Disincanto maschile e sconcerto femminile

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  1. Barnart
     
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    Un filo lega molti degli interventi maschili che ormai da anni leggiamo in questo forum.
    E' quello che gli spagnoli chiamano "desengano".

    Un progessivo allontanamento dalle illusioni che alimentarono secoli lontani e biografie recenti.

    Come se gli uomini stessero acquisendo una nuova lucidità. Prima pochi, poi, lentamente in numero crescente, sembrano uscire dalla nuvola di un antico magico inganno.

    Falke, da pochi giorni tra noi, parla appunto come un uomo che vede il mondo senza veli. Cadute le illusioni e i sogni del reciproco sentimento, lacerata l'immagine zuccherosa che la relazione F/M prometteva, avanza, e sembra senza rimedio, l'era del disincanto.

    Di qui i riverberi di quello che la compianta Lelen definiva "cinismo".
    Ma non è cinismo, è disinganno.

    Non passione vs. passione, non ammirazione reciproca, non scambio di sogni, non vicendevole sostegno, non scambiavole comprensione.
    Questo è l'apprendimento. Una dura lezione.

    Si fa strada la visione naturalistica di quello che è il fondamento del cosiddetto amore: il bisogno. Considerata la diversità dei bisogni il resto viene di conseguenza.

    Come se fosse vero che il senso della vita non risiede più, per gli uomini, nella relazione con le donne. E quindi, correlativamente, non più nella riproduzione, non più nel millenario sacrificio sopportato stoicamente - e con orgoglio - per la propria donna e i propri figli.

    Nuova Era dunque, nella quale gli uomini devono ricercare altri fonti di Senso, altre ragioni per vivere, spendersi, morire.

    Sembra davvero che questo sia il sentiero obbligato per gli uomini di questa sfortunata stagione. La quale però non può durare in eterno.

    In ogni caso ciò provoca stupore e sconcerto in quelle donne che si avvicinano alla QM credendo di trovare nei Rinascenti o dei maschilisti d'antan o dei sognatori che ancora immaginano di ...essere amati.

    Uno dopo l'altro, tutti i fantasmi (per dirla con Leopardi) che popolavano la mente degli uomini, volano via. Siamo ormai al punto che la parola "amore" pronunciata da una donna verso un uomo, suona o incomprensibile o beffarda. E' diventato legittimo sospettare che si tratti di un trabocchetto.

    La Donna Liberata sta dunque liberando tutti dalle illusioni?
    Che sia una "conquista" definitiva?

    O verrà il giorno in cui quella parola riacquisterà corpo e sostanza?

    Ai nostri pronipoti l'ardua sentenza.

    Noi lavoriamo perché dopo la stagione del "desengano" nasca, se non quella dell'amore (e si capisce perché), almeno quella della benevolenza.

    Affinché finisca l'odio e si chiuda l'era della vendetta.

    Rino
     
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  2. il supervisore
     
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    bellissimo post

    la parola amore riguardante 2 fidanzati nn ha senso

    perchè non esiste

    è solo una questione di istinto di attrazione fisica di bellezza esteriore

    e sono convinto che quasi tutti coloro che la pronunciano sanno di dir e il falso
    i rimanenti sono illusi

    bhe io sono un disilluso

    infatti prendo tutto solo dal lato passionale

    cmq ottimo post
    se ci penso all argomento impazzisco
     
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  3. *STRIDER*
     
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    Oggi, al tg5, si parlava di violenza maschile sulle donne e di tutte quelle che a causa di ciò iniziano a praticare la kickboxing, o altre discipline da combattimento.
    A un certo punto intervistano una decerebrata biondina, sicuramente di Roma (l'accento è inconfondibile), la quale dichiara che "il suo sogno è quello di mettere un giorno KO un uomo"... :CLAPPING-: :CLAPPING-:
    Premessa: non ci trovo nulla di strano nel fatto che delle femmine pratichino delle discipline da combattimento per imparare a difendersi; quello che è insopportabile è il livore verso l'intero genere maschile, percepito e visto come "feroce oppressore" di tutte le donne, non fosse altro per il fatto che quelli più duri nei confronti degli uomini che usano violenza fisica nei confronti delle donne, sono molto spesso gli stessi uomini (almeno in questa parte di mondo).
    E' notorio che in altre epoche e in altre società, un uomo che stuprava una donna, rischiava di essere massacrato dal padre, dai fratelli o da altri uomini vicini alla vittima.
    Ancora più fastidioso è che nessuna di loro metta mai in evidenza la violenza verbale e psicologica delle femmine, che molto spesso "mette in moto" la violenza fisica maschile.



