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heartandmind*.
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Esce oggi in 300 sale italiane il già tanto discusso film "Melissa liberamente ispirato al best seller 'Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire' della scrittrice siciliana Melissa Panarello (2,5 milioni di copie vendute nel mondo)Il film ha sollevato numerose polemiche non solo in merito ai suoi contenuti ma in particolare sulla censura: il film sarà vietato ai minori di 14 anni ma sono già esplose polemiche, come l'ansa riporta
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Jugo focalizza la sua attenzione sul debutto cinematografico della Sony ma in un lungo articolo riporta un significativo riassunto della trama del libro diventato ora film. Infatti così scrive:
Per il suo debutto italiano, la Sony Pictures ha subito puntato su un romanzo "di rottura", la storia autobiografica di Melissa P. alla sua uscita non mancò infatti di destare numerose polemiche per i temi trattati e per l'età dell'allora sedicenne scrittrice-protagonista. Il libro edito nel 2003 da Fazi Editore e ambientato a Catania, è un diario, la scoperta di un mondo nuovo e diverso da parte della sedicenne Melissa P.: il proprio corpo di adolescente, un viaggio, una ricerca. "Il desiderio di afferrare quel sentimento che è l'amore, imprendibile, inafferrabile. L'illusione di trovarlo in molti letti, in molti corpi. L'ingenuità, la segretezza, il dolore, l'umiliazione. Sedici anni. Per Melissa tutto comincia con la sua prima volta: lì capisce (o si illude di capire) che gli uomini non desiderano gustare l'essenza, non sono in grado di amare prescindendo dal corpo. Per questo lo concede a chiunque lo chieda, per questo si dà speranzosa che qualcuno, guardandola negli occhi, si accorga della sua sete d'amore".
http://www.jugo.it/modules.php?name=News&f...article&sid=891
Per chi volesse avere maggiori notizie in merito QUI troverete il trailer del film e il sito ufficiale della vera Melissa con le sue foto e la sua biografia che conclude con queste parole "Vorrei morire mentre rido e mentre mi prendo beffa degli uomini ".
Parole amare dette da una ragazzina con un'esperienza più grande di lei, vissuta poco più che bambina
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