Matrimonio e doveri sessuali

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ErosNec
     
    .

    User deleted


    A meno che la moglie non abbia veramente mal di testa, se il marito non è disgustoso (anzi si è lavato, profumato, non ha magiato aglio o bevuto come una spugna) la moglie ha il preciso dovere morale di accettare di fare sesso con lui. Altro che seghe! Punto.
     
    Top
    .
  2. Vero Mummio
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (ErosNec @ 15/5/2006, 20:24)
    A meno che la moglie non abbia veramente mal di testa, se il marito non è disgustoso (anzi si è lavato, profumato, non ha magiato aglio o bevuto come una spugna) la moglie ha il preciso dovere morale di accettare di fare sesso con lui. Altro che seghe! Punto.

    Dipende, non è che un uomo può prendere a sputi sua moglie tutto il giorno e rivendicare il dovere morale di lei a fare sesso con lui, il sesso si adegua anche ai rapporti umani...
     
    Top
    .
  3. seiper1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    ciao seiper1

    -abbiamo un idea diversa del narcisismo, x me il narcisista non ha bisogno di nessuno, ama solo se stesso, e vive x se stesso/a.
    non si preoccupa di piacere agli altri, anzi, nessuno è degno di lui/lei.
    -non sono d' accordo nemmeno nel vedere l'uomo come uno specchio: parlavo di attrazione -reciproca-

    (iuliva)

    Ciao iuliva
    senza avere la pretesa di pontificare o di insegnare nulla a nessuno, credo di doverti correggere.
    Il narcisismo, innanzitutto, non è un'opinione personale ma un'evidenza clinica che può sfociare, in alcuni casi, in problematiche di competenza psichiatrica.
    In secondo luogo, al contrario di quanto pensi, il (o meglio, la) narcisista ha un bisogno degli altri, della loro approvazione, della loro ammirazione, delle loro conferme e delle loro attenzioni molto più profondo e pressante di una personalità normalmente sviluppata e matura.
    La narcisista o il narcisita non amano se stessi ma, al contrario, hanno un bisogno incessante di amarsi di più; per questo si servono degli altri affinchè riflettano, attraverso il loro amore/desiderio/dedizione/trasporto/ammirazione, tutto ciò che può alimentare la loro autostima.
    Se ci pensi bene il quadro delineato è il comportamento ordinario di molte donne; forse la maggioranza.
    Non a caso i disturbi di origine narcisitica hanno sostituito, nella pratica clinica, quelli delle personalità su base isterica, dal momento che la cultura dominante ha subìto il processo di femminilizzazione che vediamo intorno a noi (culto dell'immagine e dell'apparenza, intimismo crescente, esaltazione del privato contrapposto al pubblico, negazione di valore alle prerogative maschili). Lo stesso mondo maschile ha subìto questo processo di femminilizzazione, tanto che una delle critiche correnti agli uomini è quella, paradossalmente, di "non essere più abbastanza uomini".
    Per questo, quando dici che le donne allontanano i propri compagni perchè non si sentono desiderabili cogli nel segno, ignorando, tuttavia, di descrivere una contraddizione (o, semplicemente, una condizione) femminile che grava interamente sulle spalle maschili.
     
    Top
    .
  4. juliya
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (seiper1 @ 16/5/2006, 10:52)
    [Ciao iuliva
    senza avere la pretesa di pontificare o di insegnare nulla a nessuno, credo di doverti correggere.
    Il narcisismo, innanzitutto, non è un'opinione personale ma un'evidenza clinica che può sfociare, in alcuni casi, in problematiche di competenza psichiatrica.
    In secondo luogo, al contrario di quanto pensi, il (o meglio, la) narcisista ha un bisogno degli altri, della loro approvazione, della loro ammirazione, delle loro conferme e delle loro attenzioni molto più profondo e pressante di una personalità normalmente sviluppata e matura.
    La narcisista o il narcisita non amano se stessi ma, al contrario, hanno un bisogno incessante di amarsi di più; per questo si servono degli altri affinchè riflettano, attraverso il loro amore/desiderio/dedizione/trasporto/ammirazione, tutto ciò che può alimentare la loro autostima.
    Se ci pensi bene il quadro delineato è il comportamento ordinario di molte donne; forse la maggioranza.
    Non a caso i disturbi di origine narcisitica hanno sostituito, nella pratica clinica, quelli delle personalità su base isterica, dal momento che la cultura dominante ha subìto il processo di femminilizzazione che vediamo intorno a noi (culto dell'immagine e dell'apparenza, intimismo crescente, esaltazione del privato contrapposto al pubblico, negazione di valore alle prerogative maschili). Lo stesso mondo maschile ha subìto questo processo di femminilizzazione, tanto che una delle critiche correnti agli uomini è quella, paradossalmente, di "non essere più abbastanza uomini".
    Per questo, quando dici che le donne allontanano i propri compagni perchè non si sentono desiderabili cogli nel segno, ignorando, tuttavia, di descrivere una contraddizione (o, semplicemente, una condizione) femminile che grava interamente sulle spalle maschili.

