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Purusha.
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Mi è capitato di incontrare donne attratte dal mio carattere un po' ruvido (detto da loro almeno) che poi durante un normale rapporto di coppia volevano a tutti i costi che diventassi mite come un agnellino...
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Capisco perfettamente, è una fenomenologia relazionale che mi è capitato di sperimentare in prima persona, prima di stabilizzare il mio stato civile.
A mio modesto parere, nelle attuali condizioni si tratta di un problema irresolubile..
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owan.
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Daccordo con te Purusha, non vedo possibili soluzioni se non fingere, per questo molte donne ci accusano di non essere sinceri, ma non possiamo fare altro: incontri una ragazza, cerchi di capire cosa le piace, non è poi così difficile e fingi per un po' di tempo di essere quello che a lei piace, finché non ti stanchi di mentire e iniziano i veri problemi....
saluti owan. -
bruno 62.
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non ho mai detto che il fenomeno deiviaggi sessuali femminili riguardano il 50 per cento della popolazione delle donne tra i 18e i 55-60 anni.ho detto che è un fenomeno in espansione e non piu relegato alle 50 enni o 60 enni. 
anche se risultassero un numero di 400-500 mila donne vi sembrano poche? 
credo che purushe e owan abbiano interpretato meglio il mio pensiero. saluti bruno.
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seiper1.
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Non ho alcun dato serio al riguardo ma solo l'esperienza e l'osservazione diretta.
Su queste basi (poco stabili per la verità) mi sembra di poter dire che le cifre da te menzionate siano irrealistiche.
Ma, a parte questo su cui è sostanzialmente inutile interrogarsi più di tanto e su cui ognuno di noi può fantasticare a proprio piacimento, ciò che personalmente non condivido è un'idea sottostante all'argomento che hai proposto.
Quella secondo la quale l'atteggiamento femminile verso la sessualità sia in qualche modo assimilabile, se non identico, a quello maschile, per cui la ricerca del piacere possa rivolgersi anche verso metodi a pagamento.
Questa credo sia un'idea del tutto sbagliata e deformante, dal mio punto di vista, ovviamente.
Liberissimo tu di pensarla come credi.. -
lozoppo.
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CITAZIONE (Purusha @ 24/7/2006, 19:31)Capisco perfettamente, è una fenomenologia relazionale che mi è capitato di sperimentare in prima persona, prima di stabilizzare il mio stato civile.
A mio modesto parere, nelle attuali condizioni si tratta di un problema irresolubile..
Sarebbe risolvibile se ci fosse un'intelligente collaborazione della compagna ma, di solito, hanno scarsa padronanza della loro istintualità femminile.. -
lelen.
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[QUOTE=*STRIDER*,23/7/2006, 05:44] CITAZIONE (owan @ 22/7/2006, 18:37)E poi diciamoci la verità, se una donna trova l'uomo "giusto", quello che la appaga sessualmente, non lo molla nemmeno con la forza, non c'è niente da fare. Il segreto è tutto li, le donne sono creature pratiche....
Non credo proprio che basti questo. O meglio dipende a che tipo di donna ti riferisci.
Personalmente non credo che le donne che si accoppiano con stranieri (e mi riferisco ovviamente a quelli provenienti dal sud del mondo) siano attirate solo dalla loro rozzezza (da quando in qua arabi latini corteggiano in modo più grezzo di molti italiani?) né tantomeno perché si suppone che siano superdotati. Ci sono altri fattori in gioco e il vostro discorso mi sembra come al solito troppo schematico e semplicistico. Con questo non escludo che vi siano donne superficiali e avide che riducono il tutto a livello sessuale e ad un gioco di potere.
Allo stesso modo so per esperienza che le differenze culturali non sono da sottovalutare!
Comunque vi invito a riflettere sul fatto che la società occidentale ha perso molti valori e così come gli uomini (e lasciamo perdere i maschilisti che sperano di trovare la geisha) cercano in donne straniere dolcezza ed accoglienza ormai spesso carenti nelle efficenti e mascolinizzate donne occidentali, anche le donne trovano in uomini di colore e o di culture più calde quella protezione, umanità e quel romanticismo che ormai negli uomini di qui è quasi sparito del tutto.
P.s. A proposito di turismo sessuale femminile: avete visto il nuovo film con Charlotte Rampling che impersona una benestante signora attempata di razza bianca che se la fa con un dicottenne nullatenete e nero dei Caraibi? Io non l'ho visto ,ma immaginp che non sia un film critico verso il fenomeno, anzi.. -
silverback.
