero, è l'avvento degli slavi nel mondo dei pesi massimi...

    Certo, ma è bene evidenziarlo lo stesso...
     
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  12. chatalfio
     
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    Senza voler screditare le vostre teorie, c'è da tener presente, sono un ex-ciclista, che lo sport moderno è contrassegnato dall'avvento della medicina sportiva, volgarmente definito doping.
    La medicina sportiva permette a chiunque di sostenere carichi di lavoro, altrimenti dannosi per la maggior parte degli atleti, questo permette un livellamento al rialzo di tutti gli atleti e il riavvicinamento appunto sia tra bianchi e neri, sia tra uomini e donne.
    Questo livellamento unito a una superiorità numerica permette a molti atleti bianchi di essere "relativamente" ai vertici sia nella boxe, sia in altri sport.
    Atleti bianchi infatti provengono da tutti i continenti, mentre la maggior parte dei neri sono americani, o africani emigrati in America come l'attuale campione massimo WBC Samuel Peter.
    Se tutti gli africani di colore avessero la possibilità di praticare regolarmente uno sport probabilmente di atleti bianchi vincenti ce ne sarebbero molto pochi.
    Tornando alla boxe a valutando i veri campioni per categorie si può riassumere che le categorie molto piccole hanno una prevalenza di asiatici e messicani fino ai pesi leggeri, dai welter ai medi abbiamo sia bianchi, sia neri, spiccano il portoricano bianco Miguel Cotto, il nero americano Mayweather oltre ad altri come Margarito, Cintron e il grande Pavlik bianco americano.
    Nei supermedi il Dio in Terra Joe Calzaghe, padre italiano e David Haye nero inglese nei massimi leggeri. Nei massimi attuali campioni Chagaev WBA, pugile modesto, molto tattico; Samuel Peter nigeriano devastante, 3KO inflitti a un certo Wladimir Klitschko, altro campione dell'IBF e Ibragimov pugile anch'esso abbastanza modesto. Penso che un Lennox Lewis o un Holyfield dei tempi migliori impiegherebbero poche riprese a sbarazzarsi di questi campioncini. Holyfield, ormai nonno, di recente ha combattuto con Ibragimov campione WBO massimi mettendolo anche in difficoltà e portandolo ai punti. Quindi chi si intende di boxe sa che in questo momento dominano molti bianchi perchè mancano dei campioni neri, il più quotato è Peter, ma comunque non è un fenomeno.
    Riguardo il più grande di tutti tempi escluderei Alì di cui tutti parlano, dimenticando che un certo Frazier gli tenne testa, una volte lo sconfisse in tutti i tre incontri disputati, altri motivi non sportivi danno risonanza mediatica ad Alì. Forse Joe Louis, ma perse sia con Schmelling che con Marciano. Secondo me il più forte in assoluto fu Tyson dotato di qualità fisiche impressionanti, la potenza di un massimo insieme alla velocità di un Welter, nessuno secondo me avrebbe mai potuto sconfiggere Tyson al massimo della forma. E in Tyson sono racchiuse tutte le qualità di un atleta di colore, esplosività muscolare difficilmente raggiungibile da un bianco, medicina a parte, e grandissima elasticità. Al contrario i pugili bianchi più forti di tutti i tempi, secondo me Marciano e Calzaghe hanno altre qualità, grande sicurezza, resistenza e un carattere d'acciaio, sconfiggono e sconfiggevano gli avversari prima d'iniziare il combattimento, in più utilizzano dei "trucchetti" di combattimento che li agevolano le vittorie, Marciano combatteva a testa bassa offrendo poco bersaglio, visto che la nuca non può essere colpita, mentre Calzaghe usa un pò troppo il clinch.
     
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  13. vero mummio 2
     
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    Io a sta storia che i bianchi vincono perchè mancano i pugili neri forti non ci credo, mi fa ridere, mi sembra una tesi delle femministe, gli uomini vincono perchè le donne non combattono...
    Secondo me i due più forti a pari merito furono marciano e tyson.
    Secondo te combattere a testa bassa e in avanti è un trucchetto?
    Marciano si prendeva pugni in faccia bestiali da energumeni grossi 3 volte lui, la cosa che stupiva era che spesso i pugni nemmeno gli spostavano la testa, e aveva un pugno devastante, altro che trucchetti, non era veloce come tyson, ma era inarrestabile.
     