    ciao

    non sono laureata in psicologia, ma basta fare delle ricerke su google
    http://www.saluteinforma.it/rubriche/archi...colo=3888&pag=5
    e anke qui http://www.body-shop.it/psicologia/narcisismo.shtml

    cmq a parte il narcisismo ke grava sulle spalle degli sfigati/e ke stanno con loro .
    il problema ke ho posto io è un altro e anke scienziato e cosmos1 hanno notato:
    una donna ke si trascura e si nega xkè sa di essere diventata un "panda", non c' entra nulla con la narcisa ke piuttosto tenderà ad essere sempre perfetta: truccata,capelli perfetti, manicure perfette ecc
    (magari ti obbligherà a fare sesso davanti ad uno specchio.....o ti kiederà di darle un voto da 1a10 ;))
    ma la donna/panda ha un comportamento completamente opposto:
    non cura il suo aspetto, non cerca di piacere, e si rende indesiderabile...
    forse x "ammosciare" il coniuge, come dice scienziato....un alibi, un circolo vizioso, finalizzato x non far sesso,
    e pensare solo a fare la mamma. un comportamento auto distruttivo xkè sono le stesse donne dopo a lamentarsi di questa situzione :blink:
    secondo me questa è un comportamento tipico di molte d sposate.
    e i loro uomini? soccombono o vanno a cercare altrove....
    ma sarebbe bello capire xkè accade....voglio dire: è un clamoroso autogol :blink:
    ciao july

     
    Top
    .
  5. Scienziato apocrifo
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (juliya @ 16/5/2006, 19:28)
    ... la donna/panda ha un comportamento completamente opposto:
    non cura il suo aspetto, non cerca di piacere, e si rende indesiderabile...
    forse x "ammosciare" il coniuge, come dice scienziato....un alibi, un circolo vizioso, finalizzato x non far sesso,
    e pensare solo a fare la mamma. un comportamento auto distruttivo xkè sono le stesse donne dopo a lamentarsi di questa situzione :blink:
    secondo me questa è un comportamento tipico di molte d sposate.
    e i loro uomini? soccombono o vanno a cercare altrove....
    ma sarebbe bello capire xkè accade....voglio dire: è un clamoroso autogol :blink:
    ciao july

    Secondo me lo fa proprio perchè vuole giungere a questo, ..obbligare il marito a dargli una ragione per lasciarlo o eventualmente farsi lasciare, ... perchè una volta che si è sposata, che ha fatto un figlio, che ha pure la sicurezza di un tetto sotto cui dormire ed un eventuale assegno di mantenimento, cosa le serve di più?
    A quel punto per lei un marito è una cosa inutile, anzi, un giogo che le impedisce di fare quel che vuole, che le toglie la libertà.

    Non ti fare confondere dal fatto che questo tipo di donna si lamenta della situazione. Loro si lamentano sempre, il vittimismo rende, e loro ne sanno fare buon uso.

    Non che quando poi sono libere sono automaticamente più felici, anzi, chi gli sta vicino le sentirà ancora lamentarsi di tutto, soprattutto dei "maschi stronzi e porci".

    Io credo che queste donne abbiano subito quel lavaggio del cervello che hanno subito in tanti (uomini e donne) nella nostra società odierna. Anche loro sono vittime, oltre che carnefici di sè stesse.

