-
LesPaul.
User deleted
Prendo spunto da un articolo pubblicato dal quotidiano “LA STAMPA” in data di MERCOLEDI’ 25 OTTOBRE 2006, dal titolo “BASTA CON LE CLASSI MISTE”, a firma di Paolo Mastrolilli, a proposito dei nuovi provvedimenti presi dalla scuola pubblica statunitense in merito al rendimento degli alunni nelle classi miste!
Qualcosa comincia a muoversi sul fronte dell’Istruzione, quanto meno negli USA. Finalmente, si inizia a dire apertamente ciò che tutti abbiamo sempre saputo, soprattutto coloro che appartengono alle generazioni che, come la mia, hanno “beneficiato” (ovviamente lo dico in senso molto ironico) di uno dei “cavalli di battaglia” del femminismo: maschi e femmine sono uguali. E tale equazione ha portato alla fine di quella che era considerata una vera e propria segregazione di genere, nota con il nome di CLASSI SCOLASTICHE SEPARATE.
NULLA DI PIU’ ERRATO! Si è trattato di un provvedimento assurdo, che ha solo portato ad un sistema didattico ABERRANTE, mischiando soggetti immiscibili fra loro sotto ogni aspetto: comportamentale, intellettivo ed etico!
Inutile negare il diverso livello di apprendimento tra maschi e femmine. Si dice che le femmine abbiano risultati migliori in campo scolastico, rispetto ai maschi. E in un certo senso tale affermazione la si può considerare veritiera. Quello che, però, non viene considerato sono i motivi alla base di questa diversità. E’ chiaro che i maschi, per loro natura, trovandosi in un ambiente promiscuo, siano distratti dalle femmine, con la conseguenza di una minor attenzione rivolta allo studio a vantaggio di un accresciuto interesse per le esponenti dell’altro sesso. Vero è anche il discorso relativo alle differenze di crescita fra i due sessi: a fronte di una maturazione precoce delle bambine, si assiste, per contro, a un miglior rendimento generale dello studente maschio in età più avanzata (Università), con risultati che, a quel punto, superano quelli delle loro colleghe. A dimostrazione di ciò basta eseguire semplici ricerche su internet, dato che di studi a tal proposito se ne sono eseguiti moltissimi.
Ecco smontata, dunque, la teoria femminista sulla perfetta uguaglianza tra i sessi in età scolastica.
Interessante, altresì, il negativo effetto che ha una classe mista sulle aspirazioni degli alunni: sappiamo tutti quanto i maschi abbiano iniziato a disinteressarsi delle materie umanistiche (la poesia in particolare) giudicandola “roba da femminucce”, dopo l’introduzione della classe mista. In una classe separata ciò non succede (così accadeva, infatti, in quella che io definisco come “età aurea” della Scuola) e ognuno si sente più libero di seguire le proprie vocazioni, venendo a mancare la contrapposizione maschio/femmina.
Tutto questo rafforza in me un sospetto (anzi, una certezza): le scaltre e ineffabili femministe, ben consce della natura maschile e del potere che la natura femminile esercita sull’uomo, non hanno perso tempo per trovare un altro sistema per svilire il maschio: L’IMPOSIZIONE DELLA CLASSE MISTA!
E guai a tornare indietro! Accettare l’esistenza di differenze tra apprendimento maschile e femminile, con conseguente fine delle classi miste, significherebbe la “riapertura della scuola a segregazione sessuale e razziale (MA COSA C’ENTRA?? N.d.A.) […] Come si potrà impedire che qualcuno riaffermi anche la differenza tra bianchi e neri, Ebrei e Gentili?” (P. MASTROLILLI, “La Stampa”, s.d.).
Eh no!! Questo è vero e proprio terrorismo culturale!
Cosa c’entra l’apprendimento con il colore della pelle e la religione?? Sembra che certa gente faccia fatica (o NON VOGLIA) accettare una semplice realtà: la differenza tra maschi e femmine in età scolastica esiste, eccome!! “In attesa che la scienza ci dia una risposta definitiva [in merito delle differenze nel cervello tra i due generi]” , dice ancora l’autore dell’articolo in questione.