    P.s.: Comunque, se qualche bad-girl vuole sfogarsi e provare a picchiare un uomo, mi offro volontario insieme ad un mio collega di stanza abruzzese (che ha all'attivo 20 incontri di boxe...), sempre che ella riesca a sopravvivere... :shifty:

    Edited by *STRIDER* - 18/11/2006, 21:33
     
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  4. falke
     
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    Da qualche giorno rifletto su questa discussione , e credo che tutto sommato sia qualcosa che molti uomini avvertono in maniera confusa, forse non riescono a riordinare tutti i pezzi della situazione fino a farne un pensiero vero e proprio.

    che dire...credo che questo fenomeno , dei maschi che piano piano si allontanano dai legami di qualsiasi tipo con le donne, sia solo allo stato embrionale qui in Italia. Nei paesi dove il femminismo ha attechito prima è già molto comune e negli stati uniti sono nati dei "common interest development" (condomini privati e riservati a determinate categorie di persone) che accolgono solo uomini single o solo uomini divorziati, e ce ne sono a decine di migliaia.

    insomma, i disillusi sono molti. vengono marchiati dai mass media come immaturi, come falliti , bambinoni. ovvio, per far continuare la giostra è necessario che molti uomini si sposino,vogliano fare figli e si sognino da vecchi con gruppi di nipotini, nonostante tutto. Ed ecco che hollywood ci propina grandi storie d'amore ma il numero di chi ha smesso di crederci realmente è in discesa. Non è solo la crisi dell'amore romantico, cuoricini bacettini amore eterno e boiate varie ,è qualcosa di epocale, molto più grave. è in crisi il ruolo stesso dell'uomo , il suo posto nel mondo ed il suo rapporto con la donna. donna che ha gettato al macero le vecchie regole, imponendone una, molto semplice : l'unica regola è il bisogno ed il desiderio delle donne, il resto è retrogrado, maschilista, aggressivo. All'uomo rimane quindi da accettare un rapporto in cui ricopre un ruolo del tutto marginale , ed all'interno del quale non ha alcun potere decisionale e dove anche la sfera affettiva viene sempre più ridicolizzata dalle donne, tra cui è ormai uso comune parlare degli uomini grosso modo come si parla di bambini o di cani, anche perchè le prime a non credere all'amore , a non averci mai creduto, sono proprio loro. Per secoli hanno finto, ora la finzione è divenuta inutile e possono farne a meno altro non fanno che tirare fuori la nuda realtà, ovvero che ci hanno sempre usati, che abbiamo amato donne che si fingevano innamorate di noi o almeno dell'amore per ottenere lo scambio tra il sesso e vitto alloggio e manovalanza.

    insomma ripeto quello che ho detto nel post cui fa riferimento barnart : non c'è più nulla, nessun patto, nessuna alleanza. nulla nelle nuove donne che posso anche solo sembrare femminile e nulla che attragga in qualche modo.c'è la situazione precedente fatta a pezzi e raffazzonata in una parvenza di rapporto, ma non convince nessuno

    nella guerra dei sessi siamo al principio della seconda battaglia, credo che la società sia in generale in procinto di pagare un conto molto salato.
     
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  5. G.Luca75
     
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    CITAZIONE
    non c'è più nulla, nessun patto, nessuna alleanza. nulla nelle nuove donne che posso anche solo sembrare femminile e nulla che attragga in qualche modo.c'è la situazione precedente fatta a pezzi e raffazzonata in una parvenza di rapporto, ma non convince nessuno

    Qualcuno, purtroppo, continua a convincerlo.
    Neanche pochi, a dire la verità.
    Personalmente ritengo sia nostro preciso dovere fare in modo che questo non avvenga.
    Non si può essere egoisti da questo punto di vista. A costo di farsi dei nemici.
    CITAZIONE
    per far continuare la giostra è necessario che molti uomini si sposino,vogliano fare figli e si sognino da vecchi con gruppi di nipotini, nonostante tutto.

    Allora vogliamo cominciare a mettergli un bastone tra le ruote, a 'sta "giostra"??
    Così vedrete che qualcuno comincerà a darci retta...
    CITAZIONE
    credo che questo fenomeno , dei maschi che piano piano si allontanano dai legami di qualsiasi tipo con le donne, sia solo allo stato embrionale qui in Italia.

    Purtroppo.
    Sta a noi dargli la spinta per farlo decollare...
     
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  6. *STRIDER*
     
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    CITAZIONE (Barnart @ 16/11/2006, 23:05)
    Affinché finisca l'odio e si chiuda l'era della vendetta.

    Rino

    Rino, personalmente sono del parere che quell'era non si chiuderà mai.
    Uomini e donne non sono fatti gli uni per le altre, costoro sono (siamo) soltanto un tragico errore della Natura.
     
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    Lichtenstein .. o San Marino, che anche loro hanno il rappresentante all'ONU

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    In tema di riesumazioni... nonostante si tratti di evergreen. :----:
     
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