    IMHO
     
    Top
    .
  6. seiper1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    ma sarebbe bello capire xkè accade....voglio dire: è un clamoroso autogol

    (iuliva)

    Mi sembrava di averti già dato, a mio avviso, una risposta a questo interrogativo quando ho parlato di "contraddizione femminile" connessa all'impostazione narcisistica della personalità.
    Se leggi bene sui siti che hai indicato e che, mi sembra, ripetono le cose che ti avevo sintetizzato io, ti accorgerai che il comportamento narcisista non è finalizzato all'amore verso l'altro, ma ad incrementare la propria autostima, sempre carente e soggetta ad alti e bassi.
    Questo significa che molte donne con queste caratteristiche di personalità non vedono nell'altro (il proprio uomo) una persona da amare, con le proprie esigenze, la propria particolare sensibilità e le proprie aspettative. Ma qualcuno da cui essere amate incondizionatamente. E' un ricevere senza dare.
    La questione per cui, poi, esiste un'immagine pubblica della donna, sfavillante e seduttiva, ed una privata, fondata sulla familiarità quotidiana che abbiamo definito da panda, rientra in un quadro di normale rilassamento che anche un/una narcisista si devono concedere.
    Tuttavia, se una donna rifiuta il partner perchè non si sente desiderabile (e non perchè non lo desidera), come tu hai osservato, questo rientra nel quadro di un approccio di tipo narcisistico al rapporto.
    Tutto questo senza generalizzazioni eccessive: piuttosto, linee di tendenza nei comportamenti al femminile più diffusi e legittimati.
     
    Top
    .
  7. okkiblu79
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Bé diciamo che se un uomo non è più innamorato della moglie si guarderà intorno ( che se ne fa un uomo innamorato di una concubina, di una zoccola o di un'altra moglie?). Idem la donna. E se si tratta di due persone che non amano vivere nell'ipocrisiae nell'illusione, se si renderannoc conto che l'amore è finito... divorzieranno (e checché ne diciate, la cosa non è mai piacevole per nessuno!Ma spesso è pur sempre il male minore o no?).

    Lelen, a parte che l'uomo ha sempre la peggio quello che è sorprendente è che piuttosto che divorziare le coppie vanno avanti così per un sacco di tempo, con risvolti familiari penosi e squallidi.
    Questa sera in Pronto soccorso è arrivata una donna sulla quarantina, sposata picchiata dall'amante del marito.
    La donna ha seguito il marito fino a beccarlo appartato con l'amante dopo di che si è avvicinata per fare la sceneggiata e le ha prese dall'amante mentre il marito assisteva senza intervenire.
    La donna ci ha raccontato che la storia va avanti da 2 anni (!!!) e che sua figlia ha pedinato il padre e ha fatto pure le foto al padre in macchina con l'amante.
    Inoltre la donna conosce l'amante del marito: questa è anch'essa sposata con 2 bambini e la signora si è permessa di andare a casa dal marito di questa a mostrare le foto scattate dalla figlia.
    Ma che schifo!!!
    Questa storiella, ma te ne potrei raccontare altre simili dice che invece di lasciarsi si va avanti con turpi retroscena.

    Quanto ai doveri sessuali, secondo me ci vuole da parte di entrambi impegno per mantenere viva la passione.
    Cura della persona e disponibilità all'ascolto, non lasciare tutto al caso, non scadere nella banalità e nella routine. Essere sempre attenti giorno dopo giorno... certo è difficile, ma se si scade nella piatta quotidianità e nella scontatezza è finita.

    Come ho sempre affermato c'è differenza tra sesso e amore e se ogni tanto uno dei due partner decide di avere una relazione extraconiugale per sentirsi ancora prestante ben venga, se lo fa per noia o per soddisfare bisogni sessuali che la moglie non vuole soddisfare o cerca di riconquistare la moglie oppure è ovvio che abbia desiderio di andare con altre donne o delle prostitute. Il vantaggio di andare con prostitute stà nel fatto che poi magari di queste non si innamorano, mentre se si va a letto con la collega d'ufficio questo rischio è molto più alto.

     
    Top
    .
  8. COSMOS1
     
    .

