Donne e politica

Diritti, opportunità, doveri

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  1. seiper1
     
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    CITAZIONE
    Innanzitutto credo sia semplicistico affermare che causa dell'assenza di donne deputato dipenda dal fatto che queste non frequentino la vita politica, anche se non nell'iscrizione al partito, e cmq per affermare ciò e per poterti credere dovresti darmi dei dati, io ti ho dato numeri e proporzioni....

    (IlFemminista)

    Tu mi hai dato i numeri e le proporzioni di qualcosa che pretenderesti spiegasse qualcos'altro.
    Dal momento che le deputate o le ministre sono tot, questo significa che le donne sono discriminate (...????).
    Io non ti posso dare cifre attendibili sulla partecipazione femminile in politica perchè dati simili, utili per una comprensione più ampia della questione, stranamente non vengono riportati con la solerzia con la quale ci si ricorda quotidianamente "quante poche donne al potere"; anzi, non vengono riportati affatto.
    Ma credo che a te non basterebbero neanche quei dati.

    CITAZIONE
    Le quote rosa non alterano il gioco della rappresentanza politica, se così fosse sarebbero incostituzionali,

    Pochi ricordano, forse, che già alcuni anni fa (durante gli anni '80 mi sembra) i DS avanzarono la proposta di legge di candidare obbligatoriamente uomini e donne nelle liste elettorali, alternando gli uni alle altre, per garantire il sicuro accesso in pari numero. Altrettanto pochi, immagino, ricordano (dato che i media non diedero lo stesso risalto alla notizia) che questo provvedimento fu bocciato dalla Corte costituzionale (esattamente come dici tu) per violazione dell'art. 3, in quanto adottato in aperta lesione del principio di eguaglianza e non discriminazione (anche se concepito alla rovescia).
    Per informazione, visto che parli come se le cose le sapessi, le quote rosa al 30% non sono affatto in vigore nel nostro Paese, dato che il relativo provvedimento, inserito nel provvedimento economico di fine legislatura, non è stato votato dal Parlamento.
    Altrettanto per informazione, visto che parli come se anche queste altre cose tu le conoscessi veramente, è che i DS ormai da tempo si sono dati questa fittizia regola interna (sono tra di loro e lo possono fare a piacimento), di candidare un'aliquota minima di donne nelle proprie liste.
    Tra i motivi del loro declino puoi vedere tante cose (anche se poi lo schieramento cui appartengono cresce, come dimostrato anche dalle ultime votazioni) ma, di sicuro c'è anche questa.

    CITAZIONE
    la contraddizione che sottolinei è solo apparente, in realtà è endemica e necessitata....

    Non ho capito a cosa ti riferisci (le discriminazioni positive, forse?) ma, ancora di meno comprendo che significa "endemica e necessitata".
    Necessitata da cosa, da chi e perchè?

    P.S. - Ringrazio divinefeet per avere riportato a galla questo argomento. Non mi ero neanche accorto della risposta del nostro amico poco informato.
     
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27 replies since 21/5/2006, 11:19   1586 views
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