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| Scusa Grifo, è a te che sfugge qualcosa.
Tu poni domande come se il fatto che "non te la dà subito" sia garanzia di chissachè. Ok, al massimo potresti avere qualche possibiltà in più che non ti conrinfichi, (dai dati, il 60% delle mogli ha tradito il marito una volta almeno) ma che sia garanzia di unione duratura questo poi no.
Ecco, questa è un'altra cosa che non capisco e che indica l'irrazionalità umana: i numeri ci dicono che un matrimonio su due circa fallisce, e che di quelli che non si sciolgono, una buona parte vive una vita di emme.
Insomma, le probabilità giocano contro, (spcie per chi si sposa presto).
Ma l'essere umano continua a pensare che sia sufficiente che lei non lo tradisca, e vualà, la cosa è fatta.
Ma non è pazzesco!?
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| CITAZIONE se stai con una donna "la da subito", ovvero è molto vogliosa di sesso , ha più probabilità di tradirti?
Scusa se mi intrometto, ma secondo me il difetto sta nella domanda.
Per me il fatto che la dia subito va indagato: può essere perchè gli piaci, e allora non ti tradirà; può darsi che sia ninfomane, e allora non ti ci puoi formare una famiglia; può darsi che sia serissima ,ma poi divorzia perchè non chiudi il tubetto del dentifricio. E ti porta via anche le mutande.
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| CITAZIONE (femmina83 @ 26/9/2009, 17:52) CITAZIONE (Reduan @ 26/9/2009, 13:29) Se non ci fossero le escort ad abbassare il valore percepito delle "liberate", la situazione per gli uomini oggi sarebbe molto-molto peggiore, quandanche ci appaia difficile.
Mi sono sempre chiesto il perchè del disprezzo (degli uomini) verso quel tipo di donne, che fa solo del bene (agli uomini).
Non ho mai trovato una risposta logica e credo che non la troverò mai. vero... anche se le escort sono troppo care.... pagare 1000 euro a notte per una figa... mi sembra da idioti scusate.....
Il poco e il tanto dipende sempre dalla disponibilità.
Chi si permette una escort guadagna in proporzione.
Chi guadagna 5-7mila euro al mese se lo può permettere.
Gli altri si permettono un'ora e 100 euro con una meno esosa.
Ma anche quelli che guadagnano 5-7mila euro al mese, se si trovassero una donna fissa non spenderebbero di meno per tenersela, caso mai di più.
Fin qui la razionalità. Poi la nostra parte irrazionale ci dice che, piuttosto di una mercenaria, è meglio una donna per cui proviamo affetto o amore, con almeno l'illusione di essere corrisposti.
In più c'è la gratifica sociale, per cui a volte si paga un prezzo salatissimo. |
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| Se non ci fossero le escort ad abbassare il valore percepito delle "liberate", la situazione per gli uomini oggi sarebbe molto-molto peggiore, quandanche ci appaia difficile.
Mi sono sempre chiesto il perchè del disprezzo (degli uomini) verso quel tipo di donne, che fa solo del bene (agli uomini).
Non ho mai trovato una risposta logica e credo che non la troverò mai. |
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| CITAZIONE (TullioConforti @ 23/9/2009, 17:24) CITAZIONE ma -e questo è il punto- se socialmente l'uomo dominatore è out, la donna riterrà out l'uomo dominatore, ...con un distinguo, socialmente l´uomo dominatore non sara´ mai out.
Però io per "dominatore" intendevo nei confronti della donna.
Se si intende nei confronti degli altri uomini il discorso cambia, ovviamente.
Chi domina gli altri uomini (chi ci riesce) chiaramente domina anche le donne. Gli esempi si sprecano a riguardo, uno di questi il citato Briatore, poi possiamo citare tutti gli uomini di potere o di fama.
Ma parliamo di uomini comuni. Ricordo una vecchia discussione in cui si citava il personaggio di un vecchio film (perduti nel mare di agosto...) di Lina Wertmuller, in cui lui era un "macho" vecchio stampo, ma senza una lira e senza arte nè parte.
Col solo suo essere macho riusciva a sedurre la lei di turno (M. Melato).
Ecco, questo tipo di "dominatore" oggi è completamente "out", e peraltro rischierebbe il carcere.
E' ugualmente vero però che l'asticella si è alzata: l'idolum capace di attirare una donna si è spostato verso il vertice della piramide, almeno nei paesi occidentali. Che questo sia dovuto ad una perdita di autostima maschile oppure a fattori più oggettivi, sta di fatto che così è. ...secondo me è dovuto ad entrambe le cose, ma la prima è conseguenza della seconda, in linea generale. |
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| CITAZIONE (TMan075 @ 23/9/2009, 21:35) Si ... certo che la risposta al femminismo debba arrivare dall'Islam...
Siamo messi bene.
La questione non è il volerlo o meno, la questione è che la risposta (naturale) al femminismo arriva proprio da lì...
Non è mica un desiderio, è una constatazione.
Edited by Reduan - 23/9/2009, 21:46 |
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| Per me la donna si innamora con chi dimostra di saperla dominare e controllare, ma -e questo è il punto- se socialmente l'uomo dominatore è out, la donna riterrà out l'uomo dominatore, ed oggi ha tutti i mezzi per far si che non la "importuni".
