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adangwin.
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http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.j...78-DD784F45A4AD}
Molestie: condannato per "sguardi troppo insistenti"
LECCO - Uno sguardo cosi' insistente da costituire molestia. Con questa accusa una donna di 55 anni aveva denunciato un trentenne della provincia di Lecco, reo di averla osservata troppo intensamente in treno. E il giudice le ha dato ragione, pur decidendo per una condanna simbolica: 40 euro di multa e 10 giorni di carcere, che saranno, tra l'altro, annullati dall'indulto. Ma l'imputato non ci sta e annuncia ricorso: "per la posizione e il posto occupato, non potevo non guardarla", la sua difesa. (Agr)
Bene... il massimo della castrazione. Fare ricorso gli costerà sicuramente più di 40 euro. Una sentenza architettata alla perfezione. Non c'è che dire.
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Scienziato apocrifo.
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Questo era l'ultimo tassello. . -
Volpe_Argentata_37.
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CITAZIONE (Scienziato apocrifo @ 17/4/2008, 20:07)Questo era l'ultimo tassello.
Una 55enne "disturbata" dagli "sguardi" di un uomo più giovane di 25 anni in un luogo pubblico...
Non so se ridere o piangere......
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andrea.m.
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La sentenza crea un precedente. Quindi, d'ora in poi, quando incontreremo una donna per strada, dovremo camminare con le mani rigorosamente a coprire gli occhi. Non si sa mai, qualcuna potrebbe recepire le nostre occhiate come moleste... . -
silverback.
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CITAZIONE (andrea.m @ 17/4/2008, 20:15)La sentenza crea un precedente. Quindi, d'ora in poi, quando incontreremo una donna per strada, dovremo camminare con le mani rigorosamente a coprire gli occhi. Non si sa mai, qualcuna potrebbe recepire le nostre occhiate come moleste...
Personalmente continuerò a guardare come mi pare le donne che mi piacciono, indipendentemente dalla legge, poi che mi denuncino pure... così sarà "la volta buona" che un anonimo "maschio" creerà un precedente mediatico di altro genere...
In merito questo è quanto scriveva Fabio C., di Ancona, nel maggio 2003:
http://www.maschiselvatici.it/messaggi/2003/maggio2003.htmCITAZIONEMAGGIO 2003
Mi chiamo Fabio,ho fatto parte per un breve periodo di una lista di uomini, dalla quale me ne sono andato perché infastidito dalla passività e dalla troppa "gentilezza" nei confronti delle donne.
Ho deciso di scrivervi dopo aver letto l'ultimo post di Elena,che (lo devo ammettere) pur non essendo la solita oca presuntuosa, anzi, è però "affetta" dal solito virus della <<contraddizione femminile>>.
Allora, queste "donne moderne"così superiori,così intelligenti,così autosufficienti,hanno bisogno di <<uomini virili?>>.
Ho letto bene? Le donne hanno dunque bisogno degli uomini??
Da non credere,visto che è esattamente l'opposto di quello che viene trasmesso alle nuove generazioni...
E poi,se non erro,la virilità da una quarantina d'anni non è sanzionata come "ossessione maschilista"?
E quella in cui viviamo non è forse una <<società senza padri?>>.
Perciò cosa vogliono ora le signore e signorine "tutto e il contrario di tutto"?..
Ci sono paesi (ormai alla frutta..) come gli Stati Uniti, in cui "provarci" con una donna è diventato a dir poco pericoloso (qui non siamo ancora a quei livelli,ma a breve ci arriveremo..).
Nei maggiori college americani le matricole vengono rifornite di manuali di "procedura"da seguire in una relazione.
I ragazzi prima di provarci(?) con una ragazza devono chiedere:<< Posso prenderti la mano? Posso toccarti l'avambraccio? Vuoi che ti baci? ecc.ecc...>>.
Ossia il MASSIMO DELLA CASTRAZIONE MENTALE.
E ora queste donne dopo aver contribuito alla distruzione psichica del maschio, vanno in cerca di uomini veri?
Bè, anch'io desidererei relazionarmi con delle vere donne (non perché il sottoscritto sia un "uomo vero";ho ancora parecchio da imparare) invece che con delle <femmine> che non sanno chi sono e cosa vogliono di preciso...