Ma che errore grossolano: LA CAUSA DELLA DIFFERENZA NELL’APPRENDIMENTO NON STA NEL CERVELLO, MA NEL SISTEMA ENDOCRINO, NEGLI ORMONI! A nessuno viene in mente che a determinare le differenze fisiche e comportamentali tra uomo e donna vi siano testosterone e progesterone??? Pazzesco!
Comunque, almeno negli USA, la tendenza appare chiara: nel 1998 solo quattro istituti offrivano classi separate; nel 2006 sono saliti a 228! Evidentemente i risultati si devono vedere, da qualche parte: come si giustificherebbe, sennò, un incremento di tali istituti pari al 5.700%??
E le femministe? Stanno a guardare? Certo che no! Iniziano ad innalzare le loro barricate, in nome della perfetta identità tra maschi e femmine in campo scolastico.
Ma... care signore, non era uno dei vanti femminili l’andare in giro a sbandierare, dati alla mano (chissà da quale fonte provenivano, poi…) l’assoluto primato nel rendimento delle femmine rispetto a “quei beceri di maschi”?
Che ragazzacce… almeno un po’ di coerenza, orsù!
E il nostro Ministro della Pubblica Istruzione? Ovviamente e servilmente depreca un ritorno alle classi miste, dicendo che la diversità porta sempre arricchimento.
Peccato che il ministro Fioroni si dimentichi che ogni qualvolta si abbia un arricchimento, questo comporta un contemporaneo depauperamento di una delle parti, giacché una delle leggi fondamentali della natura afferma che “nulla si crea e nulla si distrugge”.
E, da come è piazzata la nostra società a livello di parità tra uomini e donne, si capisce quale dei due sessi si sia arricchito a spese dell’altro!
E’ ora di tornare a una scuola seria: basta con le classi miste, ennesimo strumento femminile per umiliare e colpire il maschio!
E con buona pace di chi crede ancora alla favola secondo la quale “viviamo in una società maschilista”. Che tristezza!
. -
ventiluglio.
User deleted
Grazie della segnalazione.
Condivido tutto quello che hai scritto.. -
G.Luca75.
User deleted
Quando andavo a scuola avrei pagato per avere le classi separate.
Stavo in una classe formata da 4 maschi e 16 femmine.
E ci impedivano pure di metterci di banco insieme!!
Dovevamo sorbircele per forza!!
Quando ho finito le superiori ho tirato un sospiro di sollievo...
Ci facevano pure fare i rientri al pomeriggio (solo a noi ovviamente) perchè la classe di ginnastica ce l' avevamo "separata"...
Solo quella, però.
Ah, dimenticavo i professori: 9 su 10 erano donne, ovviamente.
E alcune pure stronze (della serie discriminavano più o meno apertamente i maschi).... -
LesPaul.
User deleted
Grazie Ventiluglio, sapessi che rabbia che mi viene quando leggo certe stupidaggini sui quotidiani!!!
E per G.Luca75.......... coooooooooooooome ti capisco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! heheheh Le femmine a scuola sono veramente odiose, molte volte! Ma ribadisco che l'aspetto grave della faccenda è il deficit formativo che va a colpire, per i motivi da me citati, soprattutto gli studenti di sesso maschile, e questo crea DISCRIMINAZIONE! Checché ne dicano le femmine! Siamo privati dell'ennesimo diritto solo per premiare la vanità femminile. E' assolutamente inaccettabie!. -
.
Anche io ricordo che a scuola non sopportavo le compagne di classe. Ma a dire il vero non sopportavo neanche i compagni di classe. A suo tempo avrei volentieri optato per una classe separata in cui ci fossi solo io, senza neanche i prof però, perché manco loro sopportavo. E magari senza neanche dover uscire di casa perché mi scocciavo. Ecco un modello di classe separata che io avrei voluto ai tempi della scuola: a casa, io solo senza nessuna compagna, nessun compagno e nessun prof che mi sfrantecasse i maroni. Questa si che è una classe separata per cui avrei votato volentieri.
Ma adesso sinceramente non me ne frega un fico secco ormai della scuola.
Edited by Giubizza - 2/10/2008, 22:06. -
Michael Schumacher Driver.