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  14. chatalfio
     
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    CITAZIONE (vero mummio 2 @ 18/2/2008, 22:36)
    Sì ok i neri sono più forti, vabbène...
    Se ti piace pensarlo non vedo perchè dovrei smentirti...

    Io a sta storia che i bianchi vincono perchè mancano i pugili neri forti non ci credo, mi fa ridere, mi sembra una tesi delle femministe, gli uomini vincono perchè le donne non combattono...
    Secondo me i due più forti a pari merito furono marciano e tyson.

    Le tesi femministe sono prive di logica, supportate da niente, oggi chiunque s'intenda di boxe sa che manca un pugile di colore molto forte nei massimi, nei Welter c'è Mayweather, nei massimi leggeri c'è Haye, nei massimi di abbastanza forte, campione del mondo WBC c'è Peter. Ma uno veramente forte non c'è, prendiamo il più forte nero massimo ultimo in ordine di tempo, Lennox Lewis in fase calante sconfisse Vitaly Klitschko al massimo della forma costringendolo al ritiro per ferita, Vitaly in seguito al ritiro di fine carriera di Lewis conquisto il titolo e lo difese in un epico incontro con Williams. Ora Vitaly si è ritirato e Wladimir il fratello minore a detta degli esperti, e anche mia, non è forte come Vitaly, ha la mascella fragile eppure è campione massimo IBF e tenterà la riunificazione a breve con Ibragimov campione WBO. Vedrai che tra qualche anno, emergeranno dei pugili africani devastanti e tutto tornerà come prima. E' tutto molto semplice Vero Mummio, mentre noi bianchi abbiamo creato macchine e città che ci rammollissero e riducessero al minimo la selezione fisica, i neri finchè non siamo andati da loro vivevano e si confrontavano con la natura, e solo i più forti sopravvivevano, semplice selezione naturale.
     
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  15. vero mummio 2
     
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    CITAZIONE (chatalfio @ 18/2/2008, 22:56)
    Ma uno veramente forte non c'è, prendiamo il più forte nero massimo ultimo in ordine di tempo, Lennox Lewis in fase calante sconfisse Vitaly Klitschko al massimo della forma costringendolo al ritiro per ferita

    Cioè mi vuoi dire che secondo te quell'incontro non fu una truffa?
    Allora non è possibile alcun ragionamento, io l'incontro l'ho visto, e sinceramente ho visto vitaly massacrare lennox lewis che a malapena si reggeva in piedi quando l'arbitro ha sospeso l'incontro in suo favore...

    CITAZIONE (chatalfio @ 18/2/2008, 22:56)
    E' tutto molto semplice Vero Mummio, mentre noi bianchi abbiamo creato macchine e città che ci rammollissero e riducessero al minimo la selezione fisica, i neri finchè non siamo andati da loro vivevano e si confrontavano con la natura, e solo i più forti sopravvivevano, semplice selezione naturale.

    Infatti i campioni di lancio del martello e del giavellotto e del disco sono neri, infatti i campioni di lotta libera e wrestling professionistico sono neri, infatti i campioni di sollevamento pesi sono neri, infatti i campioni degli sport di forza come gli anelli sono neri, infatti i migliori rugbisti sono neri.
    Perchè vuoi per forza credere che i neri siano più forti dei bianchi nonostante l'evidenza sottolinei che non è affatto vero, in ogni sport di forza fisica e non di velocità?
    Mentre i neri cacciavano in squadra, i bianchi portavano armature di 30 chili addosso per combattere i nemici, brandivano martelli da guerra alti 2 metri, costruivano chiese di tonnellate e tonnellate di mattoni con la sola forza delle braccia, spacavano la legna con l'ascia e coltivavano i campi, remavano nelle navi eccetera eccetera...

    I pugili forti di solito sono figli di neri che sono stati costretti a subire una selezione naturale forzata dai bianchi, a sollevare pesi, a coltivare, a remare eccetera...
     
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124 replies since 14/8/2006, 15:43   4600 views
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