Fabio ContiCITAZIONEHo deciso di scrivervi dopo aver letto l'ultimo post di Elena,che (lo devo ammettere) pur non essendo la solita oca presuntuosa, anzi, è però "affetta" dal solito virus della <<contraddizione femminile>>.
Fa riferimento a... lelen!
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Lichtenstein .. o San Marino, che anche loro hanno il rappresentante all'ONU
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«INOPPORTUNO E FASTIDIOSO» - Secondo l'accusa l' uomo aveva guardato con troppa insistenza la donna che era seduta davanti a lui in uno scompartimento del treno regionale Sondrio-Lecco-Milano. Il giorno prima, aveva raccontato la signora, il trentenne si era seduto vicino a lei, dopo averle fatto spostare il cappotto. Un po' troppo vicino, secondo la donna. E il giorno dopo, ancora, l'aveva guardata a lungo durante il tragitto. Tra i due non ci sarebbe stato alcuno scambio di parole, né di complimenti né tentativi di corteggiamento. Ma la 55enne aveva comunque ritenuto inopportuno e fastidioso il comportamento dell'uomo, tanto di denunciare la cosa ad un agente della polizia ferroviaria una volta scesa dal treno. Il giorno successivo alcuni agenti avevano anche effettuato accertamenti. Vestiti in borghese avevano seguito il trentenne durante il viaggio verso Milano e non avevano visto nulla di strano. Ma la denuncia per molestie era stata ormai presentata. Il caso è approdato davanti al giudice Paolo Salvatore ed è andato a sentenza. La difesa attenderà che vengano depositate le motivazioni per avere un quadro più completo, ma è decisa a fare appello.
E hanno anche subito mandato due agenti ad indagare .... -
bartali.
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55 enne? 
Una pazza va...
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Volpe_Argentata_37.
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CITAZIONE (bartali @ 17/4/2008, 20:42)55 enne? Una pazza va...
L'Italia ormai è tutta una comica, sono stati citati gli States poco fa, è vero che da quelle parti per certi versi chi prova a corteggiare una ragazza o una donna rischia in teoria di tutto, ma è pur vero che quando serve le ragazze e le donne locali sopperiscono tranquillamente facendosi avanti loro, e nessuna pensa che sei "sbagliato" come uomo se non mostri interesse, qua ci avviamo verso una situazione che da un lato ci vedrà tutti come potenziali molestatori in qualità di uomini (come accade negli States) e dall'altro come persone "condannate" all'indifferenza femminile locale, che di assumere l'iniziativa continueranno a guardarsi bene, il che se possibile rende la nostra realtà ben peggiore e più paradossale di quella degli Stati Uniti stessi.. -
bartali.
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CITAZIONE (Volpe_Argentata_37 @ 17/4/2008, 20:50)CITAZIONE (bartali @ 17/4/2008, 20:42)55 enne? Una pazza va...
L'Italia ormai è tutta una comica, sono stati citati gli States poco fa, è vero che da quelle parti per certi versi chi prova a corteggiare una ragazza o una donna rischia in teoria di tutto, ma è pur vero che quando serve le ragazze e le donne locali sopperiscono tranquillamente facendosi avanti loro, e nessuna pensa che sei "sbagliato" come uomo se non mostri interesse, qua ci avviamo verso una situazione che da un lato ci vedrà tutti come potenziali molestatori in qualità di uomini (come accade negli States) e dall'altro come persone "condannate" all'indifferenza femminile locale, che di assumere l'iniziativa continueranno a guardarsi bene, il che se possibile rende la nostra realtà ben peggiore e più paradossale di quella degli Stati Uniti stessi.
Solo l'ironia potrà salvarci
Potevano pubblicarla una foto di questa accattivante 55 enne, ci si faceva due risate.... -
lelen.
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Fermo restando che ci sono dei giudici fuori di testa e i giornali riportano spesso spezzoni di storie senza inserirle nel loro vero contesto tanto per fare il solito scoop, la domanda che mi sorge spontanea é: ma se la signora in questione si sentiva così a disagio, che le costava cambiare posto? . -
silverback.
