Donne e politica

Diritti, opportunità, doveri

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  1. seiper1
     
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    CITAZIONE
    ......non perchè voglio evadere la realtà, bensi perchè credo che la realtà non sia fatta in base alle nostre convinzioni.... è fatta di altro....
    ......ammesso che fosse vero quello che dici tu, non è un problema che i partiti debbono risolvere? a mio giudizio si, favorire in tutti i modi possibili il coinvolgimento delle donne lo credo vitale perchè il loro apporto, in quanto donne, è fondamentale, come quello degli uomini....a mio giudizio molto di più, essendo mancato per troppo tempo....

    (IlFemminista)


    Spero tu riesca a cogliere l'intima contraddizione del tuo discorso.
    La realtà non sarebbe fatta di convinzioni (parole tue) ma le quote rosa si giustificano....da dove?.....a partire dalla tua convinzione che sarebbe giusto.
    Spettacoloso!!!!!!


    CITAZIONE
    Poi la non passione politica delle donne è alquanto discutibile....io mi limito alla mia parte politica, e penso alla passione politica libera, di tante donne

    Se, come fai tu che utilizzi come metro di valutazione del mondo femminile le singole individualità che hai menzionato, io dovessi "misurare" il mondo maschile allo stesso modo, mi servirebbe un elenco ampio e lungo come un elenco del telefono.
    Le tue citazioni individuali, a mio modo di vedere, servono solo a dimostrare che ci sono donne che hanno saputo conquistare, con il proprio impegno e senza privilegi di casta, posizioni di responsabilità e potere. Non danno alcuna dimostrazione di un astratto valore collettivo estensibile all'intero genere femminile. Quello è solo nelle tue convinzioni (quelle che, come tu dici, non fanno la realtà).

    CITAZIONE
    L'esigenza è che entrambi i sessi possano avere soggetti appartenenti al loro sesso che li rappresentino, in eguale modo.

    Continui a ripetere questa cosa deformando il significato di "rappresentanza politica" quale è nella nostra democrazia e rimarcandone la giustezza senza spiegarla....tranne questo

    CITAZIONE
    ....la politica governa il tutto, e di entrambi le capacità, di entrambe le intelligenze, peculiari, c'è bisogno....

    Al riguardo, quoto integralmente ciò che ti ha risposto egregiamente Vero Mummio:
    CITAZIONE
    Scusami ma questo è un giudizio che lascia il tempo che trova, perchè se tutti devono sentirsi rappresentati dai propri governanti e devono essere le stesse categorie di persone che fanno le leggi a subirle, allora si parte dalla rappresentanza femminile, per arrivare a dire "i bianchi fanno le leggi e i neri le devono rispettare", "i vedenti fanno le leggi e i ciechi le devono rispettare", "gli alti fanno le leggi e i bassi le devono rispettare". "i cappelloni fanno le leggi e i calvi le devono rispettare" e non credere che sia esagerato il termine di paragone eh, perchè la volontà di una rappresentanza politica è una cosa soggettiva e individuale, la donna che vuole essere rappresentata da una donna ha messo soggettivamente come prima sua caratteristica fondante, quella di essere donna, ma se avesse messo come prima caratteristica fondante quella di essere presbite o ascoltare un determinato tipo di musica, avrebbe gli stessi diritti di essere rappresentata di chiunque altro, proprio perchè questa cosa è soggettiva.

    Ma poi, dimmi una cosa.
    A parte le questioni di interesse femminile che abbiamo già ricordato (interamente rivolte alla sfera del privato), quale dovrebbe essere lo specifico contributo dell'intelligenza al femminile e l'adeguata rappresentanza degli interessi al femminile su questioni come la politica economica, i progetti infrastrutturali, la riforma della giustizia, la lotta al crimine organizzato, le politiche internazionali e via discorrendo.........?
    Perchè vedi, il Parlamento non legifera sul "lavoro femminile"; legifera sul lavoro e, all'interno di questo ampio ed indiscriminato interesse generale, legifera anche tenendo conto delle differenze dei generi, così come tiene conto delle esigenze giovanili, di quelle degli invalidi, delle esigenze produttive e di competitività dei mercati per gli imprenditori.....insomma ognuna di queste esigenze dovrebbe avere propri rappresentanti?
    Questa cosa storicamente è stata già tentata; la chiamavano "Fascio delle Corporazioni" e non ha dato buona prova di sè..........
     
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27 replies since 21/5/2006, 11:19   1592 views
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