SULL'IMPOSSIBILITA' DI RISOLVERE LA QM

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  1. Esitante
     
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    Allora, facendo il punto: mi sembra di capire che la generalità degli interventi, con sfumature diverse, si attesti sull'analisi secondo cui esistono nell'odierna società delle persone individuabili come "maschi alpha", più appetiti degli altri dalle donne. E mi sembra che di fronte a questo dato emerga una certa rassegnazione/afasia, per cui la soluzione della QM pare lontana o irraggiungibile.
    Mi permetto allora di ribadire il punto iniziale del thread, relativo alla condizione a) della strumentalizzazione del desiderio sessuale. Fermo restando che qui nessuno vuole frenare i sani istinti sessuali maschili, intervenire però in modo tale da frenare il dilagante pansessualismo mediatico sarebbe così sbagliato?
    Voglio dire, se scopare è una bella cosa (usiamo pure questa espressione), sin dall'alba della civiltà, incentrare la propria struttura sul sesso è una buona, costruttiva scelta per un sistema sociale?
    Ripeto, se il sesso non fosse visto come la meta della propria e altrui vita, anche l'esistenza di uomini "migliori" (secondo un'ottica di corto respiro) non comporterebbe o non contribuirebbe al razionamento delle risorse vaginali, le quali avrebbero un minore potere di condizionamento dei comportamenti maschili. E vi sarebbe (condizione b)) una solidarietà fra maschi al momento INESISTENTE.
    Qui, però, sorge la domanda: chi potrebbe togliere dalla mente dell'Homo sapiens sapiens che il sesso è tutto? La mia risposta, qui, va nell'ambito delle convinzioni intime, nel campo della fede, non restando in quello meramente scientifico (che da solo non potrebbe risolvere il problema). La "mia" risposta è Dio. La società senza Dio ha prodotto il pansessualismo, che ha prodotto la selezione dei maschi attraverso lo strumento detto sesso, che ha prodotto la QM. La disumanizzazione dunque, l'uscita dell'uomo da se stesso. Che è in fondo la disobbedienza dell'Angelo caduto, che non accetta di essere creatura, di "dipendere da". E si aliena dalla propria natura, mentendo a se stesso, opponendosi a Chi lo ha creato, separandosi (diabolum) e separando gli altri dalla Verità.
    La prima mossa è quella di chi accetta di soffrire, per iniziare, contro corrente, il cambiamento, attraverso l'esperienza della Croce, che è il frutto di un incontro, della sequela di Chi ci riconcilia con la nostra identità perduta.

    Edited by Esitante - 12/8/2008, 19:05
     
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68 replies since 8/8/2008, 20:12   1556 views
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