Altra cosa è che l'uomo per poter dominare (solo in apparenza, beninteso) deve comunque partire da una situazione di vantaggio, tipo avere un'istruzione maggiore, disporre di più soldi, etc, ma anche questa è una situazione che oggi è out.
Al cambio della situazione oggettiva avrebbe dovuto corrispondere un cambiamento di preferenze e comportamenti da parte di chi si è ritrovato avvantaggiato (le donne) cosa che però non è avvenuta nemmeno lontanamente. L'uomo non ha più potere, ma la donna continua ad essere ammaliata dal potere, e nemmeno si sogna di pensarla diversamente.
Del resto -come si è detto più volte- è una questione di scambio: lei dà una cosa a te, tu dai una cosa a lei.
Ma se per l'uomo è il sesso lo scopo, per lei è invece un mezzo per raggiungere altro.
Se lei sogna un miglioramento nella sua vita, non sognerà di fare sesso, (cosa che gli riesce facilissima, quando vuole) ma di avere più disponibilità economiche o di innalzarsi socialmente, ad esempio.
Mentre a lui magari basterebbe fare sesso.
Tutto ciò per dire che, secondo me, non è sufficiente realizzare che la donna ama chi la sa dominare se però la situazione là fuori non consente un tale atteggiamento/pensiero. Si fa come il toro che si scaglia verso il drappo rosso convinto di farlo a pezzi, mentre invece finisce regolarmente infilzato dalla spada del matador: è quella spada che va tolta di mezzo. |
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| Più in alto colpisce il femminismo, più possibilità ha la QM di diventare questione pubblica.
Finchè a rimanere colpiti saranno solo gli uomini comuni e sconosciuti, la QM resterà ignota ai più.
Ma il problerma di fondo -non illudiamoci- è che il femminismo non colpirà mai chi detiene il potere.
Così come del resto non dà addosso ai musulmani, finchè sono uniti e compatti. ...E menano. |
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| CITAZIONE (Guit @ 21/9/2009, 15:30) ...Volevano distruggere la famiglia e ci sono riusciti. Devono essere contenti che esistono persone come me.
Se qualcuno mi dice che in passato la gente era infelice, gli sbotto a ridere in faccia, visto che con questa argomentazione hanno reso la gente sola, sempre più sola e infelice, molto più di prima. Il problema come al solito non è il mettere in discussione ciò che non funziona, sono capaci tutti, ma il dovere di proporre qualcosa che sappia funzionare meglio.
Dovere che il femminismo e il socialismo non si sono mai sentiti di assumere.
Accidenti, ci fosse il modo di incorniciarlo lo farei; condivido assolutamente, con entusiasmo. |
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| Notte. State bboni.  |
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| Mi defilo in buon ordine, poichè la discussione va oltre le mie conoscenze.
Mi permetto solo di considerare che, se pur mancasse qualche anello (di congiunzione) nella teoria darwiniana, ciò non porterebbe in automatico ad esser giusta la teoria creazionista.
E' che, siccome non ce ne sono altre, la nostra irrazionalità non sa far altro che reputare esatta o una o l'altra. Irrazionale, appunto.
Conosco solo il blu e il giallo. ..E' blu ? No... Allora è giallo.
Tutto ciò dimostra con certezza soltanto la umana illogicità.
Passo e chiudo.
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| La tua teoria è vera perchè la mente umana è per la maggioranza Pathos; ma è falsa perchè la mente umana è anche Logos.
Ergo è solo questione di tempo e di utilità. L'idea falsa sarà spazzata via quando non sarà più utile, o peggio sarà diventata dannosa.
L'idea utile e vera resisterà nel tempo, a dispetto delle epoche e delle mode: le attraverserà. |
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No, o almeno non del tutto.
Dipende da vari fattori.
Mi hai confuso le idee. Però so per certo che la tua teoria non quadra del tutto. |
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| Io digilando non lo capisco. Avrebbe buone potenzialità, ma le spreca in polemiche inutili ed inutili conflittualità.
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| CITAZIONE quest'affermazione, se non erro, nasce o ha una spiegazione scientifica, nella necessità della madre di accudire il neonato
Non solo, gli antropologi ci dicono anche altro, al riguardo.
Ad esempio si sa che l'innamoramento dura in media 4-5 anni che, guarda caso, corrisponde al periodo dello svezzamento per i piccoli umani.
In freddi termini "scientifici", l'uomo conosce la donna, si innamora, la ingravida. A quel punto la donna ha bisogno dell'uomo per accudire la prole, o almeno quel primo figlio.
La natura tiene l'uomo insieme alla donna col legame dell'innamoramento.
Ma -qui sta il nodo- la donna deve saper capire se l'uomo è realmente innamorato oppure finge per il solo scopo di fare sesso. La donna utilizza quindi la propria empatia anche a tal scopo.
Ma non solo: la donna doveva (deve?) anche saper capire bene quando l'uomo era nervoso, irritato, aggressivo, per evitare danni a lei e alla prole.
In altre parole la donna utilizza le sue maggiori doti empatiche allo scopo di riprodursi e destreggiarsi al meglio nel mondo.
L'inghippo è che, come ogni medaglia, anche questa ha il suo rovescio, ed è che l'empatia può essere ingannata e manipolata, ed anche"deviata". E' quanto facevano i playboy (quando ancora aveva senso la loro esistenza) e quanto fanno i media per condizionare la massa che, come si sa, è femmina. |
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3754 replies since 8/12/2003
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