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CITAZIONE (lelen @ 26/7/2006, 01:41)Ci sono altri fattori in gioco e il vostro discorso mi sembra come al solito troppo schematico e semplicistico.
Non per niente teniamo qua te, che sei così acuta e profonda.. -
lozoppo.
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Parlare di efficienza in riferimento alla donna occidentale è come parlare che zanzare al polo nord. Direi che il consumismo conta parecchio sulla sua inefficienza. . -
seiper1.
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CITAZIONE....lasciamo perdere i maschilisti che sperano di trovare la geisha.........
(lelen)
E perché aspirare ad avere una donna capace di essere "geisha" in certi momenti dovrebbe essere indice di maschilismo?
La geisha, come viene dipinta dall'immaginario collettivo, è la donna capace di prestare attenzione al piacere maschile in tanti modi diversi; cosa che raramente avviene con le donne occidentali, convinte che l'eiaculazione sia tutto ciò che basta ad un uomo per essere sessualmente soddisfatto.
La geisha non è una figura sottomessa; semmai è lei che soggioga i sensi maschili con le proprie arti amatorie.
A quale genere di maschilismo ti riferisci? Forse al fatto che il gioco delle parti sessuale ritorna alle sue condizioni naturali? Burocraticamente e politicamente poco corretto.........?. -
Purusha.
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La geisha non è una figura sottomessa; semmai è lei che soggioga i sensi maschili con le proprie arti amatorie.
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Si vede che la 'ragazza' non ha mai letto il Libro del Guanciale di Shei Shonagon o il Diario di Izumi Shikibu (e se anche li leggesse, forse che comprenderebbe?).
Cosa vuoi farci, caro Seiper, una geisha non potrà che necessariamente essere il frutto della perversa e gretta oppressione maschile, non c'è via di scampo..
Ah...magari le donne di oggi avessero la femminilità, la modestia, il calore, la grazia, la spiritualità e la cultura d'una vera geisha... -
silverback.
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CITAZIONE (Purusha @ 26/7/2006, 17:15)Ah...magari le donne di oggi avessero la femminilità, la modestia, il calore, la grazia, la spiritualità e la cultura d'una vera geisha..
Già, Purusha.
Magari l'avessero.
Il problema è che quelle di oggi sono femmine, non donne.. -
Purusha.
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Già, Purusha.
Magari l'avessero.
Il problema è che quelle di oggi sono femmine, non donne.
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E come darti torto?
Sta tutta qui la distinzione cruciale, non è affatto una puntigliosa questione di vocabulaire... -
lelen.
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Sempre lì pronti a mettere il puntino ( velenoso!) sulle i... Ovviamnte ci sono qualità nella geisha, ma a che prezzo? E io comunque mi riferivo alla simbologia negativa di geisha, quella dicaimo comunemente usata dall'immaginario collettivo. Invece sulla figura reale della geisha si potrebbe aprire una sezione apposita mi pare. E la questione andava ben oltre, ma come al solito quando non vi conviene avete poco o niente da dire.
Ci sono femmine e donne questo è vero, così come è vero che ci sono maschi e uomini.. -
lozoppo.
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CITAZIONE (lelen @ 26/7/2006, 21:12)Sempre lì pronti a mettere il puntino ( velenoso!) sulle i... Ovviamnte ci sono qualità nella geisha, ma a che prezzo? E io comunque mi riferivo alla simbologia negativa di geisha, quella dicaimo comunemente usata dall'immaginario collettivo. Invece sulla figura reale della geisha si potrebbe aprire una sezione apposita mi pare. E la questione andava ben oltre, ma come al solito quando non vi conviene avete poco o niente da dire.
Ci sono femmine e donne questo è vero, così come è vero che ci sono maschi e uomini.
La simbologia negativa della geisha a cui fai riferimento è una banale tattica femminista per tener lontano gli uomini dalle donne (e viceversa).
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silverback.
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CITAZIONE (lelen @ 26/7/2006, 21:12)E la questione andava ben oltre, ma come al solito quando non vi conviene avete poco o niente da dire.
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Suppongo tu faccia riferimento a te stessa che, non appena vieni messa alle corde, "svicoli".
Un esempio?
Alcuni mesi fa STRIDER fece notare che tu, che non ti fai scrupolo alcuno nell'attaccare la Chiesa, ti genufletti immediatamente di fronte all'Islam.
Guarda caso, da parte tua non ci furono repliche...
Edited by silverback - 27/7/2006, 01:47.
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