User deleted
io stavo in classe con un altro maschio e 15 ragazze ,il rendimento scolastico mio non ne ha mai risentito pero' l'aria era irrespirabile.
Le avevo tutte contro ed erano invidiose dei miei risultati scolastici.. -
tanis70.
User deleted
Nei 5 anni (3 medie e 2 superiori) in cui ho studiato con classi separate non c'è assolutamente paragone, ho imparato mille volte di più che in quelli in cui mi sono trovato in classi miste.
Può essere tollerabile avere aule miste all'università, ma alle medie e superiori le classi dovrebbero assolutamente essere separate, per svariati motivi:
- rispetto delle diverse attitudini ed inclinazioni ad apprendere dei due sessi (non significa che le ragazze devono studiare economia domestica ed i ragazzi matematica, ma semplicemente che l'approccio cognitivo dei due generi è differenziato, più "visivo ed immaginativo" quello maschile, più "schematico ed organizzativo" quello femminile)
- evitare lo scatenamento di tempeste ormonali che non giovano certo alla concentrazione allo studio di nessuno
- evitare discriminazioni da parte degli insegnanti in qualsiasi direzione (inutile dire che ora, essendo quasi tutte donne le insegnanti, le discriminazioni vanno quasi sempre contro i ragazzi).. -
tanis70.
User deleted
Uhm... parlavo di classi separate, non di istituti separati o di mondi separati. . -
wookyee.
User deleted
Sono stata a scuola solo femminile, in un periodo in cui a Roma esistevano ancora istituti maschili e istituti femminili.
Ora questi istituti sono diventati misti.
Sarei contenta se questi istituti ritornassero separati.
Separare maschi e femmine è utile per l'apprendimento, per i motivi già citati.
Non influisce negativamente sui rapporti con l'altro sesso, e non significa che non ci siano occasioni per incontrarsi: anzi le occasioni venivano create proprio perchè non ci si poteva incontrare durante l'orario di scuola.. -
LesPaul.
User deleted
Beh... a commento generale di quanto avete in molti esposto... torno a ripetere: non si aumenta del 5700% (leggasi: CINQUEMILASETTECENTO!!) senza motivo. Evidentemente i risultati positivi, GENERALMENTE PARLANDO, esistono.
Qui dobbiamo stabilire a cosa debba servire la scuola! Deve essere un luogo di aggregazione? Allora lasciamo le cose come stanno, MA POI NON LAMENTIAMOCI SE (in modo del tutto naturale) I RISULTATI DEGLI UOMINI SONO INFERIORI RISPETTO A QUELLI DELLE FEMMINE! E non lamentiamoci se poi queste ultime sfruttano questa cosa per loro tornaconto, dando loro una scusa in più per metterci in cattiva luce!
Io resto dell'opinione che la Scuola debba servire a ISTRUIRE: questo è il suo compito fondamentale. E lo deve fare nel miglior modo possibile, per i maschi e per le femmine, pariteticamente!!! Il sistema attuale questo non lo permette: una parte ne ottiene molti vantaggi, l'altra, per contro, solo svantaggi (a parte il "tacchinamento"... che non mi sembra un motivo valido!). I luoghi deputati all'incontro e all'interscambio tra sessi SIANO ALTRI! Non la Scuola! La si snatura così facendo! Del resto, non mi pare che i maschi abbiano avuto da perdere se per decine e decine di anni sono stati costretti in classi separate!!!!!
Per Giubizza: tu hai avuto un rendimento migliore in presenza di donne carine. Ho paura che tu rappresenti una minoranza. Per la mia esperienza ho visto sempre gli alunni maschi distratti dalla presenza delle alunne! Cerchiamo di usare la soluzione migliore per tutta la società! E un buon sistema scolastico, per la società, è essenziale!. -
ventiluglio.
User deleted
Bravo LesPaul. Sottoscrivo tutto quanto scrivi.
E' un peccato che tu non intervenga più spesso sul Forum.. -
LesPaul.
User deleted
Grassssssssssssie Ventiluglio!!! Beh... Io sul forum e su questo sito ci sono praticamente SEMPRE... fondamentalmente mi basta leggerlo, solitamente non ho bisogno di scrivere nulla pk tutti gli altri scrivono esattamente ciò che io penso... non farei che ripetere!! Per carità... repetita iuvant... sed etiam stufant 
. -
Quinzio.
