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Un popolo in espansione è pieno delle sue forze virili e vitali. Esalta se stesso, spesso anche in maniera ottusa, i suoi valori, il suo sistema di vita. Il suo pensiero viene assurtio a verità assoluta e la sua religione prende la forma di un culto solare basato sulla vitalità e la dinamica. La sua etica si fonda sull'onore e la conquista e la guerra sono considerate cose nobili e da perseguire e quel valore aggiunto che è la forza viene esaltato e osannato.
Un popolo che non ha più nulla da conquistare, che si trova stretto nell'impossibilità di espandersi entra nella sua decadenza. Inizia ad autocastrarsi e autobastonarsi. Si disprezza e si autodiscrimina. Il vizio e la corruzione infestano tutto il suo essere e il dubbio il suo pensiero. La sua etica si fonda sull'opportunismo e sull'incertezza e la sua religione assume la forma di un culto lunare, oscuro, notturno, spettrale in cui la non vita, la stasi ne è l'elemento centrale. Ogni ostentazione di forza e potenza viene condannata come cosa estremamente negativa.
Voi che ne pensate di tutte queste cazzate?. -
Quinzio2.
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CITAZIONE (Giubizza @ 13/2/2009, 12:40)Voi che ne pensate di tutte queste cazzate?
Che probabilmente sono cazzate.. -
TullioConforti.
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non sono cazzate . -
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Eheh, avevo messo le mani avanti. Quindi dici che sono cose vere?
Edited by Giubizza - 13/2/2009, 13:49. -
Guit.
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Chi ha detto: "Le società nascono e fioriscono patriarcali, deperiscono e muoiono matriarcali" ?
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TullioConforti.
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Abbastanza vere.
Direi che si avvicinano alla verita´, che e´ sempre un po´ sfuggente.
xGuit: Chi l´ha detto?
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Guit.
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CITAZIONE (TullioConforti @ 13/2/2009, 13:44)xGuit: Chi l´ha detto?
Anche Reduan la conosce ma non credo che ricordi, come me, l'origine. Credo fosse uno storico.
Nella crescita l'uomo ha visibilità e importanza. Una volta raggiunto il benessere e la sicurezza, emerge la donna e inizia l'epilogo.
Anche l'occidente sembra stia confermando questa teoria.
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.CITAZIONE (TullioConforti @ 13/2/2009, 13:44)Abbastanza vere.
Direi che si avvicinano alla verita´, che e´ sempre un po´ sfuggente.
Infatti. Nella storia si ritrova sempre che nei perdiodi di espansione vi è un'esaltazione di forza e di virilità, mentre in quelli di decadenza vi è corruzione, effeminatezza e pappamollagine.
Così è stato per la Roma imperiale, così per la Francia monarchica, così per l'Occidente odierno.
La Roma imperiale è stata poi spazzata via dai germani. Chissà come mai.... -
TullioConforti.
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Io direi che cio´ a cui fai riferimento Giubizza, e´ il sintomo della decadenza, e non la causa.
Il declino di Roma ha motivazioni piu´ complesse.
Direi che e´ iniziato dall´ambizione dei grandi (troppo) condottieri romani della tarda fase repubblicana.
Ma il ciclo da te descritto in effetti e´ possibile ritrovarlo nella parabola di ascesa e declino della civilta romana.
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.CITAZIONE (TullioConforti @ 13/2/2009, 16:11)Io direi che cio´ a cui fai riferimento Giubizza, e´ il sintomo della decadenza, e non la causa.
Il declino di Roma ha motivazioni piu´ complesse.
Direi che e´ iniziato dall´ambizione dei grandi (troppo) condottieri romani della tarda fase repubblicana.
Ma il ciclo da te descritto in effetti e´ possibile ritrovarlo nella parabola di ascesa e declino della civilta romana.
Infatti preciso: un popolo che non ha più nulla da conquistare. O meglio magari che non ha più mezzi (al momento) per conquistare nuovi spazi e nuove frontiere.... -
ilmarmocchio.