    User deleted


    QUOTE (okkiblu79 @ 18/5/2006, 06:13)
    Quanto ai doveri sessuali, secondo me ci vuole da parte di entrambi impegno per mantenere viva la passione.
    Cura della persona e disponibilità all'ascolto, non lasciare tutto al caso, non scadere nella banalità e nella routine. Essere sempre attenti giorno dopo giorno... certo è difficile, ma se si scade nella piatta quotidianità e nella scontatezza è finita.

    Come ho sempre affermato c'è differenza tra sesso e amore e se ogni tanto uno dei due partner decide di avere una relazione extraconiugale per sentirsi ancora prestante ben venga, se lo fa per noia o per soddisfare bisogni sessuali che la moglie non vuole soddisfare o cerca di riconquistare la moglie oppure è ovvio che abbia desiderio di andare con altre donne o delle prostitute. Il vantaggio di andare con prostitute stà nel fatto che poi magari di queste non si innamorano, mentre se si va a letto con la collega d'ufficio questo rischio è molto più alto.

    FORTE OKKIBLU :CLAP--: certo che una D giunga a queste conclusioni è sorprendente, forse anche le donne sono esseri intelligenti! ;)

    ad ogni modo nella sindrome panda (panda a casa la sera col marito, vip di giorno con gli estranei) mi viene da aggiungere una considerazione sul ruolo del trucco:

    una D si trucca per uscire e si strucca la sera (magari si mette la maschera o altre corbellerie)
    il marito la vede senza trucco
    la D pensa che il fatto di essere vista senza trucco mostri (appunto) il trucco, come se noi uomini fossimo degli ingenui che si fanno prendere per i fondelli da un po' di fondotinta, come se non vedessimo anche noi fino a che punto una estranea è rifatta.
    Ma il fatto che una D si trucchi per noi conta poco, ci fa piacere vederla truccata e ci fa piacere sbatterla energicamente senza paura di rovinarle l'acconciatura (per dire...). Mica siamo scemi da credere che sia tutto oro quel che luccica, o meglio, con l'età impariamo a distinguere l'oro dall'ottone ma non per questo svalutiamo lo sforzo di apparire al meglio. Fa piacere vedere una donna tirata, non perchè il trucco inganni, ma perchè dimostra il desiderio di essere desiderabile (vedi altro tread)
    Invece le DD hanno l'ossessione della competizione con le superstar da copertina e sapendo che non lo sono si sentono umiliate dallo sguardo dell'uomo che le vede al naturale e nel cui sguardo leggono la propria giudizio. Che ne dici okkiblu?
     
    Top
    .
  9. Quinzio
     
    .

    User deleted


    Beh,
    io mi sono chiesto diverse volte: " A cosa serve il matrimonio ? ".
    Anche un mio amico mi ha fatto la stessa domanda, e mi ha sorpreso molto.
    Che il matrimonio sia un "contratto", un "obbligo" lo dice la legge per i m. civili e la religione per quelli religiosi.
    Un contratto che spesso va a favore della D, in tutte le epoche e strati sociali. Una parte di questo contratto vuole che i coniugi siano fedeli solo a loro stessi.

    Ma arrivo a quello che volevo dire:
    Si sente dire che il m. e' in crisi. Lasciamo un attimo perdere il capitolo separazione/divorzio.
    Secondo me l'unica vera ragione per cui e' in crisi e' che l'infedelta' non e' piu' punita in alcun modo.
    Io non voglio un mondo in cui gli infedeli vengano lapidati come ai tempi di Gesu'.
    Pero' d'altra parte se nessuno si sente obbligato a rispettare il patto di fedelta', il matrimonio diventa zoppo.

    E' come dire che viene riconosciuta e sancita la proprieta' privata, ma poi i furti non sono puniti.
    Se non puniti i furti, a che serve la proprieta privata ?
     
    Top
    .
  10. ventiluglio
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Quinzio @ 24/6/2006, 22:40)
    E' come dire che viene riconosciuta e sancita la proprieta' privata, ma poi i furti non sono puniti.
    Se non puniti i furti, a che serve la proprieta privata ?

