PERCHE' CI SI SPOSA?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. lelen
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (animus @ 21/3/2006, 20:18)
    Lelen, vorrei farti una domanda.
    Tu, l'attuale femminismo, quello che non identifichi con questo termine e che altri chiamano nazifemminismo, come lo chiameresti?

    Neo-femminismo, post-femmismo, altro?

    Finalmente una domanda intelligente che mi concerne e che potrebbe far luce su molte cose
    (sempre ammesso che lo si voglia davvero)...
    Come lo chiamerei? Chessò... opportunismo, egocentrismo, mania di protagonismo?
    Vedi, io non do nessuna connotazione politica a chi strumentalizza determinate tendenze e avvenimenti storici per riempirsi la bocca e per fare quello che gli fa più comodo!
    A me le etichette non sono mai piaciute e infatti si è visto il putiferio che si è scatenato per il solo fatto di essermi definita una femminsita. Se l'ho fatto non è certo perché mi rispecchio nelle stronzate che fanno molte donne e che voi, giustamente condannate.
    Immagino che molte signore e signorine moderne ma anche altre che malgardo siano attempate anco sanno che siano gli ideali femministi, si spacciano per donne liberate solo per giustificare il proprio ego! Donne così sputtanano coloro che con tanta fatica e sofferenza hanno vissuto o vivono la loro esistenza cercando di conquistare la vera libertà. Che non può mai prescindere dal rispetto per il prossimo oltre che per se stessi. Se una donna si richiama ai valori femministi ma offende la propria e altrui dignità, tutto sarà fuorché una donna emancipata!
    E non ridete se vi confesso che la mia piccola speranza è che la mia permanenza in questo forum possa contribuire affinché si capisca che c'è femminista e femmnista. Come sempre bisogna andare oltre le etichette e vedere com'è la persona!
    Io alla giustizia e ad un rapporto paritario, che tenga conto ccioè delle differenze naturali e rispettandole, ci credo veramente; ma dobbiamo essere consapevoli che si tratta di un traguardo che richiede molta maturità e non è così semplice da raggiungere. Siamo in cammino, magari non ci arriveremo mai... Ma chi ci crede, chi non ha perso le speranze e non è stanco di combattere deve cercare di realizzare l'ideale nella propria piccola-grande vita privata. Sbagliando, soffrendo, picchiando la testa. Fa parte della vita.
     
    Top
    .
291 replies since 20/3/2006, 18:16   8765 views
  Share  
.