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Rimane il fatto che la Roma repubblicana e del primo impero era patriarcale quella della decadenza vide una grande influenza delle donne : Le varie Onoria ecc mettevano su congiure di palazzo magari insieme agli eunuchi , mentre i Barbari premevano. Uno degli ultimi grandi generali, per altro di origine barbarica, Stilicone, venne fatto fuori tramite congiura di palazzo in cui le donne ebbero gran parte. La frase citata da Guit e' assai significativa e coglie un dato di fatto al quale nessuna/o femminista potra' mai rispondere : nessuna societa' matriarcale si e' mai affermata, in nessuna epoca e in nessun luogo . -
Zonan.
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CITAZIONE (Giubizza @ 13/2/2009, 13:52)Infatti. Nella storia si ritrova sempre che nei perdiodi di espansione vi è un'esaltazione di forza e di virilità, mentre in quelli di decadenza vi è corruzione, effeminatezza e pappamollagine.
No,
questo modello di regge su un puro arbitrio di selezione tra concetti e simbolismi, perché ad esempio l'espansione è strettamente legata anche all'edificazione e alla stabilità (non soltanto in successione, ne è anche il presupposto, i due momenti sono compenetrati), che sono elementi più canonicamente femminili, canoni che poi lasciano il tempo che trovano. Meglio la concretezza, quella è sia maschile che femminile.. -
.CITAZIONE (Zonan @ 13/2/2009, 21:25)CITAZIONE (Giubizza @ 13/2/2009, 13:52)Infatti. Nella storia si ritrova sempre che nei perdiodi di espansione vi è un'esaltazione di forza e di virilità, mentre in quelli di decadenza vi è corruzione, effeminatezza e pappamollagine.
No,
questo modello di regge su un puro arbitrio di selezione tra concetti e simbolismi, perché ad esempio l'espansione è strettamente legata anche all'edificazione e alla stabilità (non soltanto in successione, ne è anche il presupposto, i due momenti sono compenetrati), che sono elementi più canonicamente femminili, canoni che poi lasciano il tempo che trovano. Meglio la concretezza, quella è sia maschile che femminile.
Tu forse confondi il momento di espansione con quello di stasi o di equilibrio. In questa fase è ovvio che le due polarità si equilibrano. Ma durante il periodo di espansione prevale l'aspetto "selvaggio" e rupestre. E' ovvio che si tratta di prevalenza e non di esclusività, come pure fai trasparire tu col tuo "anche".... -
Zonan.
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CITAZIONE (Giubizza @ 13/2/2009, 21:38)Tu forse confondi il momento di espansione con quello di stasi o di equilibrio. In questa fase è ovvio che le due polarità si equilibrano. Ma durante il periodo di espansione prevale l'aspetto "selvaggio" e rupestre. E' ovvio che si tratta di prevalenza e non di esclusività, come pure fai trasparire tu col tuo "anche"...
Nessuna confusione, è proprio il discorso della polarità e dell'equilibrio che è una costruzione arbitraria che si può girare e rigirare come si vuole. Non ci è di aiuto.. -
.CITAZIONE (Zonan @ 13/2/2009, 22:59)CITAZIONE (Giubizza @ 13/2/2009, 21:38)Tu forse confondi il momento di espansione con quello di stasi o di equilibrio. In questa fase è ovvio che le due polarità si equilibrano. Ma durante il periodo di espansione prevale l'aspetto "selvaggio" e rupestre. E' ovvio che si tratta di prevalenza e non di esclusività, come pure fai trasparire tu col tuo "anche"...
Nessuna confusione, è proprio il discorso della polarità e dell'equilibrio che è una costruzione arbitraria che si può girare e rigirare come si vuole. Non ci è di aiuto.
Tutto il mondo è fatto di polarità e di equilibri, anche la mente umana ha degli archetipi che si basano su polarità ed equilibri. In ogni caso si tratta di interpretazioni e di nomi. Possiamo interpretare e dare i nomi che voglaimo, ma i fatti quelli sono e quelli rimangono..