    Condivido integralmente il ragionamento.
    Curioso poi che questo esempio del "diritto alla proprietà privata" tradito nei fatti laddove, in modo del tutto contraddittorio, viene concesso ad una categoria di persone di entrare in casa tua e di appropriarsi impunemente dei tuoi beni, sia la stessa metafora (più o meno, anche se tu l'hai espressa meglio) che avevo usato tanto tempo fa in una discussione con gli amici "selvatici".
    Una discussione sui "diritti per il padre" (diritti procreativi maschili) poi pubblicata qui (io naturalmente sono "Lorenzo"), dove dicevo:
    CITAZIONE
    Rubare è "peccato", ma se la legge consentisse a una determinata categoria di persone il privilegio di poter entrare nella tua casa quando e come gli pare e di appropriarsi dei tuoi beni, è inutile stare a discutere, se in linea teorica, l'abolizione del principio della proprietà privata sia un bene o un male.
    "Di fatto" tale abolizione della proprietà privata è affermata e sancita.

    .


    Lorenzo

    Edited by ventiluglio - 26/6/2006, 00:41
     
    Top
    .
  11. toffee83
     
    .

    User deleted


    Invece le DD hanno l'ossessione della competizione con le superstar da copertina e sapendo che non lo sono si sentono umiliate dallo sguardo dell'uomo che le vede al naturale e nel cui sguardo leggono la propria giudizio.... di cosmos

    bravo complimenti, la penso come te e scusa se rispondo al posto di okkiblu!oggi giorno noi donne siamo talmente ossessionate dalla cellulite, dall acconciatura, dal trucco, dalle diete ecc...per emulare le star da copertina, che agli occhi dei nostri uomini, diventiamo addirittura noiose, ed è la cosa peggiore!
    io credo che a un uomo faccia piacere una donna che si curi nei limiti del sopportabile, senza esagerazioni e senza cadere nel ridicolo, che mantenga acceso il desiderio del proprio uomo, attraverso la stimolazione dei sensi, che evidenzi la propria femminilità, coi gesti e con le parole, e che a letto si lasci andare, nn ke si irrigidisca per timore di mostrare al suo uomo una smagliatura o un cedimento di troppo....

    a parte ciò, riprendendo l argomento dello stupro nel matrimonio... io credo che tra coniugi (o tra uomo e donna in generale) debba esserci sempre rispetto, e nessuno dei due (a meno che sia una cosa continuata), deve far pesare all altro o costringerlo a fare sesso! e cmq, conosco molte ragazze che "violentano" i propri mariti o fidanzati, nn fisicamente ma, psicologicamente, con scene e frasi tipo: <<se stanotte nn fai sex con me, andrò in disco con le amiche a cercarmi 1 altro stallone>>, testuali parole!!!
    secondo voi questa nn è una forma di violenza? a mio parere... si!
     
    Top
    .
  12. seiper1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Si sente dire che il m. e' in crisi. Lasciamo un attimo perdere il capitolo separazione/divorzio.
    Secondo me l'unica vera ragione per cui e' in crisi e' che l'infedelta' non e' piu' punita in alcun modo.
    Io non voglio un mondo in cui gli infedeli vengano lapidati come ai tempi di Gesu'.
    Pero' d'altra parte se nessuno si sente obbligato a rispettare il patto di fedelta', il matrimonio diventa zoppo.

    (Quinzio)

    Considerazione, a mio parere, del tutto condivisibile.
    In effetti il contratto matrimoniale è l'unica forma contrattuale che non prevede sanzioni per le eventuali inadempienze o lesioni degli obblighi assunti.
    Messo in questi termini, quelli attuali, il matrimonio è un luogo da frequentare senza alcun particolare senso di responsabilità reciproca.
    Tempo fa ho postato su Scripta manent gli estratti di alcune sentenze di separazione, dalle quali risalta con grandissima evidenza quello che dici.
    Spesso, anche l'infedeltà, soprattutto se a rendersene protagonista è lei, non è causa sufficiente di addebito della separazione. Non riceve alcuna sanzione (che naturalmente non è nè la lapidazione, nè il carcere) ed è stata "sdoganata" nell'immaginario sociale come evento ordinario ed abituale. Come tale, accettato e sostanzialmente reso legittimo.
     
    Top
    .
  13. lelen
     
    .

    User deleted


    Detto per inciso: trovo questa discussione completamente fuori di testa.
    E' semplicemente assurdo, squallido, furoviante e disgustoso che si parli dell'amore e del far l'amore come di un dovere!
     