User deleted
CITAZIONEInteressante, altresì, il negativo effetto che ha una classe mista sulle aspirazioni degli alunni: sappiamo tutti quanto i maschi abbiano iniziato a disinteressarsi delle materie umanistiche (la poesia in particolare) giudicandola “roba da femminucce”, dopo l’introduzione della classe mista. In una classe separata ciò non succede (così accadeva, infatti, in quella che io definisco come “età aurea” della Scuola) e ognuno si sente più libero di seguire le proprie vocazioni, venendo a mancare la contrapposizione maschio/femmina.
Non capisco sinceramente, su cosa si discute in questo therad.
Mi sembra che l'istituto scolastico sarebbe da rifare da cima a fondo e che il discorso classi miste sia l'ultima delle questioni.
Forse mi sarebbe utile che qualcuno spiegasse meglio in che modo e perche' pensano che mettere insieme maschi e femmine nella stessa classe vada a danno dei maschi.
Per la mia personale esperienza, ho fatto elementari e medie in classi miste, poi i 5 anni di superiori in classi praticamente solo maschili.
Ho avuto sempre un rendimento abbastanza elevato ma non credo che sia stato influenzato in meglio o in peggio dalla presenza di ragazze.
Dite che la presenza di ragazze distrae i ragazzi dall'apprendimento.
Puo' essere vero. Non lo nego, ma allo stesso modo credo che un ragazzo debba avere la capacita' di concentrarsi su quel che sta facendo senza subire la presenza del sesso opposto.
Seguendo il vs. ragionamento, dovrei supporre che anche nei luoghi di lavoro sarebbe auspicabile una netta separazione del personale femminile e maschile.
Sempre seguendo questi ragionamenti, un conducente di autobus sarebbe distratto dalla presenza di donne sull'autobus.
Non riesco onestamente a capire come un uomo possa essere disturbato dalla presenza di donne quando poi si suppone che egli si sposi e passi buona parte del suo tempo con una donna. Anche in una casa sono richieste decisioni e lavori che richiedono concentrazione e capacita'.
Credo che ci siano diverse cose che non capisco su questo punto.
. -
Michael Schumacher Driver.
User deleted
CITAZIONE (Michael Schumacher Driver @ 29/10/2006, 17:26)io stavo in classe con un altro maschio e 15 ragazze ,il rendimento scolastico mio non ne ha mai risentito pero' l'aria era irrespirabile.
Le avevo tutte contro ed erano invidiose dei miei risultati scolastici.
forse nessuno mi ha letto ma non credo di essere l'unico maschio italiano con un ottimo rendimento scolastico,credo che la presenza delle donne non c'entri nulla.
E poi ,scusa,il rendimento scolastico (che viene determinato dai voti dei compiti in classe e delle interrogazioni orali) viene determinato da come si studia a casa in vista di quegli eventi....ecco perchè non c'entrano niente.. -
G.Luca75.
User deleted
CITAZIONEForse mi sarebbe utile che qualcuno spiegasse meglio in che modo e perche' pensano che mettere insieme maschi e femmine nella stessa classe vada a danno dei maschi.
Io non credo che il rendimento scolastico ne sia particolarmente influenzato, almeno non lo è stato nel mio caso.
Il punto è che secondo me uno dovrebbe avere la possibilità di scegliere se andare in classi separate o miste.
Questo tornerebbe utile soprattutto nel caso di scuole con una netta prevalenza di maschi o femmine.
Ovvero, dove si vengono a creare classi con 15 femmine e 3 maschi o viceversa.
Altrimenti l' aria diventa davvero irrespirabile.CITAZIONESeguendo il vs. ragionamento, dovrei supporre che anche nei luoghi di lavoro sarebbe auspicabile una netta separazione del personale femminile e maschile.
Neanche la promiscuità coatta è, a mio avviso, cosa auspicabile (vedi i motivi di cui sopra).
Credo che anche alcuni datori di lavoro se ne siano resi conto..
CLASSI SEPARATE, FINALMENTE!!! |
Contacts