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CITAZIONE (lelen @ 17/4/2008, 21:18)Fermo restando che ci sono dei giudici fuori di testa e i giornali riportano spesso ma se la signora in questione si sentiva così a disagio, che le costava cambiare posto?
Appunto. Che poi è quello che facevo pure io qualche anno fa, quando per recarmi a Roma in treno, mi si sedevano accanto delle chiassose e fastidiose prostitute nigeriane.. -
adangwin.
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Riporto qui un articolo di Repubblica (più esteso) sulla stessa notizia. Ho sottolineato le frasi più significative.
http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/c...to-sguardo.html
Condannato trentenne che aveva posato l'occhio su una passeggera di un treno
"Sono molestie" dice il magistrato. L'avvocato presenterà appello: "Ingiustizia"
Lecco, dieci giorni di prigione per uno sguardo troppo insistente
ROMA - Il suo avvocato giura che non c'era malizia in quello sguardo ma il giudice non gli crede. Il trentenne colpevole di aver guardato con troppa insistenza una viaggiatrice del treno regionale Lecco-Sondrio, è stato condannato a dieci giorni di reclusione per molestie e 40 euro di multa.
I fatti risalgono a tre anni fa ma la sentenza è stata emessa solo ora. La vittima, una donna di 55 anni, in aula non si è presentata. Le sue accuse sono scritte in un verbale della polizia ferroviaria consegnato a un agente della stazione di Lecco. Neppure uno scambio di parole tra i due; nessun complimento. Solo quello sguardo insistente. Il giorno prima, aveva raccontato la signora, quell'uomo si era seduto vicino a lei e l'aveva costretta a spostare anche il cappotto pur di starmi vicino. E il giorno successivo, ancora sul treno, l'aveva guardato a lungo.
"Poco, troppo poco", sostiene Richard Martini, difensore dell'uomo. "Per condannare un incensurato e rispettabilissimo signore di trent'anni serve altro". Annuncia appello l'avvocato perché in quell'aula di tribunale non si è presentato un solo testimone a convalidare la tesi della donna, e perché il giorno successivo alla denuncia due agenti in borghese avevano seguito l'indiziato in viaggio verso Milano e non avevano notato nel suo comportamento nulla di esecrabile.
La sentenza, definitia "ingiusta" dall'avvocato, ha suscitato giudizi contrastanti. "Se adesso non si può neppure lanciare uno sguardo verso una bella donna, come faremo noi uomini?", ha detto un impiegato del palazzo di giustizia di Lecco. Diverso il commento di una sua collega convinta, come il giudice, che "un'occhiata appiccicosa può essere molesta quanto una frase volgare o un corteggiamento assillante". All'imputato resta il beneficio di non dover scontare la pena: i dieci giorni di condanna sono stati cancellati dall'indulto.
(17 aprile 2008). -
bartali.
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beh, è chiaro che tutto ciò è stato fatto per creare un precedente ed ammonire, ancora una volta, gli uomini.
Il caso in se penso veda da un lato una donna in preda ad una crisi post-menopausa, dall'altro un povero disgraziato che ha avuto la sfiga di trovarsela di fronte, ma i grandi protagonisti sono i giudici e i giornalisti femministi pronti a dettarci nuove lezioni di bon-ton visivo.. -
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Bah, che schifo. 
Io sottoscrivo in pieno le parole di Silver: continuo a guardare le donne che mi pare, come c**o mi pare. E che mi denuncino(*), che andiamo a ridere.
(*)
Raga, in quel caso conterei pure sul vostro sostegno, tipo manifestazioni et similia.
Anzi... si potrebbe organizzare qualcosa per il caso in questione ?
Studiamo la cosa nella sezione apposita? Ci sono gli spunti e gli appigli? Chiedo ai responsabili della sezione.... -
jana83.
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a me ovviamente è capitato e capita ancora di ricevere sguardi insistenti da parte degli uomini....non posso che esserne lusingata! poi certo, se ti fissa, e tira fuori la lingua passandosela sulle labbra volgarmente, come minimo si becca un "dito medio"!!!! no scherzo....al max lo guardo stranita rimanendo a bocca aperta.....
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Molestie: condannato per "sguardi troppo insistenti" |