    Top
    .
  14. seiper1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (lelen @ 29/6/2006, 00:37)
    Detto per inciso: trovo questa discussione completamente fuori di testa.
    E' semplicemente assurdo, squallido, furoviante e disgustoso che si parli dell'amore e del far l'amore come di un dovere!

    Io, invece, trovo sintomatica questa tua reazione scomposta alle idee di "dovere" e "responsabilità"; due concetti a cui le donne non sono abituate ed alle quali reagiscono con veemenza, invocando l'intangibilità della propria libertà d'azione, senza alcun limite, etico o giuridico.
    In altri termini, sempre pronte a rivendicare diritti (anche i più privativi di prerogative maschili) e sempre pronte a rinnegare qualsivoglia corrispondente dovere per se stesse.
    Ti ricordo che in questo topic non si discute di "amore", bensì di matrimonio e degli obblighi che col matrimonio si assumono reciprocamente, compreso il rispetto per le esigenze sessuali del/della partner.
    Uscendo da una visione pseudo-romantica del matrimonio ed osservandolo per quello che è, un contratto di diritto civile con effetti personali e patrimoniali (questi ultimi, particolarmente sentiti dalla parte femminile, in barba a qualunque asserito romanticismo), non si può non osservare che oggi viene vissuto senza troppa osservanza degli impegni che, liberamente e consapevolmente, ci si assume nella reciprocità della promessa nuziale.
    Tra questi, come opportunamente rilevato da Quinzio, il dovere di fedeltà che, a giudicare da quello che si vede quotidianamente, oltre ad essere diventato un optional nel contesto coniugale, non trova neanche adeguata sanzione giuridica nel caso venga disatteso.
    Naturalmente, però, la lobby politica femminile strepita ininterrottamente, sul piano giuridico, su questioni come quelle, ad es., dello "stupro domestico". In casi come questi, guarda un pò mia cara lelen, si smette subito di parlare d'amore e di cuoricini trafitti da Cupido, per burocratizzare la vita coniugale con prescrizioni normative che arrivano persino nella camera da letto.
    Sperando che non torni a parlarci di te stessa e di quanto sei stata brava e buona nel corso della tua vita a non approfittare della tua supremazia giuridica, cosa che non risolve alcuno dei problemi che qui vengono evidenziati, ti invito a riflettere con maggiore attenzione sulle cose scritte ed a darci un contributo più costruttivo (se lo riterrai).

    P.S. - tutto ciò premesso, continuo a non comprendere quegli uomini che continuano a ficcarsi da soli nella trappola giuridica matrimoniale, come ho cercato di evidenziare avviando, a suo tempo, la discussione "Perchè ci si sposa". La tendenza autocastrativa sembra non avere limiti....

    Edited by seiper1 - 29/6/2006, 15:54
     
    Top
    .
  15. lelen
     
    .

    User deleted


    "Qui si parla di matrimonio e non di amore"... ma che bella affermazione!
    A questo punto, parlatene tra voi: la cosa non mi interessa. Se ci sono persone così fuori di testa da vivere sotto lo stesso tetto detestandosi o provando indifferenza, gioendo quando l'uno riesce la spunta sull'altro... Persone che condividono giornate fatte di mille dispetti quotidiane e ogni tanto vanno pure a letto insieme (e perdipiù lo pretendono) chiamando questa schifezza a deux matrimonio, bé cavolacci loro.
    Per me è solo patologia e non sto manco a discuterne.
    Inoltre, sia chiaro Seixuno, non mi riferivo solo alle donne ma a tutti, dunque anche agli uomini. Se un uomo dovesse sentirsi obbligato ad avere rapporti sessuali con me o a fare qualsiasi altra cosa solo perché ho una fede al dito, mi sentirei la donna più infelice e umiliata della terra.
    E lo lascerei immediatamente convinta che per me c'è sicuramente di meglio. Non vedo perché un uomo dovrebbe agire diversamente accettando una moglie che non lo desidera sessualmente e che dunque non lo stima come partner... Dai non prendiamoci in giro!
     
    Top
    .
95 replies since 10/5/2006, 21:48   4470 views
  Share  
.